Michael ha avuto una vita "bella"?

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FedericaMJ
00venerdì 1 maggio 2009 23:33
Re:
thriller1987, 30/04/2009 20.29:

Ma se sta in salute veramente... ma perchè non dovrebbe essere felice?? Con tutti i soldi che ha, può permettersi di tutto. Donne, auto, case... gli amici si sa che ce l'ha, la famiglia gli è vicina e quindi ribadisco: se veramente sta in salute, ecc... ma chi sta meglio di lui??? i bambini dell'africa del terzo e quarto mondo?? o i disoccupati che non trovano lavoro e i malati (quelli veri) che stanno negli ospedali?? Ma non diciamo cazzate una volta tanto.


Ci ritroviamo qui...di nuovo in disaccordo.

Sai...a volte i soldi non fanno la felicità.
Molta gente che economicamente ha una situazione invidiabile, non è felice dentro.

Capisco e non condanno il tuo punto di vista...per noi "comuni mortali" certe cose possono sembrare impensabili, dato che ci sono persone che spesso a stento arrivano a fine mese, o che cmq, + che vivere a pieno la vita, devono accontentarsi di sopravvivere col minimo indispensabile...

Però credimi...io non so se darei mai la mia "semplice vita" per quella che una persona come Michael Jackson ha vissuto.
Qnd uno ha tanti soldi, tanto successo, certo, da una parte è gratificato, ma dall'altra deve rinunciare anche a tante cose che per quanto possano sembrare piccole e stupide, riempiono la vita (soprattutto lui che ha assaporato il successo a pochi anni di vita e che quindi tante esperienze che per tutti noi sono all'ordine del giorno lui non le ha mai vissute).
Non sai mai se chi ti circonda ti vuole bene davvero oppure ha altri interessi...e magari hai anche difficoltà a costruire una storia solida con qualcuno che ti segua ovunque, che ti sostenga, che sopporti i tuoi ritmi di vita e, soprattutto, che ti ami veramente per quello che sei e non per quello che hai o per quello che rappresenti!
Obiettivamente i soldi rendono la vita + facile e piacevole, per questo tutti noi ne vorremmo, ma non credo che rappresentino la felicità assoluta.

E poi, la domanda relativa a questo topic andava un po' oltre la felicità che proviene dalla sua ricchezza.
Che lui possa permettersi tutto, materialmente parlando, non significa che sia necessariamente felice.
Come qualcuno ha scritto, la felicità può essere anche una condizione dell'anima, e poi non dimentichiamoci tutto ciò che ha dovuto passare in questi anni.
Puoi avere tutti i soldi del mondo, ma essere accusato di pedofilia e guardato da tutti con quello sguardo di disprezzo per il resto dei tuoi giorni, non penso sia facile per nessuno.
Sono cmq cose che ti segnano...è un marchio che la gente ti affibbia, e di cui sarà difficile liberarti. Era questo + o meno ciò che intendevamo tutti.

Poi ovviamente ciò non toglie che c'è gente che soffre davvero, come chi muore di fame tutti i giorni, chi è malato, ecc...

