(BAD JOURNAL) CAPITOLO XXI : A NEW LIFE
Ragazze eccomi qui...vorrei spiegarmi...sapete già che seguo Michael sin da bambina, ed ho letto, studiato, imparato tanto...le mie storie non vogliono essere in alcun modo offensive o mancanti di rispetto, sono il frutto della mia fantasia, e talvolta, sono ispirate da qualche cosa che ho letto nelle biografie dei suoi amici o parenti..perciò, prendetele come una fiction che vuole mostrare delle sfaccettature strane, diverse di una personalità già molto particolare e complessa..lo faccio anch'io, per AMORE.
Seconda parte:
1 ottobre 1989,Neverland, Los Angeles, Ca ***
Nella stanza era buio pesto, le tende di stoffa pesante erano state tirate, non si riusciva a distinguere gli oggetti...Francesca era sul letto, seduta sui polpacci, con in dosso una canottiera e un paio di slip, restava immobile,...Michael fece rumore avvicinandosi al letto..lei vide una lucina verde accesa, ed intorno un alone che faceva intravedere la mano di lui..
Foxy “ Che stai facendo?! Hai una macchina fotografica?!”
Mike “ E’ una sorpresa piccola..é una telecamera..”
Foxy “ Che cosa vuoi fare? Un filmino a luci rosse? Non é una buona idea Mike..se finisce in mani sbagliate..”
Mike “ ..Sai..é speciale..con questo gioiellino posso riprendere in visione notturna..ti vedo, ti vedo perfettamente..volevo giocare un po’ con te..”
Foxy “ E’ per questo che mi hai fatto spogliare?!”
Mike “ Ahm..si..ti dispiace?!”
Foxy “ Non ne sono sicura..non mi piace il buio totale..ho paura,non ti vedo..”
Mike “ Senti la mia voce?!”
Foxy “ Si..ma se ti allontani non vedrò più la lucina..”
Mike “ Ti fidi di me?!”
Foxy rise nervosamente
Foxy “ Non dovrei Mike?!!”
Mike “ Beh..ci sono un mucchio di cose che ancora non conosci di me..davvero un mucchio..ma ho pensato che é meglio svelarle un po’ per volta..”
Foxy “ Ho paura..”
Mike “ Di me?!”
Foxy “ Mi sento vulnerabile..prova a metterti al posto mio..”
Mike “ Ahm..okay..se vuoi dopo lo farò io..se vuoi..ma credo sia più divertente se lo fai tu..ahm..insomma..”
Foxy “ Divertente?”
Mike sorrise
Mike “ Se ti piace stare con me, devi stare tranquilla..non ti farò niente di male..voglio solo..ahm..sei eccitata per caso?”
Foxy “ No, non direi!”
Lui rise
Mike “ Okay..ahm..adesso cerchiamo di essere seri..ho pensato un sacco a questa cosa..voglio che ti rilassi..mi piace come ti sei seduta..e mi piace..il tuo top..sembri..una pin up..”
Foxy “ ..Davvero?!”
Mike “ Okay..ahm..sto per toccarti..perciò..sono io..rilassati se puoi..”
Lui la guardava attraverso l’obiettivo, la sua sagoma chiara nel buio, lei girava la testa come per sentire, per cercare di capire lui dov’era esattamente e cosa avrebbe fatto..Michael le infilò una mano nelle mutandine, le prese una natica
Mike “ Oh..cielo..hai un sedere..é di burro..ti spalmerei sul pane se potessi piccola..non smetterei mai..”
Lei si girò, per cercare di toccarlo, ma lui aveva ritirato la mano e restava a debita distanza
Mike “ Ahm..okay..adesso voglio che ti sfili gli slip..anzi, abbassali solo un po’..”
Foxy “ Vuoi che mi tocchi?!”
Mike “ Far fare la parte migliore a te?! Nossignore..voglio guardarti mentre ti abbassi gli slip..lo trovi morboso? Forse lo é..mi eccita molto..”
Lei si tirò su, restò in ginocchio, poi infilò i pollici nell’elastico delle mutandine e le abbassò lentamente
Mike “ Fantastico..esattamente quello che volevo..sei bellissima..bellissima..”
Lui si era allontanato abbastanza e messo in modo che la luce non si vedesse più, perciò Foxy non riusciva a trovarlo
Foxy “ Dove sei?!”
