Il mio inizio sei tu (Fan Fiction) (in corso). Rating: verde

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Michael's fan
00mercoledì 2 giugno 2010 22:48
Re:
Fr@ncy=), 02/06/2010 22.37:

grazie ele=)




non ci pensare nemmeno a ringraziarmi
Fr@ncy=)
00mercoledì 2 giugno 2010 22:55
Re:
DangerousLucy, 02/06/2010 22.45:

ODDIOOOOOOOOO!!!!! bellissimo bacioooo!!! ma quanto mi piace quanto sono così dolci!!! bello, mi ha dato i brividi pensare al suo desiderio di baciarla e poi...leggere che le sue labbra si posano delicatamente sulle sue!!!! brava mia piccola Francy!!!! e adesso??? mettiti subito al lavoro...brucio un fascio di incensi e medito tutta la notte ma tu scriviiiiii...non puoi lasciarci così dopo un bacio!!!

Kiss Kiss

Lu




oddio grazie lucy!!!
ti ricordo però, che tu ci hai lasciato parecchio agonizzanti su quella spiaggia, quindi forse mi vorrò vendicare... [SM=g27828]

ok, tu brucia l'incenso e medita per me, io faccio il moonwalk per te! sono in astinenza di un tuo bellissimo capitolo, e quella...ehm...di Lisa proprio mi sta rompendo! [SM=g27824]

grazie ancora per i tuoi commenti!
ti voglio bene
ChiccaMJ
00giovedì 3 giugno 2010 00:15
cavoli! stupendo! il loro bacio è stato così dolce!
ma quanto sei brava?!?!? =) complimentoni!!!!
Forza, aspetto il prossimo!!! =)
BEAT IT 81
00giovedì 3 giugno 2010 09:25
Francy, bravissima!!!!!! Peter che chiede di ballare a Lau è tenerissimo e il bacio con Michael....wow, mozzafiato!!! Romantico e dolce da morire...Bravissima!!!! Spero solo che il nostro Michael si decida a dirle la verità. Aspetto il seguito ;-)))))) . Baci Sara
DangerousLucy
00giovedì 3 giugno 2010 10:31
Re: Re:
Fr@ncy=), 02/06/2010 22.55:




oddio grazie lucy!!!
ti ricordo però, che tu ci hai lasciato parecchio agonizzanti su quella spiaggia, quindi forse mi vorrò vendicare... [SM=g27828]

ok, tu brucia l'incenso e medita per me, io faccio il moonwalk per te! sono in astinenza di un tuo bellissimo capitolo, e quella...ehm...di Lisa proprio mi sta rompendo! [SM=g27824]

grazie ancora per i tuoi commenti!
ti voglio bene



AHi!!! proprio non me la perdoni l'attesa a labbra incollate a Michael sulla spieggetta? dolce dolcissima agonia....ci sarei rimasta in eterno!!! vabbè incasso il colpo...take your time...ma non troppo!!!! voglio vedere come se la cava Lau a ballare Michael!

Kiss Kiss cucciola mia!!!

Lu


marty.jackson
00giovedì 3 giugno 2010 11:22
che bello fancy!! che dolci quei due [SM=x47928] [SM=x47928]
ti prego posta il seguito al più presto non puoi lasciarci cosi!
Fr@ncy=)
00giovedì 3 giugno 2010 14:46
grazie ragazze!!! [SM=x47938]

ora mi metto subito al lavoro, contente? [SM=g27828]
ludo.94
00giovedì 3 giugno 2010 15:37
ciao francy!!!
bellissimo capitolo!! stupendo ! mi raccomando fai in fretta voglio sapere come va a finire!! bello bello
by ludo!!
(angel66)
00giovedì 3 giugno 2010 19:23
che belli che sono brava
Fr@ncy=)
00giovedì 3 giugno 2010 22:33
dai raga, questa volta sono stata velocissima!
volevo postare domani, però mi dispiaceva farvi aspettare, quindi ecco qui!

