Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Victoryfan, 09/05/2010 17.23:
i problemi di michael nascono ben prima..secondo me a partire dall notorietà esagerata dell'epoca Thriller. non riuscì mai più ad uscire da quella gabbia dorata..infatti lui stesso era prigioniero di sè...
è interessante notare che, nel Taraborelli,ad un certo punto si dica che Michael si rese conto che il problema non fosse il padre cattivo, o Jordie Chandler...ma lui stesso."
Vogliamo forse negarlo?
Tutto ciò che è accaduto dal 1993 in poi, è stato solamente il contorno di una lunga sofferenza che Michael già pativa da anni, ma che con il 1982, anno in cui uscì l'album Thriller, degenerò in una maniera assurda.
Con Thriller, la carriera di Michael arriva a toccare le stelle e le vette più alte, ma contemporaneamente il suo IO più interiore, inizia a calare e ad arrivare a un punto di non ritorno.
E' proprio con la sua massima notorietà, che inizia a isolarsi, poiché si rende conto di essere solo una macchina per soldi.
E' con la sua massima notorietà, che i tabloid lo attaccavano sempre.
Cioè, ma vi rendete conto delle grandi pressioni che quest'uomo ha dovuto sorreggere con la sua stessa fama?
Qualsiasi artista al posto di Michael, dichiarerebbe quel periodo come uno dei più belli e felici.
Michael in quante interviste ha rilasciato, ha sempre detto che il periodo da lui più amato, era quello di Off The Wall.
Ci siamo mai chiesti del perché di questa cosa?
Con Off The Wall sì, era già ben noto grazie al gruppo dei Jackson 5, ma fortunatamente non aveva alcune pressioni che lo potessero creare problemi, ed era appena agli inizi della sua carriera da solista, quindi vi lascio immaginare la contentezza che fioriva in lui.
Dopo Thriller però, le cose pian piano incominciarono a cambiare, infatti, fu proprio Thriller una delle cause a volere Michael ritirarsi per sempre dalle scene.
Michael decise di non voler più pubblicare nessun album, poiché qualsiasi cosa avrebbe fatto, la gente si aspettava un successone doppio più di Thriller, e lui sapeva che un secondo successo come quello, non lo avrebbe mai più raggiunto.
In svariate interviste che rilascerà poi nella sua vita futura, sopratutto una del 2001, dichiarerà spesso di essere come perseguitato dal bum di Thriller, poiché la gente si ricorderà di lui solo per quell'album e non delle tante altre cose che ha fatto. "Michael Jackson, colui che ha scritto Thriller" - "Michael Jackson, il cantante che ha pubblicato l'album più venduto nella storia della musica".
A un altro artista, queste parole piacerebbero sicuramente, ma a Michael no, davano molto fastidio.