Mike “ Intorno a te..adesso voglio che ti abbassi solo le spalline del top e scopri il seno, ma non lo levare..”
Foxy “ Posso sedermi?”
Mike sorrise
Mike “ Puoi fare tutto quello che vuoi piccola... con la farfallina al vento..!”
Rise
Foxy “ Smettila! Mi vergogno!”
Mike “ E di che cosa! Sei protetta dal buio..e poi..siamo sposati..possiamo fare certe cose!..”
Lei si abbassò la canottiera scoprendo i capezzoli
Mike “ Oh sexy..se sei sexy..mi tira talmente che mi fa male! Ed é solo merito tuo piccola!..Per favore, metti le braccia..ahm..congiungi le mani in basso..in modo che le braccia avvicinino il tuo seno..così..oh., resta così..oh! Devo restare calmo..o rovinerò tutto..sembri un quadro piccola..ti sto riprendendo..sembri..dannazione..voglio..ahm..sei stupenda..”
Lei era imbarazzata, restò in quella posizione, pensò che il rossore del suo viso non si sarebbe visto con la visione notturna..lui aveva smesso di parlare, c’era silenzio
Foxy “ Michael? Non fare scherzi..dove sei finito?!”
Silenzio
Foxy “ Michael , me ne vado!..”
Lui era in piedi accanto al letto, vicino a lei
Mike “ Adesso che viene la parte migliore?!”
Foxy era sollevata
Mike “ Avanti, tendi una mano e toccami..”
Lei lo fece, sporse una mano che finì sul suo addome, lui si era spogliato, era nudo
Foxy “ Stai riprendendo?!”
Mike “ No, adesso no..volevo solo un’immagine di te..del tuo corpo bellissimo..mi piace quella posizione..sembri annoiata, in un pomeriggio di domenica..ti abbassi le mutandine e scopri che puoi giocare col tuo corpo..”
Lui le aveva infilato una mano tra le cosce, da dietro, aveva preso a toccarla e lei, avvolta dal buio, sentiva solo la sua mano,
Foxy “ E’ questo che pensi quando mi guardi?!”
Foxy chiuse gli occhi lasciandosi andare
Mike “ Penso a così tante cose..sono così...preso da te..non mi basta mai guardare.. poi..voglio toccare..”
Lui la stava ancora toccando, era eccitato
Foxy “ Ti stai...toccando?!”
Mike “ Temi che non ce ne sia abbastanza per te? Non avere fretta..ho tutto quello di cui hai bisogno..”
Lui le sfiorò la schiena con il corpo, la loro pelle bruciava
Mike “ E’ questo che devi sapere.. mi piace essere romantico..ma mi piace anche
essere uno sporcaccione ogni tanto..e tu mi ossessioni..sai quanto ho pensato a tutto questo? A tutto quello che avrei potuto fare con te?!..”
L’oscurità lo rendeva coraggioso, nudo accanto a lei, le parlava con sicurezza dei suoi desideri
Foxy “ Lo so adesso..”
Mike “ Quando ti sei toccata per la prima volta?!”
Foxy “ Credo..fosse domenica pomeriggio..”
Lei giocò con lui, Michael sorrise nel buio,Francesca si era rilassata, era quell’intimità, l’eccitazione a farla lasciare andare
Lui le si accostò, la spinse sul letto, caddero insieme
Mike “ Ci sono andato vicino allora..”
Michael la prese con la mano per il fianco, ed entrò dentro di lei
Mike “ Quasi non mi senti, tanto sei bagnata..vero?..Non é ancora il momento di lasciarsi andare però..”
Lui rallentò, il cuore gli esplodeva nel petto, uscì
Mike “ Ahm..devo fare una pausa..sei bollente..”
Lei gli poggiò le mani sul petto
Foxy “ Hai altre fantasie su di me?”
Mike “ Ahm..moltissime..come credi che abbia fatto a resistere tutti quei mesi..?”
Lui cercò il suo viso con la mano, la carezzò
Mike “ Non hai paura di me, vero? Sei felice? Ti piace?!”
Foxy spostò una mano sulle sue costole, gli accarezzò il fianco
Foxy “ Mi dici tutte queste cose..non mi vedo come mi vedi tu..io..”
