Fazio via da Raitre

"Fazio lascerà la Rai per approdare a La7" Si muove Garimberti.
Dopo otto anni di successi, secondo 'Tv Sorrisi e Canzoni', sarebbe vicino al passaggio alla rete di Telecom. Si teme l'addio anche di Floris e Gabanelli, i cui contratti sono in scadenza


Fabio Fazio si allontana dalla Rai e veleggia verso La7? È l’indiscrezione che annuncia in esclusiva il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni. "Stiamo perdendo Fabio Fazio, è in trattativa per passare a La7", confida al settimanale un alto dirigente Rai di viale Mazzini.

Dopo otto anni di successi al timone del programma 'Che tempo che fa', per Fazio pare dunque essere arrivato il momento di cambiare e andare a lavorare in un’altra rete. Fazio è al momento uno degli artisti più pagati in Rai, ma l’ipotesi di un clamoroso trasloco a fine stagione appare sempre più concreta, con la rete di Telecom che potrebbe offrire un compenso in parte fisso e in parte variabile in base ai punti di share portati a casa.

Chi sembra destinata a lasciare comunque la trasmissione è invece Luciana Littizzetto (nel cast di 'Che tempo che fa' fin dal 2006), che agli amici ha confidato - riferisce ancora il settimanale - di essere ormai satura dei suoi monologhi da sopra la scrivania e, dopo il successo della fiction di Raiuno 'FuoriClasse', vorrebbe misurarsi con qualche altra sfida.

Ma, in realtà, l'addio a Rai Tre potrebbe riguardare anche Giovanni Floris e Milena Gabanelli, entrambi in scadenza di contratto tra fine giugno e fine agosto. A questo proposito oggi è sceso in campo il presidente della Rai, Paolo Garimberti, assicurando che il tema sarà tra gli argomenti della prossima riunione del Cda Rai fissata per giovedì prossimo.

"Penso che sarebbe un grave errore per la Rai e un danno anche per il suo pubblico perdere conduttori e trasmissioni che hanno sempre dato ottimi risultati di qualità e di ascolti. Farò di tutto per evitare che questo errore venga commesso. Intendo chiedere chiarimenti puntuali al Direttore Generale nel corso del prossimo Consiglio di Amministrazione", avrebbe detto il presidente, dopo aver ricevuto una lettera-appello sull'argomento dal consigliere d'amministrazione di area centrosinistra Nino Rizzo Nervo.

Nella missiva di Rizzo Nervo la richiesta che il Cda si occupi urgentemente del rinnovo dei contratti di Fabio Fazio, Giovanni Floris e Milena Gabanelli ma anche la denuncia di "risposte evasive" da parte del direttore generale Mauro Masi.


qn.quotidiano.net/spettacoli/tv/2011/04/11/488655-fazio_lasce...

Madò speriamo di no......se non trasmettono più Che tempo che fa e vanno via anche Floris e Gabanelli, a parte che io non potrò più sperare di farmi assumere nelle loro trasmissioni, ma giuro che disdico il canone e mi guardo Annozero in streaming. Che schifooooo!!!!

Ma dio non voglia!!!
A parte il fatto che per negare la riproposta di una trasmissione come "Vieni via con me" ci vuole un pazzo (e parlo di ascolto = introiti pubblicitari , non di contenuti), direi che non ci son dubbi sul perchè questi figuri (Masi in primis) siano stati messi lì. Di sicuro non per fare il bene dell'azienda [SM=x47926]

"Questi" non saranno soddisfatti finché non avranno tolto di mezzo dalla Rai Santoro (che purtroppo per loro ha una sentenza di un tribunale che li costringe a mandarlo in onda), la Gabanelli, la Dandini e Floris... Non rinnovano i contratti a gente che fa ascolti, e quindi il bene dell'azienda, ma si permette di dire cose vere (e sgradite) e poi elargiscono milioni a Ferrara per un minuto di spot per il Berlusca e a Sgarbi per una prima serata in cui chissà cosa ci infilerà... e chissenefrega degli ascolti, vero? Perché se il buongiorno si vede dal mattino la trasmissione di Ferrara la guardano in pochi, ma scommettiamo che non la chiudono? Che schifo per davvero!

Opinione personale:
spero che siano due milioni di euro di stipendio (!) risparmiati,
che vada pure a La7 e che si investano i soldi pubblici in programmi meno Faziosi. :)

p.s.
A volte ho l'impressione che MJ fanSquare Forum sia decisamente schierato politicamente con una visione monotematica della politica nostrana. O forse è solo perchè gli interventi di carattere politico sono scritti dai soliti utenti attivi e sensibili a queste tematiche, mi sembrerebbe strana e forzata l'associazione
fan di MJ=elettore di centro sinistra...
magari invece è cosi?

boal, 13/04/2011 14.19:

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Opinione personale:
spero che siano due milioni di euro di stipendio (!) risparmiati,
che vada pure a La7 e che si investano i soldi pubblici in programmi meno Faziosi. :)

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beata ignoranza!


il costo della trasmisisone di Fazio e di 10,5 mln....i ricavi sono di 17mln!

