Persona e Personaggio
Scritto da: Pitonti 19/02/2004 20.16
mhhh non avete inteso il senso del mio post, ora come ora mike sta nella fase discendente della sua parabola di celebrità
tutti i grandi fanno questi ragionamenti e adesso mike lascerebbe solo un alone sulla sua immagine di grande artista
sarà mica ricordato per l'album più venduto o storie del genere??
NO, solo per la storia della pedofilia
ecco perchè avrei preferito che mike sparisse nel 92 anzichè ora
e ci tengo a precisare che non ho mai augurato la morte a mike.
per quanto riguarda apprezzare la persona.... bah non la trovo una così gran bella persona
Trovo, e credo ke molti altri saranno d'accordo con me, che dire "avrei voluto che la carriera di Mike fosse solo successi" è molto diverso da "mi spiace che non sia morto prima e ora invece e qui a fare casini"...
E cmq se sei un fan e riesci a capire Mike, e la voce comincia a tremarti ogni volta che parli di come Joseph lo picchiava, e cominci a piangere quando parli della sua infanzia... o quando vedi i suoi live... o senti canzoni come childhood... o smile... beh, se sei così, sai chi è Michael Jackson e non ti fermi al personaggio... "before you judge me try hard to love me, looking withing your heart, then ask"...
Perchè è il personaggio che ha sporto Blanket dal balcone...
è il personaggio che canta in playback... etutte le altre cose che i fans del forum non sopportano...
Michael -la persona- è quello che ha avuto paura di affrontare il tribunale ed ha pattegiato, vero, ma è quello che ha avuto paura quando gli avvocati hanno detto "Michael, noi dimostreremo la tua innocenza, ma ricorda che questa è l'America. Non ti possiamo promettere nulla, al di fuori del nostro impegno".
Anche io, al suo posto, avrei scelto di chiuderla subito nella maniera più facile, piuttosto che rischiare...
Michael-persona è quello che vuole il bene dei suoi figli e -davanti alle telecamere- ne copre i volti perchè i giornalisti non li perseguitino.
Michael è quello che mette l'anima nelle canzoni, perchè quando compone è uno STRUMENTO DELLA NATURA.
Michael è quel bambino chiuso dentro il corpo di un 40enne dall'età di 5 anni, nascosto prima tra le prove, i fratelli e il desiderio di giocare con i coetanei, ora da una maturazione che non sente ma subisce, la vita nel mondo adulto, il successo nascosto dalla casa discografica ma che C'E'!
Michael è quel bambino che è stato picchiato più e più volte perchè non era ancora diventato il numero uno a 5 anni... è quel bambino che è cresciuto col terrore di un padre che non era tale, che diceva di volere il suo bene ma ha lasciato un segno nella sua psiche. e nei ricordi.
Michael è quell'uomo torturato dai tabloids e perseguitato dai commenti... "TU SEI DIVERSO"...
"...Quando cresci, come me, davanti da 100 milioni di persone da quando avevi 5 anni, sei automaticamente diverso.......La mia infanzia è completamente lontana da me. non c'era Natale. Non c'erano compleanni. Non c'era un'infanzia. Non c'era il divertimento dell'infanzia. Era diventata duro lavoro, sforzo e dolore per un eventuale successo professionale. Ma era un prezzo terribile da pagare..." (Michael Jackson, 1993, 35° Grammy Aword)
Questo disacorso è quello che ha tenuto al 35esimo Grammy Legend Aword, presentsato dalla sorella, Janet. Se vuoi, lo trovi nel DVD di Dangerous. L'ho visto decine di volte, da Natale, e ogni volta mi prende e trascina SOTTO QUEL PALCO... La prima volta che l'ho visto, non ho avuto la forza di seguire le parole, ma il suo sguardo diceva molto più di quanto può fare un qualunque discorso. La seconda volta, mettendo i sottotitoli (in inglese) ho seguito tutto (e meno male che capisco abb bene la lingua ed ho tradotto al volo) e... Mi sono messa a piangere... Come una bambina, piangevo senza ritegno... Tutt'ora, nonostante abbia imparato a memoria ogni parola sua e di Janet, ogni sorriso, ogni bacio ed ogni urlo del pubblico, quando lo rivedo, non riesco a bloccare le lacrime... è assurdo, ma quel discorso, al fine di bloccare le voci dopo l'accusa del 93, ti fa capire chi è Michael. Quegli occhi, che conosco ormai fin troppo bene, pieni di lacrime... Quegli occhi lucidi mentre parla... mentre spiega XKE ama i bambini... Quello è Michael Jackson. Se vuoi, tra un paio di giorni ti lascio il discorso intero... Non è la stessa cosa che vedere le sue labbra muoversi, pronunciando parole così pure, semplici eppure così veritiere... Non è la stessa cosa che vederlo emozionatissimo, tra SCOPPIARE IN LACRIME e SALTARE SULLA SEDIA E COMINCIARE A BALLARE e URLARE CON TUTTO IL FIATO CHE HA IN GOLA, mentre Janet riepiloga la carriera del fratello... Anche lei al culmine della gioia... "Now, I'm very happy to present the Grammy Legend Aword for 1993 to my big brother, Michael Jackson"....
Beh, quello è Michael Jackson... Ti consiglio di guardare quel video, è stupendo...
Poi fammi sapere...