Mike “ Oh, lo so..é per questo che mi piaci così tanto..rispondimi..ti piace? Non vorrei mai che tu..”
Foxy “ Mi piace che mi desideri..”
Lui la baciò, con la lingua, salì sopra di lei e la prese ancora
Mike “ Lo so che sei vicina..ma voglio che duri il più possibile..voglio darti l’estasi..perciò..lasciati andare..”
Lui affondò nel suo corpo, aumentando la velocità, gradualmente..sentì i primi impercettibili spasmi provenire da dentro di lei, si fermò, poi riprese..lei stava avendo un orgasmo molto intenso...
quando la raggiunse ancora fremeva trattenendolo fra le cosce.
Michael era un uomo NORMALE, con i desideri di un uomo, forse qualcuno in più.
Durante la perquisizione a Neverland, comandata dal procuratore Tom Sneddon ( che indagò su Michael Jackson per 10 anni, sin dalle prime accuse di pedofilia), tra gli effetti personali di Michael furono trovate : 82 diverse riviste pornografiche, 1700 immagini pornografiche ed erotiche solo in uno dei quattro hard disc in suo possesso, 8 dvd porno e 28 riviste naturiste collezionate negli anni.
Michael amava il sesso, aveva una particolare fissazione per l’estetica del corpo femminile..ma non gli interessava solo “guardare”..furono ritrovati anche diversi articoli sul punto G e sul piacere femminile.
MONEY
Francesca aveva un conto aperto in ogni boutique chic di Los Angeles, così come in ogni gioielleria.
Michael era in grado di comprare un braccialetto di perline veramente bello da un ambulante, e di regalarglielo, ma quando si trattava di cose di valore, diceva “ Prendi quello che ti piace...”
Lei aveva la possibilità di entrare in un concessionario e comprare due macchine, o tre, ma preferiva guidare una vecchia Cherokee del ranch.
Aveva una suite a disposizione in un albergo di lusso di Los Angeles, per quando faceva shopping in città ed era stanca... a dire il vero, aveva sfruttato spesso quel lusso, pernottando lì con i suoi bambini, mangiando gelato e pop corn e giocando a nascondino.
Lei spendeva dei soldi, ma non li sperperava : comprava vestiti vintage di alta moda nei mercatini dell’usato per le serate di Gala,e non li pagava pochi dollari, ma non ne spendeva migliaia, e affittava i gioielli, non ci aveva mai tenuto a possedere più di quello che si poteva permettere, era già una bella fortuna abitare in un grande ranch, viaggiare in tutto il mondo, conoscere gente importante, i gioielli e le auto erano un di più.
Una volta, ad un party di Hollywood, Francesca aveva stretto la mano allo stilista Valentino, che era rimasto piacevolmente sorpreso nel trovarle addosso un suo capo vintage anni 70...questo lo aveva conquistato, tanto da invitarla a trovarlo nella sua Mason di Parigi.
Francesca aveva gusto..e stile.
Michael le aveva regalato molti gioielli in passato, ma lei non era attratta da quel tipo di regalo, lui aveva capito che preferiva delle cose intime, personali, che avessero un significato, per lei, per loro due.
Una volta le portò un ranocchio, raccolto dalla strada, avrebbe trovato dimora nello stagno del ranch, lei entusiasta aveva baciato la rana, Michael aveva sofferto per una manciata di secondi, temendo che quella si trasformasse in un principe.
Come first lady del pop Francesca era un disastro: non aveva nè il seno, nè le labbra rifatte, non spendeva cifre assurde, era sempre semplice, era quasi noiosa.
Una donna giovane e bella che fa tanti figli, che lavora ed é sposata con un personaggio noto, un modello da seguire...lei rendeva a Michael
l’immagine che da tempo meritava.
La cosa più sbagliata che Michael le regalò, fu un visone, una pelliccia di visone bellissima, che lei non indossò mai.
Il più bel regalo che le fece, fu il suo anello con il segno di pace a forma di cuore, dell’epoca dei Jackson Five, lei aveva detto tante volte che impazziva per quell’anello, lo aveva visto più volte al suo dito di bambino in varie foto. Lui lo aveva cercato chiedendo ai suoi fratelli e sorelle se qualcuno di loro lo avesse ancora, ma era perso, allora lo fece rifare, esattamente identico, d’oro rosso. Era un anello anni 70, anche kitch, ma che aveva un suo fascino, e a lei piaceva sulle sue dita, voleva quella parte di lui.
