Dangerous fan fiction (in corso). Rating: verde

Chiar@95, 05/04/2010 21.21:

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Davvero vi piace la mia fan fiction?.

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No, Chiara, non mi piace... LA ADORO!
Sono dipendente da questa Fan Fiction...
Spero davvero che riuscirai a postare il prossimo capitolo entro stasera,
sono troppotroppissimo curiosa!!!
Ti adoro,

Viki

Spero di non deludervi ecco il 52.
L'ho appena finito.

CAPITOLO 52:

VISITE.

Passò una settimana e una mattina......
“Ehi Michael,sei già sveglio” Dissi mentre si stava vestendo.
“Si,ma tu perchè sei già sveglia?” Mi chiese preoccupato.
“Perchè non ti sento accanto a me” Dissi con aria innamorata.
“Ti prego non guardarmi così,che viene voglia di...” Gli misi un dito sulla bocca e lo baciai.
“Di cosa avevi voglia?” Gli chiesi.
“Di fare l’amore con te” Disse con sguardo innamorato.
“Ancora,ma non pensi ad altro” Dissi ridendo.
“Con te che mi fai quegli sguardi” Disse serio.
“Lo so anche io ho voglia ma prima bisogna aspettare che tutto ritorni alla normalità” Dissi ribaciandolo.
Andammo a fare colazione e poi in salotto......
“Chiara,ti amo” Disse Michael.
“Anche io” Stavamo iniziando a baciarci quando.....
“Hueee hueeee” La radiolina ci fece capire che il piccolo si era svegliato.
“Vado io” Dissi alzandomi.
Andai in camera del bambino e Michael mi seguì.
Presi in braccio Prince e iniziai a cullarlo.....
“Secondo me ha fame” Disse il mio amore avvicinandosi.
“Si,è meglio che lo accontento” Dissi dirigendomi in salotto.
Mi sedetti sul divano e lo attaccai intanto Michael mi guardava innamorato.
“Mi vai a prendere la carrozzina che lo metto a dormire?” Dissi a Michael che sì precipitò a prenderla.
“Come è bello quando dorme” Disse Michael.
“Si lo so,è un angioletto” Dissi toccandolo.
Passammo la mattinata a controllare il nostro piccolo,all’ora di prando andammo a cenare e poi in camera a parlare quando mi suonò il telefono....
“Pronto” Risposi.
“Chiara sono mamma”.
“Mamma come stai?” Gli chiesi.
“Bene,ma il mio nipotino?”.
“Anche lui” Dissi.
“Sono felice,ti volevo chiedere una cosa” Disse.
“Dimmi”.
“Avevamo pensato di venirvi a trovare”.
“Sono contenta,quando?” Chiesi.
“Avevamo pensato di partire oggi” Disse.
“Oggi è perfetto allora a stasera,ciao mamma” Dissi attaccando.
Ritornai in camera da Michael che mi aspettava ansioso.
“Chi era?” Mi chiese.
“Mia madre e ha detto che stasera è qui” Dissi.
“Sono contento,ma lo sai che oggi abbiamo l’incontro dal medico?” Mi chiese.
“Si lo so” Dissi “Allora è meglio che ci vestiamo” Dissi aprendo l’armadio.
“Hai ragione” Disse togliendosi la camicia.
“Michael mettiti questa” Dissi porgendogliene una.
“Perchè quella?” Mi chiese stupito.
“Perchè si da il caso che questa è quella che avevi quando siamo usciti la prima volta a Bucarest” Dissi sorridendo.
“Va bene” Disse mettendola.
“Sei bellissimo,sto ritornando indietro nel tempo” Dissi.
“Adesso,sono carino si ma bellissimo non direi” Disse.
“Invece sei proprio bellissimo” Dissi dandogli un bacio sulle labbra.
“Se lo dici tu”.
“Veramente lo diciamo tute” Dissi.
“Va bè ma loro mie fan” Disse.
“E io sono tua moglie” Dissi “E quindi se lo dico io vuole dire che lo sei anzi lo sei il triplo” Dissi.
Lui non rispose e andammo da Novalie e le dicemmo di controllare il piccolino e poi partimmo.
Arrivati dal dottore......
“Signorina è un piacere vederla” Disse il dottore.
“Anche per me” Dissi.
“Da quanto tempo ha partorito?” Mi chiese.
“Da una settimana” Dissi.
“Bene si sdrai” Disse.
Mi sdraiai e alla fine.....
“Tutto è nella norma,è tornato tutto come prima” Disse.
“Sono felice” Dissi “Ma dottore possiamo avere rapporti adesso?” Gli chiesi.
“Certamente chi glielo vieta” Disse.
“Bene” Disse Michael.
“Volete già il secondo bambino?” Disse il dottore ridendo.
“No,per ora no,però in futuro magari una femmina” Dissi ridendo.
“Ha ragione dopo il maschio ci vuole la femmina” Disse il medico “Arrivederci signorina e auguri” Continuò.
“Arrivederci” Dicemmo uscendo.
Salimmo in limousine e mentre eravamo in viaggio.....
“Chiara ti amo da matti” Disse Michael avvicinandosi.
“Anche io” Gli presi il viso tra le mani e iniziammo a baciarci.
Alla fine del lungo bacio......
“Non mi chiedere se mi è piaciuto perchè sai gia la mia risposta” Disse ridendo.
“Sono contenta che ti è piaciuto” Dissi “Mi manca qualcosa” Dissi con aria innamorata.
“E cosa?” Chiese.
“Vorrei fare una passeggiata in un parco e poter stare sola con te” Dissi strusciandomi al suo petto.
“Anche io,allora andiamo” Disse “Max di all’autista di non andare a casa ma di andare nel parco delle...” Disse.
“Si signor Jackson” Disse.
Lo disse all’autista,quando arrivammo......
“Prima ti metti questa” Disse mettendomi una benda.
“Fai sempre il misterioso” Dissi.
“Lo so,dovevo essere chiamato mistero” Disse ridendo.
Scendemmo dalla macchina e lui mi prese per mano e iniziò a camminare.
All’arrivo......
“Puoi levare la benda” Disse,me la levai.
Eravamo in un parco pieno di rose Michael ne staccò una dalla pianta e.......
“Chiara questa è per te” Disse mettendomela tra le mani.
“è bellissima” Dissi sorridendo mentre dagli occhi mi scese una lacrima.
“Che c’è,che ti prende” Disse con aria innamorata.
“Niente è che sei così dolce” Dissi annusando la rosa.
“Lo sai che ti amo e sai che farei di tutto pur di starti accanto” Disse abbracciandomi.
“Seguimi” Dissi prendendolo per mano.
“Ma dove mi porti?” Chiese.
“è una sorpresa” Dissi.
Lo portai in un posto che pochi sapevano dove era.......
“Come fai a conoscere questo parco?” Mi chiese.
“Tu non sai una cosa di me” Dissi accomodandomi sul bordo di una fontana.
“E cosa?” Chiese.
“Ti ho mentito,io da piccola vivevo in america e miei mi portavano sempre in questo parco che si chiama via delle rose,un giorno mio padre ci ha detto che dovevamo andare a vivere in Italia e io corsi via,avevo 13 anni e da poco ero diventata tua fan” Dissi.
“E allora?” Chiese.
“Non volevo partire perchè volevo incontrarti,corsi via da loro e scoprii questo posto,mi rifugiavo qui ogni volta che volevo stare sola a pensare a me stessa e a pensare al mondo che cambiava ogni giorno di più” Continuai.
“E la tua storia come va a finire?” MI chiese Michael.
“Poco tempo dopo da quella notizia partimmo per l’Italia e da allora abbiamo vissuto lì e prima di incontrare te non avevo mai rimesso piede in America,però ogni volta che mi parlavano o pronunciavano la parola America io piangevo perchè mi ricordavo di te e di questo bellissimo posto” Continuai e le lacrime si fecero vedere.
“Ora non piangere pensa a nostro figlio e al nostro amore,ti prometto che nulla ci dividerà” Disse e mi baciò.
Alle 5 tornammo a casa e un’ora dopo.....
TOC TOC.
“Vado io Novalie”Dissi andando ad aprire la porta.
Quando aprii.....
“Ciao Chiara” Disse mia madre abbracciandomi.
“Ciao,entrate” Dissi facendoli accomodare in salotto mentre il cameriere portava le valigie in camera.
“Allora come stai?” Mi chiese mio padre.
“Bene,sia io che il piccolino” Dissi.
“Buonasera a tutti” Disse Michael uscendo dalla camera da letto.
“Ciao Michael” Disse mia madre insieme a mio padre.
“Allora come sta il piccolo Prince?” Chiese mia madre.
“Benone” Disse,infatti poco dopo.....
“Hueee,Hueee” Il bambino inziò a piangere.
“Vado io” Disse Michael andandolo a prendere.
“Oddio che bello che è” Disse mia madre.
“Si lo so mamma ma se non lo faccio mangiare diventa nervoso” Dissi attaccandolo.
Alla fine della poppata......
“Me lo dai un attimo?” Chiese madre.
“Si” Dissi dandoglielo.
“Ciao piccolo sono la nonna” Disse mia madre mentre il piccolo fece una smorfietta.
“Che carino” Disse ridendo.
“Come pochi giorni fa,per me quando fa così ride” Dissi a Michael.
“Si,hai ragione” Rispose avvicinandosi a me.
“Si è addormentato” Disse mia madre.
“Lo porto in camera” Dissi avviandomi nella stanza del bambino.
Lo portai e poi andammo a cenare e poi in salotto a chiacchierare......
“Allora Chiara stai bene senza il pancione?” Chiese mio padre.
“Si,anche se c’è il bambino ora che ogni notte si sveglia” Dissi.
“Sono contenta anche io che sia nato,ma lo sapevi anche prima di rimanere incinta che i bambini si svegliano la notte” Disse ridendo.
“Mamma non abbiamo programmato di avere figli è successo per caso” Dissi scuotendo la testa.
“Non succede mai per caso” Disse.
“Era la notte di Natale,eravamo in giardino,dissi a Michael che la notte di Natale va espresso un desiderio,lui mi prese in braccio andammo nella nostra camera da letto e lo abbiamo fatto” Dissi.
“Ah è stata una cosa improvvisa” Disse mio padre.
“Molto ma anche una cosa molto bella,perchè se fosse andata diversamente a quest’ora non ci sarebbe stato il nostro piccolo” Disse Michael.
“Hai ragione” Disse mia madre sorridendo.
Iniziammo a parlare quando.....
“Michael,Chiara dorme” Disse mia madre.
“Lo so ma la voglio tenere con me,è così dolce...” Disse Michael accarezzandomi i capelli.
“La ami,vero?” Chiese lei.
“Si,e se non ci fosse lei,se non cambiava idea quando era scappata per le accuse,io non mi sarei dato pace perchè la amo troppo” Disse sorridendo.
Eravamo in salotto e Michael mi teneva in braccio era il mio principe azzurro,se non ci fosse lui io non sarei mai stata così felice.
Se non lo avrei incontrato,non avrei mai scoperto l’amore,l’amore vero,che scopri quando ti innamori davvero.

