Progetti cinematografici WARNER/DC

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Dichiarazioni scoraggianti (o magari sarebbe meglio dire caute) da parte di Christian Bale circa un terzo Batman che veda lui nella parte del protagonista e Christopher Nolan dietro la macchina da presa. L'attore, in tour promozionale per il suo ultimo film, "Public Enemies", si è concesso a qualche domanda sul fortunatissimo franchise batmaniano, precisando ancora una volta di non saper dire molto: "Davvero non ho informazioni sulla possibilità di vedere un altro film di Batman [fatto da noi]". Come già più volte ribadito, il destino cinematografico del personaggio dipende in buona misura dal regista. Mentre la Warner Bros. pare più che intenzionata a continuare nello sfruttamento del personaggio, con o senza Nolan, quest'ultimo ancora non ha risolto le sue riserve (anche perché attualmente preso dalla realizzazione del suo ultimo film, "Inception"). E appunto, Bale ha ancora una volta chiarito il punto: "Si tratta solo del fatto che [Nolan] ha bisogno di trovare una storia buona abbastanza. E se non la trovasse, [il film] non si farebbe". Per quanto lo riguarda, infine, Bale ha affermato che l'ipotesi di un nuovo film di Batman senza Christopher Nolan alla regia è qualcosa che lo entusiasma molto poco, pur essendo legato per contratto alla produzione di una terza pellicola.
E intanto, nonostante tutte queste incertezze a la totale mancanza di uno script, qualcuno ha ben pensato di ritirare fuori il rumor secondo cui Johnny Depp potrebbe interpretare la parte dell'enigmista in un futuro episodio della serie. Depp si è detto a conoscenza di questa voce e, pur facendo capire che non c'è nulla di concreto dietro, non ha disdegnato affatto l'ipotesi: "Se ne avessi l'opportunità, mi baloccherei sicuramente [con quel ruolo]"

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Un altro progetto di cui si parla da tempo e che sta continuando a svilupparsi è il sequel di "300", la pellicola del 2006 diretta da Zack Snyder che adattava l'omonimo graphic novel di Frank Miller e Lynn Varley sulla Battaglia delle Termopili. A fornire alcuni minimi aggiornamenti è stato proprio Snyder, che ha confermato come Miller stia stendendo la nuova trama, la quale nei piani dovrebbe essere sviluppata prima sotto forma di un nuovo graphic novel, e solo dopo in forma filmica: "So per certo che Frank lo sta scrivendo proprio in questo momento. Sta tirando dritto, e sembra essersi immerso in [questo lavoro]. Penso che tornerà in Grecia per fare un altro sopralluogo". Il fatto che sia tanto importante che Miller completi prima il fumetto, è probabilmente da collegarsi al particolare processo creativi tipico già del primo film, che di fatto replicava l'aspetto delle vignette originali. Da questo punto di vista, Snyder ha dichiarato che il secondo episodio non dovrebbe differenziarsi dal primo in quanto a tecniche di realizzazione, nonostante Miller abbia già fatto capire che vi saranno scenari su più larga scala: "Penso che useremo la stessa tecnologia. […] Non voglio che appaia troppo tipo Guerre Stellari. […] Da quello che mi ha detto [Miller], dovrebbe essere più grande per quello che riguarda il paesaggio e le regioni [coinvolte]. Vedremo Atene e l'Egeo, e anche altri posti. Ci sarà l'opportunità per visioni più grandi, e allo stesso tempo, spero, per la stessa estetica. La tecnica che abbiamo usato per '300' non era una rivoluzione. Fondamentalmente è quello che sta dietro l'omino delle previsioni del tempo. Solo che invece della carta geografica c'era Sparta. […] [Il secondo film] apparirà nello stesso modo, ma più potente".

