Religione e fede

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3, 4
Daniela(75)
00domenica 27 giugno 2010 14:13
Off topic del thread "Preghiamo più Michael o Dio?"
Ma no, Michael Jacksina, è che su certi argomenti "dogmatici" c'è omertà. Non si vuole capire che esiste anche chi pensa che chi è Dio, se c'è, lo "scopriremo solo morendo" per parafrasare Battisti e che tutto il resto è business. Subito ci si risente. A chi vuole tenersi 4 nozioni in croce (giustamente) e basta che se le tenesse, ognuno è libero di fare o di non fare, magari per pigrizia ché già gli pesa studiare la geografia, ciò che vuole. Tanto a ognuno tocca il suo percorso, si muore, chi in un modo chi in un altro, stesso discorso per le persone care... Pregare non cambia una diagnosi.
sofy_love
00domenica 27 giugno 2010 15:25
Premetto che il "MIchael ti prego benedicimi" è assurdo...anche se fossi credente lo riterrei tale.Come ha detto qualcuno prima di me faccio fatica a identificare Dio in qualcosa o qualcuno,e penso che ognuno debba seguire un proprio percorso spirituale che lo porti a credere in qualcosa.Dire "me l'hanno insegnato a catechismo" è troppo comodo,anche perchè chi ha insegnato questo ha una sua idea(discutibilissima) e non sono abituata a prendere per oro colato tutto quello che mi viene detto anche se ho fiducia nella persona che me lo dice.Penso che se si parla di religione si debba sempre mettere in discussione tutto,perchè una verità,una visione universale, non esiste.
Michael Jacksina
00domenica 27 giugno 2010 15:52
Re:
sofy_love, 27/06/2010 15.25:

Premetto che il "MIchael ti prego benedicimi" è assurdo...anche se fossi credente lo riterrei tale.Come ha detto qualcuno prima di me faccio fatica a identificare Dio in qualcosa o qualcuno,e penso che ognuno debba seguire un proprio percorso spirituale che lo porti a credere in qualcosa.Dire "me l'hanno insegnato a catechismo" è troppo comodo,anche perchè chi ha insegnato questo ha una sua idea(discutibilissima) e non sono abituata a prendere per oro colato tutto quello che mi viene detto anche se ho fiducia nella persona che me lo dice.Penso che se si parla di religione si debba sempre mettere in discussione tutto,perchè una verità,una visione universale, non esiste.




Io non lo dico!
Ma ci sono persone(non che siano in questo forum)che lo dicono,e volevo sapere perchè tendono a dire questo!
Me l'hanno insegnato al catechismo e tanto per dire,ma è un insegnamento che mi porto da quando sono nata,e che t'insegnano i genitori!
Ma scusa poi se telo dice il sacerdote e ti assicura che è così,tu che fai,non ci credi?!
sofy_love
00domenica 27 giugno 2010 15:57
Re: Re:
Michael Jacksina, 27/06/2010 15.52:




Io non lo dico!
Ma ci sono persone(non che siano in questo forum)che lo dicono,e volevo sapere perchè tendono a dire questo!
Me l'hanno insegnato al catechismo e tanto per dire,ma è un insegnamento che mi porto da quando sono nata,e che t'insegnano i genitori!
Ma scusa poi se telo dice il sacerdote e ti assicura che è così,tu che fai,non ci credi?!




Per me se me lo dice il sacerdote o se me lo dice qualunque altra persona ha esattamente lo stesso valore.E per quanto riguarda i miei genitori invece,loro mi hanno sempre detto che io sono libera,e che non mi è stata imposta nessuna religione sin dalla nascita(io non sono nemmeno battezzata,per chiarire)perchè un bambino non ha la consapevolezza di quanto stia facendo,semplicemente fa quello che gli dicono i genitori.E questa è una delle cose di cui vado più fiera,di poter decidere e pensare da sola quello in cui credere senza che nessuno mi "insegni" in cosa credere,dato che non ritengo la spiritualità materia d'insegnamento.
Daniela(75)
00domenica 27 giugno 2010 16:14
Sono d'accordo con te sofy_love. La categoria dei sacerdoti è sempre più discutibile tra l'altro. Il battesimo ai neonati è un'arma burocratica per la Chiesa Cattolica perchè, dati alla mano, può dimostrare agli altri Stati di rappresentare la religione più diffusa e in base a questo esercitare dei diritti, avere delle agevolazioni. C'è la paura che tanti da adulti non si battezzerebbero evidentemente. Molti genitori continuano a battezzare i figli "perchè si è sempre fatto così" e per non farsi rompere le scatole dalla gente, soprattutto dai parenti.
sofy_love
00domenica 27 giugno 2010 16:20
Re:
Daniela(75), 27/06/2010 16.14:

Sono d'accordo con te sofy_love. La categoria dei sacerdoti è sempre più discutibile tra l'altro. Il battesimo ai neonati è un'arma burocratica per la Chiesa Cattolica perchè, dati alla mano, può dimostrare agli altri Stati di rappresentare la religione più diffusa e in base a questo esercitare dei diritti, avere delle agevolazioni. C'è la paura che tanti da adulti non si battezzerebbero evidentemente. Molti genitori continuano a battezzare i figli "perchè si è sempre fatto così" e per non farsi rompere le scatole dalla gente, soprattutto dai parenti.




