| | | Post: 373 | Registrato il: 22/04/2011 | Città: PORDENONE | Età: 49 | Sesso: Femminile | Number Ones Fan | | OFFLINE | |
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Capitolo 15
Passano Natale, Capodanno, Epifania .
Queste feste cariche di atmosfera, di doni, di buoni propositi , di pranzi, di famiglie che si riuniscono, di canzoni melodiose che accompagnano le nostre giornate non hanno fatto altro che esasperarmi.
La confessione fatta a Keanu ha completamente scombinato il mio piano. Non avevo ovviamente previsto la sua reazione, mi sono commossa ed intenerita davanti al suo crollo emotivo ma in cambio ho ottenuto che lui è sempre qui, assillandomi con le sue attenzioni, innervosendomi con il suo entusiasmo e mettendomi addosso ansia mista a rabbia.
Fra 10 giorni poi, ci sarà la prima del film a cui presenzieremo assieme al regista e a tutto il cast. Mi inquieta il fatto che tutti ci vedranno insieme, e anche se solo noi sappiamo quale segreto nascondiamo, ho sempre il timore che qualcuno possa cogliere uno sguardo, un atteggiamento e poi trarne delle conclusioni. Intendo però essere chiara con lui, a costo di diventare cattiva, non dovrà lasciarsi andare con comportamenti che possano dare adito a gossip.
Ora più che mai.
In tutto questo mio pensare, pianificare, vivere, assordante è il silenzio di Michael che non dalla mia ultima telefonata non ha più dato segnali di vita. Se solo sapesse….cosa lo aspetta al suo ritorno, non farebbe tanto il sostenuto.
Ho letto in molte riviste che la moglie non vive più a Neverland da tempo e che da mesi non vede i figli
Lui di tutta risposta si fa immortale abbracciato o per mano alla prima moglie, Lisa Marie che pare lo insegua o raggiunga in ogni angolo del mondo. Nelle foto che li ritraggono insieme è evidente la loro intimità, lui scende dalla limousine e cerca la sua mano , vederlo con lei fa scattare una fitta di gelosia, assolutamente inopportuna! Lui non mi deve niente, tanto meno fedeltà, se non si preoccupa di tenere un comportamento corretto per rispetto a sua moglie, cosa posso pretendere io, che per ora, non sono nessuno?
Intanto la mia pancia cresce più di quanto desideri. Il ginecologo dice che il mio fisico asciutto e il bacino stretto mettono in evidenza subito le rotondità.
Oggi verrà la mia assistente con alcuni vestiti da sera che indosserò alla prima del film, mi dovrò concentrare su un abito che non esalti il mio corpo ma al contrario lo nasconda.
Il primo che indosso è una splendida tunica di raso nero, lunga, con scollo vertiginoso sulla schiena, davanti invece accollato e chiuso con un collo alla francese. Guardandomi sono soddisfatta perché la stoffa cade morbida scivolando leggera fino a terra….mi volto verso Holly con aria interrogativa, lei sorride porgendomi un tubino di pizzo ecrù…indietreggio inorridita affermando che non farò altre prove, mi sento a mio agio con questo e non ne voglio provare altri.
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Ingrid si precipita nella mia camera da letto
“Renèè, non sono riuscita mandarlo via, mi ha detto che ti avrebbe aspettato finchè ti saresti decida a scendere!”
“Tranquilla, Ingrid….scenderò….era solo questione di tempo…”
Mi infilo la tuta da ginnastica, ormai i jeans e qualsiasi altro tipo di pantaloni non mi si abbottonano più. Quando mi vedrà, credo che non sarà necessario dirgli molto, la mia gravidanza è ormai evidente e non faccio più nulla per nasconderla.
Raccolgo i capelli in una coda bassa, sono senza trucco ma posso permettermelo, la mia pelle è sempre stata molto bella e la gravidanza l’ha resa ancora più tonica e luminosa.
