BAD JOURNAL seconda parte (in corso). Rating: rosso

Seconda parte:

Foxy “ Okay, ora tocca a te farmi una domanda..”
Mike “ Ahm..non saprei..”
Foxy “ Chiedimi se ho un alter ego..”
Mike “ Lo hai?!!”
Foxy “ Ho vissuto per un po’ a San Francisco dopo che me ne sono andata ..ho lavorato in una palestra di boxe come trainer..ti ricordi che ho il brevetto per insegnare?”
Lui era stupito,tornò a guardarla, ora si spiegava l’eccezionale tonicità del suo fisico
Mike “ E la tua laurea in storia dell’arte?!!”
Foxy “ Avevo bisogno di fare qualcosa di diverso..”
Mike “ Per riprendere il tuo discorso di prima..hai conosciuto qualcuno?”
Foxy “ Forse..ma é passata..”
Lui sorrise per rassicurarsi
Mike “ Ci hai dormito?”
Si corresse
Mike “ No, non lo voglio sapere..non ti amava?”
Foxy “ Ero io che non amavo lui...é stato utile quel periodo per rimettermi insieme, vedere i bambini mi ha tenuto in vita..”
Mike “ Perché hai accettato di venire?”
Foxy “ Ho aspettato per 2 anni che mi chiamassi..volevo che tu mi volessi..”
Mike la fissava
Mike “ Ti voglio..”
Francesca si arrabbiò, era pronta a dirgli cosa ne pensava del fatto che adesso la rivoleva...lo guardò con intensità..i suoi grandi occhi scuri la fissavano.. sentì la rabbia calda, nel petto, per quegl’anni di tormento in cui lui non l’aveva cercata, sentì un brivido, più brividi e il suo corpo entrare nell’orbita del corpo di lui, venirne attratta... lo baciò con passione,restando sulla sua bocca, chiudendo gli occhi, aspettando che le sue labbra rispondessero.. e risposero...caddero sui cuscini piano, lei gli mise un braccio intorno al collo per trattenerlo a se, stavolta era sicura di ciò che faceva, lui continuò a baciarla sentendo quanto lo voleva, lei lo avvolse con le gambe, con tutto il suo corpo
La passione li aveva travolti, ad un tratto, lui si fermò e le prese il viso con una mano, per guardarla dritta negli occhi
Mike “ Davvero lo vuoi? Non posso tornare indietro..ti rivoglio con me..ti voglio..hai capito bene?”
Foxy guardò i suoi occhi
Foxy “ Ti amo ancora...”
Lo baciò, poi riprese sussurrando
Foxy “..Voglio essere tua..”
Lui si animò, gli aveva detto quello che voleva sentire
Mike “ Basta così...vieni qui..”
La riavvicinò a se, baciò le sue labbra, le morse, le succhiò, come se un bacio non bastasse, poi la guardò ancora un attimo, era in preda all’istinto,era eccitato, scosso, entusiasta, spaventato...quella piccola donna era di nuovo fra le sue braccia, non sarebbe sopravvissuto se lo avesse lasciato di nuovo
Mike “ Credo che tu abbia portato il dessert..”
Foxy riconobbe il loro gioco
Foxy “ Si, é proprio qui..”
Michael era sdraiato accanto a lei e le sussurrava nell’orecchio
Mike “ E cosa hai portato..una torta di ciliegie?”
Le carezzò i capelli con una mano e la fece scendere sul seno,che al suo tocco si animò, poi scese su suo ventre
Mike “ La gelatina di mirtilli?”
Guardò in basso mentre le sbottonava i jeans e glieli abbassava, lei lo assecondava inerme, Foxy indossava gli slip di HELLO KITTY( che non avrebbe ridato ad Alex’),
Lui sorrise
Mike “ Cosa hai portato?”
Il movimento della sua mano sul pube di lei era lento e leggero, tanto da darle piccoli brividi, infilò la mano nelle mutandine..Francesca teneva gli occhi chiusi e respirava come se avesse paura, si sentiva intorpidita e fremente. Lui continuava a toccarla ritmicamente e a baciarle il collo, lui sorrise di nuovo, lei lo poteva capire dal tono delle sue parole
Mike “ Ecco cos’è..”