Vivere con Michael significava essere costantemente soggetto di regali da parte sua, lui pagava tutto, per tutti, sempre.
E poi lei non era famosa, né lo voleva essere. Perché vivere una vita che non é la tua? Meglio partecipare a quel mondo rimanendo se stessi.
Certo quest’immagine strideva nel loro matrimonio.
Lui così eccezionale, lei così normale.
Eppure era quello il loro segreto.
Francesca non diventò la first lady del pop per magia, le ci volle tempo.. commise errori e figuracce, si sentì spesso umiliata. Anche lei doveva portare il peso della pressione continua che era su Michael..lo imparò vivendo.
Fisicamente, si evolse al meglio..non bastava allenarsi, praticare sport...nei periodi caldi degli avvenimenti mondani, Francesca si sottoponeva a diete particolari, a trattamenti per il corpo specifici, per apparire al meglio..anche lei ingrassava, aveva la cellulite e le smagliature, ma le capitava di essere in lunghi periodi di grazia in cui il suo corpo era quasi perfetto.
Per quanto riguarda la sua ‘educazione’...prese lezioni di lingua americana,per impararla, per avere una pronuncia migliore, per non sentirsi sempre l’unica a parlare come nel film ‘Il Padrino’...aveva persino seguito un seminario sullo slang americano all’università pubblica di Los Angeles. Francesca prese anche lezioni di portamento, e di danza..voleva poter ballare con suo marito in pubblico, senza apparire come un elefante in una cristalleria..
Imparò cosa significasse vivere una vita sfolgorante..non era tutto perfetto nel suo matrimonio con Michael...loro, non erano perfetti..ma lo showbiz lo richiedeva..e quando erano in pubblico, dovevano esserlo.
(Questo é solo un quadro per spiegare la vita di Foxy)
Ottobre 1989, Neverland, Los Angeles, Ca*****
Semplicemente lui la svegliava, anche a notte tarda...la toccava sulla spalla, lei apriva gli occhi quasi di soprassalto e lo guardava stupita
Michael “ I need it...”
Lei continuava a guardarlo con aria interrogativa
Lui le si accostava col corpo
Michael “ Can you feel it? I need it...”
A quel punto, ancora assonnata, Francesca si girava verso di lui e lo abbracciava...era sedotta dal suo imperativo bisogno, perché non aveva mai sentito di un uomo che pretende il sesso e lo fa anche bene..assecondava i suoi desideri perché erano anche i suoi, ed era convinta che così facendo si sarebbe mantenuta giovane, il loro rapporto si sarebbe mantenuto giovane..ed era vero..da quando erano insieme erano diventati più belli e più raggianti, e quello era il loro segreto..lei si chiedeva quando sarebbero arrivati i mal di testa e la stanchezza..perché non erano mai troppo stanchi o troppo malati per fare l’amore...si chiedeva se quella era solo una fase, e se per loro sarebbe durata di più..le sembrava possibile, perché quel momento durava da troppo a lungo...
Dopo l’amore, parlavano sempre..e questo era parte del sesso..
Foxy “...Alle volte mi preoccupa che tu sia così..attratto..non mi fraintendere, mi piace..ne ho voglia..ma..temo che sia un rigetto della tua astinenza forzata..”
Lui si girò un po’ verso di lei
Mike “ Non forzata...ahm...no...io ho fatto una scelta..ahm..una volta..eravamo in tour con i Jacksons, avrò avuto 18 o 19 anni..ahm..piangevo..perché avevo visto cose in quei giorni che mi avevano turbato, e disgustato e non ero riuscito a metterci un freno..e mi sentivo anche colpevole per questo..”
Foxy “ Cosa era successo Mike?!”
Mike “Ti ho raccontato..beh, che alcuni dei miei fratelli intrattenevano ragazze per il sesso e poi le scaricavano..provai ad aiutare una ragazza..la avvertii..ma lei..non mi diede ascolto ed era vergine..mi ricordo eravamo in macchina che la stavamo riaccompagnando a casa e..lei non faceva altro che piangere..e..io le chiesi perché mai lo avesse fatto se l’avevo avvertita..e lei mi disse, che mio fratello le aveva detto, dopo aver fatto sesso, che non l’avrebbe mai più voluta vedere..”