Proprio così..e in tutto questo c'è un'ipocrisia enorme.Ecco perchè ritengo che un bambino non possa praticare alcuna religione.Perchè è un'imposizione e nient'altro.
Michael Jacksina
00domenica 27 giugno 2010 18:17
Invece i miei genitori mi hanno fatta battezzare,e mi hanno insegnato a capire,in quello che credevano.Ma non c'entra niente con quello che voglio chiedere nella discussione.
_°Billie° Jean"
00domenica 27 giugno 2010 21:49
michael jacksina t riferisci al mio commento?
Giulia88@
00martedì 29 giugno 2010 09:30
Ormai ogni scusa è buona per gettare fango sulla chiesa,in questo topic l'argomento era un altro molto interessante e particolare...e va bene ormai mi sono abituata a tutto questo.Non rispondero piu a questi commenti non ne vale la pena e si sta andando OT.
Ritorniamo al tema Michael is only human....
Annalisafoto
00martedì 29 giugno 2010 11:20
Re:
Giulia88@, 29/06/2010 9.30:

Ormai ogni scusa è buona per gettare fango sulla chiesa,in questo topic l'argomento era un altro molto interessante e particolare...e va bene ormai mi sono abituata a tutto questo.Non rispondero piu a questi commenti non ne vale la pena e si sta andando OT.
Ritorniamo al tema Michael is only human....




Scusami ma non mi sembra di essere andata fuori argomento visto che il tema è : chi si prega di piu'.
Vogliamo parlare di secoli di storia sanguinaria della Chiesa ?! Vogliamo parlare delle Crociate ? O dell'Inquisizione ? Della 'lotta alle streghe' ? (probabilmente a me avrebbero bruciato). Questa è la Santa Madre Chiesa ?! Bah. Cmq per tornare in argomento non mi sembra di essere stata OT.
Daniela(75)
00martedì 29 giugno 2010 11:36
Michael ci ha espresso e mi ha espresso amore, per quanto mi riguarda continua a farlo! Questo amore io da parte della Chiesa e dei cattolici non lo sento, anzi... Qualora si esprima un dubbio ciò che si avverte in generale è aggressività e senso di allontanamento, di esclusione. Non ci sono inviti a entrare o a rientrare, piuttosto atteggiamenti volti ad autoaffermarsi e a lasciarti fuori, definendoti, mai direttamente, un indegno. La Chiesa il fango se lo tira addosso da se' a macro e micro livelli, in passato con la Santa Inquisizione e i roghi in piazza, nel presente in vari modi. La pedofilia dilaga. A Santa Maria Maggiore c'è l'arciprete Bernard Francis Law. In America non l'hanno più voluto e ce l'hanno appioppato a noi, manco in una chiesetta ma in una basilica! Io nemmeno da cattolica lo vorrei, avrei fatto una manifestazione, non è accettabile una cosa così e dimostra che il Papa è fallibile. Chi è veramente disprezzato dalla Chiesa al giorno d'oggi sono i gay, mi pare, e poi i divorziati. Anche se uno un divorzio lo subisce non può fare la comunione... A meno che non si chiami Silvio Berlusconi. Chi fa disuguaglianza? Chi fa razzismo? Cristo e la Chiesa, visti i precedenti e non solo, sono all'antitesi per me, e non solo per me.
mimma58
00martedì 29 giugno 2010 11:58
Avete ragione, invece in Italia il Vaticano non si tocca!come possono loro leggere il Vangelo e nascoderci la verità.Gesù ha detto:di portare il suo vangelo tra i popoli.Non di creare le chiese,che guarda caso siamo noi,a finanziare.Meglio che mi fermi. sono d'accordo con voi
Giulia88@
00martedì 29 giugno 2010 12:30
Il divorziato puo fare la comunione se non convive...a parte tutto c'è un' ignoranza dilagante e non si puo discutere in queste condizioni...La storia non l'ha scritta la chiesa altrimenti inquisizioni,crociate e caccia alle streghe non sarebbero state gonfiate fino a questo punto.Le crociate non possono essere capite se non si prende in considerazione il contesto storico in cui sono state combattute e al di la della copertura ideologica data dal sentimento religioso (che comunque c'era) le crociate hanno avuto una chiara importanza politica ed economica per un europa che considerava (e considera ancora) strategicamente importante il medio oriente.Le crociate vi ricordo che sono state accolte a braccia aperte dai regnanti e non perche il papa avesse fatto loro il lavaggio del cervello ma perche interessava le loro tasche in primis.Chi vi dice poi che la chiesa nel Medioevo abbia fatto solo danni? Vi ricordo che la ricostruzione storica del medioevo è stata sempre molto imprecisa e controversa e soprattutto vi ricordo che tale ricostruzione è stata fatta nel periodo in cui era necessario affermare e legittimare le chiese protestanti e per fare cio era importante fare propaganda anticlericale e,gli errori ci sono stati e sono stati riconosciuti dalla chiesa in epoca recente,ma non si puo affatto negare che molte cose sono state gonfiate.Non esistono ricostruzioni storiche non sottoposte al vaglio delle elite dominanti...la storia la fanno i vincitori.E comunque ,si, siamo off topic perche ripeto l'argomento non era la storia, gli errori e le virtu della chiesa cattolica ma se è il caso o meno di considerare e pregare Michael come se fosse un Dio.
Daniela(75)
00martedì 29 giugno 2010 12:48
Ma quale ignoranza dilagante... Ma ci conosci?!