Estrasse la mano e si passò le dita bagnate sulla lingua
Mike “ Mmhhh...crostata di albicocche..”
Lentamente la mano tornò a toccarla,lui la guardava attento,ipnotizzato dal suo piacere che andava crescendo, inebriato e incredulo di poter accedere ancora a quella parte di lei,distratto solo dai suoi capezzoli che trasparivano dalla maglietta, induriti...non cedette alla tentazione di prenderla, voleva darle quel piacere, voleva che lei si fidasse
Lui prese a penetrarla con le dita
Mike “ Mi piace molto..”
Foxy gemeva ( come nel suo sogno)
Mike “ Lo senti quanto mi piace?”
Le strusciò il cavallo dei pantaloni sulla coscia per farle sentire la sua erezione
Foxy “ Prendimi..”
Mike “ Prenderò solo un po’ di crostata..”
Disse per torturarla
La baciò sulla bocca,e la sua mano andò più velocemente
Foxy “ Ti prego..prendimi..”
Lo supplicò inutilmente, Michael sentì il suo corpo cominciare a fremere...
per Foxy fu come essere trafitta da un raggio di sole all’ inguine, onde concentriche di piacere che s’irradiavano per tutto il suo corpo fino alle punte dei suoi piedi, inarcò la schiena e si contrasse in uno spasmo, come sospesa, lui si fermò e tenne la mano lì, ferma, come per trattenere quel calore,
la guardò godere..lei si adagiò sui cuscini, con le guance in fiamme, rimase intorpidita, lui le baciò la tempia e stette immobile vicino a lei.
Foxy si mosse, quasi tornata alla realtà, lui si pulì la mano con un tovagliolo, lei si tirò su i jeans e li abbottonò
Foxy “ E’ stato.. superbo..”
Teneva gli occhi bassi, era in imbarazzo, era accaduto tutto così in fretta, dopo due anni di lontananza erano piombati di nuovo in una profonda intimità...lui le aveva regalato quel piacere, fruendone, lasciandola disarmata
Lui tornando da lei
Mike “L’ho fatto molte volte nella mia mente in questi anni..ma non riuscivo a ricordare la tua espressione alla fine..”
Foxy sorrise timida
Foxy “ Avevo scordato com’era fra noi...prima che me ne andassi non lo facevamo da mesi..”
I loro occhi si incontrarono, il cuore di lui saltò in un eccesso di entusiasmo
Mike l’abbracciò
Mike“ Voglio che sei mia!”
Lei lo trattenne
Foxy “ Non torniamo a casa..”
Mike “ Restiamo qui..”
Foxy “ Ma non possiamo dormire qui..!”
Mike “ Perché no? Io non ho bisogno di nient’altro che di te..”
Foxy gli carezzò il viso
Foxy “ Sul serio vuoi dormire?”
Mike “ Ahm..no..ma questo é il primo capitolo, ce ne saranno altri..e mi sento molto stanco..”
Lei lo guardò negli occhi e per un attimo le sembrò di avere 17 anni e di averlo appena conosciuto, lui ricambiò lo sguardo, si baciarono, poi lei si accoccolò nella cavità del suo collo, sentendo il suo profumo, il suo odore, si sentiva al sicuro..senza accorgersene, Francesca si assopì, lui continuò a vegliarla.
Erano circa le 6 del mattino, il sole era alto, Michael le sfiorò il viso, lei si mosse e mugolò
Mike le bisbigliò
Mike “ Buongiorno..”
Foxy “ Buongiorno..ma che ore sono?”
Mike “ E’ presto, sta venendo Miko a prenderci, dobbiamo scendere..”
Lei si tirò su e si stiracchiò poi si raggomitolò di nuovo nella coperta, Mike era piuttosto indolenzito, lui non faceva altro che sorriderle, si guardarono, lui sembrava voler dire qualcosa, ma non disse nulla.
Il clacson della macchina suonò, scesero piano dalla scaletta,la mattina era limpida e pungente, il sole non aveva ancora cominciato a bruciare, Miko in tuta da jogging li aspettava nella cherokee della vigilanza...Michael lo salutò come se fosse la cosa più normale del mondo scendere da un albero alle 6 del mattino, Foxy assonnata accennò un sorriso, salirono in auto.
Miko “ Che splendida mattinata Mike..”
