Mario Tozzi sull'incidente nucleare in giappone v/s cicchitto - rainews24. 12-03-2011

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MATTGOSS
00giovedì 17 marzo 2011 15:31
NON ESISTE UN NUCLEARE SICURO AL 100%

(Miss Piggy)
00venerdì 18 marzo 2011 12:06
Sai che novità...chiunque abbia due grammi di cervello lo sa bene.
Come si possa solo pensare di poter gestire delle scorie nucleari in un paese come questo che non ce la fa neanche con i rifiuti normali, poi, la dice lunga sul senso di realtà di certa gente.

Comunque Tozzi è da anni uno dei miei uomini-mito!!
MATTGOSS
00sabato 19 marzo 2011 16:34
Re:
(Miss Piggy), 18/03/2011 12.06:

Sai che novità...chiunque abbia due grammi di cervello lo sa bene.
Come si possa solo pensare di poter gestire delle scorie nucleari in un paese come questo che non ce la fa neanche con i rifiuti normali, poi, la dice lunga sul senso di realtà di certa gente.

Comunque Tozzi è da anni uno dei miei uomini-mito!!




quoto in pieno!
ma qui fino a poco fa c'eran parecchi ciechi sostenitori del nuclearee soprattutto del pedo mafioso.. mi chiedo dove siano finiti... [SM=g27818]
rossijack
00sabato 19 marzo 2011 19:56
Adesso,invece,in seguito al disastro e alle emozioni scatenatesi nelle persone,quegli stessi decerebrati che lo sostenevano stanno facendo marcia indietro!Figurati,poi,i giapponesi, che nella tecnologia sono maestri, non sono riusciti ad evitare una tragedia simile(di ora in ora si diffondono le notizie agghiaccianti delle contaminazioni)!
E' un dato di fatto che non si possono sostenere livelli di bisogno di energia di tale portata da parte delle nazioni industrializzate,bisogna che si contengano i consumi con stili di vita piu'modesti che prevedano anche modifiche dei comportamenti dei singoli,oltre che investimenti nelle energie alternative,rinnovabili e pulite.L'Italia ,e soprattutto il sud ,deve investire in energia solare,i nostri politici devono rendersi conto che il problema energia e' prioritario per la vita e la sicurezza del nostro Paese!
woman in the mirror
00domenica 20 marzo 2011 03:38
Lasciamo stare.. Sto litigando con un mio amico per questo. Secondo lui noi che diciamo no al nucleare siamo tutti stupidi perchè se c'è un incidente in Francia siamo fregati pure noi e bla bla.. E poi che le energie verdi non riescono a soddisfare il fabbisogno energetico.
Argomenti stupidi!

Bisogna guardare avanti e nel futuro. Le energie verdi hanno buone potenzialità, è che dobbiamo riuscire ad immagazinarle e purtroppo ci vuole del tempo. E non è che si sta dicendo di abbattere tutte le centrali domani ma costruirne di nuove è assurdo, pericoloso e poco intelligente.
Poi in Italia che è un paese sissmico. In Italia che non sanno manco dove mettere i rifiuti, figuriamoci le scorie! Ma per favore!
Sicuramente, come chi ha già detto, dobbiamo tagliare un po' di consumismo e spreco energetico.

In Inghilterra ad esempio alcune case affittate tipo da studenti hanno una sorta di scheda che va caricata al mese un tot e più di quello non si può andare. Se la esaurisci stai senza luce. Ebbene si!