Scendo lentamente lo scalone, con un leggero tremolio alle gambe, non posso negare che temo il confronto con Michael, soprattutto dopo l’esperienza traumatica vissuta con Keanu. Non riesco neppure ad immaginare la sua reazione, mi rendo conto di conoscerlo affatto e anche di essere vittima dei pregiudizi….altrui.
Mi avvicino alla porta del salotto e lo vedo in lontananza, è in piedi davanti alla finestra che dal suo giardino, indossa i suoi inconfondibili pantaloni neri e una camicia bianca.
“ciao” gli dico avvicinandomi
Lui si volta di colpo e immediatamente mi punta la pancia, non dice una parola, ma i suoi occhi sono quasi privi di espressione, come se volutamente non volesse esprimere alcuna emozione.
“Perché sei venuto?” gli chiedo
“Mi avevi detto che dovevamo parlarci, non ricordi?”
“Certo che me lo ricordo, mi ricordo anche molto bene che non avevi tempo!” gli dico con una voce che fa trasparire il mio astio.
“Avevo impegni di lavoro già programmati da un bel po” mi risponde con una calma che gli invidio
“Certo…e una mezz’ora da dedicare a me, non si trovava proprio!” controbatto
“Beh ora che ti vedo, mi pento di non aver aspettato ancora….!” Mi dice con voce tagliente
La sua risposta mi ghiaccia! Mi verrebbe da piangere ma mi scopro invece vogliosa di spaccargli la faccia...sono forse incinta di suo figlio e lui davanti a me ammette spudoratamente il suo disinteresse….
Dentro di me alberga la delusione e vederlo cosi freddo e controllato mi fa male ed è per questo che reagisco in modo violento.
“Certo tempo per me non ne avevi ma invece per scoparti la tua ex moglie che ti insegue come un cagnolino scodinzolante ….”
Lui contrae la mascella e reagisce nel modo più scontato e prevedibile…”Lascia stare Lisa Marie, tu invece con Keanu Revees? I giornali stanno impazzendo, la vostra storia è su tutte le copertine….! Se volevi parlarmi solo per comunicarmi che la nostra storia, di solo sesso senza coinvolgimenti era finita….. perché avevi capito che l’uomo della tua vita è lui tanto da volere subito un figlio…potevi dirmelo anche al telefono.!” conclude accasciandosi di peso sul divano di fronte a me.
Scoppio a ridere, perché è diventato quasi paonazzo dalla rabbia.
“E’ questo quello che pensi? Che io ti abbia chiamato qui per comunicarti di persona una stronzata del genere? Caro Michael, sarai anche il Re del Pop, sarai anche abituato ad avere intorno a te folle di fans adoranti, donne che cadono ai tuoi piedi e una moltitudine di leccapiedi pronti a soddisfare ogni tuo desiderio ma ti dai troppa importanza, e io non appartengo a nessuna di queste categorie…
Se volevo, come dici tu, scaricarti, lo avrei fatto al telefono, ovvio, non avrei fatto perdere tempo a te e neppure a me perché anche io sai sono una star…!” dico con una leggera punta d’orgoglio.
Lui mi ha ascoltata fino ad ora in silenzio, ma evitando il mio sguardo, ha tenuto la testa bassa, o si è voltato a guardare fuori dalla finestra.
Ma io non ho ancora finito!
“Per quanto riguarda Keanu, non è altro che un collega, un buon amico con cui è vero, ho avuto una brevissima storia, ma che a differenza del grande Mj, quando gli ho chiesto di incontrarci, mi ha subito detto di si! Non mi ha detto ci vediamo fra due mesi! “Aggiungo alzando il tono della voce.
Ancora non mi guarda, ma io comincio ad averne abbastanza di questo suo atteggiamento egoista e presuntuoso.
“Lui è venuto subito , mi ha ascoltata, e pur non essendo sicuro che…………… il figlio che porto in grembo sia suo ,…mi sta vicino, mi aiuta e mi sostiene…..
…..a differenza di te!!!” gli urlo in faccia
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