00 18/05/2009 10:40
Ogni tanto mi capita di riguardare il documentario "Living with Michael Jackson" di serpe-bashir, che tutti conoscete. me lo riguardo perchè sinceramente nonostante il taglio sensazionalistico e di certo non neutrale, non mi dispiace, almeno in certe parti, mentre altre sono terribili, lo ammetto. Inoltre, non so quanto del vero michael ci sia.
Però, quello che mi chiedo, è se tale documentario secondo voi giustifica il pandemonio che ne è nato dopo.

Mostra un michael jackson eccentrico, ma nulla che non si sapesse già, con una casa enorme con zoo e giostre, che spende in cinque minuti milioni di dollari in oggetti inutili e pacchiani(salvo poi rimandare tutto indietro). nell'industria discografica l'eccentricità non è ostacolata, anzi viene incoraggiata e soprattutto quella di michael, compresa la questione della chirurgia plastica. Quindi nulla di starordinario e di nuovo.

Mostra anche un michael molto amato dalla gente, che desta molta curiosità, nonchè un uomo con un'infanzia e una vita fuori dal comune, ma non di certo dorata e facile. Un artista che spiega come nasce la sua arte,un uomo che apre i cancelli del suo ranch per accogliere bambini che provengono dai ghetti, che collabora con associazioni umanitarie regolarmente.

E poi c'è la questione di blanket tenuto al di fuori del balcone: lì michael ha commesso una sciocchezza, lo ammetto, non si può negare. Il bimbo però non è mai stato in pericolo, il tutto è avvenuto in un attimo. Lì michael è stato attaccato senza pietà e serpe-bashir ha messo in risalto la faccenda come più poteva, compreso il suo essere fragile.

insomma, vengo al punto: gavin arvizo. ma cosa ha detto michael di così compromettente? hanno detto entrambi che sì hanno dormito in camera assieme, ma che mike ha insistito per cedere il letto e dormire sul pavimento. Più avanti nell'intervista poi si ritorna su questo argomento e serpe-bashir lo incalza senza tregua. Michael dice una cosa che nessuno mette in risalto, ma che secondo me è importantissima: quando i ragazzini gli chiedono di dormire assieme a lui, risponde "se per i vostri genitori va bene, per me va bene". insomma non fa nulla di testa sua, riconosce e rispetta l'auorità dei genitori, che evidentemente acconsentono.

Ora, mi rendo conto che sto parlando di cose fuori dalla norma, ma michael è così, completamente anticonvenzionale ma sempre nel rispetto degli altri.
Comunque, io richiedo: le dichiarazioni fatte in questo programma giustificano le critiche senza pietà che ne sono seguite?