Ostacoli ai prolungamenti
In questi anni personalmente sono rimasto colpito dal fatto che le varie Dirigenze dell'Ospedale San Martino non abbiano mai "spinto" per far giungere la metropolitana con una stazione entro il nosocomio, mentre, per contro, hanno bregato moltissimo per realizzare più parcheggi. Ad oggi, nonostante entro il perimetro del'Ospedale esistano gallerie ex rifugi anti-aerei e opere sotterranee, non é stato praticamente mai seriamente considerato un progetto di stazione. Nemmno di massima, anche adesso che sono stati banditi dversi lavori di ristrutturazione ed é in corso di realizzazione un lungo sottopasso che unirà il Pronto Soccorso con il Padiglione 12 e che potrebbe essere usato come corridoio di accesso alla futura stazione. Bisogna dire che il numeroso personale dell'Ospedale, sia sanitario che amministrativo, non é particolarmente affezionato ai mezzi pubblici in quanto sono piuttosto poche le persone che vi accedono con l'autobus. La autolinea 18 fa capolinea davanti al pronto Soccorso, ma vi parte ed arriva pressoché vuota, lo stesso succede alla linea 48. E' stato detto, non so quanto siano voci raccolte e quanto siano supposizioni, che la metropolitana renderebbe il San Martino "troppo facilmente raggiungibile" anche dal Centro Storico, privando il Galliera, la cui proprietà é assai influente, del tradizionale bacino di utenza, oltre che dalla Valpolcevera la cui utenza, nelle intenzioni, dovrebbe invece invece essere spinta a rivolgersi al nuovo Ospedale degli Erzelli.
Pero' senza il San Martino il prolungamento della metrpolitana risulterebbe mnco, occorre invertire questa tendenza.