Barack Obama vince le elezioni americane 2012: altri 4 anni di presidenza

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: 1, [2]
Keep the faith
00venerdì 9 novembre 2012 11:05
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Rarronno, 08/11/2012 23:48:



Ma il povero Nixon che ha mai fatto di male... sarai mica influenzato da Futurama? [SM=g27824]

Nixon ha firmato i primi protocolli di non proliferazione nucleare, ridotto l'impegno in Vietnam, riallacciato i rapporti diplomatici con la Cina, fatto un'eccellente politica ambientale. Credo sia addirittura stato il presidente dello sbarco sulla luna.
Poi certo ci sono anche i lati oscuri (Pinochet in primis), ma rispetto ad altri è Gandhi.... pure Clinton ha detto che andava rivalutato, per intenderci....

Rispondo anche per Mark sul fronte borsa. Di grazia la politica come farebbe a governare i mercati se non facendoli crollare? Il calo a seguito della rielezione di Obama è un segnale di sfiducia; poi son d'accordo che è da verificare nei prossimi mesi, ma per ora il segnale è quello...






Rarro, amore mio, citavo Nixon a mero titolo di esempio, uno dei tanti repubblicani piu o meno coevi di JFK...ma, per inciso, che sia stato il presidente dello sbarco sulla luna poco mi cale...ammesso che sulla luna ci siano mai effettivamente andati...
così come poco mi interessa il fatto che Obama avrebbe acchiappato quel mattacchione di Bin Laden, ammesso che Bin Laden sia mai esistito, e ammesso che abbia qualcosa a che fare con il crollo delle torri gemelle...

sul primato della politica, però, mi pare che siamo quasi d'accordo io e te, e questa è già una notiziona direi...

poi rispondendo a Miss direi che "Pastore Tedesco" rimane il titolo insuperato ed insuperabile del Manifesto... [SM=x47979]

EDIT: Mark prima di rispondere deve sentire i consiglieri della Palin, ci vuole tempo! [SM=x47979]
(Miss Piggy)
00venerdì 9 novembre 2012 12:19
Naaaaa keep: "Il Pastore Tedesco" (per chi non lo ricordasse, è il titolo che fecero per l'elezione di Ratzinger), secondo me è 2° a "Indovina che viene a cena". Ma lì son gusti.
Poi stento a credere tu sia uno di quelli che cacano dubbi sulla storia dello sbarco sulla Luna ma, ti prego, non parliamone qui [SM=g27827] .
Keep the faith
00venerdì 9 novembre 2012 12:57
Re:
(Miss Piggy), 09/11/2012 12:19:

Naaaaa keep: "Il Pastore Tedesco" (per chi non lo ricordasse, è il titolo che fecero per l'elezione di Ratzinger), secondo me è 2° a "Indovina che viene a cena". Ma lì son gusti.
Poi stento a credere tu sia uno di quelli che cacano dubbi sulla storia dello sbarco sulla Luna ma, ti prego, non parliamone qui [SM=g27827] .




Si cara era uno strumento retorico...non so tra le due...ma pastore tedesco mi fece morire...noto che non hai posto il medesimo dubbio in riferimento all'esistenza in vita del mattacchione.... [SM=g27828]

Rarronno
00venerdì 9 novembre 2012 14:53
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Keep the faith, 11/9/2012 11:05 AM:





Rarro, amore mio, citavo Nixon a mero titolo di esempio, uno dei tanti repubblicani piu o meno coevi di JFK...ma, per inciso, che sia stato il presidente dello sbarco sulla luna poco mi cale...ammesso che sulla luna ci siano mai effettivamente andati...
così come poco mi interessa il fatto che Obama avrebbe acchiappato quel mattacchione di Bin Laden, ammesso che Bin Laden sia mai esistito, e ammesso che abbia qualcosa a che fare con il crollo delle torri gemelle...

sul primato della politica, però, mi pare che siamo quasi d'accordo io e te, e questa è già una notiziona direi...

poi rispondendo a Miss direi che "Pastore Tedesco" rimane il titolo insuperato ed insuperabile del Manifesto... [SM=x47979]




Susami però Keep stai sgusciando come un serpentone qua [SM=g27824]

Tu mi dici che al posto del democratico Kennedy il repubblicano Nixon avrebbe scatenato la terza guerra mondiale. Io menziono il fatto che non c'è nessun elemento che possa portare a pensarlo e ti cito tutta una serie di cose che portano a pensare esattamente il contrario, tra cui numerose azioni che hanno portato a una distensione dei rapporti con l'Urss. Ad abundantiamo aggiungo anche lo sbarco sulla luna (se vuoi una competizione sana e pacifica)e tu mi citi solo quest'ultimo fatto!

