E' lecito aspettarsi nuovi mandati di perquisizione a breve termine, autorizzati poco tempo fa dal Giudice Melville su richiesta del procuratore Thomas Sneddon. Sono infatti 20 i nuovi mandati ottenuti dall'accusa ed in via di definizione.
L'ultimo, in ordine cronologico è quello che traspare dai documenti rilasciati alla stampa e redatti come al solito dal Giudice Melville che descrivono il mandato effettuato presso l'abitazione e gli uffici dell'assistente personale di Michael Jackson, Evvy Tavasci.
Come assistente personale, la Tavasci potrebbe conservare documenti utili all'accusa ma anche plichi o gestire le comunicazioni tra Michael e il suo avvocato. Ed è proprio in questa direzione che si giocheranno le prossime mosse.
Dai documenti infatti risultano sequestrati dagli uffici di Sherman Oask almeno 3 plichi nei quali appare chiaro il contenuto confidenziale. Le buste infatti avrebbero un appunto (forse di Michael) con la scritta "Mesereau".
La difesa ovviamente ha già sporto le sue lamentele rilevando come ancora una volta il diritto privilegiato tra cliente e avvocato sia stato calpestato.
Nei prossimi giorni si prevedono altri mandati.
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