Foxy “ Che stronzo! Quale fratello Mike?”
Mike “ Questo non é importante..ai fini della mia storia..”
Foxy “ Non vuoi che io sappia chi é lo stronzo, vero?”
Mike “ E’ Jermaine lo stronzo..okay? Ma é roba di 10 anni fa..comunque..ero in macchina con mio padre che mi vedeva piangere e lui mi fa..sai, con quel suo tono... ‘ Non capisco perché ti sconvolgi tanto ragazzo..anche tu dovresti fare così, ti dovrebbe piacere farlo..’.. e io provavo una rabbia..”
Foxy “ Mi stai dicendo che sei traumatizzato?!”
Mike “ Ti sto dicendo che ho avuto tanta merda intorno fin da piccolo..con mio padre che tradiva mia madre e poi tornava a casa da lei con i fiori..ho visto cose che non avrei dovuto vedere..non faceva parte di quello che volevo fosse il mio mondo..”
Foxy “E il tuo mondo..sono io?!”
Lui sorrise
Mike “ Perché..io non sono il tuo?..”
Foxy si sporse e lo baciò
Mike “ E’ piacevole far perdere la testa alle ragazze..portarle al limite, arrivare al limite..ma..l’amore deve essere quello vero...i miei fratelli negli anni, hanno avuto rapporti sbagliati, hanno divorziato..io non volevo fare la stessa fine..e..adesso..adesso posso lasciarmi andare..credo che tra noi funzioni perché lo vogliamo tanto entrambi..”
Lei lo guardava rapita
Foxy “ Pensi che siccome il nostro amore é pulito, non può accaderci niente di male?!”
Mike “ Finché ci amiamo così non può..”
Foxy “ Ti amo..”
Lui la baciò, spostandosi piano sopra di lei
Foxy “ Ehi.. vuoi ancora zucchero?!”
Sorrise
Mike “ E’ che..ti amo anch’io piccola..”.
Ottobre 1989, Westwood, Los Angeles..20:40 pm *****
Michael non era affatto nervoso, salì in macchina, si allacciò la cintura e aggiustò lo specchietto, poi si guardò per calzarsi meglio la parrucca e il cappello da baseball
Foxy “ Sei sicuro Mike di voler guidare?”
Mike “ ..Certo..non ti fidi? So guidare benissimo..”
Foxy “ Quando é stata l’ultima volta?!”
Mike “ Guido sempre nel ranch..guido in continuazione..”
Foxy “ Intendo..nel traffico..con delle altre macchine..”
Lui si voltò per fare retromarcia
Mike “ Stai tranquilla..ho la patente da prima che tu imparassi a camminare..”
Lei incassò
Lui uscì dal parcheggio, Miko e Otis li seguivano in un’altra macchina, Foxy cercò di rilassarsi...lo guardò al volante, e le venne da ridere, forse per la parrucca
Lui fece una voce buffa
Mike “ Cosa ti fa ridere baby?!”
Lei rise
Foxy “ Sei mostruoso con quell’affare in testa!”
Mike “ ..Ah..ah...sono in incognito tesoro..sono come una spia..”
Lei rise ancora, andavano un po‘ troppo veloci, Foxy si girò per vedere se c’erano ancora Miko e Otis
Foxy “ Mike, li abbiamo seminati..rallenta..”
Mike “ Ah! L’asso del volante che é in me fatica a restare nascosto..ah ah..”
Foxy “ Mike, ma..se ci succede qualcosa..”
Mike “ Siamo quasi arrivati..non ci succederà niente..”
Per lui era vitale..uscire una sera per andare a teatro, o al cinema, e andarci da solo, con sua moglie..da solo per modo di dire, dato che erano seguiti dalle guardie del corpo, e ad attenderli all’arrivo c’erano altre due macchine della sicurezza..ma questo lo faceva sentire normale, capace di uscire una sera come tante altre, come chiunque...
Una volante della polizia gli si era messa dietro, aveva attivato la sirena per avvisarli che ce l’aveva proprio con loro
Mike “..Oh-oh..cosa succede?!”
Foxy “ Oh Santo Cielo Mike! Abbiamo superato i limiti..ti avevo detto di rallentare..”