Non so quanto possa essere costruttivo e non ho voglia di farlo, ma se facciamo una conta delle guerre decise dai repubblicani e quelle decise dai democratici, probabilmente questi ultimi "vincono".

Sul primato/non primato della politica sull'ecoonomia sicuro che siamo d'accordo?
Keep the faith
00venerdì 9 novembre 2012 14:57
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Rarronno, 09/11/2012 14:53:



Susami però Keep stai sgusciando come un serpentone qua [SM=g27824]

Tu mi dici che al posto del democratico Kennedy il repubblicano Nixon avrebbe scatenato la terza guerra mondiale. Io menziono il fatto che non c'è nessun elemento che possa portare a pensarlo e ti cito tutta una serie di cose che portano a pensare esattamente il contrario, tra cui numerose azioni che hanno portato a una distensione dei rapporti con l'Urss. Ad abundantiamo aggiungo anche lo sbarco sulla luna (se vuoi una competizione sana e pacifica)e tu mi citi solo quest'ultimo fatto!

Non so quanto possa essere costruttivo e non ho voglia di farlo, ma se facciamo una conta delle guerre decise dai repubblicani e quelle decise dai democratici, probabilmente questi ultimi "vincono".

Sul primato/non primato della politica sull'ecoonomia sicuro che siamo d'accordo?




E allora mi sa che io sto piu stordito di te se non siamo d'accordo... [SM=g27828]
però magari facciamola sta conta...
però nella conta che facciamo... lo diamo un peso diverso alle guerre inventate di sana pianta?
ovvero, diamo lo stesso peso ad un intervento ad adiuvandum anti comunista in Vietnam e alla polverina iraqena?
Rarronno
00venerdì 9 novembre 2012 17:42
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Keep the faith, 09/11/2012 14:57:




E allora mi sa che io sto piu stordito di te se non siamo d'accordo... [SM=g27828]
però magari facciamola sta conta...
però nella conta che facciamo... lo diamo un peso diverso alle guerre inventate di sana pianta?
ovvero, diamo lo stesso peso ad un intervento ad adiuvandum anti comunista in Vietnam e alla polverina iraqena?



Guarda che la guerra in Vietnam e quella in Iraq son proprio uguali negli scopi, nei risultati (nessuno, anzi troppi morti) e nell'assenza di motivazioni diverse da quelle egemoniche.

Che poi non voglio argomentare che Bush sia stato un santo. Sei tu che fai l'errore di addebitare a un soggetto determinate caratteristiche (bellicosità e aggressività) solo per il partito politico a cui era iscritto.

Il democratico Obama è stato un presidente mediocre, che ha iniziato guerre/continuato guerre di altri, che viaggia con un deficit intorno al 10% (roba da stato fallito, per capirci), che finora si è salvato solo perchè la Fed sta stampando dollaroni senza sosta.

Il repubblicano Bush era un incapace che ha iniziato guerre senza costrutto alcuno e ha preferito non affrontare subito una crisi, facendola così peggiorare enormemente e cacciando Usa e Europa in un tunnel da cui ancora devono uscire.

P.s. Le colpe della bolla immobiliare, scoppiata sotto Bush, risalgono in parte all'amministrazione Clinton. Consiglio a tutti di leggere delle "illuminate" politiche di Roberta Achtenberg.

Edit: una piccola chiosa (si vede che non ho voglia di lavorare).

Per chiarezza, io non credo nella necessaria subalternità della politica all'economia. E' solo che - come mutatis mutandis nel governo dei fenomeni naturali - l'intervento politico provoca spesso più danni di quanti ne risolva.

Camila@
00venerdì 9 novembre 2012 18:06
Ci speravo e sono contentissima per questa vittoria [SM=x3027012]
Sicuramente molte cose del vecchio programma sono state disattese ma c'è da dire che governare un Paese come gli Stati Uniti d'America non è una cosuccia da niente e credo che per quel che gli è stato possibile, Obama abbia dimostrato di essere stato un degno Presidente e di esserlo ancora. Non resta che fargli un in bocca al lupo [SM=x47913] e augurargli buon lavoro [SM=g27811]
rossijack
00venerdì 9 novembre 2012 18:14
Sono d'accordo con Keep,la politica deve riaffermare la sua prevalenza altrimenti la gara non ha antagonisti se ragioniamo solo in termini di deficit e di spread!
Ho nominato spesso quel testo"La decrescita felice" che afferma che l'economia non puo' andare solo in salita e che una una nazione non puo' essere valutata solo in termini di PIL,perche'statisticamente nella storia nessuna nazione ha mantenuto una costanza nell'economia.Io,a parte tutto,ragiono anche e soprattutto in termini di progresso sociale e culturale e quindi,se valuto questo momento che stiamo vivendo ,al di la' dell'economia ,siamo in una grande regressione.Diro' di piu':l'accresciuto interesse per il danaro e l'economia degli ultimi decenni,con lo sfruttamento del lavoro in generale e di quello di alcune nazioni povere,con l'induzione spropositata al consumo e quindi ad una accresciuta produzione hanno portato a quello che stiamo vivendo.E' d'obbligo,quindi,invertire la tendenza:solo attraverso il rispetto per i diritti delle persone puo' nascere una ricrescita economica generale!
Keep the faith
00venerdì 9 novembre 2012 19:10
Re:
rossijack, 09/11/2012 18:14:

Sono d'accordo con Keep,la politica deve riaffermare la sua prevalenza altrimenti la gara non ha antagonisti se ragioniamo solo in termini di deficit e di spread!
Ho nominato spesso quel testo"La decrescita felice" che afferma che l'economia non puo' andare solo in salita e che una una nazione non puo' essere valutata solo in termini di PIL,perche'statisticamente nella storia nessuna nazione ha mantenuto una costanza nell'economia.Io,a parte tutto,ragiono anche e soprattutto in termini di progresso sociale e culturale e quindi,se valuto questo momento che stiamo vivendo ,al di la' dell'economia ,siamo in una grande regressione.Diro' di piu':l'accresciuto interesse per il danaro e l'economia degli ultimi decenni,con lo sfruttamento del lavoro in generale e di quello di alcune nazioni povere,con l'induzione spropositata al consumo e quindi ad una accresciuta produzione hanno portato a quello che stiamo vivendo.E' d'obbligo,quindi,invertire la tendenza:solo attraverso il rispetto per i diritti delle persone puo' nascere una ricrescita economica generale!



Il discorso che fai è molto interessante, ma parecchio complesso...al di la delle battute con cui ho liquidato argomenti importanti, perchè non ho tempo di approfondire veramente, e manco tanta voglia in verità...
al di la del decadentismo evidente della cultura, che però c'entra poco con la decadenza economica, io sono sempre stato convinto che il centro della questione è la torta...
se tu hai una torta di 1 Kg. e ne fai 10 fette i tuoi 10 convitati saranno sazi, se ne fai 20 un po di meno, se ne fai 30 o 40 potranno sentire solo il profumo della crema che ci hai messo dentro...

ecco allora il mondo è 1 solo, le risorse sono sempre le stesse, oggi 1 miliardo di Cinesi consuma 1000 volte quanto consumava 20 anni fa...producono in parte la loro ricchezza...ma non a sufficienza per bilanciare il tutto, ma anche gli indiani e altri pesi ex-in via di sviluppo...

il problema centrale è stata una cattiva gestione della globalizzazione...vero è che dovremmo cambiare i nostri comportamenti, ma ieri ho comprato 100 grammi di prosciutto e un pezzo di parmigiano ed ho speso €8,20...cosa devo cambiare ancora?
devo mangiare la carta?.......devo riunciare ad andare in macelleria? per degustare fettine di plastica?.... no...a questo non ci sto...