spero sia di vostro gradimento [SM=g27824]
Capitolo 10

Michael

Non riuscivo a crederci, l’avevo baciata…ero riuscito a mettere da parte la timidezza che mi perseguitava da una vita…la guardavo, era davanti a me imbarazzata, e potevo vedere il mio viso, riflesso nei suoi occhi enormi, profondamente imbarazzato a sua volta. All’unisono, come se avessimo avuto lo stesso bisogno irrefrenabile, ci abbracciammo ancora una volta, e sigillammo tutte queste nostre emozioni con un altro tenero bacio.
Ora l’imbarazzo era quasi svanito del tutto, e anzi, mi sentivo euforico.
-allora, come ti è andata la giornata oggi?-le chiesi. Avevo bisogno di sentire ancora la sua voce…
-oh bè…-partì un po’ spiazzata dalla mia domanda ma, lusingata dalla mia curiosità sulla sua vita, quando parlò la sua voce era più sicura e a suo agio.
- è andato tutto bene, oggi all’asilo ho anche informato i bimbi della festa di fine anno; chi vorrà potrà preparare dei piccoli spettacolini, così da condividere tutti assieme le capacità e le doti di ognuno di loro- rispose sorridendo
- wow che bellissima idea!- mi congratulai. Poi Lau assunse un’ espressione così buffa che non riuscii a trattenere una risata che risuonò per tutto il palazzetto
- ehi bimba, cos’è quella faccia? Che mi nascondi?-
- chi io? No niente, stavo ripensando ad una proposta che mi ha fatto oggi un bambino…- disse ghignando…
-eh?- chiesi incuriosito
- oggi Peter mi ha chiesto di ballare con lui sulle musiche di Michael Jackson…mi ci vedi??? L’unica cosa che so fare è il moonwalk, e lo so fare esclusivamente con i pattini e sul ghiaccio!-

