Premettendo che Angelico quando parla di singoli, parla di singoli fisici e non delle tracce in digitale, ha ragione quando dice che i remix aiutavano con le vendite. Tanto per rifarci in ambito Jacksoniano, HIStory partì benissimo, vendendo bene settimana dopo settimana. Purtroppo, essendo un album doppio (e quindi a prezzo maggiorato), stava iniziando a calare, correndo il rischio di diventare un flop e di sparire dal mainstream prima della fine del tour.
La Sony allora, decise di aiutare l'album con Blood on the Dance Floor: HIStory in the Mix e grazie anche al video di Ghosts, al singolo di Blood on the Dance Floor e a HIStory in the Mix (che veniva trasmesso continuamente nei clubs), l'operazione riuscì benissimo. Anzi, presero due piccioni con una fava. Non solo salvarono HIStory, facendolo diventare il doppio album più venduto di sempre, ma Blood on the Dance Floor: HIStory in the Mix divenne anche il remix album più venduto di sempre.
I remix sono davvero importanti, che possano piacere o meno. Molti albums sono stati salvati grazie ad essi, o con la pubblicazione di un remix album, o con il remix di un singolo dell'album (incluso ovviamente nella tracklist del singolo originale), trasmesso sempre nei clubs. Questa pratica era molto usata negli anni '80 e '90, quando impazzavano i dischi All-Cuts ('80s) e la musica dance ('90s).
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SimoneMJJ