guadagno: 17,5-10,5= 7mln!

se li vogliamo buttare!


enrico mentana e andato a LA7....il suo tg ha sfiorato il 10% di share....quindi piu soldi e la7..

il TG1 e passato dal 33% al 23% di share.....meno soldi all azienda!

se tutti i conduttori di punta ( perche sono i conduttori ke fannoi l porgramma inq esto casa) come gabanelli, santoro, fazio, dandini,floris andassero a LA7 gli introiti della RAI vanno a picco!...

ergo....aumenteraano il canone rai a 150 euro l anno e oltre!

se tu sei contento....io no!

volgiamo parlare del 1,6 mln dato a vespa?...del 1,8 mln dato alla clerici?....

i soldi dati a ferrara? a sgarbi?....tutti soldi nostri!

solo perche c e un anomalia al potere!


Masi contro i talk sgraditi alla destra
a rischio Fazio, Floris e Gabanelli
I consiglieri d'opposizione: una precisa strategia politica nei confronti di programmi molto redditizi. Il dg ha respinto la proposta di far proseguire Ballarò fino a tutto luglio. Corsie preferenziali invece per gli ingaggi di Ferrara e Sgarbi
di LEANDRO PALESTINI
Mauro Masi
ROMA - La politica strangola la Rai. Pur di penalizzare Rai3, rete poco amata dal premier, viale Mazzini non avvia le trattative per rinnovare i contratti a Fabio Fazio, Giovanni Floris e Milena Gabanelli: in scadenza tra i mesi di giugno e agosto. Mentre il direttore generale Mauro Masi apre corsie preferenziali per Giuliano Ferrara (ingaggio-blitz per "Radio Londra") e Vittorio Sgarbi (da fine aprile con "Al di là del bene e del male": 200 mila euro lorde a puntata a Sgarbi) per alcuni conduttori la Rai è matrigna (Michele Santoro viene "tollerato" per gli ascolti, ma pur sempre osteggiato). A maggio la Sipra, concessionaria della pubblicità Rai, dovrà presentare agli inserzionisti pubblicitari i suoi gioielli tv, i programmi della stagione autunno-inverno: ma ad oggi Masi non prende decisioni, rischia di sfasciare programmi di Rai3 che (piacciano o no a Berlusconi) portano milioni di euro alle casse del servizio pubblico. Poche settimane fa il quotidiano online Lettera 43 riportò voci (mai smentite) di un piano per escludere dal palinsesto autunnale "Report", "Che tempo che fa" (con annesso "Vieni via con me di Saviano") e "Parla con me" della Dandini (la cui conferma dipende dal rinnovo contrattuale tra la Rai e la società Fandango). Per alcuni di loro sarebbero già in corso dei contatti con La 7 e Sky.

Si vuole disperdere un patrimonio aziendale? I consiglieri di minoranza Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten, dicono che i programmi di Rai3 sono convenienti per l'azienda: il costo di produzione di "Ballarò" (33 puntate) è di 3 milioni e 500 mila euro, ma ricava 8 milioni in pubblicità; "Che tempo che fa" costa 10 milioni e 400 mila euro (66 puntate) e incassa 17 milioni e 600 mila euro; "Report" costa 2 milioni e 200 mila euro (20 puntate) e attira spot pubblicitari per 4 milioni e 100 mila euro. Mentre il ministro Brunetta realizza il suo sogno di vedere pubblicati i compensi dei conduttori (in un sito Rai) c'è chi fa notare che c'è un valore aggiunto dei conduttori. Masi ha problemi di budget, la Rai chiude l'anno con un rosso di 120 milioni, è suo compito fare trattative (anche serrate) per i rinnovi contrattuali. Ma poi risparmia sui compensi agli artisti sgraditi, fino al paradosso Vauro: la Rai non lo paga un solo euro per "Annozero" ma le sue vignette fanno ridere pure gli ospiti di Lega e Pdl.

Fazio, Floris e Gabanelli passeranno a tv concorrenti? A un ospite che gli chiedeva se poteva tornare a gennaio. Gli ha risposto "non so se "Che tempo che fa" andrà in onda..." si è lasciato scappare Fabio Fazio, in diretta tv, pochi giorni fa. Eppure Fazio ha una platea in crescita, la media degli spettatori è passata da 3 milioni 208mila (12.65% di share) a 3 milioni 426mila (12.93% di share), il Qualitel gli assegna 69 punti. Giovanni Floris, insieme al direttore di rete, Paolo Ruffini, chiede a Masi di non chiudere "Ballarò" a giugno, ma di proseguire fino a tutto luglio: risposta negativa. Eppure l'abbonato Rai ha gradito "Ballarò": l'anno scorso aveva 3 milioni 961mila spettatori medi (15.54% di share) quest'anno l'audience media è di 4milioni 507mila fan (16.64% di share). Ed è in forte crescita il pubblico domenicale di "Report": dai 2milioni 976mila spettatori dell'anno scorso (12.35% di share), Gabanelli è passata ai 3milioni 602mila (13.89% di share) di questa edizione.
(10 aprile 2011)

www.repubblica.it/politica/2011/04/10/news/masi_talkshow-14746057/index.html?re...

boal, 13/04/2011 14.19:

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p.s.
A volte ho l'impressione che MJ fanSquare Forum sia decisamente schierato politicamente con una visione monotematica della politica nostrana. O forse è solo perchè gli interventi di carattere politico sono scritti dai soliti utenti attivi e sensibili a queste tematiche, mi sembrerebbe strana e forzata l'associazione
fan di MJ=elettore di centro sinistra...
magari invece è cosi?