Mike accostò
Mike “ Rilassati..non andavo così veloce..”
Un poliziotto scese dall’auto e si diresse verso di loro, Mike abbassò il finestrino
Mike “ Buonasera agente..c’è qualcosa che non va?!”
il poliziotto lo guardò distrattamente, mentre tirava fuori il suo blocco
Cop “ Signore, patente e libretto..per favore..”
Mike prese i documenti dal cruscotto
Mike “ Accidenti..la mia patente ce l’ha Miko..puoi chiamarli tesoro?”
Foxy prese il cellulare dal porta oggetti e chiamò Miko
Cop “ ..Avete un fanalino rotto..ve ne siete accorti?! E andavate 10 miglia sopra il limite consentito..dovrò multarla signore..”
Michael si levò il cappello e la parrucca, e si mostrò per quella che era la sua identità, l’agente lo illuminò con la torcia
Mike “ Mi scusi agente..sono in incognito..stavamo andando a vedere Le Cirque du Soleil..qui con mia moglie..le mie guardie ci stanno raggiungendo, hanno la mia patente..”
Michael gli porse il libretto di circolazione, l’agente sembrava sorpreso
Cop “ Oh..Mr. Jackson..molto piacere di conoscerla..signora..”
Gli strinse la mano, poi riprese, tornando formale
Cop “ E’ meglio che lei tenga sempre con se i suoi documenti signore..”
Michael sorrise
Mike “ Ha ragione..ma non prendo spesso l’auto..”
L’agente compilava la multa, intanto Miko aveva accostato dietro di loro ed era sceso portando la patente al poliziotto
Miko “ Ci sono problemi?!”
Cop “C’é un fanalino rotto..e Mr.Jackson ha superato il limite..mi dispiace, devo multarvi..”
Poi porse il verbale a Michael, appoggiandolo al finestrino
Cop “ Può mettere una sua firma qui signore?!”
Michael sorrise
Mike “ Certamente..”
Firmò, l’agente strappò la multa e gliela diede
Cop “ Okay..ora la lascio andare..ma faccia più attenzione..può essere pericoloso..”
Mike “ Grazie..lo farò..”
Appena il poliziotto fu andato via, Michael chiuse il finestrino e scoppiò a ridere
Foxy teneva la multa in mano
Foxy “ Ti ha appena fatto più di 100 dollari di multa..cosa hai da ridere?!”
Mike si teneva al volante
Mike “ E’ stato troooppo divertente! Sono contento..che bella serata! Adesso andiamo a teatro...mi ha fatto la multa! Non lo trovi divertente?!”
Foxy “ Beh, si...considerando quante probabilità c’erano che fermasse proprio te..stai attento Mike..Miko é andato avanti..”
Lui prestò attenzione alla strada, e si immise nella corsia
Mike “ Non corri mai il rischio di annoiarti con me piccola..non é vero?!..Mi ha fatto la multa!”
Lui continuava a ridacchiare.
Westwood é una zona residenziale di Los Angeles, dove Michael possedeva un appartamento..riceveva lì molti amici, o amiche, in incognito.
Novembre 1989, Neverland, Los Angeles , Ca
Lui la aveva presa di schiena, su un fianco, le teneva una mano salda sul pube, la stimolava,mentre si muoveva ad un ritmo cadenzato dentro di lei, le respirava nell’orecchio, aveva serrato l’altro braccio sui suoi seni, tenendola attaccata al suo corpo, il più possibile..Francesca aveva buttato la testa indietro, inarcando un po’ la schiena,creando spazio tra loro, e lui subito l’aveva stretta a se per riavvicinarla, attento a non fermarsi , poi aveva rallentato aumentando l’intensità, lei aveva stretto la sua mano, si era contratta, lui finalmente si era potuto lasciar andare,i loro fianchi attaccati avevano tremato , nel silenzio, solo i loro respiri..
Michael si lasciò cadere sulla schiena esausto...Francesca si era avvolta con un lembo di lenzuolo, aveva sospirato ancora con il cuore che le usciva dal petto, si passò una mano sul viso
Foxy “ ..Dio ti benedica..!”
Michael era restato sdraiato, aveva messo un braccio dietro la testa, era sudato
Mike “Ahm..hai il fuoco dentro piccola..ho preso fuoco anch’io..”