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- Ai Saturn Award ha dominato "The Dark Knight" con cinque premi: miglior film d'avventura/thriller, miglior attore non protagonista (Heath Ledger), miglior sceneggiatura (Christopher a Jonathan Nolan), miglior colonna sonora e migliori effetti speciali. Tre premi anche ad "Iron Man" (miglior film sci-fi, miglior regista per Jon Favreau e miglior attore per Robert Downey Jr.) e uno a "Hellboy II: The Golden Army" (miglior horror).

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In un'intervista al settimanale italiano Grazia, l'attrice Jennifer Garner (già interprete di Elektra in due pellicole) ha espresso il suo deciso interesse a ricoprire la parte di Wonder Woman, nella pellicola eternamente in fase di sviluppo che pare proprio non riuscire a prendere il volo.

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Hollywood Reporter e Variety annunciano che la Warner Bros. ha finalmente deciso il nome dell'attore che presterà il proprio volto al protagonista Hal Jordan nel film su Green Lantern: si tratta di Ryan Reynolds, già ben noto al fandom del cinema legato ai fumetti. Negli anni passati, infatti, Reynolds ha già incrociato il proprio cammino con Blade, interpretando il cacciatore di vampiri Hannibal King, e con gli X-Men, calandosi nel ruolo di Wade Wilson/Deadpool nel recente "X-Men Origins: Wolverine", e guadagnandosi un futuro spin-off tutto incentrato sul suo personaggio.

La notizia non arriva del tutto inattesa, dato che già ieri l'Hollywood Reporter aveva rilanciato la voce secondo cui Reynolds era uno dei tre finalisti nella selezione per il ruolo di Jordan. Gli altri due nomi interessati erano quelli di Justin Timberlake (conosciuto più che altro per la sua attività musicale, mentre la sua attività di attore risulta per ora marginale) e di Bradley Cooper (attivo soprattutto sul piccolo schermo, ma tutt'altro che estraneo alle sale cinematografiche). L'Hollywood Reporter raccontava inoltre che ognuno dei tre contendenti era sponsorizzato da una delle parti in causa nella realizzazione del film, vale a dire il regista Martin Campbell, il produttore Donald DeLine e la stessa Warner. Questa divergenza di vedute, secondo l'articolo della rivista, stava causando qualche problema nel giungere a una conclusione. Adesso, con l'annuncio del nome di Reynolds, il problema appare archiviato.

Resta ora da conoscere il resto del cast, anche se è lecito aspettarsi alcuni annunci in tempi relativamente brevi, vista anche la data d'uscita fissata per il film, il 17 giugno 2011. Per adesso, oltre a Reynolds e Campbell, gli unici altri nomi il cui coinvolgimento nel progetto è noto sono quelli degli sceneggiatori Michael Green, Marc Guggenheim e Greg Berlanti (inizialmente assunto anche per occuparsi della regia). Si sa inoltre che la storia dovrebbe vedere l'apparizione di numerose Lanterne Verdi. "Green Lantern", secondo alcune indiscrezioni, dovrebbe avvalersi di un budget che si aggira intorno ai 150 milioni di dollari.

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Presentando i piani futuri della Warner Bros., il presidente dello studio Allan Horn e il presidente della produzione, Jeff Robinov, hanno rinnovato tutti i loro auspici affinché Christopher Nolan torni a dirigere un terzo capitolo della saga cinematografica di Batman, anche se hanno ammesso che al momento nulla è stato ancora deciso in merito.
Di un altro eventuale sequel firmato da Nolan ha parlato questa settimana anche l'attore Michael Caine (interprete di Alfred Pennyworth), il quale ha espresso alcune parole che farebbero ben sperare, pur nella consapevolezza che, come si diceva, nulla al momento è certo: "Non so, ho visto Allan Horn, il boss della Warner Bros., e lui non è che mi abbia detto molto. Io ho detto che sapevo che Chris [Nolan] sta facendo un film adesso […] e così ho detto: 'Batman finirà un bel pezzo in là', e lui mi ha risposto: 'Forse non poi tanto in là'. E queste sono tutte le informazione che ho avuto". Caine ha poi voluto precisare che Nolan è molto riservato nello svolgimento del proprio lavoro, raccontando come in occasione del primo Batman il regista si presentò a casa sua con la sceneggiatura, e alla fine dell'incontro se la riprese riportandola con sé.

