00 17/03/2011 00:50
Evoluzione e retroscena di brano e video.


Forse avrei dovuto postare il tutto nel topic di HT, lo so, ma questo articolo di Vogel dall'Huffington Post è talmente interessante e riassuntivo che ho pensato meritasse un'attenzione a parte [SM=g27822] .


Esclusivo: dietro la "Hollywood" di Michael Jackson

di Joe Vogel
14.03.2011

Michael Jackson fu così impressionato dalla ballerina Sofia Boutella -star del nuovo video della defunta icona musicale , "Hollywood Tonight" – che era pronto a offrirle l'opportunità della vita: la possibilità di ballare insieme a lui per il suo This Is It , la serie di concerti alla O2 Arena di Londra.
Purtroppo lei era ancora sotto contratto per il Confessions Tour di Madonna al momento e non poteva uscirne. Vedendo come ne rimase delusa Boutella, Jackson si rivolse a un paio di suoi collaboratori e disse: "Uscivo con Madonna. Dovrei chiamarla" .
Sofia Boutella infine perse la sua occasione per This Is It, ma proprio lei ora rende un ammirevole omaggio al Re del Pop nel suo più recente video postumo, che dipinge la storia di una ragazza giovane e ambiziosa, che cerca di farcela a Hollywood senza essere inghiottita dalle sue trappole e illusioni. E' un racconto che lei indossa perfettamente, ma è anche trattato con gusto del regista, Wayne Isham, e brilla dell'energia contagiosa e del talento di Sofia Boutella.
Il video ricorda anche - insieme con i recenti omaggi a MJ su American Idol e Glee - quanto profonda l’influenza di Jackson continua ad essere sulle nuove generazioni (molti giovani lo hanno "scoperto" dopo la sua tragica morte nel 2009).

"Hollywood Tonight" è il secondo singolo estratto dall'album postumo di Jackson, Michael ("Behind the Mask" è il singolo alternativo per molti paesi, compresi gli Stati Uniti).
La canzone ha una storia lunga e tortuosa.
Jackson ha messo giù una bozza del testo per la prima volta nel 1999, durante il soggiorno presso il Beverly Hills Hotel. Poco dopo, ha iniziato a lavorare sulla musica con l'amico e collaboratore di lunga data Brad Buxer (che ha co-scritto la canzone). La canzone ha viaggiato con loro da Los Angeles a New York, da Miami a Neverland, durante le prime sedute di Invincible. Jackson e Buxer han tirato fuori materiale di alta qualità in questo periodo, tra cui canzoni come "Beautiful Girl", "The Way You Love Me", "Speechless", "The Lost Children", "Shut Up and Dance" (un grande brano dance al quale Jackson e Buxer hanno lavorato con Michael Prince e Eric Kirkland, con echi di Stevie Wonder e che, purtroppo, non ha le parti vocali completate) e "I Was the Loser" (un bel brano melodico mid-tempo sull’ amore perduto che è in gran parte finito), tra gli altri. Un paio di anni prima, Jackson e Buxer avevano anche lavorato su brani di spicco come "Morphine" e "In the back."
Jackson amava alcune parti di "Hollywood" - il canto gregoriano di apertura (sua idea), le armonie della strada, metropolitane (in originale “westbound, greyhound harmonies” non sapevo come tradurlo- ndt), il fischio nel finale - ma ha smesso di lavorarci su una volta che il produttore Rodney Jerkins è entrato nel progetto di Invincible.
Nel corso dei dieci anni successivi, però, è tornato alla traccia numerose volte. Per la linea di basso, era alla ricerca di qualcosa di simile a "Billie Jean", ma diversa. "Fare un basso omogeneo e in sordina (smooth muted bass) su 'Hollywood'", ha indicato in una nota. I suoi primi demo dispongono di due linee di basso stratificate (Michael Prince ha aggiunto il tocco "Billie Jean"-esco e il rullante nell’ultimo remix che MJ chiese).
Jackson e Brad Buxer hanno continuato a ritoccare il brano a Las Vegas nel 2007. Per un pò a MJ piacque l'idea di finire con il suono di un autobus che parte o arriva. Alla fine ha deciso di concludere con il fischio, dato che l'accostamento risultava un po’ fastidioso.
Nell'ottobre del 2008, Jackson, che allora viveva a Los Angeles, chiese all’ ingegnere Michael Prince di mettere la registrazione dell'ultimo mix di "Hollywood" su CD, in modo da poterlo ascoltare e vedere quello che poteva essere migliorato. Purtroppo, non ha mai avuto il tempo di lavorarci di nuovo.
Il nuovo singolo di "Hollywood" è più fedele a questa ultima versione che alla versione dell’album.
Naturalmente, Jackson aveva intenzione di continuare a lavorare su di esso, ed è per questo che l’Estate e Sony originariamente assunsero due dei più stretti collaboratori di Jackson, Theron Feemster (aka Neff-U) e Teddy Riley, per cercare di finirlo.
Feemster ha fatto il primo tentativo e se ne è uscito con qualche solido mix, ma per la Sony non era quello giusto e, successivamente, diede a Teddy Riley la possibilità di provare. La produzione di Riley, che conserva gran parte della demo di Michael e Brad (tra cui l'intro e il finale) e gli elementi del mix di Feemster (compreso il riff di chitarra fantasticamente funky), è diventata la versione dell’album.
Dopo il rilascio del brano, però, molti fan hanno espresso preoccupazione riguardo
a) la voce super processata, e
b) il lungo bridge parlato.