Mike “ Si, sarà una splendida giornata..”
Foxy rimaneva nel suo bozzolo di trapunta, arrivarono alla casa dopo un buon quarto d’ora, lei pensò di non essersi accorta di aver camminato tanto la sera prima..scesero e rientrarono in casa.
Salivano le scale tenendosi per mano in silenzio, si diressero in camera da letto, la loro...Foxy come in trance si liberò della coperta, si levò i vestiti e s’infilò nel letto sprofondando la faccia tra i cuscini. Mike più lentamente, si levò le scarpe e la raggiunse, rimasero vicini guardandosi e carezzandosi senza dire nulla, nell’intimità del loro letto, come se quei momenti fossero i primi tra loro, come se la luce di quell’alba illuminasse volti nuovi e sentimenti nuovi..caddero piano addormentati, immobili.
Francesca mosse le gambe e sentì subito le gambe di lui, si girò disorientata, riconobbe la stanza e l’emozione di quella notte la strappò al sonno. Michael dormiva, ma la teneva tra le braccia come fosse vigile...Foxy gli sfiorò il naso con il suo, lui sorrise e aprì gli occhi..
Mike “ Ciaaaao...”
Foxy “ Ciao..”
Mike “ Quanto abbiamo dormito?”
Foxy “ Sono le 8..”

Mike “ Non ci dobbiamo alzare subito..”
Foxy “ Come stai?”
Lui le scostò i capelli dal viso
Mike “ Magnificamente..”
Foxy “ Anch’io...cosa mi hai fatto ieri?!E’ stata una notte magica..”
Michael le carezzò l’orecchio e lo zigomo e seguì la forma delle sue labbra
Mike “ Sono pazzo di te!”
L’abbracciò
Foxy “ Ho fame..”
Mike “Possiamo farci portare su la colazione..”
Foxy “ Magari..ma ho mandato via Ted..”
Mike “ Acc..é vero!”
Foxy “ Ci penso io a portare su qualcosa..”
Mike “ Si,ma non andare via..”
La trattenne
Foxy “ Ci metto un minuto..”
Mike “Non voglio perderti di vista un attimo..”
Foxy sciogliendo il suo abbraccio
Foxy “ Un minuto..”
Si alzò, indossava solo biancheria intima
Mike “ Esci di qui, prima che cambi idea..!!”
Lei prese la camicia rossa di lui dalla spalliera della sedia e la infilò, lo guardò prima di scendere le scale, quando la porta si chiuse alle sue spalle il rumore la richiamò dalla sua euforia, era di nuovo coinvolta, era di nuovo con lui, ma non volle rovinare quel momento, era felice, erano felici, e non indagò oltre nella sua mente. Michael sdraiato, provava a ricordare come si era sentito fino al giorno prima senza di lei, e non lo ricordava più, lei aveva riempito il buio con i suoi colori, gli aveva ridato il senso della vita.
Dopo un po’ Foxy fu di ritorno con un vassoio, dall’interno della camera suonò la spia che avvisava Michael che qualcuno era a meno di un metro dalla porta, Michael si alzò e disattivò la spia...lei entrò e portò su il vassoio,poi posandolo sul letto...bevvero un po’ di caffè caldo, Foxy imburrò un toast e lo spalmò di marmellata, glielo porse, lui sempre senza fame, lo prese, commosso per come lei lo coccolava, Foxy morse il suo toast
Foxy “ Ho bisogno di una doccia e di vestiti puliti..”
Mike “ Ce ne sono ancora nell’armadio?”
Foxy “Lo spero, e spero ci sia anche della biancheria, non posso più usare le mutande di Alex’..”
Mike finì il suo toast
Foxy “ E’ stato meraviglioso stanotte..te l’ho detto?!”
Mike le sorrise
Mike “ Non ce n’è bisogno..”
Lui la baciò, trattenendola, come per paura che svanisse..lei gli sorrise capendo quell’apprensione...Foxy versò il succo d’arancia, lui le rubò il bicchiere e ne bevve un po’
Foxy “ A che ora tornano i bambini?”
Mike “ Non credo che mia madre piomberà qui presto..sapeva che eravamo soli..”
Foxy “ Avevi programmato tutto?”
