L’Anticristo, sempre + spesso ignoranza mischiata al fanatismo

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KallaBad
00martedì 1 febbraio 2005 01:47
xke nn credo....
e trovo ke siano tutte stonz**e le storielle...[SM=g27826]

Spiegamel tu allora...[SM=x47917] [SM=x47918]
Pitonti
00martedì 1 febbraio 2005 11:29
gracy sembri come la maggior parte dei preti che di fronte alle richieste di dialogo dei cittadini si chiudono nella loro bibbia e dicono "è tutto scritto qui" [SM=g27813]
pena e tristezza per tutto ciò
micky83
00martedì 1 febbraio 2005 11:46
Re:

Scritto da: Pitonti 01/02/2005 11.29
gracy sembri come la maggior parte dei preti che di fronte alle richieste di dialogo dei cittadini si chiudono nella loro bibbia e dicono "è tutto scritto qui" [SM=g27813]
pena e tristezza per tutto ciò


Quoto con Pitonti...
Cmq personalmente credo in Dio e nella figura di Gesù(una delle personalità storicamente più interessanti di tutti tempi) ma non nella Chiesa e nei suoi alti funzionari(che mi sembrano più manager in carriera che altro) perchè è un'istituzione creata dagli uomini...e gestita(anche male direi)dagli uomini.
GracyR
00martedì 1 febbraio 2005 15:19
Ma quanto siete polemici!
[SM=x47961] sempre a trovare il modo d'insultare... [SM=x47961]


Volete da me la prova razionale dell'esistenza di Dio?!?
Ma stiamo scherzando?

Forse vi sfugge il significato della parola "fede" ...




"Pena e tristezza x tutto ciò"---->

[SM=x47944]

[Modificato da GracyR 01/02/2005 15.21]

Pitonti
00martedì 1 febbraio 2005 15:57
fede= concetto inventato 2000 anni fa per prendere per culo gente la cui ignoranza era dinversamente proporzionale alla presenza di istruzione,scuola e civiltà.
troppo facile dire, ci devi credere per forza, è fede
nemmeno nelle peggiori dittature c'è una tale oppressione verso la liberta di pensiero e la scienza.
a quando i roghi?

PER NON DIMENTICARE

[SM=x47960]

[Modificato da Pitonti 01/02/2005 16.50]

GracyR
00martedì 1 febbraio 2005 16:17
No, non ci siamo proprio...
x non parlare, poi, di quanto fuori luogo sia tanta arroganza...



cmq, x tornare in topic:




"L'italiano fede deriva dal latino fidem che vuol dire orginariamente fiducia, ma che in epoca cristiana aveva assunto il particolare significato di affidamento alla verità della religione e senso del divino.
In italiano troviamo impiegato il termine fede in entrambi gli usi latini.

Il significato originario di fiducia o testimonianza si mantiene soprattutto in alcuni usi giuridici, che più avranno risentito dell'influsso colto: ad esempio le espressioni fede di nascita, fede di battesimo o di famiglia per indicare, soprattutto nell'italiano del Mezzogiorno, certificati scritti.

A fiducia rimanda anche l'uso di fede per indicare l'anello nuziale, inteso come testimonianza della promessa matrimoniale. In alcuni casi infine il termine è usato direttamente col significato di fiducia incondizionata, come l’espressione ‘avere fede nel progresso’.

Le accezioni religiose della parola sono più ampie e complesse: generalmente con fede si intende, per i cristiani, l'accoglienza della parola divina rivelata; quindi un'adesione ai principi religiosi che comporta libertà e riflessione.

Nel linguaggio comune però con il termine fede si indica talvolta il carattere non sempre razionale di una scelta: il credere in Dio, all'esistenza degli angeli o dei diavoli, malgrado non esista alcuna prova fornita dalla ragione e quindi dalla libera attività critica dell'individuo.

:libro: La teologia cristiana ha più volte ribadito, al contrario, il valore del carattere libero dell'anima umana, e la possibilità per la persona di tornare attraverso la riflessione su ciò che è stato vissuto e compreso in forma irriflessa."



...[SM=x47968]





[Modificato da GracyR 01/02/2005 16.19]

Pitonti
00martedì 1 febbraio 2005 16:50
per me fede è sinonimo di ignoranza e di malaeducazione,un attentato all'intelligenza umana
anzi "ingoranza mischiata al fanatismo" come dici tu stesso

[Modificato da Pitonti 01/02/2005 16.53]

KallaBad
00martedì 1 febbraio 2005 17:24
Re:

Scritto da: Pitonti 01/02/2005 16.50
per me fede è sinonimo di ignoranza e di malaeducazione,un attentato all'intelligenza umana
anzi "ingoranza mischiata al fanatismo" come dici tu stesso

[Modificato da Pitonti 01/02/2005 16.53]




Bravo...[SM=g27827]
GracyR
00martedì 1 febbraio 2005 20:43
per fortuna hai premesso "per me"!

Scritto da: Pitonti 01/02/2005 16.50
per me fede è sinonimo di ignoranza e di malaeducazione,un attentato all'intelligenza umana
anzi "ingoranza mischiata al fanatismo" come dici tu stesso

[Modificato da Pitonti 01/02/2005 16.53]




x il resto, chi legge questo topic ha tutti gli strumenti x farsi un'idea di
dove possano realmente trovarsi ignoranza e maleducazione :hihi:

...




[SM=x47916]

A San Michele Arcangelo(di Leone XIII)


San Michele Arcangelo
difendici nella battaglia,
sii tu nostro sostegno
contro la perfidia e le insidie del diavolo,
che Dio eserciti il suo dominio su di lui,
te ne preghiamo supplichevoli;
e tu, o Principe della milizia celeste, con la potenza divina,
ricaccia nell'inferno satana e gli altri spiriti maligni,
i quali errano nel mondo per perdere le anime.


Amen.


:libro:


[SM=g27838]


[Modificato da GracyR 01/02/2005 20.46]

MANSON GIRL
00martedì 1 febbraio 2005 20:46
ma gracy non è ke in realtà sei una suora?[SM=g27820]
[SM=g27828]
skerzo lo sai ke tvb[SM=g27838]
GracyR
00martedì 1 febbraio 2005 21:07
Anch'io ti adoro Ely!

[SM=g27838] [SM=g27838] [SM=g27838] [SM=g27838] [SM=g27838]


x eventuali curiosetti: no, per ora niente suora, semmai vi farò sapere! [SM=g27827]





[SM=x47929] [SM=x47954] [SM=x47929]
Pitonti
00martedì 1 febbraio 2005 21:09
Re: per fortuna hai premesso

Scritto da: GracyR 01/02/2005 20.43


x il resto, chi legge questo topic ha tutti gli strumenti x farsi un'idea di
dove possano realmente trovarsi ignoranza e maleducazione :hihi:



[]




non ho offeso nessuno, ti sfido a contraddirmi




San Michele Arcangelo
difendici nella battaglia,

[]




si si, difendici tu dato che noi uomini non abbiamo la mente per pensare ma dobbiamo solo pregare [SM=g27827]

[Modificato da Pitonti 01/02/2005 21.10]

GracyR
00martedì 1 febbraio 2005 21:13
Ripeto che chi legge può benissimo farsene un'idea!

Sfide e polemiche altrove... sciò, sciò [SM=x47971]

[SM=x47944]
Pitonti
00martedì 1 febbraio 2005 21:15
ok me ne vado,come sempre costruttivi nei dialoghi i cristiani [SM=g27827]
-Vertigo-
00martedì 1 febbraio 2005 22:06
A chi è interessato all'argomento cristianesimo e anticristo, consiglio un libro molto interessante...
Chi ha fatto studi umanistici al liceo o all'Università, o in generale legge molta filosofia, storia, letteratura ecc.,
lo conosce sicuramente: è L'ANTICRISTO di Nietzsche.

Eccovi uno stralcio:




[...]

Questa eterna accusa al cristianesimo io voglio scrivere su tutti i muri ovunque siano muri - possiedo caratteri
per far vedere anche i ciechi... Io chiamo il cristianesimo unica grande maledizione, unica grande intima perversione,
unico grande istinto di vendetta, per il quale nessun mezzo è abbastanza velenoso, occulto,
sotterraneo, piccino - io lo chiamo unico imperituro marchio d'abominio dell'umanità...
E noi computiamo il tempo a partire dal dies nefastus con cui questa calamità principiò - dal primo giorno del cristianesimo!
- Perchè non piuttosto dal suo ultimo? - Da oggi? - Transvalutazione di tutti i valori!


LEGGE CONTRO IL CRISTIANESIMO
Data nel dì della salute, nel primo giorno dell'anno uno (30 settembre 1888 della falsa cronologia).