Sei bravissima, la tua ff è stupenda.
Non c'è altro da dire, tanto te lo dico sempre.

Viki

Mi è sembrato d capire che vuoi il prox capy.
Ti accontento.

CAPITOLO 53:

INNAMORAMENTI FEROCI.

La mattina seguente mi svegliai presto,mi vestii e andai in giardino.
L’aria nonostante essendo settembre era calda e il sole stava spuntando.
Ad un certo punto sento qualcuno che mi stringe il bacino da dietro.......
“Ehi,che ci fai qui tutta sola?” Mi giro di scatto mentre Michael mi sorride.
“Pensavo e allo stesso tempo guardavo il sole” Dissi.
“Dimmi che stai pensando a qualcosa di bello” Disse.
“Al contrario c’è qualcosa che mi tormenta,ho sognato una cosa strana” Dissi girandomi e abbracciandolo.
“E cosa?” Chiese preoccupato.
“Ho sognato che qualcuno mi portava via da te,che qualcuno si innamorasse di me e mi portasse con lui” Dissi.
“Questo non accadrà mai” Disse baciandomi (Quanto aveva torto).
“Ne sei sicuro?” Gli chiesi.
“Si,sicurissimo,guai a chi ti leva da me” Disse accarezzandomi il viso.
Andammo a fare colazione e poi ritornammo in salotto.......
TOC TOC.
“Vado io” Dissi a Michael.
Andai ad aprire e........
“Ciao marco” Dissi.
“Ciao come sta la mamma più bella del mondo?” Mi chiese abbracciandomi.
“Adesso la più bella,non esageriamo” Dissi ridendo.
“No,non esagero sei proprio la più bella” Disse baciandomi la mano.
“Mi fai arrossire” Dissi.
“Allora la smetto” Disse.
Andammo in salotto e Michael mi attendeva......
“Eccovi” Disse “Ciao Marco” Lo salutò.
“Ciao” Disse.
Ci accomodammo sul divano e iniziammo a parlare......
“Allora sei entrato nei panni di papà” Disse Marco a Michael.
“Si,ed è bellissimo” Mi strinse a se.
“Siete belli insieme” Disse lui guardandomi con uno sguardo strano.
“Siamo una coppia molto unita,anche se a volte faccio dei pensieri strani” Dissi mettendo la testa sul petto di Michael.
“E che pensieri?” Chiese curioso.
“Che il mio amore con Michael possa crollare da un momento all’altro” Dissi.
“No vedrai che non sarà così” Disse non molto convinto e ridendo sotto i baffi.
Dopo poco......
“Hueeee,Hueee” Il bambino iniziò a piangere.
“Vado io” Dissi alzandomi,Marco mi seguì con lo sguardo.
Lo andai a prendere e quando lo tirai su smise di piangere,ritornai in salotto.......
“Ha fame?” Mi chiese Michael.
“Si,ed è meglio che lo faccio mangiare” Mi tirai su la maglietta e lo attaccai.
“Ti vedo bene nei panni di mamma” Disse Marco con aria molto romantica.
“Davvero?” Chiesi molto spaventata dal suo sguardo.
“Si,sei una mamma bellissima” Disse lui continuando con il solito sguardo.
Michael se ne accorse e.........
“Marco ti devo parlare del concerto” Disse prendendolo per un braccio.
Lo portò in un’altra stanza e incominciarono a parlare.
Alla fine della lunga chiacchierata di lavoro tornarono in salotto dove io stavo cullando il piccolo che era dentro la carrozzina.....
“Allora ha mangiato?” Mi chiese Michael.
“Si,e anche tanto” Dissi ridendo.
“Dorme?” Chiese Marco.
“No” Dissi continuando a dondolare la carrozzina.
“Posso prenderlo in braccio?” Chiese.
“Si,certo” Dissi prendendolo e dandoglielo.
“Com’è carino” Disse “è così dolce” Continuò.
“Si lo so” Dissi “Glielo fai un sorriso a Marco?” Chiesi al piccolo sistemandogli il bavagliolo,il piccolo lo accontentò facendo una smorfietta.
“Com’è buffo” Disse Marco mettendolo nella carrozzina.
“Perchè con Marta non ne fate uno tutto vostro?” Chiesi a Marco che mi guardò.
“Io e Marta ci stiamo separando,il nostro amore non è come quello di una volta” Disse.
“Mi dispiace,non pensavo che stesse accadendo questo” Gli dissi.
“Non ti preoccupare,non potevi sapere” Disse sorridendo.
Andammo a pranzare e poi andammo in giardino,quando........
Because I’m bad I’m bad-come on.
You know I’m bad I’m bad-You know it.
“Pronto” Risposi.
“Ciao Chiara,allora come te la passi?” Chiese la mia amica.
“Ale che bello sentirti” Dissi allontanandomi dal gruppo.
“Come sta il piccolo?” Mi chiese.
“Bene,ma perchè non lo vieni a trovare?” Gli chiesi.
“Si,è un’ottima idea ma....” Disse.
“Ma?” Chiesi.
“Ho trovato il fidanzato” Disse.
“Davvero sono contenta,e come si chiama?” Le chiesi.
“Lo conosci anche te è Massimiliano Alto” Disse la mia amica.
“Il doppiatore?” Gli chiesi stupita.
“Si” Disse.
“Sono contentissima.porta anche lui allora” Le dissi.
“Glielo chiedo e poi ti chiamo,va bene?” Disse.
“Si,ciao” Dissi attaccando.
Ritornai dai miei genitori e dal mio amato.........
“Chi era?” Chiese mia madre.
“Era la Alexa e ha detto che si è fidanzata con Massimiliano Alto” Dissi ancora stupita dalla notizia.
“Non ci posso credere,Max Alto” Disse mio padre.
“E chi è” Disse Michael.
“è un doppiatore,che ha doppiato vari film e cartoni animati” Dissi.
“Ah,allora viene?” Mi chiese.
“Ora lo chiede a Max e poi mi fa sapere” Dissi.
“Ok” Disse.
Continuammo a parlare e a cullare il nostro piccolo e poi.....
“Michael posso rubarti Chiara per il pomeriggio?” Chiese Marco.
“Si però per la cena deve essere qua” Disse.
“Ok” Disse Marco.
Mi andai a cambiare e poi andammo con la sua macchina in un parchetto in riva ad un fiume....
“Eccoci” Disse,scendemmo e ci avviammo.
“è questo il posto?” Gli chiesi.
“Si,devi sapere che mi piace passeggiare qua” Disse “Però ora non stiamo andando verso il parco,ti porto a casa mia” Disse.
“A casa tua?” Chiesi impaurita.
“Si” Salimmo.....
“Che bella” Dissi.
“Sono contento che ti piace” Disse attaccando i giubbotti.
Ci sedemmo sul divano e lui iniziò ad avvicinarsi......
“Sei molto bella sai?” Mi disse.
“Davvero?” Dissi ancora più impaurita.
“Si,sei la donna più carina del mondo” Disse aprendo lo champagne.
Una volta stappata la bottiglia lo mise in due bicchieri e brindammo.
“è tardi è meglio che io torni a casa” Dissi alzandomi.
“No,non vai a casa” Disse “Tu resti con me” Disse.
“Perchè,devo ritornare da mio figlio” Dissi prendendo la borsetta.
“Forse non hai capito” Disse con tono alterato.
“Cosa non ho capito,cosa?” Chiesi alzando la voce.
“Perchè ti ho portata qua” Mi prese per mano e mi portò in camera da letto.