Ma qui si parla di Michael, e non è che perchè c'è qualcuno che palesemente soffre + di lui, allora lui deve essere felice per forza!
_creamy_
00sabato 2 maggio 2009 00:32
trovo veramente molto carino questo post,e questo probabilmente è il posto migliore per parlare di questo argomento,tra noi che in un certo senso siamo un po' piu' informati rispetto a chiunque voglia parlare delle sue stramberie e comportamenti vari dopo aver sentito uno o due servizi al telegiornale.
io personalmente credo che lui sia una persona molto dolce ed estremamente buona,forse un po' troppo visto tutte le vicissitudini che ha avuto per aver tenuto "la guardia bassa" e aver offerto il collo ai vampiri di turno.ma probabilmente la sua estrema bonta' è causa di una vita non vissuta,ad esempio noi che cresciamo andando a scuola,lavorando e stando a contatto con la gente per strada,buona e cattiva e che quindi ad un certo punto le esperienze ti fanno maturare e cacciare le palle molto spesso anche in giovane eta',lui tutto questo non lo ha potuto fare...ed è stato difficile crescere normalmente come tutti sappiamo,e forse anche per questo è "cresciuto solo a meta'".
se è felice ?
probabilmente no,non riesce ad esserlo perche non gli danno mai tregua,sara' sereno sicuramente,grazie ai suoi figli,li' e' sicuro di dare amore e ricevere lo stesso in modo autentico...ma tutto il resto sono solo preoccupazioni e tensioni.
e per quanto riguarda i suoi fans...lui li ama,ma non puo' e non riesce a soddisfarci,perche' noi vorremmo tanto,vorremmo vederlo come prima,con la frequenza di prima e la grinta di prima,che purtroppo non ha piu'.
infondo e' del tutto normale che sia stanco,se rivediamo la sua vita,non basterebbe un film per riprenderla e non so nemmeno quanta forza ci sia voluta per viverla come ha fatto lui.
io spero soltanto che ritrovi un equilibrio e la pace,anche se cio' andra' sicuramente a nostro discapito...
FedericaMJ
00sabato 2 maggio 2009 00:46
Re:
_creamy_, 02/05/2009 0.32:

ma probabilmente la sua estrema bonta' è causa di una vita non vissuta,ad esempio noi che cresciamo andando a scuola,lavorando e stando a contatto con la gente per strada,buona e cattiva e che quindi ad un certo punto le esperienze ti fanno maturare e cacciare le palle molto spesso anche in giovane eta',lui tutto questo non lo ha potuto fare...ed è stato difficile crescere normalmente come tutti sappiamo,e forse anche per questo è "cresciuto solo a meta'".





Ecco...anche tu hai colto secondo me uno dei punti essenziali del discorso.
Noi crescendo facciamo la pelle dura, per una parte ci incattiviamo, come gli animali che devono sopravvivere nel loro habitat...sappiamo che anche nel nostro mondo vince il più forte, e quindi piano piano ci modifichiamo per restare a galla, per andare avanti, o per raggiungere un obiettivo.
Partendo da zero e dovendocela cavare da soli, affrontiamo le difficoltà della vita con + sicurezza di quanto possa fare una persona cresciuta come Michael, che ha vissuto in una realtà a sè.
E magari noi viviamo anche i sentimenti e i rapporti in maniera + prevenuta, o + superficiale, o aspettandoci anche dei calci in c**o, ai quali rispondiamo, ognuno a suo modo...
Quell'ingenuità che ci accompagna da piccoli un po' la si va a perdere...mentre credo che non abbia mai lasciato Michael Jackson, che forse crede ancora di poter vivere come nelle favole (o forse ci credeva fino a qlc anno fa...)!

Avere prestigio a volte ti può penalizzare, come è stato spesso nel suo caso.
_creamy_
00sabato 2 maggio 2009 00:55
gia',concordo pienamente con te federica,
pero' quando si parla di Michael non si parla solo di prestigio,di fama,di successo,ma soprattutto di una grande ingenuita',ed è questa che purtroppo lo ha fatto cadere e soffrire tante,troppe volte...
ci sono molte persone famose,che hanno soldi,successo e tutto il resto e che in percentuale molto alta si mettono nei guai (chi per una cosa chi per l'altra),ma bene o male ne escono sempre e sanno come farlo e ripulire tutto...
ma in questo caso invece ci sono state sempre troppe persone brave a "camparci" sopra,l'avvocato,la cameriera,tizio caio e sempronio...chiunque poteva nel momento in cui ne aveva l'opportunita' ha dato una bella girata al coltello che avevano conficcato a Michael,e lui non sapendo come si fa a medicarsi continuava a sanguinare.
io continuo ad essere del parere che lui proprio la cosidetta KAZZIMMA non sa mannco dove sta di casa!!!
anke se è un bellissimo pregio,in questo mondo di me**a diventa un punto troppo debole...
FedericaMJ
00sabato 2 maggio 2009 01:15
Re:
_creamy_, 02/05/2009 0.55:

gia',concordo pienamente con te federica,
pero' quando si parla di Michael non si parla solo di prestigio,di fama,di successo,ma soprattutto di una grande ingenuita',ed è questa che purtroppo lo ha fatto cadere e soffrire tante,troppe volte...
ci sono molte persone famose,che hanno soldi,successo e tutto il resto e che in percentuale molto alta si mettono nei guai (chi per una cosa chi per l'altra),ma bene o male ne escono sempre e sanno come farlo e ripulire tutto...
ma in questo caso invece ci sono state sempre troppe persone brave a "camparci" sopra,l'avvocato,la cameriera,tizio caio e sempronio...chiunque poteva nel momento in cui ne aveva l'opportunita' ha dato una bella girata al coltello che avevano conficcato a Michael,e lui non sapendo come si fa a medicarsi continuava a sanguinare.
io continuo ad essere del parere che lui proprio la cosidetta KAZZIMMA non sa mannco dove sta di casa!!!
anke se è un bellissimo pregio,in questo mondo di me**a diventa un punto troppo debole...




Eh si...già...concordo pienamente!
thriller1987
00sabato 2 maggio 2009 13:17
mi dispiace, ma non mi trovo. Ok, chi ha soldi può essere spesso ingannato e cose varie... ma c'è un grande della storia (A.E.) che insegna: "se i soldi non fanno la felicità... figuriamoci la povertà". Ecco questa è anche la mia visione. Per quanto non possa essere felice, è sicuramente centinaia di volte più felice di persone che stanno morendo di fame o che stanno in fin di vita per malattie che per noi sono banali. Vi prego, non fate di Michael sempre una vittima. Avrei voluto camminare io per strada circondato da milioni di fan e avere tanti soldi da non fare, come faccio io, i salti mortali per guadagnare 30 euro.
Jacksina
00sabato 2 maggio 2009 17:05
Re:
thriller1987, 02/05/2009 13.17:

mi dispiace, ma non mi trovo. Ok, chi ha soldi può essere spesso ingannato e cose varie... ma c'è un grande della storia (A.E.) che insegna: "se i soldi non fanno la felicità... figuriamoci la povertà". Ecco questa è anche la mia visione. Per quanto non possa essere felice, è sicuramente centinaia di volte più felice di persone che stanno morendo di fame o che stanno in fin di vita per malattie che per noi sono banali. Vi prego, non fate di Michael sempre una vittima. Avrei voluto camminare io per strada circondato da milioni di fan e avere tanti soldi da non fare, come faccio io, i salti mortali per guadagnare 30 euro.




davvero una saggia citazione...
FedericaMJ
00sabato 2 maggio 2009 17:55
Re:
thriller1987, 02/05/2009 13.17:

mi dispiace, ma non mi trovo. Ok, chi ha soldi può essere spesso ingannato e cose varie... ma c'è un grande della storia (A.E.) che insegna: "se i soldi non fanno la felicità... figuriamoci la povertà". Ecco questa è anche la mia visione. Per quanto non possa essere felice, è sicuramente centinaia di volte più felice di persone che stanno morendo di fame o che stanno in fin di vita per malattie che per noi sono banali. Vi prego, non fate di Michael sempre una vittima. Avrei voluto camminare io per strada circondato da milioni di fan e avere tanti soldi da non fare, come faccio io, i salti mortali per guadagnare 30 euro.