Lauren

-ehi Mike, che ti succede?-
Si era improvvisamente irrigidito al suono delle mie parole…avevo detto qualcosa di sbagliato?
-non ti piace Michael Jackson?- stavo cercando di capire il motivo della sua reazione, aveva un viso così strano! Dai suoi occhi potevo vedere che era veramente indeciso, continuava a mordicchiarsi il labbro inferiore con i denti perfetti, le sopraciglia corrucciate in un’espressione di totale indecisione e preoccupazione…
- Michael?-
Improvvisamente si riscosse…
- oh no niente bimba, mi era venuto un pensiero…no, cioè, si, mi piace Michael Jackson…è che mi hai un po’ spiazzato- disse ghignando e ricomponendosi
-ah, per fortuna, mi stavo preoccupando! Come ti dicevo, io non ho la più pallida idea di come si balli Michael Jackson…ma quel bambino devi vederlo! È piccolo ma è un suo grandissimo fan! Ha tutti i cd, le sue foto, sa tutti i passi dei suoi video, spero di non fargli fare una brutta figura… Tutto quel poco che so di Michael Jackson lo devo a lui; me ne parla come se fosse il suo eroe, e ascoltandolo, mi sembra impossibile pensare che ci sia gente che ne parli male… penso che il suo sogno più grande sia quello di incontrarlo…chissà, è giovane, tutto può succedere no? -
-certo…- mentre gli parlavo di Peter e della sua passione per Michael Jackson avrei giurato di avere visto i suoi occhi inumidirsi…avevo come l’impressione che non me la stesse raccontando giusta…
Al mio sguardo interrogativo rispose
- no,niente, stavo pensando che per un artista non ci possa essere cosa più bella al mondo che sapere che hai affascinato dei bambini con la tua arte. Loro sono così sinceri e schietti, non hanno paura di ferirti, non sanno dire le bugie e quindi dicono sempre le cose come stanno. Se arrivi al loro cuore puoi ritenerti soddisfatto…-
-che belle parole Mike, è la stessa cosa che penso io, è per questo che mi ci trovo così bene con loro…più sei vicino a loro, più sei lontano dalle falsità. Un giorno voglio portarti al mio asilo, chissà, magari proprio per la festa, così potrai vederlo ballare!-
- a proposito di ballare…-chiese divertito – non è che mi faresti vedere il tuo moonwalk con i pattini?-
Mi prendi in giro anche??? Stai a guardare…
Con uno sguardo di sfida scavalcai la piccola barriera e mi ritrovai sul ghiaccio.
- mi stai sottovalutando per caso??-
- io? Non lo farei mai…- rispose ironico…
Dopo avergli fatto uno sonora pernacchia mi esibii nel mio magnifico moonwalk, e vidi i suoi occhi sgranarsi dallo stupore
-visto?????- urlai vittoriosa
-wow, devo ammetterlo, sei molto brava!- rispose ancora sbalordito
-Tu lo sai fare?-
- mmm, bè, direi di si, anche piuttosto bene…chissà, un giorno magari te lo farò vedere…-
- e se io volessi vederlo adesso?? Dai , tiii preeegooo!!- ma non ottenni niente, a parte la sua risata deliziosa…
- uffi…- dissi facendo il finto broncio
Michael si avvicinò al bordo della pista, prendendomi il viso tra le sue grandi mani e posandomi un tenero bacio sulle labbra che mi lasciò senza alcuna capacità di intendere e di volere. Poi allontanandosi lentamente mi sussurrò all’orecchio con voce divertita…
- sei veramente adorabile quando fai il broncio…-
Indecisa se essere lusingata o punta sul vivo, decisi di “umiliarlo” con una delle cose che mi veniva meglio: una trottola!
-ora prova tu, re del moowalk!-
Mi guardò con un espressione divertita, ma avrei giurato di aver visto un attimo di spavento per il soprannome che gli avevo dato…mah, era stato veramente un attimo, magari me l’ero sognato…
-devo provare a fare cosa?-
- a pattinare, voglio vederti sui pattini!-
- oh no, non se ne parla, non vorrei rompermi qualche osso!- disse allontanandosi e alzando le mani come per difendersi
Fu il mio turno questa volta di persuasione…mi avvicinai sinuosa scavalcando la barriera fino a spingerlo a sedersi sulla tribuna; mi misi a cavalcioni sulle sue gambe, e incominciai a baciarlo cercando di metterci tutta la persuasione di cui ero capace e cercando allo stesso tempo di rimanere lucida quel tanto che bastava per allontanarmi da lui proprio nel momento in cui il ritmo del bacio aumentava, lasciandolo come un cucciolo affamato a cui veniva allontanato il nutrimento…mi guardò con occhi languidi e divertiti, mentre, con il dito, gli facevo il gesto di seguirmi senza mai staccare gli occhi dai suoi.
Lo portai nello stanzino dei pattini, e, non senza altre pause di persuasione, riuscii ad infilargli i pattini ai piedi. Non era molto a suo agio, si vedeva lontano un miglio: continuava ad aggrapparsi a me per paura di cadere, mentre io ero piegata in due dalle risate per le sue buffe espressioni. Riuscii a trascinarlo sul ghiaccio, dove si aggrappò con una presa ferrea alla barriera
- dai fifone, vieni qui!-
- mi piacerebbe, ma non ho la più pallida idea di come fare!- fu la sua risposta esasperata.
Così mi avvicinai a lui, e pian pianino incominciammo a muovere i primi passi; lui teneva una mano sulla barriera, mentre l’altra era salda nella mia. Lentamente, vidi che acquistava maggiore sicurezza, era bravo ad imparare cose nuove, e avrei giurato che si stesse anche divertendo…
- allora? Visto che non è poi tutto questo dramma?-
- si dai, incomincio a ricredermi!- rispose sorridendo, ma ancora molto concentrato su dove mettere i piedi. Feci per allontanarmi, per vedere se se la cavava bene anche da solo…
- ehi bimba, dove vai?? Ho detto che incomincio a ricredermi, non che sono diventato un asso nel pattinaggio! Rimani qui vicino a me!- mi chiamo un po’ spaventato. Che tenero, era così dolce! Tornai al suo fianco e le nostre mani si intrecciarono ancora una volta in un incastro perfetto, e continuammo quel lento giro di pista.
- sai, oggi mi ha chiamato la mia amica e sarta Wanda, dicendomi che il vestito per la gara è pronto. Vado a prenderlo domani mattina.-
- wow, sono proprio curioso di vederti…quando avrò il piacere?-
- probabilmente solo il giorno della gara…voglio lasciarti immaginare- risposi con uno sguardo sbarazzino
- e come faccio ad aspettare ancora 4 giorni?-
- ah non lo so, dovrai cavartela da solo!- e detto questo sgusciai via dalla sua presa, incitandolo a venirmi a prendere.
- Guarda che se mi stacco dalla barriera mi avrai sulla coscienza per tutto il resto della tua vita!- mi avvertì
- che esagerato, guarda che sei bravo, ce la fai sicuramente a venire fino qui.
- ok, mettiti comoda, sto arrivando!!-