"Il divorziato puo fare la comunione se non convive"... Ma se io vengo lasciata da mio marito perchè mai un domani non dovrei convivere con un altro se mi capitasse l'occasione di amare ed essere riamata? La vita va vissuta o subita? Dobbiamo fare del dolorismo e della condizione di sfigati il nostro stendardo? Allora ci sono figli e figliastri, quelli con il matrimonio felice e quelli che non ce l'hanno e devono in qualunque caso rimanere soli. E se a uno capita l'occasione di moltiplicarsi? Ma allora è bene moltiplicarsi anche se una volta ci si è divisi o non ci si deve moltiplicare? Chiarezza ci vuole, chiarezza!

it.wikipedia.org/wiki/Raimondo_di_Aguilers

Preferisco Gandhi.

Annalisafoto
00martedì 29 giugno 2010 12:57
Re:
Giulia88@, 29/06/2010 12.30:

Il divorziato puo fare la comunione se non convive...a parte tutto c'è un' ignoranza dilagante e non si puo discutere in queste condizioni...La storia non l'ha scritta la chiesa altrimenti inquisizioni,crociate e caccia alle streghe non sarebbero state gonfiate fino a questo punto.Le crociate non possono essere capite se non si prende in considerazione il contesto storico in cui sono state combattute e al di la della copertura ideologica data dal sentimento religioso (che comunque c'era) le crociate hanno avuto una chiara importanza politica ed economica per un europa che considerava (e considera ancora) strategicamente importante il medio oriente.Le crociate vi ricordo che sono state accolte a braccia aperte dai regnanti e non perche il papa avesse fatto loro il lavaggio del cervello ma perche interessava le loro tasche in primis.Chi vi dice poi che la chiesa nel Medioevo abbia fatto solo danni? Vi ricordo che la ricostruzione storica del medioevo è stata sempre molto imprecisa e controversa e soprattutto vi ricordo che tale ricostruzione è stata fatta nel periodo in cui era necessario affermare e legittimare le chiese protestanti e per fare cio era importante fare propaganda anticlericale e,gli errori ci sono stati e sono stati riconosciuti dalla chiesa in epoca recente,ma non si puo affatto negare che molte cose sono state gonfiate.Non esistono ricostruzioni storiche non sottoposte al vaglio delle elite dominanti...la storia la fanno i vincitori.E comunque ,si, siamo off topic perche ripeto l'argomento non era la storia, gli errori e le virtu della chiesa cattolica ma se è il caso o meno di considerare e pregare Michael come se fosse un Dio.



Ciao Giulia ci sono un sacco di imprecisioni nelle tue considerazioni.
Non voglio commentare l'accusa di ignoranti ... quella lasciamola da parte.

Primo non è vero che un divorziato solo se non convive non puo' fare la comunione. Un divorziato non puo' fare la comunione. Punto. A meno che ci sia qualche nuova legge vaticana di cui non sono a conoscenza.
Tu dici : le crociate hanno avuto importanza politica.
Allora o parliamo di religione (fede, altruismo, bontà, ecc) o parliamo di politica. Se per te la Chiesa è un istituzione politica qualcosa tocca ... La Chiesa di fatto è un organismo poltico perchè i religiosi hanno piu' ricchezze e privilegi di qualsiasi essere umano (ed è per questo che io li condanno perchè predicano e razzolano male ...)non è un organismo umanitario.

Io conoscevo un prete, giovane, che voleva solo agire per il bene dei giovani ed è stato sballottato e spostato ogni volta, perhcè dava fastidio ai vescovi e ai cardinali vari ... Questa è la chiesa ? Si questa è la chiesa : un organo poltico ne piu' ne meno.
La MIA religione è un altra.
La mia religione è qualcosa di spirituale, dissociato da queste macchinazioni economiche e sociali. Come dice la Dani, meglio Gandhi.