Einstein dice: "i soldi non fanno la felicità, figuriamoci la miseria"...e lo penso anche io, ma sono d'accordo con tutto il suo pensiero, non solo per la seconda parte.
Ti ripeto, lo so che ci sono milioni di persone a cui davvero manca l'indispensabile per vivere, e non faccio di Michael una vittima.
E' normale che c'è sempre chi sta peggio di te, come si suol dire, ma questo forum a chi è dedicato? A Michael! Quindi è di lui che si parla, non di lui in relazione agli altri.
Sono la prima che per 30 euro si deve fare un c**o così, ma la felicità non proviene dal tenere i soldi e il successo. C'è chi ne resta vittima.
Diciamoci la verità...io sono realista: so che se ho i soldi posso permettermi di tutto e andrò sempre avanti, la vita per me sarà + facile che per gli altri, avrò sempre dei privilegi, delle scorciatoie, degli agganci, potrò soddisfare un sacco di miei bisogni che la gente manco può permettersi di sognare, posso darmi alla pazza gioia, anche curare delle malattie per cui altri muoiono...perchè tutto pare abbia un prezzo. E io questo non lo nego...sarebbe ipocrisia pura.
Ma alla propria infelicità interiore, o alla propria insoddisfazione o sofferenza, non fisica, ma dell'anima, non c'è sempre una somma di denaro che possa trovare un rimedio reale.

Ti capita mai di guardare qlcn e pensare: "A quello non gli manca niente, ha tutto...eppure è sempre infelice!!!" ? Poi ti guardi tu e pensi che a te basta così poco...non hai niente, eppure stai bene...certo, devi fare dei sacrifici, ma sei felice ugualmente nel tuo piccolo.
Ecco...è questo il discorso. La felicità non si compra.
thriller1987
00sabato 2 maggio 2009 18:39
Diciamo che sono tutti e due discorsi validi. Perchè in fondo anche un barbone può essere felice magari perchè un giorno è riuscito a "guadagnare" di più o a ricevere un sorriso invece di un insulto... però secondo me michael è felice e come. Penserà: i giornali mi odiano... ma in fondo chi se ne fotte, tanto ho i miei figli, gli amici, la famiglia e un mare di persone che solo per vedermi darebbero in vendita 10 anni della propria vita.
FedericaMJ
00sabato 2 maggio 2009 18:50
Re:
thriller1987, 02/05/2009 18.39:

Diciamo che sono tutti e due discorsi validi. Perchè in fondo anche un barbone può essere felice magari perchè un giorno è riuscito a "guadagnare" di più o a ricevere un sorriso invece di un insulto... però secondo me michael è felice e come. Penserà: i giornali mi odiano... ma in fondo chi se ne fotte, tanto ho i miei figli, gli amici, la famiglia e un mare di persone che solo per vedermi darebbero in vendita 10 anni della propria vita.



Tutto può essere...i nostri sono solo pensieri.
_creamy_
00domenica 3 maggio 2009 12:45
certo potrebbe anche pensarlo...
pero' noi qui stiamo facendo una distinzione tra ricchezza e poverta',e visto che lui e' ricco DEVE per forza essere felice perche' è piu' fortunato rispetto ai bambini del terzo mondo che muoiono di fame.pero' c'è un'altra strada che non abbiamo preso in considerazione ,la terza.
siccome qui si parla di bianco o nero,prendiamo in considerazione il grigio,parlaimo di una persona normale come noi,non povera e non ricca.
riusciamo a mangiare tutti i giorni,a comprarci cio' che ci serve,abbiamo l'adsl per stare qui,non sembra che ci moriamo di fame no? e magari chissa' se Michael invece di essere o un morto di fame o un arcimiliardario fosse stato un impiegato ?
sarei anche daccordo con la citazione di Einstain...ma c'è anche la via di mezzo ragazzi.
simojj
00domenica 3 maggio 2009 13:02
spesso la felicità, o meglio la serenità, non è una condizione esterna che deriva dalle cose materiali, ma una condizione dell'animo. Certo, non credo che mike abbia il problema di pagare le bollette o il mutuo, ma penso non si risolva tutto con questo.
thriller1987
00domenica 3 maggio 2009 13:19
bhe se a questo punto diventare famoso e essere una parte della storia dell'umanità significa non essere felice... voglio rimanere un'ombra tra la folla! Invece no... sono "invidioso" della sua vita. Chiunque vorrebbe essere i beatles, michael jackson, elvis, napoleone, garibaldi... insomma, essere uno dei tanti non piace a nessuno. Se diciamo che non è felice e preferiamo essere come siamo adesso siamo bugiardi ragazzi miei.
_creamy_
00domenica 3 maggio 2009 13:28
nessuno ha detto che di non essere invidiosi e di preferire una vita nell'ombra.
ma solamente non posso condannare lui se non è felicissimo,pur essendo un fortunato,una persona di grande successo e con migliaia di persone che lo amano,ha anche avuto parecchie batoste dalla vita,questo bisogna ammetterlo.
FedericaMJ
00domenica 3 maggio 2009 22:26
Re:
thriller1987, 03/05/2009 13.19:

bhe se a questo punto diventare famoso e essere una parte della storia dell'umanità significa non essere felice... voglio rimanere un'ombra tra la folla! Invece no... sono "invidioso" della sua vita. Chiunque vorrebbe essere i beatles, michael jackson, elvis, napoleone, garibaldi... insomma, essere uno dei tanti non piace a nessuno. Se diciamo che non è felice e preferiamo essere come siamo adesso siamo bugiardi ragazzi miei.




Io non mi ritengo bugiarda. Non credo di vivere nell'ombra solo perchè non sono famosa. La fama non mi interessa, la mia vita mi piace, non devo per forza emergere in chissà quale mondo per sentirmi qualcuno.
Della vita di Michael ciò che mi piacerebbe vivere è la sua vita da cantante e le belle esperienze legate a quel "lavoro", che io ritengo + un passione...per questo è invidiabile,ma la sua vita privata...no, di quella non sono affatto invidiosa. Non può manco portare il figlio al parco senza essere avvistato, chiamato da qlcn...tutti che lo inseguono...che stress!!! Privacy zero!!!
roby_jackson84
00lunedì 4 maggio 2009 17:09
Re:
thriller1987, 03/05/2009 13.19:

bhe se a questo punto diventare famoso e essere una parte della storia dell'umanità significa non essere felice... voglio rimanere un'ombra tra la folla! Invece no... sono "invidioso" della sua vita. Chiunque vorrebbe essere i beatles, michael jackson, elvis, napoleone, garibaldi... insomma, essere uno dei tanti non piace a nessuno. Se diciamo che non è felice e preferiamo essere come siamo adesso siamo bugiardi ragazzi miei.


kurt kobain, jimi hendrix, jim morrison, elvis presley, luigi tenco...tutti morti suicidi.
a volte la fama e il genio non bastano.
thriller1987
00lunedì 4 maggio 2009 20:38
ah certo... chi si droga o chi comunque non si accontenta mai di niente è ovvio che è infelice. poi i veri motivi delle persone famose che muoiono di certo non ce lo dicono a noi... i giornali modificano QUALSIASI informazione a loro piacimento.
roby_jackson84
00lunedì 4 maggio 2009 20:48
Re:
thriller1987, 04/05/2009 20.38:

ah certo... chi si droga o chi comunque non si accontenta mai di niente è ovvio che è infelice. poi i veri motivi delle persone famose che muoiono di certo non ce lo dicono a noi... i giornali modificano QUALSIASI informazione a loro piacimento.



sì beh la verità è sempre celata, ma questi grandi che ho citato sono stati accomunati da una cosa, l'infelicità.
eppure erano famosi, erano ricchi, in apparenza avevano tutto...ma in realtà a quanto pare qualcosa gli mancava.
prima di dire che quella vita è invidiabile, io ci penserei un attimo...è grandiosa sì, ma ha anche un risvolto negativo. :(
simojj
00mercoledì 6 maggio 2009 09:41
Re: Re:
roby_jackson84, 04/05/2009 17.09:


kurt kobain, jimi hendrix, jim morrison, elvis presley, luigi tenco...tutti morti suicidi.
a volte la fama e il genio non bastano.