Michael

Mi stavo divertendo un mondo! Vederla scherzare così liberamente con me era bellissimo, avevamo abbassato le barriere…o almeno, alcune si, altre erano ancora ben visibili…ma mi dissi che non era il momento giusto per farsi tanti problemi, era troppo presto…
Senza essere neanche un po’ convinto di quello che stavo facendo mi allontanai leggermente dalla barriera…ma perché se io mettevo il piede in questo modo e in questo punto, lui doveva scivolare via?? Mi sembrava impossibile che io, Michael Jackson, l’uomo che dicevano avesse sconfitto la forza gravitazionale con il suo celebre moonwalk, non riuscisse a pattinare sul ghiaccio… era abbastanza frustrante…a proposito di moonwalk, prima mi aveva fatto veramente venire un colpo! Mi sembrava tutto stranissimo sentirla parlare di Michael Jackson senza sapere che in realtà ero io…e che dolce quel Peter, avrei dovuto realizzare il suo desiderio. Almeno, grazie a questo bambino,non mi considerava il pazzo che molti credevano, quindi magari avrebbe accettato bene la mia vera identità…Michael???non è il momento di pensare a questo adesso! Devi rimanere concentrato su quest’acqua ghiacciata che hai sotto i piedi! Se no sai che ti fanno i tuoi fans se ti vedono con le stampelle e il braccio al collo??? Lei è lì davanti a me, devo e voglio raggiungerla per sentire ancora il calore del suo corpo…così mi concentrai con tutte le mie forze. Notai che se mettevo il pattino in un determinato modo non scivolavo, anzi, in realtà riuscivo a darmi anche una piccola spintarella in avanti. Non era tanto diverso da un passo di danza, e per fortuna ero abbastanza bravo a memorizzare i passi di danza che vedevo anche solo una volta…mi tornò in mente quella volta che sul set di “The Wiz” Diana Ross mi prese da parte dicendomi che la stavo mettendo in imbarazzo perché ero troppo veloce a memorizzare i movimenti,mentre lei e gli altri ballerini ci mettevano più tempo. Insomma, dopo un piccolo passo di danza qui, e un piccolo passo di danza la, riuscii ad arrivare da Lau che mi guardava stupita.
- ehi, sei stato bravissimo, anzi anche troppo! Io la prima volta che ho messo i pattini non riuscivo a stare in piedi neanche due minuti di seguito…- disse, ancora impressionata.
- grazie bimba…volevo tornare vicino a te…- e detto questo ancora una volta alzai il suo mento, una spanna più in basso del mio, per avvicinare la sue morbide labbra; dischiusi la bocca e le permisi di entrare per assaporare ogni centimetro di me. Potevo sentire il suo dolce sapore caldo, le nostre lingue si intrecciavano rincorrendosi, giocando tra loro. Le mie mani erano dotate di vita propria, accarezzavano ogni centimetro della sua schiena, dei suoi fianchi, risalendo su fino ai capelli; ad ogni mio tocco sentivo in risposta un suo brivido di piacere, che non faceva altro che aumentare in me il desiderio di stringerla e baciarla ancora più forte. Ero letteralmente inebriato dal suo calore, dal suo profumo, dai piccoli sospiri che uscivano dalle sua labbra durante quelle brevi pause in cui riprendeva il respiro prima di tornare ad immergersi in me, tanto che inavvertitamente mossi i piedi e sentii che mi mancava l’appoggio; incominciai a scalciare e a sbracciare e in un attimo mi ritrovai lungo steso per terra, con il sedere dolorante e lei sopra di me
- ohi che male, come è duro il ghiaccio!- esclamai
La guardai con uno sguardo dolorante e imbarazzato per la mia goffaggine che aveva rovinato un momento così perfetto, mentre lei mi guardava profondamente divertita, anche se vedevo che cercava di trattenersi per non offendermi
- ridi pure se vuoi, me lo sono meritato…-
- davvero posso?- chiese controllando a malapena la voce. Ad un mio cenno affermativo e di rassegnazione, esplose in una risata fragorosa e così contagiosa, che dopo poco ci stavamo entrambi rotolando sul ghiaccio dalle risate
- ah ah ah mike, sei davvero troppo divertente!!!-
- mi sono leggermente fatto prendere dalla situazione- risposi sghignazzando a mia volta.
La guardai, aveva il nasino tutto rosso per il freddo: cavoli, io ero abbastanza vestito, ma lei era praticamente in canottiera e gonnellino!
- ehi bimba, hai tutto il naso rosso, devi avere un freddo incredibile!-
- ma no dai, ci sono abituata- rispose tranquilla, ma non mi convinceva, perciò, dopo molta fatica, riuscii ad alzarmi e insieme tornammo sulle tribune dopo esserci tolti i pattini.
- per oggi può bastare il pattinaggio. Vieni qui bimba- le dissi invitandola a sedersi sulle mie gambe. Lei si accucciò come un gattino infreddolito, posando la sua testa sul mio petto, mentre io la abbracciavo teneramente. Era leggerissima, a momenti non sentivo neanche il peso del suo corpicino. Posai una mano calda sulla sua guancia fredda riscaldandola, e rimanemmo così a cullarci a vicenda per lungo tempo, anche se a me sembrò fosse passato pochissimo quando, lentamente, lei si mosse dicendomi che era tardi e doveva tornare a casa.
- certo bimba, scusami se ti ho trattenuta così tanto-
- scusarti? È stata una delle giornate più emozionanti della mia vita, e questo lo devo a te…vedi…lo so che ci conosciamo da poco ma…per me tu sei…speciale…capisci cosa intendo?-
Commosso le risposi
- capisco esattamente come ti senti, perché è la stessa cosa che provo io…- e dopo queste frasi pronunciate a bassa voce per l’imbarazzo, si diresse allo spogliatoio per cambiarsi, dopo un lungo sguardo in cui ci dicemmo tutto quello che con le parole non riuscivamo a dire. Dopo pochi minuti era già di ritorno e ci avviammo alla porta. Ci salutammo con un bacio lungo e appassionato, entrambi non avevamo voglia di separarci, ma dovevamo andare…così uscì, girandosi poco prima di chiudere la porta mandandomi un bacio e un sorriso che rimarrà per sempre indelebile nella mia mente.

