Sto seguendo anch'io lo scambio di opinioni a quell'articolo e aggiorno sul fatto che Ferrone ha ribadito ad Ingrid peccando però di incoerenza nelle sue affermazioni, dando a Michael prima del tossico per poi rimangiarsi tutto scrivendo: "Con questo non voglio dire che Jackson era un tossicodipendente"
. Riporto di seguito la sua risposta pubblicata nel sito:
Cara Ingrid..visto che sa leggere tanto bene intanto il mio nome è Ferrone..con la F.
Poi guardi, io non ce l'ho con Jackson: l'arte, in qualsiasi forma la si riesca a raggiungere, a mio parere, non
giustifica, ma necessita un alienamento estremo, dagli anni '60 ad oggi raggiungibile, anche, con droghe (non faccio
esempi perche sono troppi).Con questo non voglio dire che Jackson era un tossicodipendente, era semplicemente un artista, nel senso moderno del termine (se non l'ha ancora capito glielo spiego meglio cosa intendo). Non ha certo bisogno di improbabili difese come le vostre, quindi non ce l'ho assolutamente con lui, ma ce l'ho con
voi, non sono io ad avere una mentalita limitata, signora mia, non sono io, non ho attacato nessuno, eppure qualcuno si è sentito attaccato, quindi, perfavore di nuovo vi chiedo, le vostre favolette bigotte, tenetevele per voi.
Buona Giornata
Ferrone
Aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt