Conrad Murray : I'm Glad I Did that Documentary
Conrad Murray doesn't regret for a second doing the documentary that infuriated Judge Michael Pastor, because he wanted the public to hear his side of the story.
Murray -- who declined to testify in his trial -- spoke with friends and family after the sentence. We're told Murray said he knew he was going to get the maximum sentence, so it didn't bother him that he became Judge Michael Pastor's human punching bag over the things he said in the documentary -- in particular, trashing Michael Jackson and not accepting any blame for his death.
And we know more about Murray's reaction to the sentence. He's saying he's "surprisingly upbeat" about the sentence, telling one friend, "I'm just relieved it's finally over," adding, "Don't worry, I'm fine, and I'll be out soon."
Conrad Murray: Sono contento di aver fatto il Documentario
Conrad Murray non rimpiange per un secondo di aver fatto il documentario che fece infuriare il giudice Michael Pastor, perché voleva che il pubblico ascoltasse la sua versione della storia.
Murray - che ha rifiutato di testimoniare al suo processo - ha parlato con amici e familiari dopo la sentenza. Ci è stato detto che Murray ha detto che sapeva che stava per ottenere il massimo della pena, quindi non si addolorava di poter diventare un sacco da boxe umano per il giudice Michael Pastor a causa delle cose che ha detto nel documentario - in particolare, cestinare Michael Jackson e non accettare alcuna colpa per la sua morte.
E sappiamo di più sulla reazione di Murray alla sentenza. Sta dicendo che è "sorprendentemente ottimista" circa la sentenza, dice a un amico, "Sono solo sollevato che sia finalmente finita", aggiungendo, "Non ti preoccupare, sto bene, e sarò presto fuori".
www.tmz.com/2011/11/29/conrad-murray-reacts-to-sentence-docu...