GUERRA MORTALE CONTRO IL VIZIO: IL VIZIO E' IL CRISTIANESIMO.

PRIMA PROPOSIZIONE: Viziosa è ogni specie di contronatura. La più viziosa specie di contronatura è il prete:
egli insegna la contronatura. Contro il prete non si hanno motivi. Si ha la prigione.
SECONDA PROPOSIZIONE: Partecipare ad un ufficio divino è un attentato alla pubblica moralità.
Si deve essere più severi contro i protestanti che contro i cattolici, più severi contro
i protestanti liberali che contro quelli di stretta osservanza.
Il delittuoso dell'esser cristiani cresce vieppiù ci si avvicini alla scienza.
Il criminale dei criminali è quindi il filosofo.
TERZA PROPOSIZIONE: Il luogo esecrando in cui il cristianesimo ha covato le sue uova di basilisco sia distrutto
pietra su pietra e sia il terrore di tutta la posterità
quale luogo abominevole della terra. Su di esso si allevino serpenti velenosi.
QUARTA PROPOSIZIONE: La predicazione della castità è istigazione pubblica alla contronatura.
Ogni disprezzo della vita sessuale, ogni contaminazione della medesima mediante la nozione
di "impurità" è vero e proprio peccato contro il sacro spirito della vita.
QUINTA PROPOSIZIONE: Chi mangia alla stessa tavola di un prete sia proscritto:
con ciò egli si scomunica dalla retta società. Il prete è il nostro Ciandala
- lo si deve mettere al bando, affamare, menare in ogni specie di deserto.
SESTA PROPOSIZIONE: Si chiami la storia "sacra" col nome che merita in quanto
storia maledetta; le parole "Dio", "salvatore", "redentore", "santo"
siano usate come oltraggi, come epiteti da criminali.
SETTIMA PROPOSIZIONE: Il resto è conseguenza.

L'Anticristo.


[...]

[Modificato da -Vertigo- 01/02/2005 22.29]

Pitonti
00martedì 1 febbraio 2005 23:34
L'uomo pazzo corse in mezzo a loro e fulminandoli con lo sguardo gridò: "Che ne è di Dio? Io ve lo dirò. Noi l'abbiamo ucciso - io e voi! Noi siamo i suoi assassini! Ma come potemmo farlo? Come potemmo bere il mare? Chi ci diede la spugna per cancellare l'intero orizzonte? Che facemmo sciogliendo la terra dal suo sole? Dove va essa, ora? Dove andiamo noi, lontani da ogni sole? Non continuiamo a precipitare: e indietro e dai lati e in avanti? C'è ancora un alto e un basso? Non andiamo forse errando in un infinito nulla? Non ci culla forse lo spazio vuoto? Non fa sempre più freddo? Non è sempre notte, e sempre più notte? Non occorrono lanterne in pieno giorno? Non sentiamo nulla del rumore dei becchini che stanno seppellendo Dio? Non sentiamo l'odore della putrefazione di Dio? Eppure gli Dei stanno decomponendosi! Dio è morto! Dio resta morto! E noi l'abbiamo ucciso! Come troveremo pace, noi più assassini di ogni assassino? Ciò che vi era di più sacro e di più potente, il padrone del mondo, ha perso tutto il suo sangue sotto i nostri coltelli. Chi ci monderà di questo sangue? Con quale acqua potremo rendercene puri? Quale festa sacrificale, quale rito purificatore dovremo istituire? La grandezza di questa cosa non è forse troppo grande per noi? Non dovremmo divenire Dei noi stessi per esserne all'altezza? Mai ci fu fatto più grande, e chiunque nascerà dopo di noi apparterrà per ciò stesso a una storia più alta di ogni altra trascorsa". A questo punto l'uomo pazzo tacque e fissò nuovamente i suoi ascoltatori; anch'essi tacevano e lo guardavano stupiti. Quindi gettò a terra la sua lanterna che andò in pezzi spegnendosi. "Vengo troppo presto, disse, non è ancora il mio tempo. Questo evento mostruoso è tuttora in corso e non è ancor giunto alle orecchie degli uomini. Per esser visti e riconosciuti lampo e tuono hanno bisogno di tempo, la luce delle stelle ha bisogno di tempo, i fatti hanno bisogno di tempo anche dopo esser stati compiuti. Questo fatto è per loro ancor più lontano della più lontana delle stelle e tuttavia sono loro stessi ad averlo compiuto! " Si racconta anche che l'uomo pazzo, in quel medesimo giorno, entrò in molte chiese per recitarvi il suo Requiem aeternam Deo. Condotto fuori e interrogato non fece che rispondere: "Che sono ormai più le chiese se non le tombe e i sepolcri di Dio?" (Aforisma 125 - L'uomo pazzo).