Lui le rispose con un sorriso, abbassando lo sguardo
Mike “ Solo la cena e l’eventualità di dormire sull’albero..il resto...”
Foxy si avvicinò
Foxy “ Hai improvvisato..”
Si baciarono complici.
Lei si alzò aprì l’armadio, ne tirò fuori un paio di jeans e una maglietta bianca
Foxy “ Lo sapevo, niente biancheria!!”
Lei aprì un cassetto di lui e prese uno dei suoi slip
Foxy “ E’ un’emergenza!”
Mike rise e cadde all’indietro sul cuscino, Foxy lo tirò su per un braccio
Foxy “ Mi lavi i capelli, se io lavo i tuoi?”
Le sorrise un po’ imbarazzato, lei lo notò e pensò che fosse perché era un’eternità che non si vedevano nudi.
Foxy cominciò a sbottonarsi la sua camicia
Mike “ Tienila addosso ancora un momento..mi piace vederla addosso a te..”
Foxy “ Dai spogliati!”
Lei andò avanti lasciandosi dietro gli indumenti, aperse l’acqua, Mike si levò la chester, lei si girò e restò a guardarlo spogliarsi, capì la reale fonte della sua timidezza, dall’ultima volta che lo aveva visto nudo lui era visibilmente dimagrito e la sua vitiligine peggiorata, lo vide abbassarsi per togliersi i pantaloni, le costole venire fuori, le braccia sottili, lei fece finta di niente, entrò nella doccia e s’insaponò, entrò anche lui mettendo direttamente la testa sotto il getto dell’acqua calda, bagnandosi i capelli, lei lo insaponò massaggiandogli la cute, levandogli il sapone dalla faccia..erano in una nuvola di vapore..Foxy abbassò lo sguardo e rise..
Foxy “ Ma certe cose non cambiano mai!!!”
Guardò in basso anche lui e rise coprendosi il viso con un mano...era sempre stata una certezza da quando erano insieme, in qualunque posto al mondo, con qualsiasi fuso orario, lui aveva un’erezione alle 9 in punto del mattino ora di Los Angeles...quando lui era in tour ed erano lontani, non importa cosa stessero facendo, a quell’ora si sarebbero pensati con un sorriso.
Francesca gli sciacquò i capelli con tenerezza, facendo attenzione che il sapone non gli andasse negli occhi, la schiuma gli scivolava veloce sulle spalle, scendendo sulla schiena fino a dividersi sulle natiche..
Lui la guardò serio
Mike “Non credevo che ti avrei mai più toccata..”
Lei gli mise le mani sul petto
Mike “ Mi é mancato il tuo corpo..il modo in cui..mi ami..”
Lei provò dolcezza e amore, lo vide commosso, serio, con l’acqua che gli stillava sul viso
Foxy “ Non parlare..”
Lei gli fece scivolare le mani sui fianchi, lo tirò a se, si baciarono, lui cingendola la spinse piano contro le piastrelle, il seno morbido di lei si schiacciò contro il suo petto, l’acqua scorreva fumante su di loro, le alzò una gamba e abbassandosi un po’ le entrò dentro, con difficoltà, era stretta.. lei gemette, e lui prese a muoversi in lei, ansimando, gemendo, il contatto delle loro carni era rovente, quasi doloroso..i seni induriti di lei sfregavano sul suo torace, torturandolo, Michael stringeva le sue mani sulle sue natiche nude, lasciandole sulla pelle i segni rossi delle dita, la loro pelle accapponata dai brividi, congestionata dal vapore e dall’acqua calda..coinvolti dal ritmo incalzante, gemettero insieme...accadde in un attimo, fu intenso, lei attaccata al muro della doccia con lui addosso.
Condivisero un orgasmo come una scarica elettrica.
Entrarono in due accappatoi di spugna candida e soffice, Foxy si avvolse i capelli in un asciugamano. Michael si passava il rasoio elettrico sul mento guardandosi allo specchio, lei lo abbracciò da dietro un momento e lui mise la mano sopra alle sue..Foxy uscì dal bagno e rientrò con in dosso solo gli slip di lui e le mani a coprirsi i seni
Foxy “ Allora?”
Mike constatò
Mike “ Mmh..molto sexy..non avrò pace finché saprò che indossi le mie mutande
; )...”