Inoltre mi spiace contraddirti ancora ma il topic non ha mai parlato di Michael = Dio ma se uno prega di piu' Dio o Michael che non mi pare la stessa cosa di cio' che hai insinuato. La Madonna non è un 'Dio' eppure la si prega ...
Giulia88@
00martedì 29 giugno 2010 13:14
Re:
Daniela(75), 29/06/2010 12.48:

Ma quale ignoranza dilagante... Ma ci conosci?!

"Il divorziato puo fare la comunione se non convive"... Ma se io vengo lasciata da mio marito perchè mai un domani non dovrei convivere con un altro se mi capitasse l'occasione di amare ed essere riamata? La vita va vissuta o subita? Dobbiamo fare del dolorismo e della condizione di sfigati il nostro stendardo? Allora ci sono figli e figliastri, quelli con il matrimonio felice e quelli che non ce l'hanno e devono in qualunque caso rimanere soli. E se a uno capita l'occasione di moltiplicarsi? Ma allora è bene moltiplicarsi anche se una volta ci si è divisi o non ci si deve moltiplicare? Chiarezza ci vuole, chiarezza!

it.wikipedia.org/wiki/Raimondo_di_Aguilers

Preferisco Gandhi.




E tu mi conosci? Ti sei permessa di dire che il mio rapporto con Dio è basato sul terrore di chissa quale punizione se non affermo pubblicamente la mia fede.La chiarezza la puoi avere solo ascoltando delle catechesi che toccano questi argomenti e che spiegano la posizione della chiesa...il DOVERE non esiste in fatto di religione,esiste la FEDE per cui se riesci a condurre la tua vita matrimoniale e non in forza di questa bene, altrimenti nessuno ti obbliga a non avere altre relazioni, c'è il libero arbitrio.Il matrimonio è un sacramento,è un'unione sancita da Dio in cui tu fai delle promesse davanti a lui, non puo essere sciolto con facilita senza un minimo di scrupolo ( questo scrupolo se lo fa chi è veramente cristiano).In determinate circostanze la chiesa da l'annullamento del matrimonio, sono casi rari e poi le motivazioni devono essere serie...Il punto è questo il matrimonio cristiano è per la vita,deve e puo essere portato avanti da una coppia che condivide la stessa fede,che crede,che è cresciuta con Dio...chi non ha questa fede,chi non conosce la parola, chi non riconosce il Dio cristiano è inutile che si sposi in chiesa per poi lamentarsi se il divorzio la chiesa non lo riconosce...se ti sposi in chiesa e perche abbracci la visione della vita che essa ha,è inutile che poi la rinneghi...riconosci il fatto che non sei riuscito ad adempiere le tue promesse e basta guarda avanti e fatti la tua vita come meglio credi, se senti il bisogno di risposarti fallo...il papa non sta la con il fucile in mano...chi ha fede quelle che tu chiami privazioni e rinuncie non le vede con la stessa tua paura...te lo assicuro.Comunque per me possiamo chiudere e si poteva chiudere anche prima,il problema è che questi argomenti sono molto delicati e spingono a parlare...mi sforzero di non rispondere piu.


Annalisa:il divorziato puo fare la comunione tranne se divide fisicamente il suo letto con un terzo...fidati è cosi perche nella mia parrocchia c'è una signora divorziata ma non convivente che fa la comunione...ma un'altra che invece convive non la fa.Per quanto riguarda le crociate ho fatto riferimento al loro significato in campo politico ed economico perche si ha la tendenza a far ricadere tutte le colpe sulla chiesa quando invece si è trattato di un conflitto voluto anche dalle istituzioni monarchiche...e poi ho specificato che il sentimento religioso che spinse i cristiani a liberare Gerusalemme gioco anch'esso un ruolo importante...ognuno parti per le crociate portando avanti i propri interessi
Daniela(75)
00martedì 29 giugno 2010 13:15
Se un marito lascia la moglie per andarsene a p...... o perchè scopre che gli piace Mario non è colpa della moglie che non è riuscita a condurre bene il proprio matrimonio, la colpa non è sempre da entrambe le parti!
Per me Michael è una sorta di Madonna (AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!), un tramite con un Dio con cui spero un giorno di potermi riconciliare continuando comunque a non metterlo precisamente a fuoco nella Trinità o nell'Islam e via dicendo (almeno credo). Quanto mi piacerebbe ritrovare lo spirito con cui guardavo il presepe da bambina... In fondo sarei anche tentata di battezzare mio figlio un domani, se mai ne avrò uno anch'io, è vero, se Dio lo concederà anche a me piuttosto che a una che lo getti in un cassonetto; in fondo da bambini alcune cose sono belle e ci si sente parte di un gruppo, di un qualcosa, senza essere visti come "strani" (già gli altri ti fanno sentire "strano" per altre cose quando ci si mettono con cattiveria... 'Sti bambini battezzati, eh, eh, eh, birichini). Al di là di ciò, si può sperare di ricevere un aiuto da Dio o dalle fate, non è questo il punto. Boh, vedremo. Il brutto è che lui o lei non potrà decidere se uscirne, è questo che non mi piace per niente. Alla richiesta di sbattezzo ti viene risposto che ne viene preso atto ma sempre là sopra a quelle liste rimani perchè è un fatto storico della tua vita che tu sia stato battezzato e non si può cancellare.
Giulia88@
00martedì 29 giugno 2010 13:22
Re:
Daniela(75), 29/06/2010 13.15:

Se un marito lascia la moglie per andarsene a p...... o perchè scopre che gli piace Mario non è colpa della moglie che non è riuscita a condurre bene il proprio matrimonio, la colpa non è sempre da entrambe le parti!
Per me Michael è una sorta di Madonna (AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!), un tramite con un Dio con cui spero un giorno di potermi riconciliare continuando comunque a non metterlo precisamente a fuoco nella Trinità o nell'Islam e via dicendo (almeno credo). Quanto mi piacerebbe ritrovare lo spirito con cui guardavo il presepe da bambina... In fondo sarei anche tentata di battezzare mio figlio un domani, se mai ne avrò uno anch'io, è vero, se Dio lo concederà anche a me piuttosto che a una che lo getti in un cassonetto; in fondo da bambini alcune cose sono belle e ci si sente parte di un gruppo, di un qualcosa, senza essere visti come "strani" (già gli altri ti fanno sentire "strano" per altre cose quando ci si mettono con cattiveria... 'Sti bambini battezzati, eh, eh, eh, birichini). Al di là di ciò, si può sperare di ricevere un aiuto da Dio o dalle fate, non è questo il punto. Boh, vedremo. Il brutto è che lui o lei non potrà decidere se uscirne, è questo che non mi piace per niente. Alla richiesta di sbattezzo ti viene risposto che ne viene preso atto ma sempre là sopra a quelle liste rimani perchè è un fatto storico della tua vita che tu sia stato battezzato e non si può cancellare.



Ma chi ha detto che è colpa della moglie??? Ho detto che si deve essere in due per portare avanti un matrimonio cristiano altrimenti la cosa non va...
AntonellaP85
00martedì 29 giugno 2010 13:25
Contribuisco al presunto off topic: che la Chiesa in quanto istituzione sia un potere politico e basta, che gode di immensi privilegi e faccia un sacco di porcherie, è un dato di fatto. Senza risalire al Medioevo, dove sicuramente il potere politico della Chiesa era uguale a quello odierno, ma si esprimeva in forme diverse (e per favore evitiamo di giustificare le Crociate, che non erano solo un episodio politico, i roghi contro gli intellettuali, le donne, l'Inquisizione, perché è ridicolo), basta vedere la storia italiana e non solo degli ultimi 50 anni: vi dice niente la vicenda dello Ior, del cardinale Marcinkus, del Banco Ambrosiano? Che la storia la scrivano le elite è verissimo e fuori discussione, ma la Chiesa in quanto istituzione (non in quanto principi di Umanesimo) è una di quelle elite, la guerra che sembrano farsi tra di loro è pura facciata. Io credo nei principi umani della Chiesa, ma non perché sono proposti dalla Chiesa, ci credo perché li ritengo validi e universali. Purtroppo la Chiesa in quanto istituzione li ha dimenticati, come si può andare dietro a chi discrimina i gay e si oppone al preservativo come strumento di prevenzione dell'Aids?
Sul tema del topic, io sono agnostica, a volte prego un Dio che non so bene chi sia perché non lo identifico con qualcosa di specifico, diciamo che è una forma di sfogo. A volte invoco, ma non prego, Michael, perché nominarlo me lo fa sentire vicino e mi dà sicurezza.
Daniela(75)
00martedì 29 giugno 2010 13:39
Re: Re:
Giulia88@, 29/06/2010 13.22:

Ma chi ha detto che è colpa della moglie??? Ho detto che si deve essere in due per portare avanti un matrimonio cristiano altrimenti la cosa non va...

Siamo d'accordo, ma se uno diventa sordo a certi argomenti e disinteressato a portare avanti il matrimonio perchè deve essere colpevolizzato anche l'altro e accontentarsi delle ostie della farmacia col Tavernello piuttosto che ricevere l'ostia consacrata?


Michael Jacksina
00martedì 29 giugno 2010 14:19
Scusate,quì stiamo arrivando a parlare di matrimoni andati male...
Il topic richiede altro,saranno fatti dei due coniugi se si sono separati...si sono separati,pazienza!
meryna81
00martedì 29 giugno 2010 14:47
Re: Re: Re:
Daniela(75), 29/06/2010 13.39:

Siamo d'accordo, ma se uno diventa sordo a certi argomenti e disinteressato a portare avanti il matrimonio perchè deve essere colpevolizzato anche l'altro e accontentarsi delle ostie della farmacia col Tavernello piuttosto che ricevere l'ostia consacrata?






IO sono MOLTO credente, credo in Dio con tutta l'Anima. Ho qualche difficoltà a concepire il Paradiso ma...va bè..spero che il Signore mi dia la Fede necesaria per farlo!