quanti nichilisti avremo nel forum??? penso pochi [SM=g27827]
GracyR
00mercoledì 2 febbraio 2005 16:40
Gli ultimi due interventi sono molto interessanti.
Conosco quel testo Nietzsche, ma non nella sua interezza.
Vedrò di provvedere.
A me ha sempre fatto venire in mente la "ubris" greca...[SM=g27814]


:libro: una paginetta di commento


Dio è morto

La società moderna ha preteso di uccidere Dio, che in essa non trovava più posto



Dalla morte del re alla morte di Dio
La nostra civiltà moderna è nata da un omicidio? Si. I suoi profeti hanno annunciato il regno dell’uomo attraverso la morte di Dio.

Quella del re di Francia, avvenuta nel 1793, ne fu un simbolo. Il primo. Più tardi, Freud ha celebrato "la morte del padre": altra immagine metaforica di un omicidio più profondo, che ha attraversato la nostra civiltà.

Questo omicidio, Johann Paul Richter (1763-1825), romantico tedesco, lo evoca simbolicamente in termini resi popolari da Madame de Stael [Qui l’Autore si riferisce alla traduzione francese di G. de Staèl, nell’opera intitolata De l’Allemagne, del 1810 (N.d.T.)].

Il poeta si trova da qualche minuto in un cimitero. Le tombe si aprono, sorgono le ombre dei morti. Esse interpellano Cristo e lui risponde: "Dio non c’è... Siamo tutti orfani. Io e voi non abbiamo più un Padre".

Sì. La morte del padre e la morte di Dio vanno di pari passo, poiché Dio è Padre, nel senso più radicale del termine: colui che dona l’esistenza, in ogni istante, per amore. "Da lui ogni paternità nei cieli e sulla terra prende nome", dice l’apostolo Paolo (Efesini 3, 15).

I romantici hanno spesso evocato la morte di Dio, come Gérard de Nerval ed Heinrich Heine:

"Nulla ha potuto salvarlo. Non sentite la campanella?"

"In ginocchio! Si stanno portando i sacramenti a un Dio che sta morendo".

Si trattava solo della dimensione onirica. Gli scienziati e riformatori sociali del XIX secolo hanno portato a termine l’omicidio in modo più radicale: Dio è un fantasma soggettivo, e questo fantasma schiaccia l’uomo, hanno ripetuto in svariati modi.

Dio reprime la scienza. Blocca la rivolta dei poveri, lega l’uomo con la morale e la paura. La morte di Dio sarà la liberazione assoluta. Il trionfo della scienza dissiperà l’illusione e porterà con sé tutto ciò che gli uomini attendono da Dio: il progresso, la giustizia, la pace, la fraternità, lasciandosi alle spalle le crociate e l’inquisizione.

"Dio è un mito", viene precisato per meglio liberarsene: e un prodotto malato della nostra psiche.
L’uomo si è creato questo padrone, questo idolo, se ne è reso lo schiavo masochista. U
ccidiamo questo fantasma e non ci saranno più né divieti né punizioni. Senza Dio né padrone, l’uomo si appresta a rinascere!

L’uomo? Ben di più: il superuomo! rilanciava Nietzsche. Dio non è più dietro, ma dinnanzi a noi: nell’avvenire. L’uomo, liberato dal peso di Dio, sarà il dio dell’avvenire.

Si. In ciò è consistito il sogno folle di Hitler, la gloria effimera della sua follia omicida.

Dov’è dunque il mito? È forse Dio? No di certo, come vedremo. Mito, piuttosto, è quello della morte di Dio. Da Richter a Nietzsche, i testi che l’annunciano sono mitologici, nella loro stessa essenza. Questi falsi profeti hanno liberato l’uomo da costrizioni apparenti che altro non erano se non la legge intima della sua felicità.

Dio non viene ucciso, egli vive oltre gli psicodrammi omicidi. L’uomo non può ucciderlo che nel suo cuore e nelle sue istituzioni.

Dio resta il Creatore, la radice che nutre l’uomo. Se tagliamo questa radice nella nostra psiche umana, distruggiamo noi stessi.