Anzi, secondo me il genio o un talento fuori dal comune sono doni che si pagano a caro prezzo.


anna1973
00giovedì 7 maggio 2009 18:22
Re:
simojj, 03/05/2009 13.02:

spesso la felicità, o meglio la serenità, non è una condizione esterna che deriva dalle cose materiali, ma una condizione dell'animo. Certo, non credo che mike abbia il problema di pagare le bollette o il mutuo, ma penso non si risolva tutto con questo.




Ti quoto in pieno. Ciò spiegherebbe perchè è spesso più facile trovare un bel sorriso stampato sul faccino rinsecchito di un povero bambino africano che su quello a luna piena di un benestante occidentale...E' proprio così, per quanto apparentemente non spiegabile
romj7
00giovedì 7 maggio 2009 18:30
un' amica una volta mi disse
la felicita' e un brevissimo attimo dopo aver ottenuto qualcosa di fantastino
e credo che abbia ragione
"Dangerous boy"
00giovedì 7 maggio 2009 18:35
Re:
romj7, 07/05/2009 18.30:

un' amica una volta mi disse
la felicita' e un brevissimo attimo dopo aver ottenuto qualcosa di fantastino
e credo che abbia ragione




molto colta la tua amica rocco [SM=g27811]
alicetripiciano
00sabato 9 maggio 2009 10:44
Ciao ragazzi, ho letto tutto quello che avete scritto. Secondo me "quasi" ognuno di Voi ha ragione per quello che ha detto, perchè l'argomento lo si puo' guardare sotto tanti punto di vista, specie quello relativo ai soldi e se uno debba sentirsi felice o no se ne pieno sfondato.
Io credo di essere abbastanza sicura di credere che i soldi non fanno la felicità: Quando noi guardiamo ai soldi altrui, come di Michael ci viene subbito da pensere: "ah..cosa farei con quei soldi...! "io si che saprei come essere felice"....!"come si fa non essere felice con tutti quei soldi?" Ma noi pensiamo questo perche quei soldi non li abbiamo mai avuti e averli improvvisamente, sarebbe come vincere la lotteria e si aprissero le porte dei paesi dei balocchi.
Per Michael, i suoi soldi, il suo modo di vivere sempre al top sono normali. E' cresciuto cosi! per Lui è la normalità, non è una cosa strana. anzi secondo me è frustrato perchè non sa neanche come spenderli.
E' felice quindi? Be! se lo è o no sicuramente non dipende dai soldi!!
Secondo me Lui è deluso. Le persono, e non noi suoi fan certamente, dimenticano che Michael prima di essere un artista, è soprattutto un UOMO! Un Uomo deluso dal mondo, o parte di esso .Lui ha sempre detto che "il microfono è un'estensione naturale della mia mano". Viveva per quello e il suo scopo era di trasmettere un messaggio d'amore reciproco, di solidarietà, uguaglianza. Tutte le vicende sulla pedofilia, l' accanimento mediatico gli hanno impedito di proseguire questo suo scopo e secondo me è come se lui avesse pensato: "Ma come? io cerco di fare di tutto per cantare l'amore, e il mondo mi aggredisce in questo modo?". Non si è sentito capito, e forse per un attimo ha pensato che anche i suoi fan l'avessero abbandonato. Ed ecco la delusione piu' profonda. Nonostante il suo impegno, il suo perfezionismo, gli spettacoli e le emozioni che ci ha trasmesso il mondo lo ha ripagato come noi ben sappiamo. Pensateci un attimo a come vi sareste sentiti Voi.
Spero che davvero i figli e il suo ritorno sulla scena gli regalino un pò di fiducia in se stesso e si renda conto che Noi non lo abbiamo lasciato, non lo abbiamo dimenticato, che il suo messaggio è nei nostri cuori e che tutto il suo lavoro non è stato vano MAI!!!
Michael siamo con te. Tornerai a sorridere come un tempo. [SM=g27811]
roby_jackson84
00lunedì 25 maggio 2009 17:57
Re:
alicetripiciano, 09/05/2009 10.44:

Ciao ragazzi, ho letto tutto quello che avete scritto. Secondo me "quasi" ognuno di Voi ha ragione per quello che ha detto, perchè l'argomento lo si puo' guardare sotto tanti punto di vista, specie quello relativo ai soldi e se uno debba sentirsi felice o no se ne pieno sfondato.
Io credo di essere abbastanza sicura di credere che i soldi non fanno la felicità: Quando noi guardiamo ai soldi altrui, come di Michael ci viene subbito da pensere: "ah..cosa farei con quei soldi...! "io si che saprei come essere felice"....!"come si fa non essere felice con tutti quei soldi?" Ma noi pensiamo questo perche quei soldi non li abbiamo mai avuti e averli improvvisamente, sarebbe come vincere la lotteria e si aprissero le porte dei paesi dei balocchi.
Per Michael, i suoi soldi, il suo modo di vivere sempre al top sono normali. E' cresciuto cosi! per Lui è la normalità, non è una cosa strana. anzi secondo me è frustrato perchè non sa neanche come spenderli.
E' felice quindi? Be! se lo è o no sicuramente non dipende dai soldi!!
Secondo me Lui è deluso. Le persono, e non noi suoi fan certamente, dimenticano che Michael prima di essere un artista, è soprattutto un UOMO! Un Uomo deluso dal mondo, o parte di esso .Lui ha sempre detto che "il microfono è un'estensione naturale della mia mano". Viveva per quello e il suo scopo era di trasmettere un messaggio d'amore reciproco, di solidarietà, uguaglianza. Tutte le vicende sulla pedofilia, l' accanimento mediatico gli hanno impedito di proseguire questo suo scopo e secondo me è come se lui avesse pensato: "Ma come? io cerco di fare di tutto per cantare l'amore, e il mondo mi aggredisce in questo modo?". Non si è sentito capito, e forse per un attimo ha pensato che anche i suoi fan l'avessero abbandonato. Ed ecco la delusione piu' profonda. Nonostante il suo impegno, il suo perfezionismo, gli spettacoli e le emozioni che ci ha trasmesso il mondo lo ha ripagato come noi ben sappiamo. Pensateci un attimo a come vi sareste sentiti Voi.
Spero che davvero i figli e il suo ritorno sulla scena gli regalino un pò di fiducia in se stesso e si renda conto che Noi non lo abbiamo lasciato, non lo abbiamo dimenticato, che il suo messaggio è nei nostri cuori e che tutto il suo lavoro non è stato vano MAI!!!
Michael siamo con te. Tornerai a sorridere come un tempo. [SM=g27811]


questa è una cosa importante soprattutto ora, in un momento così delicato per lui di ritorno sulle scene e in cui ogni intoppo può generare catastrofi (vedere il rinvio delle date) [SM=g27815]



