Lo sto leggendo, è molto interessante, ritengo in ogni caso che i giudizi a mio parere un po' troppo lapidari riguardo a Michael vadano un po' ridimensionati alla luce del fatto che questo signore apparteneva ad una cultura completamente diversa da quella di Michael e anche della nostra.
Su tante credo abbia ragione ma secondo me ha perso l'amicizia di Michael (che in ogni caso aveva fatto dei tentativi per riavvicinarsi a lui ma è stato rifiutato dal rabbino che ormai era convinto che fosse irrecuperabile) principalmente perchè voleva fare di tutto per negare la sua natura di pop star universale, pretendeva che lui rinunciasse alla sua carriera e che si dedicasse totalmente ad opere di bene ecc.. ma Michae era anche quello come poteva rinnegare tutto quello che era sempre stato? Secondo me ha preteso troppo da lui l'ha condannato non appena ha capito dell'abuso di farmaci e probabilmente gli stava veramente troppo addosso con continue ramanzine, detto questo credo gli abbia voluto molto bene e mi ha colpito molto quando dice che Miche anche se inc...to nero non aveva mai il coraggio di affrontare di petto un'eventuale discussione che lo metteva a dura prova emotivamente ma piuttosto faceva dire a qualcuno del suo entourage i motivi della sua arrabbiatura con lui presente ad ascoltare.
Io lo consiglio, non l'ho ancora finito ma certe dichiarazioni stringono d'avvero il cuore e tra l'altro in queste interviste Miche lo dice molto chiaramente che per lui ormai vivere e solìprattutto invecchiare era una tale sofferenza che se non ci fossero stati i suoi figli e i bambini in generale non avrebbe tirato avanti un giorno di più. Il rabbino non ritiene che si sia tolto la vita ma che era ben consapevole dei rischi che correva epopure li ha corsi nonostante i suoi figli, non ce la faceva proprio più negli ultimi anni, è stato un lento stillicidio e quel che è accaduto poteva accadere in qualsiasi momento.
Poi dice che poco prima della seconda incriminazione (a detta di una persona del suo stretto giro di collaboratori) si era completamente ripulito di tutta la robaccia che prendeva e tra l'altro di sua iniziativa ma poi durante il processo non ha avuto altra maniera per sopravvivere a tutto quello che gli è capitato se non ricominciare.
Dice che i suoi genitori e anche i suoi fratelli hanno più volte provato a convincerlo ma lui li teneva lontani anche per questo.
[Modificato da lucia.servolini72 05/12/2009 15:13]
Lucia