[…]



Assurdo e rovinoso

Hitler, l’uomo liberato - stando al pensiero di Nietzsche - illustra bene una fatale catena di eventi. La liberazione del superuomo provoca la morte di milioni di soldati, di milioni di Ebrei, di Hitler medesimo, nelle rovine apocalittiche di Berlino.

L’ateismo comunista non è stato più fortunato. Annunciava un paradiso. E ci fu il Gulag. La sua fine lascia dietro di sé un ammasso di rovine e di violenze che oggi esplodono, spingendosi oltre quelle costrizioni a lungo represse.

Non è andata meglio neppure al materialismo pratico delle nostre società capitaliste. Il culto del denaro non ha fatto sparire i poveri. Il culto del piacere non ha eliminato l’angoscia. Al contrario.

La mitologia della morte di Dio era diventata un fatto culturale così prestigioso da sedurre anche i cristiani. Durante gli anni Sessanta, i teologi si sono messi a parlare con un certo gusto della morte di Dio. I libri, in quel periodo, spuntavano come funghi. Si trattò di un fatto effimero, ma era così di moda che dovetti scrivere un libro per smascherare quell’illusione.

La teologia, è la scienza di Dio, la Parola di Dio. Ed ecco che essa onorava questo mito sacrilego. Tale atteggiamento veniva giustificato dall’intento di purificare l’immagine di Dio nel cuore dei cristiani: "Noi cattolici formalisti adoriamo un falso Dio, si diceva, un Dio-garante-dei-privilegi, un Dio-assicurazione-sulla-vita-eterna, in cambio di qualche pratica superstiziosa e di molti dollari offerti alla Chiesa da ricchi disonesti che vogliono rifarsi una buona coscienza, senza entrare in rapporto con la vita di Dio".

Certamente, bisogna purificare le nostre rappresentazioni a proposito di Dio, che spesso sono semplicistiche e mediocri. Ma attaccando una "religiosità stile riserva indiana" per meglio realizzare il Vangelo come pace, giustizia, fraternità, questi teologi d’una fede senza religione svalutavano o distruggevano, più di quanto non credessero, le radici della vita divina: la Chiesa, il sacro, i sacramenti, l’ordine e la morale.
La "fede senza religione" (dunque più pura!) che essi preconizzavano, mancava del terreno senza il quale la vita deperisce. La terra è greve e sporca. Ma, se manca, la pianta si dissecca, stando a quel che dice Gesù nella parabola del buon seminatore. La religione può sembrare passibile di derisione coi suoi riti, i suoi simboli, i suoi obblighi. Però tutti questi segni sono legami insostituibili nel rapporto con Dio: l’umile scala per mezzo della quale noi saliamo verso di Lui. Harvey Cox (protestante), che nella Città secolare celebrava la fede senza religione, non ha tardato a cambiare parere celebrando la religione popolare, ivi compresa quella cattolica.

L’ateismo non è un’invenzione moderna. Ci sono degli antecedenti. Un salmo (profetico) comincia così:

"Lo stolto pensa: Non c’è Dio".

Già allora! Un bel po’ di secoli prima di Gesù Cristo! Ma ascoltiamo il salmo. Comincia con questa parola: lo stolto. Sant’Anselmo spiegava: Chiunque dice: Dio non c’è è uno stolto, poiché Dio è l’Essere necessario, per essenza e per definizione. Dire: L’Essere necessario non esiste è una contraddizione in termini. Dire: L’Essere perfetto non esiste è un non senso, dal momento che non sarebbe più perfetto se mancasse dell’esistenza.

Si tratta della "prova ontologica": la prova che ha luogo per mezzo dell’Essere e della sua necessità misteriosa. Ne è stata contestata la validità.

Petizione di principio, si obietta. Se l’Essere necessario esiste, il ragionamento funziona, ma se non esiste, la definizione non è che un mito, un pensiero privo di fondamento. E la prova crolla.

Sant’Anselmo era un grande contemplativo. Possedeva una profonda percezione intuitiva di Dio, dal punto di vista stesso di Dio. E, a questo livello, il suo discorso era giusto. Ed è ancora più giusto per Dio stesso. Per l’Essere necessario, trascendente, la piccola creatura a cui dona l’esistenza è chiaramente insensata, pretenziosa e ridicola, soprattutto laddove proclama: Dio non c’è. Tagliando in questo modo le proprie radici, l’uomo distrugge se stesso.