Detto questo, il fatto di essere credente non mi rende cieca di fronte agli sbagli, alle bassezze, ai non sensi della Chiesa.Anche io mi pongo le stesse domande di Daniela.
Molto spesso si parla di crisi della religione...io non credo. Parlerei, piuttosto, di crisi della Chiesa che non riesce ad assere vicina a tutti.

Perchè un omosessuale deve essere visto come un appestato? Non è un figlio di Dio? Perchè molti preti sono circondati dal lusso? Gesù non è forse nato in una capanna?
Perchè la Chiesa è così rigida su alcune cose ed è molto elastica sulla pedofilia (dei preti)?.

Il problema non è la Chiesa in sè, secondo me. Il problema sono le persone che fanno la Chiesa e alcune di loro sono squallide, davvero molto squallide. Indossare un abito talare non cancella le macchie dell'anima e di quelle si dovrà rispondere a Dio.

E' stato Gesù a volere la Chiesa ma dubito che nei suoi progetti fossero inclusi preti donnaioli o pedofili, preti avidi ecc.

La Chiesa che ha voluto Gesù è la Chiesa di quei preti che vivono con pochi euro, che lasciano tutto per andare dove c'è bisogno di loro vivendo in situazioni drammatiche e spesso perdendo la vita.

La Chiesa che ha voluto Gesù è fatta di preti onesti, puliti che hanno a cuore i loro fedeli. Ho visto preti imboccare personalmente gli ammalati, aiutare i bambini...purtroppo di queste persone nessuno parla. Per colpa di sacerdoti corrotti e sporchi, l'impegno di altri non viene considerato.

Ho visto preti trattare con Amore e rispetto i gay, i divorziati (il mio parroco da la comunione e tutti e se ne frega del vescovo bacchettone), ho visto preti degni di questo nome.

Il problema non è la Chiesa in sè ma le persone che vi sono dentro. E' la Chiesa che sta distruggendo la Chiesa!

Per secoli la vocazione era un di più...per secoli si diventava preti perchè si era figli cadetti di ricche famiglie, per poter avere un ruolo di prestigio nella società, per poter sfuggire alla miseria...ma le vere vocazioni erano poche. Non stupisce che la Chiesa sia diventata, come dice qualcuno, politicizzata..non stupiscono alcune decisioni sbagliate e radicali.

Forse i primi a dover ritrovare la Fede sono i preti stessi (alcuni di loro).
Giulia88@
00martedì 29 giugno 2010 16:45
Re: Re: Re: Re:
meryna81, 29/06/2010 14.47:




IO sono MOLTO credente, credo in Dio con tutta l'Anima. Ho qualche difficoltà a concepire il Paradiso ma...va bè..spero che il Signore mi dia la Fede necesaria per farlo!

Detto questo, il fatto di essere credente non mi rende cieca di fronte agli sbagli, alle bassezze, ai non sensi della Chiesa.Anche io mi pongo le stesse domande di Daniela.
Molto spesso si parla di crisi della religione...io non credo. Parlerei, piuttosto, di crisi della Chiesa che non riesce ad assere vicina a tutti.

Perchè un omosessuale deve essere visto come un appestato? Non è un figlio di Dio? Perchè molti preti sono circondati dal lusso? Gesù non è forse nato in una capanna?
Perchè la Chiesa è così rigida su alcune cose ed è molto elastica sulla pedofilia (dei preti)?.

Il problema non è la Chiesa in sè, secondo me. Il problema sono le persone che fanno la Chiesa e alcune di loro sono squallide, davvero molto squallide. Indossare un abito talare non cancella le macchie dell'anima e di quelle si dovrà rispondere a Dio.

E' stato Gesù a volere la Chiesa ma dubito che nei suoi progetti fossero inclusi preti donnaioli o pedofili, preti avidi ecc.

La Chiesa che ha voluto Gesù è la Chiesa di quei preti che vivono con pochi euro, che lasciano tutto per andare dove c'è bisogno di loro vivendo in situazioni drammatiche e spesso perdendo la vita.

La Chiesa che ha voluto Gesù è fatta di preti onesti, puliti che hanno a cuore i loro fedeli. Ho visto preti imboccare personalmente gli ammalati, aiutare i bambini...purtroppo di queste persone nessuno parla. Per colpa di sacerdoti corrotti e sporchi, l'impegno di altri non viene considerato.

Ho visto preti trattare con Amore e rispetto i gay, i divorziati (il mio parroco da la comunione e tutti e se ne frega del vescovo bacchettone), ho visto preti degni di questo nome.

Il problema non è la Chiesa in sè ma le persone che vi sono dentro. E' la Chiesa che sta distruggendo la Chiesa!

Per secoli la vocazione era un di più...per secoli si diventava preti perchè si era figli cadetti di ricche famiglie, per poter avere un ruolo di prestigio nella società, per poter sfuggire alla miseria...ma le vere vocazioni erano poche. Non stupisce che la Chiesa sia diventata, come dice qualcuno, politicizzata..non stupiscono alcune decisioni sbagliate e radicali.