billiejean.
00domenica 14 giugno 2009 22:25
io nn penso sia giusto fargli da psicologi, voi come potreste essere felici se la gente esprimesse i propri giudizi sul fatto che siete felici o no? anche michael nella sua autobiografia("moonwalk")dice ad un certo punto:
"Molte persone vogliono sapere cosa mi fa funzionare-perchè vivo nel modo in cui vivo e perchè faccio le cose che faccio-e cercano di penetrare nel mio cervello.Vogliono salvarmi dalla solitudine ma lo fanno in un modo che mi da l'impressione che vogliano condividere la mia stessa solitudine, il che non lo auguro a nessuno, perchè credo di essere una delle persone più sole al mondo."
Quindi non dobbiamo cercare di studiare michael come se fosse una cavia da laboratorio, con i nostri commenti compassionevoli per un uomo che nemmeno conosciamo personalmente, perciò penso che il fatto di sentirsi sereno o no riguarda solo michael e la sola cosa che possiamo fare è di aiutarlo ad esserlo.
FedericaMJ
00giovedì 18 giugno 2009 23:02
Re:
billiejean., 14/06/2009 22.25:

io nn penso sia giusto fargli da psicologi, voi come potreste essere felici se la gente esprimesse i propri giudizi sul fatto che siete felici o no? anche michael nella sua autobiografia("moonwalk")dice ad un certo punto:
"Molte persone vogliono sapere cosa mi fa funzionare-perchè vivo nel modo in cui vivo e perchè faccio le cose che faccio-e cercano di penetrare nel mio cervello.Vogliono salvarmi dalla solitudine ma lo fanno in un modo che mi da l'impressione che vogliano condividere la mia stessa solitudine, il che non lo auguro a nessuno, perchè credo di essere una delle persone più sole al mondo."
Quindi non dobbiamo cercare di studiare michael come se fosse una cavia da laboratorio, con i nostri commenti compassionevoli per un uomo che nemmeno conosciamo personalmente, perciò penso che il fatto di sentirsi sereno o no riguarda solo michael e la sola cosa che possiamo fare è di aiutarlo ad esserlo.


Nessuno gli sta facendo da psicologo. Riflettiamo soltanto su questa cosa, perchè dato che lo amiamo, è normale che vorremmo saperlo felice.
E poi, come potremmo aiutarlo noi? Possiamo soltanto continuare a seguirlo, ad amarlo...ma questo l'abbiamo sempre fatto...e non credo gli tolga davvero quel senso di solitudine...
MJJFAN1991
00lunedì 22 giugno 2009 02:47
Non ho mai capito il senso e l'utilità pratica di questo topic. [SM=g27828]. Ma poi che certezza possono dare le ipotesi degli utenti... Bo se incontrerò MJ a Londra glielo chiedo se è felice
simojj
00lunedì 22 giugno 2009 10:03
Re:
MJJFAN1991, 22/06/2009 2.47:

Non ho mai capito il senso e l'utilità pratica di questo topic. [SM=g27828]. Ma poi che certezza possono dare le ipotesi degli utenti... Bo se incontrerò MJ a Londra glielo chiedo se è felice



è solo per fare due chiacchiere. tutto quello che riguarda la sfera privata di mike è semplice speculazione, si sa. ma sono domande che alla fine ci facciamo tutti, perchè gli vogliamo bene.
FedericaMJ
00martedì 23 giugno 2009 14:04
Re:
MJJFAN1991, 22/06/2009 2.47:

Non ho mai capito il senso e l'utilità pratica di questo topic. [SM=g27828]. Ma poi che certezza possono dare le ipotesi degli utenti... Bo se incontrerò MJ a Londra glielo chiedo se è felice




Concordo con simo...e ti rispondo dato che il topic l'ho aperto io. Un topic in questa sezione "salotto" non deve avere necessariamente un'utilità pratica!
Lo scopo non era trovare alcuna certezza nelle nostre ipotesi.
Semplicemente a volte mi chiedo se lui sia felice, e volevo sapere come la pensano gli altri...come lo vedono gli altri! Tutti qui...se proprio lo vedi inutile, non vi partecipare, no?! [SM=g27818]
MJJFAN1991
00giovedì 25 giugno 2009 13:23
Era senza cattiveria, qumunque per rispondere per me MJ è felice, e se ciò ti fa stare tranquilla, buon per te, felice tu, felici tutti... :) senza rancora ok???? LOL
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