[SM=g27822]
manu 62
00venerdì 4 giugno 2010 07:37
wow!Che brava che sei!Complimenti!
ludo.94
00venerdì 4 giugno 2010 15:01
oddio è stupendo francy!!!! barvissima complimenti
attendo il prossimo cappy!! un bacio,ludo!
Chiar@95
00venerdì 4 giugno 2010 17:10
Bellissimo capitolooooooooooooooooooo!.
Deve essere bellissimo vedere Mike sul ghiaccio,deve ssere veramnete impacciato come un bimbo che prova fare i primi passi.
Vebbhè attendo il prossimo.
Un bacio Chiara.
Michael's fan
00venerdì 4 giugno 2010 18:48
Bellissimo è dir poco...è stupendo!!!
marty.jackson
00venerdì 4 giugno 2010 19:02
woow è stupendo!! sei bravissimaaaaaa!!!
ChiccaMJ
00venerdì 4 giugno 2010 19:08
che bel capitolo LOVVOSO!!!! mi piacciono questi capitoli dolcini!!! brava francy!!!! =)
(angel66)
00venerdì 4 giugno 2010 19:39
brava davvero
Fr@ncy=)
00sabato 5 giugno 2010 16:12
wow grazie mille ragazze!!!
in questi giorni sono un po' su di giri per la fine della scula, ma prometto che tra poco mi rimetto al lavoro [SM=g27828]

un bacione a tutte e grazie mille ancora!!
BEAT IT 81
00sabato 5 giugno 2010 17:58
Quanto Amore nell'aria!!!!!!! Brava Francy!!!!!! Continua così !!!!!! Baci Sara
DangerousLucy
00domenica 6 giugno 2010 20:07
Tesoro mio...scusamiiiii!! ma in questi giorni non ho avuto proprio tempo e non mi ero accorta del tuo post!!! capitolo dolcissimo...adoro Mike timido ed imbranato...sui pattini poi un vero amore!!! grazie per quest'altro assaggio di dolcezza!!! continua ti prego...troppo carina la tua storia!!!

Ti voglio bene piccolina

Lu
Fr@ncy=)
00domenica 6 giugno 2010 20:09
Re:
DangerousLucy, 06/06/2010 20.07:

Tesoro mio...scusamiiiii!! ma in questi giorni non ho avuto proprio tempo e non mi ero accorta del tuo post!!! capitolo dolcissimo...adoro Mike timido ed imbranato...sui pattini poi un vero amore!!! grazie per quest'altro assaggio di dolcezza!!! continua ti prego...troppo carina la tua storia!!!

Ti voglio bene piccolina

Lu




grazie Lu, finalmente il tuo commento! [SM=g27824] temevo di averti schifato troppo [SM=g27828]
naturalmente scherzo, ho letto nel tuo topic che hai avuto ospiti a casa...se ne sono andati finalmemte?? [SM=g27822]

baci, ti voglio bene [SM=x47938]
DangerousLucy
00domenica 6 giugno 2010 20:14
SIIIIIIIIII sono finalmente liberaaaa di tornare tra voi!!! mi siete mancati!!! ma come potevi schifarmi ma scherzi??? scrivi molto bene e la tua storia mi piace anche perchè mi piace il pattinaggio... tranquilla io ci sarò sempre e non mi schifii maiiiii!!!