rossijack
00domenica 20 marzo 2011 15:49
Ci sono comportamenti ,a mio avviso scellerati,da parte delle persone che abusano in maniera spropositata dell'energia:
-tutti gli elettrodomestici,compreso il pc,televisore ed altro in stand by per tutto il giorno.E' stato calcolato che il consumo e'davvero molto rilevante;
-luci accese nelle stanze dove non si soggiorna per ore intere,a volte per tutto il giorno ;
-riscaldamento elevato anche quando non ce n'e' bisogno,oppure finestre o porte che disperdono calore.
Potrei continuare ancora,a dimostrazione che c'e' bisogno di un impegno da parte di tutti,nella considerazione che l'energia e' un bene prezioso che ,prodotta con modalita'pericolose,minaccia la vita.
Non possiamo essere dipendenti da altri Stati,ogni volta che un Paese che ci approviggiona di petrolio o gas minaccia di staccare la spina per motivi politici ,o se ne paventa la possibilita',ecco che bisogna partecipare ad operazioni militari,come sta accadendo in questo momento con la Libia!
L'energia nucleare e' quella piu' costosa e pericolosa,investiamo in energie alternative!
tagea
00domenica 20 marzo 2011 16:25
Re:
(Miss Piggy), 18/03/2011 12.06:

Sai che novità...chiunque abbia due grammi di cervello lo sa bene.
Come si possa solo pensare di poter gestire delle scorie nucleari in un paese come questo che non ce la fa neanche con i rifiuti normali, poi, la dice lunga sul senso di realtà di certa gente.Comunque Tozzi è da anni uno dei miei uomini-mito!!



quoto e aggiungo anche che non si è capaci nemmeno di risolvere i problemi della gente che periodicamente si ritrova con i fiumi esondati e le case allagate, per non parlare della ricostruzione delle case a L'Aquila che non è ancora cominciata. L'energia solare ed eolica penso che sia da prendere in considerazione.


parmy76
00domenica 20 marzo 2011 19:47
Vero, vero, tutti discorsi giusti [SM=g27811] anche se purtroppo il problema energetico non è per niente di facile soluzione e la situazione di questi giorni lo dimostra, non sai veramente quello che può succedere domani.

Giustissimo il dubbio su dove vanno a finire le scorie, giustissimo il discorso sulla politica del vero risparmio energetico e del riciclo, a cui si dovrebbe aggiunge l’efficienza (di impianti, strutture…).

Anche se per mia mentalità e studi, il nucleare mi convince proprio poco, più che sulla sicurezza, a freddo provo a pormi dei dubbi sulla reale convenienza di questa tecnologia (non perché la sicurezza sia secondaria, anzi è fondamentale perché coinvolgerebbe un gran numero di individui, nel breve e nel lungo termine, e perché ci sarebbero comunque ripercussioni globali).

Siamo super-dipendenti e la bolletta oggi ci costa veramente troppo ma l’”indipendenza energetica”che viene sempre sbandierata con l’arrivo del nucleare sarebbe una chimera in ogni caso: se anche avremo questo tipo di energia in Italia, non mi pare che qui ci siano i giacimenti di uranio (materia prima che dovremmo comunque importare come combustibile e di cui bisogna ancora stimare l’effettiva disponibilità mondiale per capire quanto ne valga la pena). Anche la tecnologia delle centrali di terza generazione è francese, non italiana, e in parte ci costerà pure quella.

A questi dubbi aggiungerei pure un discorso di “poca utilità” dei parchi nucleari. A quanto ho letto, fornirebbero il 6.5% del consumo totale di energia. Il beneficio è veramente, veramente poco, rispetto ai rischi/costi (sanitari, ambientali ed economici) che dovremmo sostenere.

Inoltre, se le energie rinnovabili non riceveranno incentivi, come mi pare potrebbe accadere presto al fotovoltaico (che invece meriterebbe di prendere ancora più spazio), potranno crescere molto poco a scapito delle risorse puntate sul nucleare, che comunque è alternativo ma non è sostenibile.

Realisticamente, non credo che verrà abbandonato dalle nazioni che ci hanno investito di più e da più tempo; vedremo poi cosa succederà con questi stress - test che devono effettuare. Penso però che dovrebbe essere visto solo come una transizione.

E poiché so bene che non ci libereremo della dipendenza da fonti di origine fossile nel breve (a noi poi assicurano l’80% della produzione nazionale) credo che in campo energetico, soprattutto in Italia, dovemmo pensare a diversificare il più possibile. Ok per eolico e fotovoltaico e ci sarebbe ancora da tentare altre strade, per esempio incrementare con le biomasse/biogas, la geotermia e la tecnologia per catturare e stoccare la CO2 (gas-serra da abbattere).
Infine, mi piacerebbe vedere scienziati/divulgatori in televisione anche quando non ci sono cataclismi tipo vulcani islandesi o tsunami vari. Oggi per esempio la Hack su Rai 1 si chiedeva come, chissà quando, a casa nostra dovremo risolvere la questione Vesuvio, e me lo chiedo anch’io. Ed è stato anche davvero bello vedere un mio lontano conoscente del CNR che si scaldava tanto per sottolineare l’importanza della ricerca.
La ricerca può fare tanto per noi, per l’ambiente e pure per i portafogli; mi piacerebbe che tanti di più ci credessero.

(Miss Piggy)
00lunedì 21 marzo 2011 00:22
..."l’indipendenza energetica”che viene sempre sbandierata con l’arrivo del nucleare sarebbe una chimera in ogni caso: se anche avremo questo tipo di energia in Italia, non mi pare che qui ci siano i giacimenti di uranio (materia prima che dovremmo comunque importare come combustibile e di cui bisogna ancora stimare l’effettiva disponibilità mondiale per capire quanto ne valga la pena). Anche la tecnologia delle centrali di terza generazione è francese, non italiana, e in parte ci costerà pure quella.

A questi dubbi aggiungerei pure un discorso di “poca utilità” dei parchi nucleari. A quanto ho letto, fornirebbero il 6.5% del consumo totale di energia. Il beneficio è veramente, veramente poco, rispetto ai rischi/costi (sanitari, ambientali ed economici) che dovremmo sostenere.



D'accordo su tutto e soprattutto su questo, Claudia!
E per cercare di essere un pò più "indipendenti" [SM=g27820] , stiamo cercando di andare a prenderci un pò del petrolio libico....
parmy76
00lunedì 21 marzo 2011 21:20
Re:
(Miss Piggy), 21/03/2011 00.22:


D'accordo su tutto e soprattutto su questo, Claudia!




Lo immaginavo [SM=g27822] In realtà tu mi precedi spesso, facciamo ragionamenti simili anche su altri argomenti
dollarboy77
00mercoledì 23 marzo 2011 01:16

Bhè se aspettiamo che tutti i cittadini cambiano le proprie abitudini passeranno secoli, ovvio che ci vogliono soluzioni più immediate.

La Hack ha detto che le centrali andrebbero totalmente evitate nelle zone a rischio terra-maremoto e in luoghi sicuri andrebbe spartita l'energia prodotta....oddio utopistico anche questo.

cmq oltre che votare per evitare di costruirne da noi, si dovrebbero chiudere quelle ai nostri confini, non è una cosa stupida come è stato scritto prima ma è così.

Poi non so, ogni articolo che leggo tira acqua al proprio mulino, da una parte il nucleare si dice che ricopre il 30%, poi il 6%, il solare e l'eolico riuscirebbe a soddisfare i nostri fabbisogni, altri dicono di no, altri sostengono che le nostre bollette triplicherebbero con le sole energie alternative, vai a sapere dove è la verità.

Le auto a idrogeno dove sono? prima si diceva che queste avrebbero risolto i problemi di quelle elettriche, poi viceversa, ma non si vede ancora nulla...


IloveU.
00mercoledì 23 marzo 2011 17:58

C'è da dire che per quanto possano essere sicure le centrali di terza o quarta generazione (queste ultime peraltro non ancora disponibili), resterebbe comunque irrisolto l'enorme problema delle scorie radioattive: possiamo solo stoccarle ma non c'è modo di distruggerle, quindi ne avremo sempre di più e rappresenteranno un pericolo per un periodo di tempo praticamente infinito.