La nostra società ha ucciso Dio, che in essa non trova più posto. Egli è progressivamente sparito dall’ambito sociale e da quello delle istituzioni. L’uomo si trova liberato da Dio, ma non da se stesso. Né dal peccato. La morte di Dio, non dà vita a un uomo libero, bensì a un essere preda delle sue pulsioni selvagge e folli. È la violenza, la droga, il disordine. Oggi, questi fiori velenosi stanno proliferando.
Le guerre etniche si scatenano in Africa, in Europa e altrove. Le diverse mafie sfidano l’ordine, la sicurezza, la società, la pace. La liberazione sessuale ha finito per sostituire l’amore e la famiglia con l’erotismo, e nondimeno ci ha abbondantemente gratificato con l’Aids. Gli stessi successi della tecnica hanno spesso reso l’uomo schiavo dei suoi strumenti, che talvolta rendono schiava e distruggono la sua umanità. Non diventiamo degli apprendisti stregoni!

E venuto il tempo di scacciare questi ingannevoli miraggi, che troppo spesso hanno trasformato l’educazione - cioè la formazione morale interiore e l’adesione al bene comune - in una liberazione dei desideri. Il rilascio delle pulsioni egoistiche ostacola, o cancella, la libertà del prossimo, e ci riporta in una giungla dove regna la lotta per la sopravvivenza. Non si tratta forse di uno degli amari frutti dell’arrivismo e dell’attivismo? Liberiamoci da queste liberazioni che distruggono. E dalle loro mitologie.

Del resto, non è così facile, dal momento che ne siamo prigionieri.



Brani tratti dal libro "Dio esiste, ecco le prove", di René Laurentin; Ed. Piemme


[SM=x47973]

TheBillieJean
00mercoledì 2 febbraio 2005 17:32
Gracy,

rispetto la libertà di ogni singola persona di credere e di praticare la religione che più gli si addice e su questo non ci piove.

Detto questo, è palese pero' che la religione nasce dall'esigenza umana di cercare una risposta alle domande: (chi siamo? da dove arrivimo? perchè siamo qui?)

che nel mondo esista un Dio che faccia girare la baracca, lo credo anche io. Personalente credo pero' che l'istituzione chiesa è stata fatta dall'uomo, e quindi contiene al suo interno tutte le bugie e le menzogne derivanti dalla sua specie.
Da sempre la chiesa ha lottato per il potere, da sempre governa il mondo insieme a re, imperatori, ecc ecc.

Il fatto stesso che la chiesa ti imponga delle REGOLE significa che la tua libertà di credente è messa in discussione.
Se Dio è onnipresente, posso pregarlo ovunque voglio e in qualunque momento della giornata, non per forza la domenica e in chiesa (e se non lo faccio sono un peccatore!).

questo ovviamente era solo un esempio.

Concludo chiedendoti: se Gesù avesse fatto la sua apparizione ai giorni nostri, avrebbe avuto lo stesso seguito? non credo proprio. Quindi l'ignoranza della gente, in questo, ha avuto una parte fondamentale.

Con questo voglio dirti che comunque rispetto le tue idee. questa mia non vuole assolutamente essere un'offesa!:pioggia:
Pitonti
00mercoledì 2 febbraio 2005 19:39
pessima,pessima lettura quella del renè che già ebbi il piacere di ascoltare a roma anni fa.
mi è piaciuta soprattutto la parte del collegamento tra superamento di dio con hitler (e già qualsiasi lettore di filosofia sa che dice una cazzata) con la guerra e l'uccisione degli ebrei.
una caduta di stile di un mariologo che non fa altro che fare una controdimostrazione per assurdo.
praticamente afferma "già, l'uomo ha cercato di dissintossicarsi "dall'oppio dei popoli" e come risultato si è avuto hitler"
che lol di ragionamento [SM=x47944]

GracyR
00mercoledì 2 febbraio 2005 23:07
Xò non dimentichiamo che Dio ha creato l'uomo libero
LA LIBERTA' DELL'UOMO

1730 Dio ha creato l'uomo ragionevole conferendogli la dignità di una persona dotata dell'iniziativa e della padronanza dei suoi atti.
« Dio volle, infatti, lasciare l'uomo "in balia del suo proprio volere" (Sir 15,14) perché così esso cerchi spontaneamente il suo Creatore e giunga liberamente, con l'adesione a lui, alla piena e beata perfezione » (49)

« L'uomo è dotato di ragione, e in questo è simile a Dio, creato libero nel suo arbitrio e potere ». (50)

« Cristo ci ha liberati perché restassimo liberi » (Gal 5,1).


