LA DELUSIONE D'ACCIAIO
Mi aspettavo così tanto...e invece, l'unica cosa da elogiare in questo 'reboot'(ma dove saranno, poi, queste tanto pubblicizzate novità?), è il trailer, capolavoro fuorviante che ti faceva immaginare un Superman girato alla Terrence Malik, profondo e adulto. Il trailer di "Man of steel", con quelle belle immagini alla "Tree of life", le voci narranti dei padri di Kal-El, e le splendide musiche del grande Zimmer, mi avevano convinto che, nonostante non sia mai stato un fan di Supeman, questo sarebbe stato il nuovo standard per i cinecomics.
E invece, questo "MaN OF STEEL" è poco più di un "Lanterna Verde", ma con un budget più alto.
Sin dalla scena di apertura - un mix tra Avatar e Matrix, con tanto di 'campi dove le vite vengono coltivate', per usare le parole di Morpheus - ho cominciato a storcere il naso.
Sceneggiatura piatta e poco credibile, dialoghi da bimbo minchia cerebroleso - com'è possibile che Goyer abbia scritto anche quelli della Bat-Trilogia? Ah, già, c'erano anche i fratelli Nolan! - e una storia che odora di vecchio, come del resto vecchio e superato è il personaggio di Superman. Sì, ok, è il capostipite dei supereroi, ma i suoi anni si vedono tutti, i restyling sono inutili.
Tutto sa di già visto:
Lo scontro tra Superman e Zod? Neo vs Agente Smith in "Matrix Reloaded".
Un tizio in accapatoio che apre e chiude le porte con un cenno della mano? Obi One Kenobi...
I grattacieli scintillanti che crollano? "2012", in perfetto stile Emmerich, ennesimo omaggio all'11 Settembre.
Dimenticavo: si è tanto detto che "Superman Returns" di Bryan Synger sembrava un rifacimento del primo "Superman" di Richard Donner.
Perchè, questo non è un remake di "Superman 2", con Zod e la figona cattiva che scappano dalla loro prigione 'a prova di fuga'?
Se devo dirla tutta, "Superman returns" mi è piaciuto molto di più di questo "Man of steel".
VOTO:5
p.s.
Mi dispiace davvero dirlo (perchè penso che la concorrenza alzi il livello qualitativo dei prodotti, e chi ne giova è lo spettatore) ma a parte la Bat-Trilogia di Nolan, la MARVEL viaggia ad altri livelli. Il MARVEL CINEMATIC UNIVERSE è irraggiungibile, e pensando a "Man of steel" come la premessa per un universo condiviso DC....beh,il progetto "Justice League" (con un Batman senza Nolan, Lanterna Verde, l'Amazzone in splippini e Aquaman) mi mette i brividi!