Forse i primi a dover ritrovare la Fede sono i preti stessi (alcuni di loro).


Sono d'accordo.Il frate della mia parrocchia dice sempre che la chiesa quando e dove si mondanizza è perduta e anche che la chiesa per muovere un passo ci perde dei secoli a causa dei suoi e dei nostri peccati (in quanto cristiani cattolici).Quello che non mi va è quando si arriva a generalizzare considerando tutta la chiesa da prendere e buttare via quando invece ci sono uomini all'interno che davvero muoiono per annunciare il vangelo.Anch'io sono consapevole dei suoi errori ma voglio lottare (dall'interno) affinche la chiesa ritrovi la via giusta...si puo fare,ci sono preti e vescovi che si stanno muovendo per dare una ripulita ma ci vuole tempo perche la corruzione è dilagante purtroppo.Io contesto la chiesa corrotta e non la chiesa che mi dice di non usare il preservativo o che ha come modello la famiglia composta da uomo ,donna e bambini escludendo le coppie gay (non riconoscerli come famiglia non significa trattarli come appestati)perche in questo caso non si tratta di corruzione ma di credenze religiose che puoi condividere o meno e se non le condividi, perche ognuno poi ha il diritto di pensarla in maniera autonoma,non significa che sia sbagliata quella visione .Il problema è che c'è in corso un cambiamento culturale che sta mettendo in crisi il sistema dei valori cristiano/cattolici per cui ad oggi questi valori non rientrano quasi piu nella mentalita collettiva e quindi non vengono compresi, ma cio non significa che questi valori siano "sbagliati"...e penso che questo discorso valga un po per tutte le religioni istituzionalizzate.
Daniela(75)
00martedì 29 giugno 2010 16:53
Re: Re: Re: Re: Re:
Giulia88@, 29/06/2010 16.45:


Io contesto la chiesa corrotta e non la chiesa che mi dice di non usare il preservativo

Se invece dicesse di usarlo magari avremo meno malati di AIDS in Africa.


AntonellaP85
00martedì 29 giugno 2010 17:00
Re: Re: Re: Re: Re:
Giulia88@, 29/06/2010 16.45:


Sono d'accordo.Il frate della mia parrocchia dice sempre che la chiesa quando e dove si mondanizza è perduta e anche che la chiesa per muovere un passo ci perde dei secoli a causa dei suoi e dei nostri peccati (in quanto cristiani cattolici).Quello che non mi va è quando si arriva a generalizzare considerando tutta la chiesa da prendere e buttare via quando invece ci sono uomini all'interno che davvero muoiono per annunciare il vangelo.Anch'io sono consapevole dei suoi errori ma voglio lottare (dall'interno) affinche la chiesa ritrovi la via giusta...si puo fare,ci sono preti e vescovi che si stanno muovendo per dare una ripulita ma ci vuole tempo perche la corruzione è dilagante purtroppo.Io contesto la chiesa corrotta e non la chiesa che mi dice di non usare il preservativo o che ha come modello la famiglia composta da uomo ,donna e bambini escludendo le coppie gay (non riconoscerli come famiglia non significa trattarli come appestati)perche in questo caso non si tratta di corruzione ma di credenze religiose che puoi condividere o meno e se non le condividi, perche ognuno poi ha il diritto di pensarla in maniera autonoma,non significa che sia sbagliata quella visione .Il problema è che c'è in corso un cambiamento culturale che sta mettendo in crisi il sistema dei valori cristiano/cattolici per cui ad oggi questi valori non rientrano quasi piu nella mentalita collettiva e quindi non vengono compresi, ma cio non significa che questi valori siano "sbagliati"...e penso che questo discorso valga un po per tutte le religioni istituzionalizzate.




Forse il problema è che la Chiesa dovrebbe, come dire, scendere sulla Terra e rendersi conto che la società cambia e si evolve? Mi sta benissimo che chi crede non usi il preservativo, se si ammala sono fatti suoi, o che si sposi invece di convivere, non mi sta bene che cerchi di influenzare la legislazione statale per far sì che le leggi rispecchino quella visione del mondo. Questo è sbagliato, privatamente fai ciò che vuoi, ma le leggi devono garantire tutti. Inoltre un Papa che dice di non usare il preservativo in zone decimate dall'Aids e dove culturalmente e socialmente esiste una promiscuità sessuale che non si può eliminare da un giorno all'altro, vanificando in un secondo il lavoro di centinaia di missionari, è da condannare senza nemmeno pensarci e se uno non si rende conto della gravità di certe cose è bene che lo faccia subito. Non è vero che le credenze religiose non possono essere sbagliate, si è liberi di pensare finché non si intacca la libertà e la dignità degli altri e una Chiesa che propaganda discriminazioni sociali e legislative contro gay e coppie di fatto (chi vuole cercarsi gli esempi ne troverà a centinaia), influenzando anche lo Stato italiano, per me è inaccettabile ed è un "valore" (per usare le tue parole) sbagliato. Che poi ci siano brave persone, missionari, volontari, preti coraggio delle periferie difficili è vero e io ammiro soltanto loro, ma la gerarchia è marcia e lo sarà sempre perché il potere è marcio per definizione.
Giulia88@
00martedì 29 giugno 2010 18:11
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Daniela(75), 29/06/2010 16.53:

Se invece dicesse di usarlo magari avremo meno malati di AIDS in Africa.