“Cosa vuoi fare?” Gli chiesi seria.
“Questo” Mi prese in braccio e mi buttò sul letto.
“Marco ma sei impazzito?” Gli chiedo.
“No,secondo te perchè ti ho portata in una casa dove non c’è nessuno a parte io e te,io voglio fare l’amore con te” Disse iniziando a sbottonarmi la camicetta.
“Marco ragiona per favore” Dissi con le lacrime agli occhi.
“L’amore che provo per te non lo provo per nessun’altra” Disse e continuò.
“Marco io sono sposata,ho un figlio” Dissi.
“Sei sposata con quell’orrendo mostro di Michael Jackson,cosa ci trovi in lui?” Mi chiese.
“Un uomo dolcissimo e non è un mosto” Dissi cercando di difenderlo.
“Si dolcissimo, ma fammi il piacere,è bruttissimo” Disse togliendomi la camicetta.
“Smettila ti prego” Dissi piangendo.
“Non posso,tu sei caduta nella mia trappola e ora che ci sei dentro non intendo liberarti” Disse iniziando a baciarmi.
“Basta,Marco,chi ti credi di essere” Dissi gridando “Così diventi tu un mostro” Dissi.
“Sei accecata dall’amore” Disse.
“Sarò anche matta e accecata dall’amore per Michael ma io non ti permetto di usarmi” Dissi rimettendomi la camicetta.
“Io non ti sto usando” Disse.
“Ah no” Dissi.
“Io ti lascio andare,ma se dici qualcosa a qualcuno sappi che non finisce qui” Disse puntandomi un dito contro.
“E cosa mi fai?” Gli chiedo con aria di sfida.
“Se non ti ho mai fatto del male te ne farò” Disse “Ora esci di qui”.
Al sentire quelle parole mi sembrava di morire,nessuno mi aveva mai detto certe cose,presi il giubbotto e me ne andai fuori.
Il cielo si era coperto all’improvviso e quel caldo sole che ricopriva Los Angeles era scomparso.
Iniziò a piovere e io presi un taxi e ritornai a Neverland.
Una volta arrivata presi le chiavi ed entrai.....
“Ehi amore sei tornata” Disse Michael.
Lasciai cadere la borsa a terra e le lacrime iniziarono a rigarmi il viso,ancora scioccato dalle cose che avevo sentito da Marco.
“Chiara che ti prende?” Chiese Michael preoccupato.
“Lasciami sola” Dissi e corsi in camera.
Mi sdraiai sul letto e iniziai a piangere,non riuscivo a credere che Marco mi avesse detto quelle cose orrende,sembrava un amico,ma invece è sempre stato nostro nemico.
“Chiara che cosa hai?” Chiese Michael bussando alla porta.
“Lasciami sola!” Urlai,ma Michael insistette.
“Chiara che ti prende,perchè fai così?” Chiese “Dov’è Marco?” Chiese dato che non sapeva nulla.
“Non insistere,vattene” Urlai.
“No Chiara,se ci sono dei problemi vanno affrontati insieme” Disse molto preoccupato.
“Ti ho detto di non insistere,voglio stare sola” Dissi ma lui entrò.
“Chiara dimmi che è successo,perchè è successo qualcosa,vero?” Chiese avvicinandosi.
“Stammi lontano,tutti uguali voi uomini” Dissi.
“Perchè dici questo,cosa è successo?” Disse “Ti prego Chiara non posso vederti così,sto male anche io, dimmi che avete fatto.Quando si è marito e moglie bisogna dirsi tutto” Disse.
Lo abbracciai anche se continuai a pingere.....
“è successo qualcosa di brutto,che non posso dirti” Dissi piangendo.
“Perchè non puoi dirmelo” Dissi.
“Mi ha minacciato,non posso dirtelo” Continuai.
“Ti ha minacciata perchè cos’è che non puoi dirmi” Chiese.
“Cosa è successo” Dissi.
“Chiara non avere paura,non ti sfiorerà nemmeno con un dito” Disse stringendomi ancora più forte a se.
Mi sedetti sul letto,mi asciugai le lacrime.......
“Mi ha portato in un appartamento,ci siamo seduti sul divano,abbiamo aperto del vino,abbiamo brindato.Dopo mezzora dissi che dovevo tornare a casa da mio figlio ma lui mi prese per mano e mi portò in camera da letto,mi prese in braccio mi ci mise sopra” Dissi.
“Vai avanti” Disse,mentre iniziava a capire.
“Mi sbottonò la camicia io mi opposi iniziò a dire che mi amava e mi chiese come facevo a stare con uno come te,ha iniziato ad offenderti e adire che eri un mostro.
Mi alzai cercai di fargli capire ma niente.
Disse che ero accecata dall’amore per te,dopo che finì di insultarti mi disse che potevo andare ma kmi dise anche che se avrei parlato mi avrebbe fatto del male,io uscii,presi un taxi e venni qui” Continuai mentre le lacrime ripresero il percorso sul mio viso.
“Ha cercato di fare l’amore con te?” Chiese.
“Si” Dissi.
“Io lo ammazzo,prova a presentarsi e io lo ammazzo” Disse “Stai tranquilla,non ti toccherà,non ti farà del male” Disse e mi abbracciò.
Stette in camera con me finchè qualcuno bussò alla porta di ingresso......
“Vado io,Chiara” Disse Michael.
Andò ad aprire.....
“Chiara è tornata?” Era Marco.
“Che vuoi da lei?” Chiese Michael arrabbiato.
“Niente solo parlarle,posso?”.
“No che non puoi” Disse “Come ti sei permesso?” Chiese.
“A fare cosa?” Chiese ridendo.
“Non mi piace scherzare su ste cose,mi conosci,Chiara mi ha raccontato tutto,ora sparisci dalla mia vista e non farti più vedere” Disse.
“Ma Michael guarda che non è successo nulla” Disse.
“Ah,non è successo nulla?” Urlai uscendo dalla camera da letto.
“Chiara non mentire” Disse Marco “Ti avevo detto stare zitta”.
“E ha fatto bene a dirmelo” Disse Michael.
“Chiara adesso me la paghi” Disse urlando Marco cercando di entrare e venendomi incontro.
“Dove vuoi andare?,tu non la devi sfiorare,e se lo fai ti denuncio” Disse Michael bloccandolo.
“Non mi interessa” Disse lui venendomi incontro,liberandosi da Michael.
“Aaaaaah” Urlai,mi prese da dietro e mi prese in braccio.
“Lasciami,ti prego” Dissi piangendo.
“Mollala” Disse Michael.
“Non ci penso neanche” Disse lui.
“Che succede?” Chiese mio padre uscendo dalla camera “Chiara!” Vide che Marco mi teneva con forza.
“Lasciami!” Urlai.
“Lasci la signorina!” Disse un poliziotto.
Lui mi fece cadere a terra e mise le mani in alto.
“Chiara!” Urlo Michael venendo a soccorrermi.
“Lei è in arresto” Disse il poliziotto,presero Marco e lo portarono via.
“Stai bene piccola?” Chiese mio padre.
“Si,sto bene” Dissi alzandomi.
“Signorina vuole sporgere denuncia?” Chiese il poliziotto.
“Si” Dissi.
“Bene allora ci vediamo tra qualche giorno” Disse andando via.
Andammo in camera e Michael mi fece sdraiare sul letto.
Anche i tuoi migliori amici possono diventare i più nemici.

Caspita che capitolo...
Aspetto il prossimo, mi raccomando, voglio sapere come va avanti!
Ti lovvo [SM=x47938]

Viki

non ti faccio attendere eccolo qua.
spero di non deludervi.

CAPITOLO 54:

IL RISVEGLIO DA UN BRUTTO INCUBO.

Passarono alcuni giorni da quel maledetto momento e io non riuscivo a credere che il mio migliore amico potesse essere così aggressivo.
Non potevo scordarmi delle brutte parole che mi aveva detto e cosa aveva tentato di fare.
Era pomeriggio e gli alberi di Neverland si muovevano sotto il continuo soffio del vento che non voleva smettere.
Ero seduta su una panchina e mi stavo nascondendo il viso con le mani per non mostrare le lacrime.
“Chiara sei qui” Disse mia madre “Che ti prende?” Chiese sedendosi accanto a me.
“Niente pensavo,non riesco a credere che Marco sia così,così.....” Mia madre mi interruppe mettendomi un dito sulle labbra.
“Chiara,non ci devi pensare,devi concentrarti su tuo figlio e su Michael,sono loro la tua vita” Disse asciugandomi una lacrima che mi stava scendendo dagli occhi.
“Lo so ma come faccio?” Chiesi in cerca di aiuto.
“Lo scoprirai da sola,solo se li avrai accanto” Disse,si alzò e ritornò in casa.
Iniziai a pensare a quello che mia madre mi aveva detto e dopo mezzora di ricordi iniziai a correre per raggiungere la porta di casa.
All’improvviso mi era passato tutto e mi era venuta voglia di stare con il mio unico ed eterno amore.
Entrai in casa e senza levarmi la giacca andai in camera da letto.......
“Michael!” Urlai entrando.
“Che c’è” Si girò di scatto.
“Ti amo” Dissi gli presi il viso e iniziai a baciarlo.
“Ecco la Chiara che conosco,sempre sorridente” Disse e mentre si avvicinava alle mie labbra cademmo sul letto.
Continuammo a baciarci.
All’ora di cena.......
“Ragazzi è pronto” Disse bussando alla porta.
Michael si stacco dalle mie labbra e.....
“Alessandra,arriviamo” Disse.
Ci alzammo dal letto e andammo a cenare.
“Buon appetito” Disse Michael.
“Buon appetito” Rispondemmo in coro.
Stavamo mangiando e........
“Hueeee” Il bambino si era svegliato.
“Vado io” Disse mia madre alzandosi.
“Grazie mamma” Dissi e continuai a mangiare.
Quando ritornò in sala da pranzo......
“Il piccolino ha detto che ha fame” Disse.
“Di nuovo” Dissi alzandomi.
“Si vede che ha mangiato poco” Disse ridendo.
Andai in salotto e lo attaccai alla fine della poppata.......
“Prince sei sazio” Dissi e lui mi fece una smorfietta.
“Sorridi?” Chiese Michael al bambino.
“ooooooh” Fece il bambino come per salutarlo.
“Mi saluti?” Disse Michael prendendolo in braccio.
“Si vede che ha voglia di stare con papà” Dissi ridendo.
Iniziammo a guardare il bambino che faceva i versetti,lo portammo in cameretta dove avevamo montato un gioco e lo mettemmo sdraiato nel lettino.
Facemmo partire le apine che incominciarono a girare e il piccolo iniziò a guardarle.
Dopo pochi minuti di osservazione iniziò ad agitare le braccine per cercare di acchiapparne una.
“Piccolino” Dissi abbracciano Michael.
“è davvero un cucciolotto” Disse,stringendomi a se.
“Ti amo” Dissi a Michael che mi diede uno dei suoi baci.
Il piccolo si addormentò,lo mettemmo nella culla e noi ritornammo in salotto.....
“Allora,dorme il piccolo?” Chiese mia madre.
“Si,ogni volta che è con la pancia a piena si addormenta,proprio come il papà” Dissi ridendo.
“Ritira quello che hai detto” Disse anche lui ridendo.
“Se non lo faccio casa fai?” Gli chiesi.
“Lo sai cosa ti faccio” Disse serio.
“Allora fallo” Dissi.
Mi prese per il bacino e iniziò a baciarmi.
“No sui direbbe che siete marito e moglie” Disse mia madre.
“Lo so,ci comportiamo come 2 ragazzini” Dissi.
“E fate bene,magari fossimo tutti come voi” Disse.
“Perchè?” Chiesi stupita.
“Perchè di solito quando nasce un bambino non si fanno più le cose che si facevano prima” Disse di risposta.
“Infatti noi non vogliamo cambiare,vogliamo restare così,non vogliamo finire a quaranta anni a litigare,vogliamo essere uniti” Disse Michael.
“Il mio amore ha ragione” Dissi e iniziai a baciarlo.
“Rimanete così non cambiate avete perfettamente ragione,noi invece purtroppo non abbiamo fatto come voi e non ci viene più voglia di essere allegri insieme” Disse mio padre.
Continuammo a parlare ancora un po’ finche non andammo a letto.
Tra poco sarebbe successo qualcosa di inaspettato.

spero di non averti deluso.

Cosa succede di inaspettato?? Cosa, cosa?? Dimmelo Chiarettaaa!
Non mi hai delusa, ma sei matta? Come puoi pensare una cosa del genere...
Dimmi che hai già scritto il prossimo, piuttosto...!
Ho bisogno del prossimo capitolo, DEVO sapere cosa succede.
Ti lovvo

Viki

Ti dico cosa succede ma non l'ho ancora scritto.
Allora Io credo di essere incinta di nuovo.
Che ne pensi?
Domani ti posto i 2 nuovi.

ti lovvo

Ma oggi non li hai postati!
Sono stata tutto il pomeriggio e la sera ad aspettare di leggere...
Va beh, non preoccuparti, di adoro lo stesso, pubblica i nuovi capitoli quando puoi!
Ti lovvo [SM=x47938]

Viki

Stasera te li posto.
ma cosa ne pensi dell'indizio che ti ho dato?

ti lovvo

Ecco il tanto atteso capy.
Divertitevi.

CAPITOLO 55:

VISITE A SORPRESA.