Baci Lu
DangerousLucy
00martedì 8 giugno 2010 20:29
Ehi cucciola miaaa?? ma dove sei finita? mi preoccupo!! non trovo nemmeno un tuo "ma quando posti?" sulla mia FF!!! e tu? quando posti? contacambiooooo!!! ehehheh
dirtydiana66
00martedì 8 giugno 2010 22:18
complimenti ,sei brava
Fr@ncy=)
00mercoledì 9 giugno 2010 00:07
Re:
DangerousLucy, 6/8/2010 8:29 PM:

Ehi cucciola miaaa?? ma dove sei finita? mi preoccupo!! non trovo nemmeno un tuo "ma quando posti?" sulla mia FF!!! e tu? quando posti? contacambiooooo!!! ehehheh




oh lu nn preoccuparti:-) ancora qualche giorno e posto!
Fr@ncy=)
00mercoledì 9 giugno 2010 10:22
ecco raga, questo è solo un capitoletto di passaggio, è cortissimo. il prissimo sarà quello della gara e ci sarà moolto da scrivere!!

Capitolo 11

Lauren

Avevo la testa e il cuore leggerissimi. Non mi ero mai sentita così bene come in questo momento; ero ancora profondamente scossa dalle emozioni fortissime che si erano susseguite in me in una sola giornata; non riuscivo a crederci di averlo baciato, e non una, ma più volte! Mi sentivo come una ragazzina al primo amore…in realtà, non ero molto lontana da questo, non per l’età, ma per le mie esperienze di vita…nel senso che non avevo mai avuto un ragazzo… certo, da ragazzina c’era stata qualche storiella, ma niente di importante…nessuno era riuscito a farmi sentire in questo modo, e solo con pochi baci. Era la prima volta che provavo un sentimento così forte verso qualcuno; non riuscivo ancora a darci un nome però…forse avrei potuto, ma avevo paura di classificarlo con un piccolo nome, quando il tumulto che sentivo dentro era così grande e, passo dopo passo, stava riempiendo ogni piccola particella del mio corpo. Una volta che tornai a casa cenai con la prima cosa che mi passò sotto mano; non avevo fame, anzi, avevo lo stomaco pieno…di farfalle, farfalle che svolazzavano libere, rincorrendosi le une con le altre, facendo a gara a chi volasse più in alto e più veloce.
Controvoglia mi decisi anche a farmi una doccia…sentivo ancora il suo profumo sulla pelle, così delicato ma allo stesso tempo forte e inebriante; non riuscivo a ricondurlo a nessun profumo pubblicizzato da qualche marca…quel profumo era unico, il suo, avrei potuto riconoscerlo tra mille…era l’odore della sua pelle, dei suoi capelli, di quella strana barbetta che vista da vicino non faceva altro che aumentare la sua stranezza…avrei voluto vederlo sbarbato una volta, aveva un viso così puro, magro, con alti zigomi e un piccolo nasino; era dolcissimo, e non mi sarei mai stancata da baciare ogni centimetro di quel viso.
Mi preparai per la doccia, canticchiando allegra e spensierata come non mai. Finito tornai in camera con l’asciugamano legato intorno al seno e uno in testa a mo di turbante. Mi asciugai lentamente e con cura certosina; non volevo andare a letto, non volevo che questa giornata magnifica terminasse come sempre nelle braccia di Morfeo, mi aspettavo un finale più particolare, come nei film. Mi infilai il pigiama e con ancora il turbante in testa decisi di chiamare Lucy
- pronto?-
- pronto Lu? Sono Lauren-
- ohi ciao piccola, come mai mi chiami? È successo qualcosa?-
- no no, niente, anzi, scusa l’ora. È che volevo informarti su una cosa per domani. Dovrei andare a ritirare il vestito per la gara domani mattina, quindi arriverò un po’ più tardi. È un problema? So che torna Jack, quindi potrebbe sostituirmi lui per un po’-
- certo, non preoccuparti, non è un problema! Prenditi pure tutto il tempo che vuoi, tanto ora che Jack è tornato e la squadra è al completo ci sarà meno lavoro da fare.
- ok grazie mille! Dovrei arrivare intorno all’ora di pranzo. Ciao ciao, grazie ancora, ti voglio bene!-
- ti voglio bene anch’io, a domani- e riattaccò.
Ok, anche questa era sistemata, ora non avevo davvero più nessuna scusa per rimanere sveglia. Tornai in bagno e mi asciugai i lunghi capelli fino a farli diventare perfettamente lisci, poi mi infilai nel mio lettone, rivivendo, scena per scena, le emozioni di quella giornata fino a quando non mi addormentai.