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- Commentando "Batman Begins" e "The Dark Knight" (i due film di Christopher Nolan), il regista Tim Burton, che vent'anni fa con la sua versione gotica rilanciò il Cavaliere Oscuro al cinema, ha benedetto le ultime due pellicole, approvando la scelta di continuare a scavare nelle dimensioni più oscure del personaggio.

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Il protagonista del prossimo adattamento cinematografico di Lanterna Verde, Ryan Reynolds, ha presenziato nei giorni scorsi al Late Night with Jimmy Fallon, dove ha avuto modo di parlare un po' della pellicola. Reynolds ha subito messo le mani avanti, spiegando di dover tenere la bocca praticamente cucita per quel che riguarda i dettagli sul film. L'attore ha tuttavia fornito un'importante conferma circa i tempi per l'inizio delle riprese, che dovrebbero iniziare tra quattro o cinque mesi: "È strano, è l'unico lavoro che abbia mai avuto del quale non sono praticamente autorizzato a parlare. Penso che ci sia una specie di rappresentante della Warner Bros. che mi segue e che è pronto a spararmi un sonnifero se rivelo qualcosa", scherza Reynolds, che passa poi a parlare del personaggio e del film, almeno a grandi linee: "Il grosso sarà una specie di saga epica spaziale, e una parte [si svolgerà] sul pianeta Terra. Lanterna Verde ha questo anello, ed è stato scelto per avere dei poteri, e il suo anello può creare qualsiasi cosa la sua volontà o la sua immaginazione possano evocare".
Sul fronte tecnico, invece, continuano a rincorrersi alcune notizie non ancora confermate ma in certa misura attese. Che la dislocazione australiana per le riprese di "Green Lantern" potesse presentare problemi di carattere economico era cosa nota già da tempo. Tuttavia, era risultata abbastanza evidente anche la volontà della Warner Bros. di non derogare dalla tabella di marcia già fissata, in modo da riuscire a distribuire il film per il giugno 2011, come previsto. Adesso, a disegnare il possibile scenario che potrebbe delinearsi per la produzione del film ci ha pensato il sito australiano InsideFilm, che citando una fonte della stessa Warner ha riferito come la casa di produzione sia sempre meno propensa a portare le riprese in Australia; ciò, appunto, in ragione dell'inatteso incremento di costi, quantificabile in circa 20 milioni di dollari, dovuto agli sconvolgimenti nei tassi di cambio determinati dalla crisi globale, nonché all'affollamento di produzioni che negli ultimi anni ha interessato il Paese del Commonwealth.
Stando alle notizie riportate, dunque, lo studio starebbe meditando di spostare la location delle riprese in luoghi economicamente più favorevoli, anche se al momento una decisione definitiva è ancora lontana. Alcune delle ipotesi in ballo contemplerebbero lo stato federato della Louisiana, che come abbiamo avuto modo di raccontare in altre occasioni sta promuovendo da tempo la presenza di produzioni hollywoodiane sul proprio territorio, attraverso una politica di incentivazione fiscale. La scelta della Louisiana (che negli ultimi mesi ha ospitato anche i set di "Jonah Hex" e dell'adattamento di Dylan Dog), presenterebbe inoltre l'indubbio vantaggio di non dover sottostare alla spada di Damocle di improvvisi (e anche possibili, data la situazione) slittamenti nel cambio monetario, dato che, ovviamente, la valuta in uso è il dollaro statunitense. Altra idea al vaglio della produzione, poi, sarebbe quella del Messico: passata evidentemente la psicosi per l'influenza A H1N1, i bassi costi assicurati dal Paese al confine sud con gli USA potrebbero risultare piuttosto attraenti per lo studio.