ergo, rivoluzione...questa sarebbe la parola magica se vivessimo in un paese e in un mondo civile...fatto di persone che pensano e non di uomini e donne lobotomizzati da internet e dalla TV...


rossijack
00venerdì 9 novembre 2012 19:41
Anch'io sono parecchio stanca per controbattere e chiarire la mia posizione e il mio pensiero,rimando...
Quanto alla fine del tuo post io ho invece paura che prima o poi ci ritroveremo come quelle scene che avvengono in Grecia che vedo in Tv ,la disperazione e la fame delle persone crescono ogni giorno e non credo reggeranno per molto!Gente che non ha mai lavorato,quelli che sono in cassa integrazione,quelli che hanno perso il lavoro,quelli che lo stanno per perdere,negozi vuoti,lavoratori sottopagati,ecc come li mantieni piu' emotivamente? [SM=g27825]
Alla fine non ci saranno nemmeno piu' i soldi per navigare su Internet ....
rossijack
00venerdì 9 novembre 2012 20:11
Obama gangnam style [SM=g2927014] [SM=x47954]


youtu.be/2zPiQgUQt3E
°Mark Lanegan°
00sabato 10 novembre 2012 11:44

Rispondo a chi mi ha (esplicitamente) tirato in causa.

Obama piace solo all'estero e i commentatori americani ci scherzano su.
Se, Rarronno, hai visto i tre faccia a faccia con Romney, il primo sull'economia interna Obama ha fatto la figura dell'incapace, come è. A terra, perfino ha balbettato. Il secondo, quello sulla politica estera: il solito piacione, strafigo, l'america domina e ci mancherebbe, mica l'hanno fatta i democrats. Stravincente, si è messo come un berlusconi ringiovanito di 50 anni. Battute a ripetizione, "wars are not about horses anymore, mr Romney". Quest'ultimo poco vivace, non conosce nemmeno le capitali straniere. Il terzo pari, proprio perché era un mix dei due argomenti.
Basta così. La cosa ridicola è che oggi per il fiscal cliff è annunciato l'incremento tutto obamiamo dell'1% di tasse. Improponibile in US ma se vuoi la cina oggi annuncia il decremento di invests funds in US (in EU siamo al 3%, in america all 60%) perché diviene instabile con Obama il debito pubblico e quindi il takeover. Capito? No M&A con Obama, benchè scendano i titoli delle listed companies grazie all'incapace.
Che poi il dato americano è questo: i democrats soffrono concettualmente (e l'america, comunque). L'america reaganiana attirava milioni di emigrati e peones da tutto il mondo, con il sogno americano. Questi, localizzati in US e acquisito il dr di voto, votano subito aprioristicamente compatti per i democrats che offrono assistenzialismo e aumento di tasse, rendendo il paese l'opposto di quello per cui erano entrati. La middle class avverte quindi la crisi e comincia a votare per i democrats che offrono tutela per i ceti meno abbienti e aumenti di tasse. Lo stato perde capitali, attrae investimenti che finanziano il debito pubblico e l'intervento statale, sempre più classe media si aggancia ai democrats ma il paese scende la china.
Carino che Obama annuncia "da oggi una nuova sferzata al'economia" e tutto gli crolla attorno ed il giorno dopo aumenta le tasse.
E in italia tutti ad esultare, ovvio.

Edit: comunque sia, god bless america.
rossijack
00sabato 10 novembre 2012 19:48
. Lo stipendio annuo di Obama sembrerebbe essere di gran lunga inferiore a quello di moltissimi politici italiani, molti dei quali anche tra i meno noti.
Avete letto bene! Quattrocentomila dollari più vari ed eventuali benefits è infatti la cifra cui ammonta lo stipendio annuo di Obama. Stipendio, ripetiamo, di gran lunga inferiore a quello di moltissimi uomini di Stato del nostro Bel Paese.
E se pensate che ci stiamo riferendo a cariche di massima importanza, siete fuori strada. Persino alcuni deputati regionali superano tale introito.
Il Presidente della Provincia autonoma di Bolzano, ad esempio, percepisce secondo quelle che sono le indagini di Antonio Stella, autore de La Casta, ben 320.496 euro l’anno i quali, tramutati in dollari, risultano essere circa 40 mila euro in più di quello che è lo stipendio annuo di Obama.
Alla Camera, invece, Angelo Sanza sembrerebbe aver rievuto un accredito di ben 337.068 euro oltre a un vitalizio mensile di 9.947 euro per dieci legislature.
E lungo è ancora l’elenco di stipendi italiani superiori allo stipendio annuo di Obama.... [SM=g2927034]