Passarono alcuni giorni e una mattina........
“Chiara ben svegliata” Disse Michael accarezzandomi i capelli.
“Buongiorno” Dissi assonnata.
“Dormito bene?” Mi chiese.
“Si,a parte il piccolo che non dorme” Dissi.
“Lo so,ma lo sai che tutti sono così” Disse.
“Va bè non pensiamoci,andiamo a fare colazione” Dissi alzandomi.
Andammo in cucina e......
“Buongiorno Chiara” Dissero i miei genitori.
“Buongiorno” Dissi.
Facemmo colazione e poi andammo in salotto,mi suonò il telefono.....
“Pronto” Risposi.
“Ciao Chiara sono Ale come va?” Chiese la mia migliore amica.
“Bene,e tu?”.
“Tutto ok,ti ricordi che dovevo dire a Max se venivamo da voi?”.
“Si” Dissi.
“Ha detto che per lui non ci sono problemi”.
“Bene,quando partite?”.
“Ora” Disse.
“Ah,allora a oggi pomeriggio” Dissi riattaccando.
Ritornai in salotto e.......
“Michael,oggi viene la mia amica” Dissi.
“Sono contento” Disse abbracciandomi.
“Vado a dirlo a Novalie,così prepara la camera” Mi congedai dagli altri.
Andai in cucina e.........
“Novalie!” Dissi.
“Si signorina?” Disse.
“Oggi viene la mia amica,puoi preparare la camera?” Le chiesi gentilmente.
“Si,certamente,sempre la solita?” Chiese.
“No,matrimoniale,perchè c’è anche il suo ragazzo” Dissi.
“Va bene signorina,vado subito” Disse.
Ritornai in salotto e iniziammo a chiacchierare all’ora di pranzo......
“Signori è pronto” Disse il cameriere.
Andammo a pranzare e poi ognuno in camera sua......
“Michael ti va di andare a fare un giro?” Chiesi.
“Si,dove?” Chiese.
“Alla spiaggia” Dissi.
“Va bene,però verso le 5 andiamo all’aeroporto a prendere Alexa” Disse.
“Esatto”.
“Allora è meglio che ci prepariamo” Disse aprendo l’armadio.
“Mi metto il vestito che avevo a Roma” Dissi staccandolo.
“Perchè proprio quello?” Disse.
“Perchè ho voglia di ritornare un po’ indietro nel tempo” Dissi baciandolo.
Ci vestimmo e partimmo per andare alla spiaggia,all’arrivo......
“Michaellllll” Dissero i fan.
“Vuoi ribaciarmi” Dissi nell’orecchio a Michael.
“Se ti va” Disse.
“Certo” Dissi,lui mi prese per il bacino e mi baciò.
I fan rimasero ammutoliti ma noi entrammo in spiaggia.
“Chiara Ti amo” Disse.
“Anche io” Dissi baciandolo.
“Sai che voglio fare una cosa?” Disse sdraiandosi su di me.
“Cosa?” Chiesi.
“L’amore” Disse lui.
“Qua” Dissi guardando il mare.
“No,vedi quella casetta?” Disse indicandola.
“Si”.
“è nostra,e quindi...” Disse.
“Ok,allora andiamo” Dissi.
Andammo dentro quella casetta,Michael mi prese in braccio e mi mise sul letto,si levò la camicia e si mise a sbottonare la mia,mentre le nostre labbra si cercavano.
Senza rendercene conto stavamo facendo una cosa che non facevamo da 9 mesi,l’amore.
Finite le performance ci rivestimmo e andammo all’aeroporto a prendere Ale.
Salimmo in limousine e Michael iniziò a baciarmi.....
“Miche smettila” Dissi allontanandolo.
“Ti amo troppo” Disse e si riavvicinò.
“Tra pochi minuti saremo all’aeroporto” Dissi.
“Mi bastano pochi minuti per le performance” Disse.
“In auto?” Chiesi “Solo per levarci la camicetta ci metto venti minuti” Dissi.
“Te la levo io” Disse allungando la mano.
“Non ci provare” Dissi.
“Perchè?” Chiese con sguardo da cucciolo.
“Perchè siamo quasi all’aeroporto,e ci sarà la mia amica” Dissi seria.
“Ma...” Disse.
“Insisti?,guarda che faccio l’astinenza” Dissi.
“Noooo!” Disse “Tutto tranne quello,muoio” Disse con sguardo da cucciolo.
“Va bene,non faccio astinenza,ma tu smettila” Dissi.
“Va bene” Disse.
Arrivammo all’aeroporto e poco dopo......
“Chiara!” Disse la mia amica.
“Ciao,allora come va?” Chiesi.
“Bene,ti presento Massimiliano” Disse.
“Piacere,Chiara” Dissi.
“Chiamami pure Max” Disse.
“Ok,allora andiamo a casa” Dissi.
Salimmo in limousine e arrivammo a Neverland......
“Entrate” Dissi facendoli accomodare in salotto.
“Grazie” Dissero insieme.
Ci sedemmo sul divano...........
“Allora Chiara,contenta di essere mamma?” Mi chiese Alexa.
“Si,lo vado a prendere” Dissi alzandomi.
Lo presi in braccio e lo portai in salotto.....
“Oddio che bello” Disse “Posso prenderlo in braccio?” Mi chiese.
“Si” Glielo diedi.
“Mamma santa” Disse “E pensare che...” Si fermò.
“Che cosa?” Chiesi.
“Niente” Disse.
“Dai Ale” Dissi.
“Non voglio dirlo,però Chiara te lo dico in privato” Disse.
“Ok,andiamo” Disse mentre Max e Michael ci guardavano stupiti.
Andammo in camera mia e poi nel bagno della stanza.....
“Cosa c’è che non puoi dire in privato?” Chiesi.
“Sono incinta” Disse toccando la pancia.
“Ma è fantastico” Esclamai e la abracciai.
“Si sono contenta anche io ma ho paura” Disse.
“Di cosa?” Dissi.
“Della gravidanza”.
“Stai tranquilla io passato mesi indimenticabili” Dissi.
“Si,va bè,che quasi vi lasciavate” Disse.
“A parte quello,aspettare un bambino è una cosa magica” Dissi.
“Se lo dici tu” Disse aprendo la porta del bagno.
Ritornammo in salotto dove tutti ci aspettavano ansiosi.....
“Allora,tutto a posto” Chiesero insieme.
“Niente di che solo che vorrei dare una notizia” Disse Ale.
“Che cosa amore?” Chiese Max.
“Da qualche giorno ho scoperto di....”.
“Di?” Chiese Max.
“Di aspettare un bambino” Disse.
“Sei incinta?” Chiese.
“Si” Disse.
“è fantastico” Disse abbracciandola.
Continuammo a festeggiare e all’ora di cena andammo a cenare e poi a letto.
Chi pensava che tra poco ci sarebbe stato un dubbio che avrebbe cambiato la vita mia e di Michael?.......
Continua.........

CAPITOLO 56.

POSITIVO O NEGATIVO?.