(49) Concilio Vaticano II, Cost. past. Gaudium et spes, 17: AAS 58 (1966) 1037.

(50) Sant'Ireneo di Lione, Adversus haereses, 4, 4, 3: SC 100, 424 (PG 7, 983).


:pioggia:

"Quanto più grande è la miseria degli uomini, tanto maggior diritto hanno alla Mia Misericordia,
perché desidero salvarli tutti.
Scrivi che prima di venire come Giudice, spalancherò tutta la grande porta della Mia Misericordia."




..."amami come sei; mettiti nelle Mie Mani, comincia a fare quelle piccole cose che puoi, e che io ti andrò suggerendo. Non ti forzerò; so che sei piccolo; so che puoi fare soltanto dei piccoli passi: mi bastano quelli. Comincia subito a fare salire dai bassifondi della tua miseria l'Amore.

Non dubitare del Mio Perdono e della Mia Misericordia; questo Mi ferirebbe molto più dei tuoi stessi peccati.
Voglio che tu pensi a Me in ogni ora del giorno e della notte; voglio che tu faccia anche l'azione più insignificante per mio Amore. Conto su di te per darmi gioia…

Non ti preoccupare di non possedere virtù: ti darò le Mie. Quando dovrai soffrire, ti darò forza.

Ricordalo: amami come sei… Ti ho dato Mia Madre: fa passare tutto dal Suo Cuore così puro!




















[Modificato da GracyR 02/02/2005 23.08]

marte007
00giovedì 3 febbraio 2005 01:34
che schifo vedere tanto ateismo.
veramente disgustoso il modo in cui prepotentemente è stato deviato il topic da un argomento interessante come l'anticristo..ai vari contrasti contro la fede di una persona.
Che schifo essere stato definito "un insulto"all'intelligenza...solo perche IO CREDO!
che squallido vedere una persona attaccata e criticata solo perche ama il suo Dio e ne segue i precetti!
vergogna
TheBillieJean
00giovedì 3 febbraio 2005 06:27
Re:

Scritto da: marte007 03/02/2005 1.34
che schifo vedere tanto ateismo.
veramente disgustoso il modo in cui prepotentemente è stato deviato il topic da un argomento interessante come l'anticristo..ai vari contrasti contro la fede di una persona.
Che schifo essere stato definito "un insulto"all'intelligenza...solo perche IO CREDO!
che squallido vedere una persona attaccata e criticata solo perche ama il suo Dio e ne segue i precetti!
vergogna




che schifo l'ateismo?

e perchè? io non mi sono permesso di dire che il Cristianesimo è uno schifo...è semplicemente la libera scelta dell'individuo di credere o non credere in ciò che vuole. Punto.

Non è un'insulto all'intelligenza. Più semplicemente, vorrei che mi venissero esposte (a favore della Sua presenza) delle tesi che vadano al di là del "devi crederci, è fede, se non lo fai bruci all'inferno, ecc ecc").

senno' domattina mi sveglio e comincio ad andare in giro affermando di essere il nuovo messia, e motivo le mie argomentazioni dicendo che è una questione di fede. Un po' poco, per me, evidentemente ad alcuni basta.

in fondo nessuno di noi era presente duemila e rotti anni fa, o sbaglio?

giustamente si tratta di fede, e quella o uno ce l'ha o non ce l'ha.

senza offesa e senza polemiche, vorrei pero' precisare che coloro che non credono (o meglio, che non sono sotto "l'influenza" della madre chiesa) hanno una visuale un po' più libera della cose..

queste chiaramente sono mie opinioni personali. non voglio offendere nessuno, quindi peace and love a tutti[SM=x47946]
Pitonti
00giovedì 3 febbraio 2005 11:48
ognuno espone le proprie opinioni e per fortuna il mondo è vario [SM=g27823]

poi devi spiegarmi dove nel topic si è parlato di anticristo, ho solo visto copia incolla da qualche sito di preti senza nessun intento di discuterne
GracyR
00giovedì 3 febbraio 2005 15:48
Re: FinalmenteEEEEee!