Dal Giornale.it


La riduzione del deficit «riducendo la spesa di oltre mille miliardi di dollari» Per riuscirci la rotta che Obama indica è «combinare i tagli alla spesa con l’aumento delle entrate e ciò significa che gli americani più facoltosi dovranno pagare più tasse». «E’ la ricetta che applicò Bill Clinton negli anni Novanta - aggiunge Obama confermando di volersi richiamare a quel precedente - ed è l’unica maniera che ci può consentire di ridurre il deficit e fare contemporaneamente gli investimenti per costruire una classe media più forte». Obama si dice «aperto al compromesso ed a nuove idee» perché «non mi sento legato ad ogni dettaglio del piano di tagli di 4000 miliardi in 10 anni» illustrato nell’ultimo discorso sullo Stato dell’Unione ma pone una condizione: «Non accetterò alcuna soluzione che non sia bilanciata» ovvero «non chiederò alla classe media di pagare per l’intero deficit quando a persone come me, con redditi oltre i 250 mila dollari, non viene chiesto di pagare tasse».




Identico ragionamento dei nostri professoroni!I ricchi non sono stati proprio toccati,gli altri ormai sono alla canna del gas e loro ,udite udite,si sono inventati anche la tassa sulle macchinette che hanno quelle gru che afferrano i peluche che piacciono ai bambini,una tassa di 500 euro!Assurdo!! [SM=g2927034] [SM=g2927028] [SM=g2927026]
Rarronno
00sabato 10 novembre 2012 22:33
Re:
°Mark Lanegan°, 10/11/2012 11:44:


Rispondo a chi mi ha (esplicitamente) tirato in causa.

Obama piace solo all'estero e i commentatori americani ci scherzano su.
Se, Rarronno, hai visto i tre faccia a faccia con Romney, il primo sull'economia interna Obama ha fatto la figura dell'incapace, come è. A terra, perfino ha balbettato. Il secondo, quello sulla politica estera: il solito piacione, strafigo, l'america domina e ci mancherebbe, mica l'hanno fatta i democrats. Stravincente, si è messo come un berlusconi ringiovanito di 50 anni. Battute a ripetizione, "wars are not about horses anymore, mr Romney". Quest'ultimo poco vivace, non conosce nemmeno le capitali straniere. Il terzo pari, proprio perché era un mix dei due argomenti.
Basta così. La cosa ridicola è che oggi per il fiscal cliff è annunciato l'incremento tutto obamiamo dell'1% di tasse. Improponibile in US ma se vuoi la cina oggi annuncia il decremento di invests funds in US (in EU siamo al 3%, in america all 60%) perché diviene instabile con Obama il debito pubblico e quindi il takeover. Capito? No M&A con Obama, benchè scendano i titoli delle listed companies grazie all'incapace.
Che poi il dato americano è questo: i democrats soffrono concettualmente (e l'america, comunque). L'america reaganiana attirava milioni di emigrati e peones da tutto il mondo, con il sogno americano. Questi, localizzati in US e acquisito il dr di voto, votano subito aprioristicamente compatti per i democrats che offrono assistenzialismo e aumento di tasse, rendendo il paese l'opposto di quello per cui erano entrati. La middle class avverte quindi la crisi e comincia a votare per i democrats che offrono tutela per i ceti meno abbienti e aumenti di tasse. Lo stato perde capitali, attrae investimenti che finanziano il debito pubblico e l'intervento statale, sempre più classe media si aggancia ai democrats ma il paese scende la china.
Carino che Obama annuncia "da oggi una nuova sferzata al'economia" e tutto gli crolla attorno ed il giorno dopo aumenta le tasse.
E in italia tutti ad esultare, ovvio.