Passò una settimana e una mattina mi svegliai con una sensazione che avevo sentito molti mesi prima.
Mi siedo sulla poltrona con una nausea da far paura.
Cerco di prendere un punto fisso per non pensarci,inizio a guardare la stanza e poco dopo mi fisso su un immagine bellissima.
Michael stava dormendo,era sdraiato sul letto e si gira nelle lenzuola.
Inizia a toccare il mio cuscino e.....
“Sono qua” Dissi ancora assonnata.
Michael si mette seduto e inizia a guardarmi,mentre mi stavo massaggiando lo stomaco.
“Questa scena l’ho già vissuta” Disse ridendo.
“Ti sembra il momento di scherzare?” Chiesi massaggiando lo stomaco.
“Che hai?” Chiese.
“Una nausea da far paura” Dissi.
“Vuoi andare dal medico?” Chiese alzandosi e venendomi in contro,ma mentre si avvicina io mi alzo,vado in bagno,chiudo la porta e iniziai a vomitare.
Michael iniziò a fissare la porta perplesso,senza riuscire a capire cosa stava accadendo,quando sentì l’acqua del rubinetto aprirsi,aprì la porta del bagno.....
“Tutto ok” Mi chiese.
“Si” Dissi toccando la pancia.
“Sei sicura?” Mi chiese.
“Ma si,qualcosa che mi avrà fatto male” Dissi.
“Non sono tranquillo” Disse.
“E invece devi esserlo” Dissi abbracciandolo.
Andammo a fare colazione ma potete immaginare cosa accadde subito dopo,corsi a vomitare.
Ero in bagno e poco dopo.......
TOC TOC.
“Avanti” Dissi.
“Tutto a posto?” Chiese Alexa entrando.
“Si,anche se è da stamattina che faccio avanti e indietro dal bagno” Dissi.
Ma subito dopo mi venne in mente della settimana prima sulla spiaggia e....
“Ale io ho un ritardo” Dissi.
“E allora?” Chiese.
“Di una settimana e una settimana fa abbiamo fatto l’amore” Dissi preoccupata.
“Sei incinta” Disse.
“Non portare sfiga,c’è l’hai un test?” Le chiesi.
“Si,ne ho portato uno volevo averla qua la conferma di essere incinta” Disse.
“Vallo a prendere” Le dissi che scattò in camera sua.
Me lo portò e quando lo scartai iniziarono a tremarmi le gambe.
Lo feci e lo appoggiai.- Non devono venire due linette,non due linette,no due linette,ti prego –.
Dopo pochi minuti lo presi in mano.....
“No,no,no” Dissi.
“Che c’è” Chiese.
“è positivo” Dissi con le lacrime agli occhi.
“Che bello” Disse.
“Smettila di dire cazzate,sarà bello per te ma per me che ho appena partorito il primo di bambino non è proprio una bella notizia”.
Aprii la porta e andai in salotto dove Michael mi attendeva.....
“Amore tutto ok?”.
“No,siediti” Dissi.
“Che devi dirmi?” Disse.
Il test era tra le mie mani e le aprii.....
“Cos’è?” Chiese.
“Un test di gravidanza” Dissi.
“Oddio” Disse “Sei incinta?”.
Glielo misi tra le mani “Controlla tu stesso” Dissi.
“2 linette,gravidanza” Disse “Sei incinta” Disse.
“Si” Dissi con le lacrime agli occhi.
“Amore è bellissimo” Disse toccandomi la pancia.
“No,non è bellissimo,ne ho appena partorito uno non voglio adesso il secondo” Dissi alzandomi,ma svenni.
Michael mi prese e mi sdraiò sul divano,quando iniziai a svegliarmi......
“Amore guardami” Disse Michael.
“Che è successo?” Chiesi.
“Sei svenuta,sei sicura che stai bene?”.
“Si” Dissi.
“Non direi,dato che sei svenuta,comunque ora andiamo dal medico” Disse.
“No,dal medico no”.
“Si invece,voglio sapere cosa hai che non va” Disse.
“Sono incinta” Dissi.
“I test a volte sbagliano” Disse “è meglio andare dal dottore così almeno ci leviamo il dubbio” Disse.
“Ok” Dissi.
Andammo in camera a prepararci e poi andammo dal medico.......
Quando entrammo....
“Signorina che ci fa qui?” Chiese.
“Ho fatto un test di gravidanza ed è risultato positivo” Dissi.
“E poi sei svenuta” Disse Michael.
“Non mi piacciono sti svenimenti” Disse il medico “Si sdrai”.
Mi face l’ecografia.......
“Signorina è un falso allarme,lei non è incinta” Disse.
“Meno male” Dissi.
“Ma non piacciono sti svenimenti” Disse.
“Perchè?” Chiesi.
“Possono essere sintomo di qualche malattia” Disse.
“Io non ho nessuna allergia e altro” Dissi.
“Facciamo le analisi” Disse.
“No,quelle no,la prego” Dissi.
“Ci mettiamo un secondo” Disse uscendo e chiamando un’infermiera.
“Io non le faccio” Dissi.
“Chiara per favore” Disse Michael.
“Stai zitto tu,e se me le fanno è tutta colpa tua” Dissi ridendo.
“Non è colpa di Michael,non è di nessuno” Disse mentre l’infermiera mi infilava l’ago.
Mi fecero le analisi e quando furono pronte....
“Signorina aveva ragione lei,non ha niente,i valori sono perfetti” Disse.
“Sono contento” Disse Michael.
“Si però sono strani gli svenimenti” Disse.
“Sarà un calo di pressione” Dissi.
“Sicuro,se dalle analisi non risulta niente,può essere solo quello” Disse il medico “Comunque lei stia a riposo,e si rilassi” Disse.
“D’accordo,arrivederci” Dicemmo uscendo.
Andammo i macchina e poi ritornammo a casa,mentre entravamo..........
“Hueee” Si sentì nostro figlio piangere.
“Vado io” Dissi correndo in camera del bambino.
Lo presi in braccio e iniziai a cullarlo mentre andavo in salotto,mi sedetti sul divano e lo attaccai......
“Chiara ha fame Prince?” Chiese mia madre.
“Si” Dissi.
“Ma dove siete stati?” Chiese.
“Dal medico” Dissi.
“Perchè?”.
“Perchè ho avvertito delle nausee e ho fatto un test di gravidanza è risultato positivo,ma era un falso allarme” Dissi ridendo.
“Meno male,un altro bimbo adesso non ci vuole” Disse guardando Prince.
“Una persona che capisce” Dissi.
“Sono pur sempre tua mamma chi ti può conoscere meglio di me” Disse.
Una volta finito di allattare il mio piccino lo misi nella carrozzina e poi a cenare.
Finito io e Michael andammo in camera dove ci addormentammo subito dopo.
Io per lui provavo un amore,l’amore che provi solo con le persone che ti amano allo stesso modo,come tu ami loro.

Li adoro, capitoli FANTASTICI!
Posta prestissimamente i prossimii, non vedo l'ora di leggerli!!
Ti lovvo [SM=x47938]

Viki

Cosa ne pensi del capy 56?

Chiar@95, 08/04/2010 21.58:

---

Cosa ne pensi del capy 56?

---

Carino. Sono belli entrambi.

Grazie,sei una ragazza dolcissima.
Credi che Michael abbia voluto veramente il 2° bambino?.
Ogni volta che me lo dice mi fa ammattire.
Vuole il secondo a tutti i costi.

Heee... ci vuole pazienza, gli angeli non sono santi!
Quando ti va e se ti va, passa anche da me.

Lo so.
Sto scrivendo il capy 57.
Oggi te lo posto.
E spero che posterai anche tu.
Sei molto brava.
Spero di non deluderti con il nuovo.

ti lovvo [SM=x47938] .

Ecco il tanto atteso capy 57.

CAPITOLO 57:

INCONTRI E GIORNATE D’AMORE.