Michael

Avevo saltellato incontro a Brian come un vero demente, ma non mi importava niente:mi sentivo euforico, vittorioso, importante, spensierato e talmente tante altre cose tutte insieme che non mi riconoscevo più neanche io! Lo avevo stritolato in un abbraccio tritaossa, e mi ero infilato canticchiando in macchina. Sicuramente Brian, da uomo intelligente qual è, aveva capito tutto quello che era successo, ma mi lasciò stare, lasciandomi libero di viaggiare con la mente nei luoghi più lontani e magici. Arrivato a casa cenai allegro come una Pasqua, facendo talmente tanti apprezzamenti sull’ ottima cucina di Rose, che questa, quando uscì, aveva gli occhi appannati di lacrime.
Andai a sedermi sulla veranda con il mio solito libro in mano, ma decisi invece di gustarmi quei pochi raggi di luce che ancora illuminavano il cielo; era un paesaggio veramente mozzafiato. La lieve luce accarezzava dolcemente le cime degli alberi, colorandoli leggermente del colore delle loro foglie. Sentivo il cinguettio degli uccellini che andavano a riposarsi nei loro nidi, probabilmente dopo aver portato il nutrimento ai loro piccoli affamati. Era in questi momenti di pace che sentivo la musica della natura, perché di musica di trattava. Ogni cosa creata da Dio era musica, il cinguettio degli uccelli, lo scricchiolio dei tronchi degli antichi alberi secolari, lo sciabordare le mare, il frusciare del vento tra le foglie, lo squittio degli scoiattoli, il pigolio di stelle, il suono secco di un tuono, la risata di un bambino. La terra può sembrare solo un piccolo globo pronto ad esplodere, un pezzo di metallo destinato ad arrugginire, una particella di materia nel nulla indifferente; ma in realtà è molto di più di tutto questo. Io amo il mio pianeta, amo la Terra, ed è per questo che ci sto così male quando vedo che soffre, quando vedo che l’uomo è ingrato, che non ringrazia ogni giorno per quello che gli offre, ma anzi, chiede sempre di più, spremendola, succhiandole tutte le forze e le energie fino a quando morirà per sempre.
Rimango così a fissare il tramonto, fino a quando anche l’ultimo raggio di luce non svanisce dietro una collinetta, lasciandomi al buio. Non avevo voglia di andare a letto, non ora almeno. Mi sporsi al di là del divanetto sul quale ero seduto per prendermi una coperta nella quale mi avvolsi, riparandomi un po’ da quell’arietta frizzante della sera. Presi il cellulare, e incominciai a riguardarmi i video di Lau che pattinava, ancora una volta estasiato dai suoi movimenti così dolci e aggraziati che seguivano la musica: lenti, e di una bellezza struggente quando la musica si faceva più calma e profonda, rapidi e scattanti quando la musica si faceva più veloce. Non so per quanto tempo rimasi così, guardandola e riempiendomi il cuore di emozioni, so solo che mi risvegliai alle prime luci del mattino accoccolato come un gatto sul divanetto, avvolto nella coperta con il cellulare di fianco al mio viso e la musica nelle orecchie.

[IMG]http://i47.tinypic.com/344dz53.jpg[/IMG]