Foxy aveva ripreso il battito normale, le sue guance si stavano sfiammando,era ferma, con gli occhi al soffitto, lui si girò improvvisamente , avvicinandoglisi
Mike “..Ti darò tutto quello che vuoi..tutto..devi solo chiedere..anche se fosse l’ultima volta che accetti di fare l’amore con me..vuoi una macchina? Vuoi una casa?..Voglio regalarti tante cose bellissime..come te..”
Lei rise
Foxy “ ..No! Non ne voglio più parlare..non voglio che mi fai regali..”
Mike “..Piccola, ma io devo renderti felice..devo darti tutto..devo..beh..meritarmi le tue attenzioni..”
Lei lo baciò
Foxy “ Mi sembra che le meriti..”
Mike “ Non impedirmi di fare l’uomo..”
Lei lo fissò
Foxy “ E‘ così sexy...però non farmi regali..”
Mike “ Non posso prendermi cura di te??!”
Foxy “ Tu ti prendi già cura di me..mi mantieni!..Non voglio che mi paghi..perché faccio l’amore con te..”
Mike “ Ma io non voglio pagarti! E‘ solo..”
Foxy rise
Foxy “ You wanna keep me satisfied! (The Way You Make Me Feel) Ah ah..”
Lui sorrise
Mike “ E‘ così..”
Foxy “ ..Se ti dicessi..che non é l’ultima volta che..accetterò..hai detto così?! Di fare l’amore con te..?!Se ti dicessi che..non voglio niente in cambio? Ho tutto quello di cui ho bisogno, anche di più..”
Mike “ Direi che sei poco furba..”
Lui si alzò per andare in bagno, era nudo
Foxy “ Sei serio?”
Lui si affacciò dalla porta
Mike “ Beh..una donna deve trarre profitto dall’essere tale..specialmente se é giovane e bella e può avere tutto ciò che vuole..perciò pensaci..”
Lei si tirò su a sedere, era esterrefatta
Foxy “ Davvero sei serio?”
Lui comparì sulla porta si stava asciugando la faccia e le mani con un asciugamano, se ne stava lì in piedi, nudo
Mike “ Andiamo...nessuno rimarrebbe scandalizzato se ti riempissi di denaro e gioielli..sono un uomo ricco..sei mia moglie..”
Lei lo fissava negli occhi, poi abbassò lo sguardo, sempre su di lui, Michael si coprì con l’asciugamano
Foxy “ Vieni qui..”
Mike “ Perché?!!..”
Lui si avvicinò al letto tenendosi l’asciugamano stretto sui fianchi
Foxy “ Ho visto qualcosa che m’interessa..non vuoi farmi un regalo?!”
Mike arrossì,
Foxy rise di lui.
Inverno 1990, Los Angeles*****
Michael era in macchina, diretto agli uffici del centro della MJJ Production...il
suo cellulare squillò, era Randy
Mike “No, non ho sentito niente...no..”
Il cellulare di Miko squillò, anche il telefono dell’auto squillò
Miko “ Mike, é tua madre...é molto preoccupata..”
Mike “ Dille che la richiamo tra un attimo..”
Miko attaccò, Michael continuò a parlare con Randy
Mike “ Dici che é una cosa che é partita da noi?!!..Okay, controllo..ma non ne sapevo niente..”
Anche Miko era al telefono, attaccò
Mike “ Hanno annunciato un’intervista esclusiva sulla CNN...io e Francesca dobbiamo andare in tv..ma io non ne sapevo niente..”
Miko “ Mi ha chiamato adesso il tuo produttore, dice che l’ufficio stampa é in delirio..e tua madre voleva sapere che ti é saltato in mente..”
Mike rise
Mike “ Oh, non lo so davvero..io non centro!”
Miko “ Ma non é possibile che annuncino una cosa del genere senza la tua autorizzazione..”
Mike “ Si ma non capisco come possono averlo fatto..forse é stato mio padre..adesso lo chiamo..”
Miko “ Mike..ma sei sicuro?! E se fosse stata Francesca?!”
Michael ci pensò
Mike “ No, non può essere tanto ingenua...”
Miko “ Si che può, lei é così..”
Michael prese il telefono della macchina e chiamò casa
Mike “ Tesoro?!”
Foxy “ Ciao Mike..sei già in ufficio?”