Passarono alcune settimane e tutti gli ospiti se ne tornarono a casa.
Una mattina mi alzai e andai in salotto a pensare a quanto ero fortunata.
Io non riuscivo minimamente a pensare a quanto lo ero.
- Cosa sarebbe successo se non lo avrei incontrato in Hotel? -
Stavo andando in camera del bambino quando sento qualcuno che mi blocca toccandomi le spalle.........
“Che ci fai gia sveglia?” Mi chiese Michael.
“Sei matto,prendo i colpi” Dissi.
“Allora calmati” Disse,mi prese per il bacino e mi baciò.
Andammo a fare colazione e poi in giardino.
Ci sedemmo su una panchina e incominciai a strusciarmi al suo petto.......
“Ti amo” Disse.
“Anche io,non sai quanto” Dissi.
Ritornammo in casa e andammo a vestirci e il bambino si svegliò.
Lo andai a prendere e lo portai in camera,lo attaccai....
“Prince hai fame?” Chiese Michael.
“Credo di si” Dissi.
Una volta sazio si staccò e iniziò a fare i versetti.......
“Ciao piccolo” Disse Michael.
“ooooh” Disse il piccolo.
“Chiara ti va di andare a fare un giro?” Mi chiese.
“Si” Dissi.
“Nel parco delle rose?”! Chiese.
“Si” Dissi,misi il bimbo nella culla e poi partimmo.
Salimmo in macchina e all’arrivo ci avviammo verso il parco.
C’era un silenzio,il silenzio che soffocava tutto,nessuno parlava finche qualcuno non lo ruppe......
“Chiara!” Disse una voce familiare.
“Luca,che ci fai qui” Dissi io.
Michael iniziava a tenerlo d’occhio.
“Ti presento mio marito” Dissi.
“Non c’è bisogno che me lo presenti,lo sai che io adoro il signor Jackson” Disse.
“Chiamami pure Michael” Disse.
“Grazie Michael” Disse.
“Mi di spiace per Roma” Disse Michael.
“Niente figurati,ho capito tutto,anche io avrei avuto la tua stessa reazione con una ragazza come Chiara” Disse Luca ridendo.
“Adesso,sono una ragazza come tutte le altre” Dissi.
“Non è vero” Disse Michael “Tu sei mia moglie” Disse dandomi un bacio timido sulla guancia.
“Michael,scusa,mi hanno detto che hai bisogno di un menager” Disse Luca.
“Si” Disse “Devi sapere che ha provato di molestarla” Disse guardandomi.
Inizio a pensare e.........
“Che stupida che sono” Dissi.
“Perchè?” Chiese Michael.
“Perchè lui è un menager” Dissi indicando Luca.
“Chiara,sei sempre la solita,non posso fare il menager a Michael jackson” Disse.
“Invece si,domani vieni con noi in sala e porti tutti i documenti,e poi vedremo” Disse Michael.
“Sei sicuro” Chiese Luca.
“Si” Disse.
“Ok,grazie Michael,non so cosa dire” Disse.
“Non devi dire niente,a domani” Disse.
“Ciao Luca” Dissi.
Andammo in macchina,erano le 3,30 di pomeriggio e il sole che spaccava le pietre.
Iniziai a guardare fuori dal finestrino e.....
“Chiara tutto ok?” Chiese Michael.
“Si è che ho voglia di qualcosa” Dissi strusciandomi al mio petto.
“Hai voglia di fare l’amore?” Mi chiese.
“Si” Dissi.
“Bene allora perchè non andiamo nella spiaggia?” Chiesi.
“Si” Disse,avvisò l’autista e poco dopo fummo in spiaggia.
Iniziai a correre ero peggio di heidi,non riuscivo più a fermarmi,ero come una nuvola spinta dal vento ormai dovevo seguire per forza la rotta.
Michael mi prese per mano e mi condusse nella casetta,era accogliente c’era un enorme divano in una saletta tutta azzurra.
Camminavamo e mentre andavamo in camera le nostre labbra si unirono.
Cadetti sul letto,e Michael si mise sopra di me.
“Ti amo” Disse baciandomi sul collo.
“Anche io” Dissi.
Dopo pochi minuti mi levò la gonna e si mise sopra di me.
Non avevo più la cognizione del tempo,passava velocemente ma noi non potevamo più sentire niente eravamo troppo presi dall’eccitazione.
Ogni colpo un urlo di piacere,le mie mani nei suoi riccioli neri,e i miei occhi azzurri che cercano il suo sguardo.
Ogni botta un brivido mi percorreva la schiena ero come sempre in ecstasy.
Alla fine i colpi perdono sempre di più forza,ci baciamo e i nostri cuori che battono insieme e l’affanno che sembra ti faccia mancare il respiro ci fanno capire che siamo fatti uno per l’altra.
Butto la testa sul cuscino e chiudo gli occhi mentre lui inizia ad accarezzarmi i capelli....
“Piaciuto?” Mi chiese ancora con l’affanno.
“Si,ogni volta è magnifico” Dissi.
“Sono felice che tu sia al mio fianco” Disse.
Le sue parole entrano nelle mie orecchie e senza pensarci su inizio a baciarlo.
Alla conclusione di questo lungo bacio.......
“Che ore sono?” Chiesi.
“Sono le 5” Disse.
“è ora di tornare a casa” Dissi.
“Si” Disse,mi diede un ultimo bacio e si alzò si mise la camicia e io feci lo stesso.
Una volta pronta,andai in bagno mi sistemai i capelli che erano tutti scombinati e poi uscii.
Percorremmo la spiaggia per raggiungere la macchina,ci accomodammo sui lunghi sedili e ed essa partì.
Una volta giunti a Neverland......
“Signori ben tornati” Disse Novalie che aveva in braccio Prince.
“è stato buono?” Chiesi prendendolo in braccio.
“Non si è sentito,si è svegliato adesso perchè a fame” Disse.
“Bene allora lo accontento” Dissi,mi sedetti sul divano e lo attaccai.
Prince iniziò a succhiare e ad un certo punto si riaddormentò.
Lo misi nella culla e andai da Michael per andare a cenare.
Finito di mangiare andai subito a farmi una doccia calda.
Entrai e aprii l’acqua,mi ci misi sotto e iniziai a pensare al mio amore per Michael e a nostro figlio.
Ero contentissima di aver trovato un uomo così dolce.
Finito di farmi la doccia uscii,mi misi il pigiama e andai in salotto dove Michael mi attendeva.....
“Chiara,hai fatto?” Mi chiese.
“Si” Dissi e mi sedetti sulle sue gambe.
“Oggi sono stranamente felice” Disse.
“Perchè?” Chiesi.
“Perchè ti ho accanto” Dissi.
“Solo per quello?” Chiesi.
“Si,ma allo stesso tempo mi rendo conto di averti messo in un grande casino” Disse incupendosi.
“In che senso” Dissi.
“Non potrai mai stare tranquilla,saremmo sempre tormentati e staremmo mai in pace,ci saranno fotografi,fan,giornalisti,paparazzi,ecc” Disse.
“Non dire che mi hai messo in pasticcio,io lo sapevo e lo so” Dissi “Non ti devi preoccupare per questo” Dissi.
I suoi occhi divennero lucidi....
“Ehi,dov’è finito,il Michael che conosco,sempre con il sorriso sulle labbra sempre con la risposta pronta,io voglio che tu sia felice e farò di tutto per far passare le voci che girano sul tuo conto” Dissi,gli presi il viso tra le mani e gli diedi un bacio sulle labbra.
“Hai ragione,io sono Michael Jackson,e non posso buttarmi giù così” Disse facendo un sorriso.
“Così ti voglio” Dissi “Sempre sorridente”.
Mi abbracciò e mi baciò.
Iniziammo a parlare,mi addormentai,lui mi prese in braccio e mi portò a letto.

Non mi importava di non avere la pace o di stare tranquilla,a me importava di essere accanto a lui.

Cosa ne pensate?.
Spero di non avervi deluso.

Bellissimi ma cavolo come fai a scriverne così tanti e coì belli!!! Madonna Marco mi ha fatto morire di paura

Non lo so,mi metto al computer e inizio a scrivere.
Non facio mai una scaletta o una prova,la butto giù così.
Cmq sono felice che ti piacciano,domani o dopodomani il nuovo capy.

Ti lovvo.

Ps.Grazie sei dolcissima.
Un indizio:Marco ricomparirà.

Chiar@95, 10/04/2010 22.05:

---

Non lo so,mi metto al computer e inizio a scrivere.
Non facio mai una scaletta o una prova,la butto giù così.
Cmq sono felice che ti piacciano,domani o dopodomani il nuovo capy.

Ti lovvo.

Ps.Grazie sei dolcissima.
Un indizio:Marco ricomparirà.

---

E no eh!!!! Lo distruggo quello se tenta di farti del male ma soprattutto se lo fa al bambino

Non te lo posso dire.
Cmq,Michael reagirà molto male al vederlo.
Il bambino centrerà e gli farà qualcosa ma ovviamente interviene Luca.
Ti ho dato molti indizi,se vuoi puoi fantasticare su come saranno i proximi capy.

bravissima! ho letto tt questi cappy e devo dire ke 6 molto brava anzi bravixima! complimenti!

