10 22/10/2016 17:37
di Jonathan "Sugarfoot" Moffett, batterista di Michael Jackson




«Non ho mai avuto l'occasione di raccontare tutta la storia che si cela dietro a questo disegno.

Una volta, mentre ero in tour con i Jacksons, Michael Jackson​ mi chiese se sapessi disegnare. Sorridendogli gli risposi: "Sì!". E lui replicò immediatamente: "Anch'io!". Poi mi propose entusiasta: "Facciamo una gara di disegno!". Mi sentivo nervoso perché era da un po' che non disegnavo, ma decisi di accettare la "sfida".

Iniziammo a disegnare e disegnare. Stavo ancora concettualizzando il disegno nella mia mente, muovendo lentamente la mia matita... Dopo dieci minuti, mi annunciò con un sorriso: "Io ho finito!". Non mi aveva dato neanche il tempo di finirlo! Mi consegnò il suo foglio e rimasi a bocca aperta... Che fantasia! Il suo uso delle curvature, delle linee, dei rilievi, il magico inchiostro che onorava il suo foglio, mi stupirono. Triste a dirlo, ma vinse la gara!

Lo autografò e me lo diede. Rimasi sorpreso dal suo dono... Un altro dono di Dio da aggiungere alla lunga lista dei suoi immensi talenti. Conservo il suo disegno ancora oggi e mi salgono le lacrime agli occhi ogni volta che lo guardo».

Testimonianza di Jonathan "Sugarfoot" Moffett​, batterista di Michael Jackson





Traduzione di Vincenzo Compierchio​ per #MJFanSquare
Grazie a dearmichael per la segnalazione


Fonte: Pagina Facebook ufficiale di Jonathan "Sugarfoot" Moffett
[Modificato da Compix 22/10/2016 17:40]