Mike “ Ahm no..ci sto andando..solo che..ho ricevuto un milione di telefonate...a proposito di un’intervista sulla CNN..ne sai niente?!”
Foxy “ Certo..hanno parlato con me..”
Mike “ Ma amore..lo sai che politica assumo per le interviste..poche e selezionate..”
Foxy “ Oh, ma sono stati così gentili e collaborativi..vogliono intervistare me, e pensano che sarebbe carino ci fossi anche tu..siamo la coppia del decennio, vogliono sapere com’è la nostra vita...mi sembra carino Mike, e utile..”
Mike “ No, non é una buona idea..e poi, sarebbe utile?!”
Foxy “ Beh..far sapere qualcosa in più su di te..sul fatto che non dormi a testa in giù,ma che dormi con me..che siamo una coppia normale.. continuo a pensare ti aiuti Mike..”
Mike sospirò
Mike “ Mi aiuterebbe, se fosse così..ma non sarà così..faranno in modo di metterti in bocca quello che vogliono..se vogliono possono farmi risultare ridicolo..siamo solo un’attrazione per loro..sei stata troppo ingenua ad accettare..e adesso siamo in un bel guaio..”
Foxy “ Non lo faresti per me?”
Mike “ Non é per te..non lo voglio fare..”
Foxy “ Sarebbe un’ ufficializzazione del nostro matrimonio, non ci hanno mai intervistati insieme, intendo...in uno studio, con toni più amichevoli..siamo felici Mike e il mondo lo vede..”
Mike “ Vuoi andare in televisione? Perché possiamo organizzare un’intervista con un professionista serio a nostra scelta...ma così..”
Foxy “ So perché sei così diffidente.. ma sarebbe l'occasione anche di parlare del tuo nuovo progetto umanitario.. una nuova grande associazione benefica che si occupa dei bambini di ogni razza ed età..”
Mike “ Ci sono già passato..tra l’altro, quando prendo accordi per un ’ intervista ho delle richieste precise..”
Foxy “ Tipo?!”
Mike “ Beh..voglio delle garanzie..sugli argomenti su cui ci chiederanno..sulle luci che useranno..questo genere di cose..”
Foxy “ Credo che abbiamo carta bianca..”
Mike “ Mmh..ci toccherà pagare una penale..hai firmato qualcosa?!”
Foxy “ Solo un contratto preliminare..”
Mike “ Accidenti..ma come ti é venuto in mente?!!”
Lui la rimproverò
Foxy “ Scusa..non immaginavo..pensavo..che adesso le cose sono diverse, che forse dovresti smettere di nasconderti dalla gente..”
Mike “ Meno sanno di me, più avrò vita facile..”
Foxy “ Chiamo io per disdire..e pagherò la penale..”
Mike “ Temo siano un po’ di soldi..”
Foxy “ Non fa niente, é colpa mia..”
Foxy era desolata
Mike “ Piccola, ci sei rimasta male?!”
Foxy “.. Mi dispiace di crearti casini..non ci ho pensato..ero elettrizzata all’idea..ma io che vuoi che ne sappia..ne parlerò prima con te la prossima volta, scusa..”
Mike “ Non ti scusare..non ti nascondo che sarei curioso di fare un’intervista con te...ma vorrei poter decidere quando e con chi..”
Foxy “ Hai ragione Mike, non lo farò più..”
Lei tacque
Mike “ Facciamolo..al diavolo...magari andrà bene..”
Foxy “ Davvero?!!”
Mike “ Ma si..però voglio delle garanzie..richiamali, e digli che se non mi danno quello che voglio non se ne fa niente..”
Foxy “ Li chiamo subito..ti faccio sapere..grazie Mike, hai molta pazienza con me..”
Lui sorrise
Mike “ Ti amo..”
Attaccò
Miko “ E’ stata lei..”
Mike “ Si..ma non potevo..era così dispiaciuta..non sa niente di questo mestiere..”
Miko “ Sei stato molto generoso Mike..”
Mike sorrise
Mike “ Adesso dovrò chiamare tutti per tranquillizzarli...ma non so dirle di no...non ci riesco..lei vuole fare la romantica in tv! Cavolo, mi sono cacciato in un bel casino..”
Miko rise.
Finalmente, sono di nuovo con voi.
Un bacetto [SM=x47938]
Foxy