[/POSTQUOTe

Se invece di di tollerare la prostituzione o comunque una vita sessuale senza limiti si insegnasse a rispettare il corpo degli altri e a circoscrivere le relazioni sessuali nell'ambito del matrimonio o al massimo del fidanzamento sarebbe anche meglio (il fatto è che nei paesi del terzo mondo il turismo sessuale, che siamo noi occidentali a far prosperare, fa comodo alle tasche di molti...per cui se c'è l'aids è colpa della chiesa ovvio)...e non credo assolutamente che in Africa non si usa il preservativo perche lo dice il papa è una cosa ridicola...la chiesa dice anche di non avere rapporti prematrimoniali e di avere una vita sessuale sana (ergo non andare con chiunque) eppure se dilaga l'aids vuol dire che invece in questo la chiesa non viene ascoltata...dato che la gente non riesce a gestire la propria vita sessuale cristianamente che lo usi il preservativo ovvio no (della serie hai fatto trenta fai trentuno)...Il problema non è la chiesa,il problema è del singolo... se io Giulia decido di vivere la mia vita sessuale cristianamente allora decido di avere il mio primo rapporto con mio marito e di non porre freni artificiali alla procreazione..se io Giulia mi rendo conto di non farcela a vivere la mia sessualita cristianamente allora decido di avere rapporti sessuali prima e questo fa cadere anche il precetto di nn usare il preservativo perche a quel punto sarebbe un danno per me e per gli altri.E' tutta una questione di scelte...
Michael Jacksina
00martedì 29 giugno 2010 18:56
Scusate l'ignoranza,nè ho sentito parlare...ma non ho capito bene di che si tratta...Ma che malattia è l'aids?Perdonatemi se non lo so,ma nessuno mi ha spiegato,nè io mi sono interessata.Visto che nè state parlando nè approfitto per chiederlo a voi =)
Daniela(75)
00martedì 29 giugno 2010 21:05
www.epicentro.iss.it/problemi/aids/aids.asp

Di AIDS è morto Freddie Mercury.
heidy76
00martedì 29 giugno 2010 21:12
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Giulia88@, 29/06/2010 18.11:

Daniela(75), 29/06/2010 16.53:

Se invece dicesse di usarlo magari avremo meno malati di AIDS in Africa.



[/POSTQUOTe

Se invece di di tollerare la prostituzione o comunque una vita sessuale senza limiti si insegnasse a rispettare il corpo degli altri e a circoscrivere le relazioni sessuali nell'ambito del matrimonio o al massimo del fidanzamento l'aids sarebbe anche meglio (il fatto è che nei paesi del terzo mondo il turismo sessuale, che siamo noi occidentali a far prosperare, fa comodo alle tasche di molti...per cui se c'è l'aids è colpa della chiesa ovvio)...e non credo assolutamente che in Africa non si usa il preservativo perche lo dice il papa è una cosa ridicola...la chiesa dice anche di non avere rapporti prematrimoniali e di avere una vita sessuale sana (ergo non andare con chiunque) eppure se dilaga l'aids vuol dire che invece in questo la chiesa non viene ascoltata...dato che la gente non riesce a gestire la propria vita sessuale cristianamente che lo usi il preservativo ovvio no (della serie hai fatto trenta fai trentuno)...Il problema non è la chiesa,il problema è del singolo... se io Giulia decido di vivere la mia vita sessuale cristianamente allora decido di avere il mio primo rapporto con mio marito e di non porre freni artificiali alla procreazione..se io Giulia mi rendo conto di non farcela a vivere la mia sessualita cristianamente allora decido di avere rapporti sessuali prima e questo fa cadere anche il precetto di nn usare il preservativo perche a quel punto sarebbe un danno per me e per gli altri.E' tutta una questione di scelte...


sono d'accordo con te,specialmente su cio' che e' evidenziato

AntonellaP85
00martedì 29 giugno 2010 21:15
Re:
Michael Jacksina, 29/06/2010 18.56:

Scusate l'ignoranza,nè ho sentito parlare...ma non ho capito bene di che si tratta...Ma che malattia è l'aids?Perdonatemi se non lo so,ma nessuno mi ha spiegato,nè io mi sono interessata.Visto che nè state parlando nè approfitto per chiederlo a voi =)




www.aids.it/
Neanche a scuola te ne hanno mai parlato? Questo sito è fatto molto bene.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 22:44.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com