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Dopo le sue esternazioni di qualche settimana fa, James Mcteigue è tornato a parlare del suo possibile impegno come regista di un prossimo film su Superman. McTeigue ha dunque rivelato che, nonostante in via ufficiale DC Entertainment e Warner Bros. non abbiano piani precisi circa il rilancio cinematografico dell'Uomo d'Acciaio, in realtà qualcosa si starebbe muovendo. Il regista (che, lo ricordiamo, è stato responsabile anche del fortunato "V For Vendetta") ha inoltre smussato alcune ambiguità sulla verosimiglianza delle voci che lo volevano come candidato alla direzione del film: "Forse qualcosa di vero c'è… Io ho avuto qualche discussione, i [fratelli] Wachowski un po' meno, ma il franchise di Superman è in una strana situazione al momento. Penso che [alla Warner] stiano ancora cercando di capire la meccanica con cui la cosa si potrebbe realizzare".

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- Sempre in relazione a "The Dark Knight", la Warner Bros. ha prodotto una tuta per motociclisti ufficiale ispirata a quella indossata da Batman nel film, che proprio nell'ormai celebre Batpod aveva una delle sue chicche tecnologiche

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Attraverso una lunga intervista al Los Angeles Times, il regista Christopher Nolan ha ufficialmente confermato di essere coinvolto nella realizzazione del nuovo film su Superman in qualità di produttore. La nuova pellicola, che sarà scritta come noto da David Goyer ed è ancora in fase iniziale, non arriverà nei cinema fino al 2012-2013, e fornirà un nuovo approccio nei confronti dell'Uomo d'Acciaio, molto vicino a quello visto con gli ultimi due film di Batman, dove Superman sarà il solo supereroe del suo mondo. Elemento in netta controtendenza con l'operazione messa in atto dai Marvel Studios con l'operazione Avengers, e che nei mesi scorsi era sembrata potesse essere imitata anche in casa DC. Per quanto riguarda il regista, i tempi per una scelta sono ancora prematuri.

Nolan ha dichiarato che il progetto è nato da una conversazione tra lui e Goyer avvenuta qualche mese fa: "Lui mi ha detto in sostanza: 'Io ho questo pensiero su come ci si dovrebbe avvicinare a Superman'. Ho subito capito e amato il suo pensiero: questo è un modo di affrontare la storia che non ho mai visto prima e che la rende incredibilmente eccitante". Ciò che invece è stato precisato rispetto ai rumor circolati in rete dopo il primo annuncio del coinvolgimento di Nolan, sono state alcune parziali smentite per bocca di Emma Thomas, moglie del regista e sua coproduttrice: a quanto pare, per il momento, tutto sarebbe da prende con le pinze, per quanto riguarda indiscrezioni quali la presenza di Lex Luthor e Brainiac. Pur non escludendo queste possibilità, infatti, le voci in questo senso circolate nelle settimane scorse non sarebbero scaturite da una fonte pienamente informata dei fatti. In ogni caso, la Thomas ha voluto tenere un certo margine di ambiguità su tutta la linea, preferendo non scoprire le prorpie carte.

Riguardo il terzo capitolo sull'Uomo Pipistrello il regista ha invece aggiunto: "Senza entrare nello specifico, il fattore chiave che rende il terzo film una grande possibilità per noi è che vogliamo concludere la nostra storia, e visualizzarla come una storia compiuta piuttosto che infinita, invece di gonfiare la palla a dismisura ed espandere la storia". Alcuni elementi di merito forniti da Nolan, poi, hanno riguardato il cast, nel quale a quanto pare dovrebbero tornare tutti gli interpreti principali (Michael Cain, Gary Oldman, Morgan Freeman e, ovviamente, Christian Bale), nonché quello che di sicuro non sarà il villain della pellicola, ovvero Mr. Freeze.

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Interpellato alla Showest svoltasi nei giorni scorsi sulla possibilita di un film sulla Justice League, il regista Christopher Nolan, che ha recentemente preso sotto la sua ala il franchise su Superman, ha risposto: "Non posso davvero parlare di altre cose",
abbozzando un sorriso.

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