Scritto da: marte007 03/02/2005 1.34
che schifo vedere tanto ateismo.
veramente disgustoso il modo in cui prepotentemente è stato deviato il topic da un argomento interessante come l'anticristo..ai vari contrasti contro la fede di una persona.
Che schifo essere stato definito "un insulto"all'intelligenza...solo perche IO CREDO!
che squallido vedere una persona attaccata e criticata solo
perche ama il suo Dio e ne segue i precetti!
vergogna






Grazie Marcello! Hai capito perfettamente.


Inoltre, devo dire che fa davvero piacere leggere le parole di un giovane che dichiara orgogliosamente ([SM=x47970] ) di credere in Dio, infischiandosene di chi si crede "tanto moderno e all'avanguardia" (poveri illusi [SM=g27812] ) xkè magari non entra in chiesa dalla Prima Comunione.

Questo voleva essere un topic d'approfondimento e xciò si è scelto di postare, "copia incolla" ([SM=g27815] ), documenti o letture interessanti al fine di dare l'occasione di leggere a chi finora non aveva avuto l'occasione di imbattercisi.



C'è stato persino chi ha avuto la maturità ([SM=g27820] ) di rispondere esprimendo la sua aggresività con questa faccina = [SM=g27826] (si sentiranno evidentemente minacciati) ...



L'argomento è molto affascinante, ben venga qualsiasi discussione intelligente e condotta nel reciproco rispetto! [SM=x47946]













Pitonti
00giovedì 3 febbraio 2005 16:16
un topic di letture, squallido copia incolla e se ti diciamo che non siamo ignavi e parassiti da berci tutto quello che ci danno e te la prendi?
ancora non ho letto una tua considerazione personale che non sia una scritta da qualcun chierico che ha solo interesse nel proteggere il proprio culetto che vede vacillare di fronte al risveglio del mondo contro l'ignoranza e la paura creata dalla religione.
e ti parla uno che ha lo zio prete, uno che è stato cacciato dalla chiesa per aver preso la parola di fronte a tutti.
riesci a parlare senza madonnine e santi in ogni post?

[Modificato da Pitonti 03/02/2005 16.16]

GracyR
00giovedì 3 febbraio 2005 16:48
vai a provocare altrove!
[SM=x47931] [SM=x47931] [SM=x47931]

ps. è hanno fatto benone a cacciarti dalla chiesa qualora tu abbia avuto la tracotanza (e non dico altro [SM=g27816] ) di prendere la parola durante una celebrazione liturgica!
"La santa Messa è un Sacrificium offerto a Dio solo, da uno dei suoi servi appositamente consacrati, per riconoscere e confermare la so­vranità dell'Onnipotente sulle creature."

[SM=x47960] Non ci credi? Benissimo, vai a fare una passeggiata sul corso, ma non ti permettere mai + d'interrompere e profanare un rito sacro.


In qualsiasi parrocchia ci sono i momenti opportuni x discutere con rispetto ed educazione ed essere aiutati a superare i propri dubbi. Io credo che tu abbia agito così x grandissima ignoranza, non rendentoti conto della gravità della tua azione (ed infatti ti scadalizzi x essere stato allontanato [SM=g27815]).
Adesso lo sai! [SM=x47917]

DELL'ESSENZA DELLA S. MESSA

Io posso anche non essere musulmana, ma se entro in una moschea mi tolgo le scarpe oppure non ci entro affatto.







:pioggia: [SM=g27836] :rosa: :pioggia: [SM=g27836] :rosa: :pioggia: [SM=g27836] :rosa:

:pioggia: [SM=g27836] :rosa: :pioggia: [SM=g27836] :rosa: :pioggia: [SM=g27836] :rosa:

[Modificato da GracyR 03/02/2005 17.21]

Pitonti
00giovedì 3 febbraio 2005 17:09
bene bene, sempre più convinto della mia ipotesi [SM=g27828]
contentissimo di essere anticlericale e soprattutto intelligente
GracyR
00giovedì 3 febbraio 2005 17:10
La tua "intelligenza" si desume benissimo dalla portata dei tuoi post...

e non solo quelli in questo topic! :nono:

Pitonti
00giovedì 3 febbraio 2005 17:13
aHAhHaHAhAhAhaHA non è il posto per vantarsi questo mi spiace

per inteso era un incontro tra laici e atei
GracyR
00giovedì 3 febbraio 2005 17:16
ti faccio notare che quello che ha tirato fuori subito e a sproposito la (sua) intelligenza e l'ignoranza degli altri sei stato tu!

Ed è nero su bianco nei tuoi post!
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