Jackson infatti aveva scritto le liriche per il bridge, che erano molto più dark di quelle di Riley. Il bridge di Jackson recita:

She doesn't even have a ticket Lei non ha nemmeno un biglietto
She doesn't even have a way back home Lei non ha nemmeno un modo per tornare a casa
She's lost and she's alone Si è perduta ed è sola
There's no place for her to go Non c'è posto per lei dove andare
She is young and she is cold Lei è giovane e ha freddo
Just like her father told her so Proprio come le aveva detto suo padre

Mentre la versione di Jackson mette in luce la tragedia e l'incertezza di un sogno rimandato, il bridge di Teddy Riley ha optato per una risoluzione più positiva e ordinaria. "Con il bridge le facciamo raggiungere il successo (un successo)", ha spiegato Riley. "[Lei ha] completato la sua missione".
Riley avrebbe sicuramente usato la versione di Jackson se ci fossero state le tracce vocali. Purtroppo, non sono mai state registrate.
Con il nuovo singolo, tuttavia, la Sony ha deciso di tagliare completamente la parte parlata e mostrare invece l’intensificarsi del dramma e la tensione che Jackson intendeva per questa parte.
Hanno usato il suo beatboxing, la sua idea di un crescendo di corni e archi e la sua parte vocale lirica (estratta da un nastro lasciato scorrere durante una sessione di registrazione in una camera d'albergo- suppongo durante una pausa di registrazione- ndt). Oltre al bridge, le voci sul nuovo singolo non sono state processate e l’impatto della produzione è minore. Il risultato è un singolo che ha un’ atmosfera grezza, funky, ma meno rifinita rispetto alla versione dell'album.

"Hollywood Tonight", quindi, è passata attraverso molte incarnazioni:
- le diverse demo registrate da Jackson con Brad Buxer e Michael Prince, dal 1999 al 2008;
- le due versioni che Theron Feemster ha lavorato in seguito alla morte di Jackson (uno dei quali pare sia di grande effetto) ;
- la versione dell'album “ripulita”,completata da Teddy Riley;
- e, naturalmente, il nuovo singolo.

Tutte sono necessariamente approssimazioni di quello che Jackson avrebbe fatto in ultima analisi, nella sua forma finita.
Ma questa è la natura delle release postume. Saranno sempre imperfette e genereranno sempre un acceso dibattito.

Ma, come la maggior parte degli amanti della musica, prenderemo tutto il nuovo Michael Jackson che potremo ottenere, siano demos, nuovi mix o remix.
"Hollywood Tonight" potrebbe stare a raccogliere la polvere in uno scantinato; invece, ha gente che ci balla su, per le strade.


www.huffingtonpost.com/joe-vogel/inside-michael-jacksons-h_b_834...




[Modificato da (Miss Piggy) 17/03/2011 00:55]