Ciao Chiaretta, scusa se non sono riuscita a commentare subito, anche se avrei tanto voluto farlo, ma sono superimpegnata con la scuola, come credo anche te...
In ogni caso, come ti dico sempre, capitoli mozzafiato.
Ohi, io conto di leggere il prima possibile i prossimi capitoli!
Bravissima come sempre, ti lovvo [SM=x47938]

Viki

Ho gia scitto il seguito ve lo posto?.
Comq grazie a tutte,vi lovvo una per una.
Anche le vostre ffd mi piacciono molto continuate così.

Vi posto il seguito?.

sìììììììììì ma che domande sono!!!!!!!!!!!!!!

Vi accontento,
Ecco il capy 58.
Ho visto che lo attendevate ed eccolo qua.
Al limite dopo questo posto il 59.
Solo se mi dite che il capy 58 vi è piaciuto.
Sono really really bad.

CAPITOLO 58:

GIORNATE DI LAVORO.

La mattina seguente mi alzai e andai a fare colazione.
Mentre stavo scaldando il latte.....
“Ehi” Disse Michael “Fai colazione?”.
“Si,solo un po’ di latte” Dissi mentre spegnevo il fornello.
“Prendo le tazze” Disse,e dalla credenza estrasse una tazza azzurra e una rosa.
La mise sul tavolino e io versai il latte.
“Oggi dobbiamo andare a vedere per il nuovo manager” Dissi.
“Si,ma credo che Luca sia molto adatto” Disse.
“Ma non lo odiavi?”.
“Io non odiavo nessuno,non mi stava simpatico,ma adesso credo che abbia capito che tu non devi essere toccata” Disse.
“Perchè non devo essere toccata?” Chiesi sorridendo.
“Perchè tu sei mia e basta” Disse “Se qualcuno ti si avvicina farà i conti con me” Disse.
Andammo a vestirci e poi a preparare il bambino.
“Che vestitino gli metto?” Chiese Michael.
“Quello azzurro,deve essere sul fasciatoio” Gli risposi.
“Va bene” Disse.
Una volta pronti salimmo in macchina e via! Verso la sala di incisione.
Una volta arrivati.......
“Michael,che bello vederti” Disse Fred.
“Ciao Fred” Disse.
“E questo piccino chi è?” Chiese.
“è il bambino” Dissi scendendo dall’auto.
“Che carino” Disse “Quanto ha?” Disse.
“Un mese,oggi” Dissi.
“Che bello,bene bè è ora di andare” Disse Fred – Ha sempre fretta,neanche scappasse il microfono –
Entrammo e si videro tutti i ragazzi che si erano presentati per fare il manager.
“Bene” Dissi “Partiamo?” Chiesi a Michael che stava portando la carrozzina in una saletta.
“Si” Disse.
“Ok” Uscii fuori “Avanti il primo” Dissi e un ragazzo si fece avanti.
Passammo tutta la mattina a guardare fogli ma niente,nessuno era quello giusto,quando...
“Avanti il prossimo” Dissi.
“Ciao Chiara” Disse Luca.
“Ciao,allora dato che ci sei entra che sicuramente ci sarà una sorpresa” Dissi.
Lo feci entrare e Michael iniziò a guardare i documenti con molto interesse,alla fine della lunga riflessione.....
“Ok,Luca da ora in poi potrai dire che sei un manager” Disse Michael.
“Davvero?” Chiese emozionato.
“Si” Dissi.
Iniziammo a parlare quando.......
“Hueeee” Il bambino si svegliò, lo andai a prendere e ritornai da Michael....
“Chi è?” Chiese Luca stupito.
“è il bambino” Dissi.
“Oddio che bello” Disse.
“Si lo sappiamo,è un bambino strepitoso” Disse Michael.
“Hai ragione” Disse Luca.
“Chiara vuoi portarlo a casa?” Mi chiese Michael.
“Io vorrei rimanere il bambino possiamo darlo alla tata” Dissi.
“Va bene” Disse Michael.
Andai dalla tata e le diedi il bambino dicendole di portarlo a casa e controllarlo.
Ritornai da Michael e andammo in sala a vedere le nuove canzoni.....
“La prima si chiama History,la seconda you are not alone e la terza scream che l’ho creata con il supporto di mia sorella” Disse.
“Bene ascoltiamole” Disse Luca.
Michael mise su la registrazione e alla fine della canzone History......
“è molto bella,questa farebbe sicuramente successo” Disse Luca.
“Ha ragione ha un ottimo ritmo” Dissi a Michael.
“Ok,allora andiamo con you are not alone” Disse mettendo su la base.
“Oddio ancora meglio di prima” Disse Luca.
“Si,lo so questa canzone è dedicata alla mia ex moglie Lisa” Disse Michael.
Io alzai lo sguardo verso Luca e poi dissi.....
“Bene metti su scream” Dissi a Michael che fece partire la musica...
“Molto bella però è vuota” Dissi e Fred intervenne....
“Chiara ha ragione sarebbe meglio metterla in duetto con tua sorella” Disse.
“Si,ma non so se vuole” Disse Michael.
“Chiediglielo” Disse Fred “Conoscendo tua sorella,sarà molto contenta di cantare con te” Disse.
“Ok glielo chiederò” Disse”Ma Chiara perchè sei arrabbiata?” Chiese Michael.
“No niente,non sono arrabbiata” Dissi.
“Sicura?” Mi chiese Michael.
“Si,si,perchè dovrei essere arrabbiata?”.
“Ti vedo così giù” Disse.
“No,solo un po’ di stanchezza” Dissi.
“Allora è meglio che andiamo a casa” Disse Michael “Luca ci vediamo tra qualche giorno per le altre canzoni” Disse.
“Va bene,statemi bene” Disse sistemando le cose in sala.
Salimmo in limousine.....
“Che ti prende,è da quando ti ho fatto ascoltare you are not alone che sei così” Disse.
“Ti ho detto che non ho niente,solo un po’ stanca e la voglia di stare sola” Dissi.
“Perchè fai così?” Mi chiese avvicinandosi.
“Ti ho detto che voglio stare un po’ tranquilla,sono stanca” Dissi allontanandomi.
Michael sentendo la mia risposta decise di non continuare e si mise a guardare il finestrino.
All’arrivo a Neverland il cielo era scuro e quasi stava per mettersi a piovere.
Scesi dall’auto e mi diressi in casa senza degnare Michael di uno sguardo,andai in camera del bambino e chiusi la porta.
Presi in braccio Prince che appena mi vide fecce un smorfietta....
“Piccolino,ero sicura che il tuo papà in fondo ha continuato ad amare Lisa,ma non ti preoccupare se lui andrà con lei io non mi allontanerò da te” Dissi mentre una lacrima mi scese dagli occhi.
Continuai a cullare Prince,dopo poco lo feci mangiare e quando si addormentò lo misi nella culla.
Spensi la luce e uscii dalla stanza e Michael era lì,seduto sul divano del salotto....
“Perchè non mi guardi più?” MI chiese.
“No,niente è che non mi va giù il fatto che tu abbia dedicato una canzona a Lisa” Dissi.
“è per questo che non mi parli,siediti che ti spiego” Disse.
Mi sedetti ma stando lontano da lui....
“La canzone è per te ma il video che ci verrà fatto sarà con Lisa” Disse.
“Ah,è dedicata a me la canzone,allora perchè giri il video con lei?” Chiesi.
“Io lo faccio per te,se scoprono che fai un video con me ti tartasserebbero” Disse cercando di spiegare.
Iniziò a fare lo sguardo offeso,lo sguardo di chi non viene capito e mi faceva male vederlo così.....
“Va bè,non fare così” Dissi accarezzandogli la guancia.
“Mi dispiace dovrei girarlo con te il video,hai fatto pure parte del coro” Disse.
“Non ti preoccupare,sono sicura che da come potrebbero andare a finire le cose se la baciassi,tu non lo farai” Dissi sorridendo.
“So cosa succederebbe e non voglio che accada,io amo solo te” Disse.
Mi prese per il bacino e ,mi baciò.
Ci sdraiammo sul divano e poco dopo mi addormentai.
Michael,aveva detto che mi amava,ma chi sa se avrà baciato Lisa durante la registrazione del video.......

TO BE CONTINUED........

bello!!!!!!!!!!!!!!! ma, no! il bacio no!!!!!