Lauren

Quella mattina feci le cose con più calma, visto che sarei andata all’asilo solo dopo aver ritirato il vestito. Finita la mia abbondante colazione, mi affacciai alla finestra per guardare la luce del mattino: era una giornata molto limpida e a quest’ora anche abbastanza fresca, anche se sapevo che nel pomeriggio sarebbe diventata un forno. Perciò optai per un abbigliamento abbastanza leggero: indossai una gonna di jeans che arrivava un po’ sopra il ginocchio, una canottiera blu scuro e sandali di pelle nera ai piedi. Lasciai i capelli sciolti sulle spalle e, borsa in mano, mi diressi verso la macchina per andare da Wanda. Non abitava molto distante, più o meno un quarto d’ora di macchina. Quando arrivai da lei erano più o meno le dieci. Parcheggiata la macchina mi avvicinai al palazzo dove abitava e suonai al campanello. Mi rispose la sua voce allegra che mi invitava a salire.
Una volta raggiunto l’ultimo piano la trovai affacciata sulla porta con un sorrisone sul viso.
- ciao Lau, come sei bella questa mattina! E vedrai adesso con il mio vestito addosso!-
- ciao Wanda, non vedo l’ora di vederlo!- la salutai, e la abbracciai affettuosamente. Entrate in casa ci dirigemmo in salotto, dove intravidi il porta abiti. Lei veloce si diresse a prenderlo e delicatamente estrasse il mio vestito. Era proprio come l’avevo immaginato, se non più bello!! Chissà che faccia avrebbe fatto Michael nel vedermi vestita così…lo provai, continuando a ringraziarla come una matta, incurante dei suoi “ma dai figurati”, “ non devi ringraziarmi, “ dai piccola, mi metti in imbarazzo!”. Rimanemmo un po’ a chiacchierare del più e del meno, mentre i miei occhi volavano dal suo viso al vestito, ancora increduli di quanto fosse venuto bene. Intorno all’ora di pranzo le diedi un sonoro bacio sulla guancia salutandola mentre mi dirigevo all’asilo.
- eccoti Lau! Dai dai, fammi vedere il vestito!-
- arrivo Lucy, curiosona come sempre!- le mostrai il vestito e incominciarono gli urletti da parte di entrambe fino a quando, probabilmente incuriosito dai suoni molesti che provenivano dall’aula blu, non si affacciò Peter.
- ehi Peter, che ci fai qui?-
- l’ora di pranzo è finita da un pezzo!-
-davvero?- chiesi stupita. Quanto eravamo rimaste lì dentro a saltellare come due bambine che hanno appena ricevuto il nuovo regalo??
- Lau, ti va se ti spiego cosa vorrei che tu facessi per ballare Michael?-
-certo, piccolo, il capo sei tu!- e incominciò a spiegarmi tutto, con un faccino così euforico ma concentrato che mi faceva morire dal ridere! Va là, ma la cavavo con poco! Per mia fortuna non dovevo far altro che camminare avanti e indietro sulle note di The way you make me feel, mentre lui faceva tutto il resto…incominciavo a capire perché aveva voluto una persona grande…furbo il bambino!




DangerousLucy
00mercoledì 9 giugno 2010 11:04
Francyyyy tesorinoooo!!! gran bel cap di passaggio...si percepiscono perfettamente le emozioni di Lau e Mike..del desiderio di vedersi e di baciarsi ancora....la foto di lui poi è favolosa...molto dolce!! mi piace la sua riflessione nel guardare il tramonto...le parole sono proprio le sue..brava..ottimo modo di inserirle! Peter è un amore!!! me lo immagino un bimbetto che imita Michael nel fare la corte ad uuna ragazza...dolcissimo!!!

grazie per aver postato un altro cap meraviglioso!!

un abbraccio

Lu
ChiccaMJ
00mercoledì 9 giugno 2010 11:14
brava Francy!!!
Hai capito Peter che bella canzoncina che ha scelto! è sveglio il piccolino! XD
Non vedo l'ora di leggere il capitolo della gara!!!
Non farci aspettare tanto!!!
Un bacione!!! =)
Fr@ncy=)
00mercoledì 9 giugno 2010 11:45
Re:
DangerousLucy, 09/06/2010 11.04:

Francyyyy tesorinoooo!!! gran bel cap di passaggio...si percepiscono perfettamente le emozioni di Lau e Mike..del desiderio di vedersi e di baciarsi ancora....la foto di lui poi è favolosa...molto dolce!! mi piace la sua riflessione nel guardare il tramonto...le parole sono proprio le sue..brava..ottimo modo di inserirle! Peter è un amore!!! me lo immagino un bimbetto che imita Michael nel fare la corte ad uuna ragazza...dolcissimo!!!

grazie per aver postato un altro cap meraviglioso!!

un abbraccio

Lu




mi sono fatta perdonare un po' per l'attesa? speriamo [SM=g27828]
grazie per i tuoi commenti [SM=x47938]

ChiccaMJ, 09/06/2010 11.14:

brava Francy!!!
Hai capito Peter che bella canzoncina che ha scelto! è sveglio il piccolino! XD
Non vedo l'ora di leggere il capitolo della gara!!!
Non farci aspettare tanto!!!
Un bacione!!! =)




eh si, è proprio in gamba Peter!! [SM=g27824]
per il capitolo della gara mi sa che ci sarà da aspettare, perchè prevedo una cosa abbastanza lunga...spero vi piacerà!
grazie!
(angel66)
00mercoledì 9 giugno 2010 11:57
brava brava
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