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elettore (sostenitore)destra= ignorante o venduto (interessi personali)


e non c e nessuna forzatura!

Angelico, come sei prevenuto, io ho votato Berlusconi ma non lo rivoterò più...
non darmi dell'ignorante grauitamente, non conosci il mio punto di vista.
Pur essendo uomo di destra, non condivido per nulla il meccanismo per cui la tv pubblica investa molto su qualcuno per avere alti ricavi pubblicitari. Idealmente vorrei che Rai producesse contenuti e sperimentazione, come BBC, i ricavi pubblicitari e la corsa allo share dovrebbero essere lasciati alle realtà private..
il canone della Bbc è circa il doppio di quello nostro, altro che Fazio e la pubblicità scema che porta. Oltremanica si paga di più: il ricavo annuale è di 3,9 miliardi di euro l’anno, contro il milione e mezzo italiano. Bbc può fare a meno della pubblicità, potendo in questo modo unire le necessità di “auditel” con quelle della inevitabile sperimentazione.
Questo significa fare servizio pubblico.
Sono comunque cosciente che non si arriverà mai a riformare la Rai...

Non rinnovare questi contratti e cancellare dal palinsesto questi programmi sarebbe un danno economico rilevante per una Rai già soffocata dal deficit.

A settembre 2011 sapremo chi vincerà questa guerra.

boal, 13/04/2011 14.57:

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Angelico, come sei prevenuto, io ho votato Berlusconi ma non lo rivoterò più...
non darmi dell'ignorante grauitamente, non conosci il mio punto di vista.
Pur essendo uomo di destra, non condivido per nulla il meccanismo per cui la tv pubblica investa molto su qualcuno per avere alti ricavi pubblicitari. Idealmente vorrei che Rai producesse contenuti e sperimentazione, come BBC, i ricavi pubblicitari e la corsa allo share dovrebbero essere lasciati alle realtà private..
il canone della Bbc è circa il doppio di quello nostro, altro che Fazio e la pubblicità scema che porta. Oltremanica si paga di più: il ricavo annuale è di 3,9 miliardi di euro l’anno, contro il milione e mezzo italiano. Bbc può fare a meno della pubblicità, potendo in questo modo unire le necessità di “auditel” con quelle della inevitabile sperimentazione.
Questo significa fare servizio pubblico.
Sono comunque cosciente che non si arriverà mai a riformare la Rai...

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non si arrivera a riformare il paese perche in qesto modo governano sempre gli stessi sia a destra ke a sinistra....

io sono contro il canone rai....perche gia il tesoro versa una somma consistente alla rai...e poi ci vuoi mettere anche il canone? eh no!...

incominciamo a ridurre lo stipendio di certe persone....ad iniziare dai vertici per poi arrivare ai presentatori/giornalisti strapagati!...

poi....qlk persona che lavori in rai deve passare per CONCORSO PUBBLICO...essendo una azienda di stato!...nessun contratto perche qello o qell altro fa audience....tutti devono avere le stesse possibilita!

il CDA rai deve essere eletto dal presidente della repubblica o dall authority per le comunicazioni( qualora essa sia veramente indipendente)....o nel caso di privatizzazione della rai a chi detiene la maggioranza delle azioni...

e rimanendo solo un canale alla tv pubblica(dopo l eventuale privatizzazione) il CDA puo anche essere eletto dalle associazioni di consumatori o altre entita...

abolire subito il canone rai....essendo una tassa di possesso e come una patrimonialE!....se possiedi paghi!quindi un furto!
anche perche qualita/costi nn ci siamo proprio!

aumetare i osggetti nel mercato raditelevisivo.....far pagare a tutti i mulplix del figitale terrestre con gara....e ogni gruppo televisivo nn puo andare oltre una certa sogia di possesso dei mulplex se no interviene l antitrust bloccando l acquisto eccedente!

cosi si possono avere come minimo 4 soggetti nazioni: sky , mediaset, rai , la7 con un max (per esempio ) di 10 canali in chiaro e 10 on demand a testa...

nessuna partecipazione incrociata tra i 4 emittenti nazionali e con i giornali e editori vari!

il resto lo si puo dare a emittenti locali...

rendere concorrenziale il mercato satellitare....

ma fin quando abbiamo un presidente del consiglio che ha il monopliodele televisioni e ke fa le leggi a suo favore cio nn succedera!

cosi come la riforma della giustizia, dovrebbe farla un indagato uno che e a processo!

questo si che e il paese delle banane ( e del bunga bunga )...

( da dei soldi a ruby per nn farla prostituire!!!...come dare le sigarette a uno che vuol smettere di fumare! LOL )