Edit: comunque sia, god bless america.



I dibattiti ahimè non li ho visti. Ormai ho l'allergia per le boiate arricciapelo del popolino dei politici, e mi confermi che ce ne sono state a gogò quindi mi sa che ho fatto bene.. quando sento parlare di "tassare per fare investimenti" mi viene sempre in mente la Salerno-Reggio Calabria.....
Non sapevo del "downgrade" del governo cinese negli usa. Roba pesantissima ma forse strategica; secondo me quando scoppia definitivamente la nuova bolla si rimettono a comprare.

Comunque la cosa che non si è ancora capito è che l'America è quello che è perchè ha avuto questo "germe" di intolleranza verso l'autorità troppo forte (sia esso il welfare imposto, le conseguenti tasse, la tirannia politica, ecc.). Togligli questo e sono condannati ad un inevitabile declino; non saranno mai il Giappone, la Germania o la Danimarca, è inutile che ci provino....

E, onestamente, mi paiono avviati su quella strada: hanno ormai sistemi di controllo Orwelliani e leggi di pubblica sicurezza che fanno rivoltare nella tomba i fondatori, una libertà di parola formalmente tutelata, ma di fatto castrata da un intollerabile perbenismo strisciante (di cui la Michelle è grande esponente) e una politica economica Craxiana (e credo di aver detto tutto).


Vabbò ora vado a farmi un giro per la mia città fallita e la smetto di lanciare livore inconcludente in rete. Intanto cerco di ottenere un visto per Singapore.
°Mark Lanegan°
00domenica 11 novembre 2012 03:54
Re: Re:
Rarronno, 10/11/2012 22:33:




Comunque la cosa che non si è ancora capito è che l'America è quello che è perchè ha avuto questo "germe" di intolleranza verso l'autorità troppo forte (sia esso il welfare imposto, le conseguenti tasse, la tirannia politica, ecc.). Togligli questo e sono condannati ad un inevitabile declino; non saranno mai il Giappone, la Germania o la Danimarca, è inutile che ci provino....

E, onestamente, mi paiono avviati su quella strada: hanno ormai sistemi di controllo Orwelliani e leggi di pubblica sicurezza che fanno rivoltare nella tomba i fondatori, una libertà di parola formalmente tutelata, ma di fatto castrata da un intollerabile perbenismo strisciante (di cui la Michelle è grande esponente) e una politica economica Craxiana (e credo di aver detto tutto).

Intanto cerco di ottenere un visto per Singapore.



[SM=g27811]
lisalovemichael
00domenica 11 novembre 2012 20:07
Mi sono commossa nell' ascoltare il suo discorso di ringraziamento...
Ha detto cose che in futuro leggeremo come citazioni e massime...Sono gia' nella storia!
Meritava di vincere solo per aver varato la riforma sanitaria!
Ci vorrebbe uno come lui pure qui' in Italia!
Rarronno
00domenica 11 novembre 2012 21:30
Ragazzi, senza polemica, ma quanti di voi sanno quali erano i problemi della sanità USA (se era vero o no che senza assicurazione si veniva lasciati per strada), come è strutturata la riforma di Obama, quali sono e quando diventeranno evidenti i costi, se la legge potrebbe ad un primo esame funzionare o meno?

Non vale andare su internet adesso e non vale dire "ho visto Sicko di Michael Moore".

Personalmente, ammetto di conoscerla solo attraverso dei "riassunti" trovati su internet (mai letto le sue 900 pagine impaginate alla boia come solo le leggi degli anglosassoni riescono ad essere); non mi sento onestamente di dare un giudizio, ma a quel che ho capito è molto diversa da come tutti - compreso io - la immaginavamo.
rossijack
00lunedì 12 novembre 2012 22:44
La foto di Obama che abbraccia la moglie e' la piu' cliccata nella storia di facebook:4 milioni di "mi piace"!Ah,l'amore.... [SM=g27822]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:36.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com