Violazione informatica agli archivi della Sony: rubato l'intero catalogo dei brani ceduti dall'Estate alla Sony

Ultimo Aggiornamento: 18/01/2013 22:18
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05/03/2012 17:44
 
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SVELATO UN NUOVO CYBER-ATTACCO CONTRO SONY
Sony, gli hacker penetrano e rubano
l'intero catalogo di Michael Jackson
L’archivio della compagnia è stato ancora violato
scaricati più di 50mila file digitali del Re del pop

Jacko (Afp)Jacko (Afp)
MILANO - L'attacco contro la multinazionale nipponica è stato scoperto poche settimane dopo quello dell'aprile 2011, che aveva consentito agli hacker di rubare i dati personali di 77 milioni di videogiocatori del Playstation Network (episodio costato all'azienda circa 160 milioni di dollari), ma è stato confermato dai vertici di Sony soltanto sabato scorso.

L'INTERO CATALOGO DI JACKO - Più di 50mila file per un valore di più di 250 milioni di dollari: è questo il bottino dei pirati digitali. Un anno fa Sony aveva firmato un contratto da quasi 400 milioni di dollari per assicurarsi i diritti sull'l'intera discografia di Michael Jackson per sette anni. Inoltre l'accordo con gli eredi di Jacko prevedeva la pubblicazione di ben dieci nuovi album postumi che avrebbero contenuto brani inediti tratti dalle sessioni di registrazione di alcuni degli album più famosi del defunto Re del Pop, come Off The Wall, Bad e Thriller (che con le sue 110 milioni di copie è a tutt'oggi il disco più venduto del mondo). Tra le rarità rubate ci sono anche duetti mai pubblicati che il cantante americano incise con Freddie Mercury e Will.i.am dei Black Eyed Peas.

UN ATTACCO SOFISTICATO - L'attacco è stato scoperto da Sony nel corso del monitoraggio di routine dei social network, dei siti dei fan di Jackson e dei forum degli hacker. Una fonte anonima vicina all'azienda ha sostenuto che «tutto ciò che Sony ha acquistato dagli eredi di Michael Jackson è stato compromesso». A quanto pare si è trattato di un furto piuttosto sofisticato che ha costretto la società a verificare i propri sistemi di sicurezza per scovare il punto debole e correre ai ripari. Ma il download illegale dei brani di Jackson non è stato l'unico obiettivo dei cyber-criminali, che hanno saccheggiato anche i cataloghi di altri artisti gestiti da Sony. Dagli archivi della multinazionale infatti sono stati scaricati brani di Jimi Hendrix, Paul Simon, Avril Lavigne e dei Foo Fighters.

CACCIA AL LADRO - Sony ha rivelato il furto sabato scorso, ammettendo la breccia aperta nei propri sistemi di sicurezza, ma rifiutando di quantificare i brani rubati e il danno subito. Inoltre, secondo fonti interne, il fattaccio sarebbe stato comunicato alla famiglia di Jackson, ma non sarebbe stato reso pubblico poiché, a differenza dell'attacco a Playstation Network, non ha comportato la violazione dei dati personali degli utenti. Nel frattempo è iniziata la caccia ai ladri informatici e le prime tracce rilevate portano verso il Regno Unito. Infatti, come riporta il Sun, la Soca (Serious Organised Crime Agency) ha già mandato in tribunale due uomini accusandoli di reati compresi nel Computer Misuse Act (un atto emesso nel 1990 dal Parlamento inglese contro i crimini informatici). I due sospettati si sono dichiarati innocenti e sono stati rilasciati su cauzione.


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