..."l’indipendenza energetica”che viene sempre sbandierata con l’arrivo del nucleare sarebbe una chimera in ogni caso: se anche avremo questo tipo di energia in Italia, non mi pare che qui ci siano i giacimenti di uranio (materia prima che dovremmo comunque importare come combustibile e di cui bisogna ancora stimare l’effettiva disponibilità mondiale per capire quanto ne valga la pena). Anche la tecnologia delle centrali di terza generazione è francese, non italiana, e in parte ci costerà pure quella.
A questi dubbi aggiungerei pure un discorso di “poca utilità” dei parchi nucleari. A quanto ho letto, fornirebbero il 6.5% del consumo totale di energia. Il beneficio è veramente, veramente poco, rispetto ai rischi/costi (sanitari, ambientali ed economici) che dovremmo sostenere.
D'accordo su tutto e soprattutto su questo, Claudia!
E per cercare di essere un pò più "indipendenti"
, stiamo cercando di andare a prenderci un pò del petrolio libico....
[Modificato da (Miss Piggy) 21/03/2011 00:23]