Foxy tornando a vestirsi
Foxy “ Farò un po’ di shopping..”
Foxy era seduta alla specchiera che si districava i capelli con le dita, l’accappatoio troppo largo cadeva lasciandole una spalla nuda, Michael aprì l’armadio e dispose i vestiti puliti sul letto, lei prese una matita dal bicchiere dei kajal e si truccò un pochino
Foxy “ Vieni qui?”
Le si sedette accanto, lei con un gesto fluido gli marcò l’esterno degli occhi
Lui si guardò
Mike “ Bello!”
Poi riprese a vestirsi, Foxy gli guardava la schiena riflessa nello specchio, emaciata, con una grande macchia bianca irregolare, dove erano finiti i suoi bellissimi muscoli?
Lui si abbottonò la camicia e si chinò per baciarle la spalla nuda, carezzandogliela, poi bevve un po’ di caffè, lei mandò la testa indietro implorando di dargliene e lui la fece bere dalla sua tazza..lei continuava a sistemarsi i capelli, lui le mise le mani sulle spalle, si abbassò fissandola nello specchio
Mike “ Ti amo..e tu mi ami, lo so...questo vuol dire solo una cosa per me..”
Foxy si voltò e lo baciò prendendogli il viso con entrambe le mani, fu un bacio lungo e sensuale, lui si staccò a fatica
Mike “ Ahm...eh eh..”
Rise, poi riprese
Mike “ ..Sarà meglio che scenda prima che arrivi mia madre..”
Prima che lui uscisse lei lo chiamò
Foxy “ Ma tu lo senti questo odore?”
Mike “ Quale odore?!!”
L’odore della casa, del loro letto,del loro amore
Foxy “ Niente..una sciocchezza..finisco di asciugarmi e ti raggiungo..”
Lui scese di sotto.
Francesca scese al piano inferiore dopo circa un quarto d’ora, Michael con i bambini in braccio e sua madre erano seduti sul divano,
Foxy scendendo
Foxy “Buongiorno!”
Subito Katherine si spostò per farle posto
Kate le sorrise
Kate “ Si, é proprio un buon giorno...”
Foxy si sedette accanto a Michael e subito i bambini intimoriti rifugiarono il faccino sul petto del padre
Mike “No, su, é la mamma...sai che hanno fatto il bagnetto con la ciambella?!!”
Michael era divertito dall’idea
Foxy “ Qualcuno li ha ripresi?”
Kate “Joe ha ripreso tutto...si sono divertiti un mondo, forse però hanno mangiato un po’ troppo...”
Mike “ Ma stanno bene , sono felici...sono anche abbronzati...”
Foxy rivolgendosi a Katherine
Foxy “Ti fermi a pranzo con noi? Tra poco i ragazzi saranno qui...”
Kate “No, vi ringrazio, ho lasciato Joe in macchina che telefonava...lavoro sempre lavoro...e non voglio farlo brontolare...”
Mike “Già..”
Kate si alzò “E’ meglio che vada...”
Foxy si mosse per accompagnarla, lasciò Mike seduto con i bambini, Katherine le baciò la fronte ed uscì. Ovviamente Katherine aveva capito che le cose tra loro erano riprese, Michael non le aveva detto niente, ma non ce n’era bisogno, bastava guardarli. Foxy tornò sul divano da Mike
Foxy “ Credi che tuo padre non sia voluto entrare perché non sa che dirmi rivedendomi?”
Mike “ E’ inutile cercare di capirlo...però é lui che si perde la mia vita...”
Michael sorrise e baciò sua moglie.
Foxy aveva preparato un pranzo leggero sulla veranda, Charlie rientrò con Richard ed Alex’...
Foxy “Ben tornati...Charlie mangi qualcosa con noi?”
Charlie “ Grazie Francesca...ma credo che andrò a stendermi un po’..”
Foxy guardando Richard
Foxy “ Ma cosa gli avete fatto? “
Richie “ La festa é durata fino all’alba, poi in macchina Alex’ l’ha rimbambito di chiacchiere sui cavalli...”
Alex’ ringhiò
Foxy “ Dai, venite a tavola...”

Chi lo sa, care mie se questa nuova storia vi delude, al momento del loro riavvicinamento..spero, che come sempre siate andate oltre..un bacio a tutte..
Foxy