Visto che a Giugno qui da noi abbiamo il referendum sul nucleare, speriamo che la cosiddetta "onda emotiva" scatenata dai fatti del Giappone sfoci in una seria riflessione collettiva sull'opportunità di intraprendere questa strada.
E' vero che tutti i maggiori stati europei hanno scelto il nucleare, ma perchè, invece di accodarci agli altri, non possiamo per una volta essere noi ad indicare una svolta verso una scelta alternativa?
Le fonti di energia rinnovabili esistono e sono fattibili; certo bisogna crederci, perseguirle, fare ricerca, investirci in tempo e risorse, ma se ben sviluppate possono diventare una valida alternativa priva dei rischi insiti nel nucleare.
Credo che abbiamo il dovere di pensare ai nostri bambini, alle generazioni future, e chiederci che mondo vogliamo lasciare a loro.



woman in the mirror
00mercoledì 23 marzo 2011 18:35
Re:
dollarboy77, 23/03/2011 01.16:


Bhè se aspettiamo che tutti i cittadini cambiano le proprie abitudini passeranno secoli, ovvio che ci vogliono soluzioni più immediate.

La Hack ha detto che le centrali andrebbero totalmente evitate nelle zone a rischio terra-maremoto e in luoghi sicuri andrebbe spartita l'energia prodotta....oddio utopistico anche questo.

cmq oltre che votare per evitare di costruirne da noi, si dovrebbero chiudere quelle ai nostri confini, non è una cosa stupida come è stato scritto prima ma è così.

Poi non so, ogni articolo che leggo tira acqua al proprio mulino, da una parte il nucleare si dice che ricopre il 30%, poi il 6%, il solare e l'eolico riuscirebbe a soddisfare i nostri fabbisogni, altri dicono di no, altri sostengono che le nostre bollette triplicherebbero con le sole energie alternative, vai a sapere dove è la verità.

Le auto a idrogeno dove sono? prima si diceva che queste avrebbero risolto i problemi di quelle elettriche, poi viceversa, ma non si vede ancora nulla...





Non è stupido il ragionamento che se scoppia una nucleare in francia siamo fottuti anche noi, ovviamente. E' stupido il ragionamento che, tanto visto che potrebbe scoppiare in Francia, perchè non avercela anche noi?! E' stupido perchè chi non vorrebbe il nucleare in Italia, non lo vorrebbe in generale e in Italia a maggior ragione poichè secondo me è più facile che scoppi ed sarebbero molto più facili casini e impicci per le scorie, essendo l'Italia un paese mafioso e mal organizzato.. E' un ragionamento stupido perchè si dovrebbe guardare al futuro.

rossijack
00mercoledì 23 marzo 2011 19:32
@dollarboy:Credo che ogni cambiamento debba partire da noi stessi,non riversando il problema su altri,se no il cambiamento non inizia mai!E' ovvio che occorrano anche altri investimenti,ma non sottovalutare il risparmio energetico che deriverebbe da abitudini diverse e da sprechi,e' stato valutato ed e' notevole!Quanto alle auto ad idrogeno o elettriche ci sono ma il mondo e' governato dalle multinazionali e dai loro interessi ,che non coincidono con quelli dell'ambiente o i nostri!
dollarboy77
00mercoledì 23 marzo 2011 19:52

lo so che deve partire da noi, ideologicamente è corretto ma praticamente se io tu iniziamo e gli altri no è inutile.

Come lo spreco dell'acqua, io posso stare attento ma se gli altri non lo fanno non si risolve nulla. Lo so che uno potrebbe dire se tutti la pensano così non si cambia mai ma effettivamente o si cambiano le abitudini di tutti come l'esempio riportato prima di quella tessera tanto per dirne una, oppure è l'energia che deve essere prodotta di più.

si woman ho capito cosa intendevi ;)
woman in the mirror
00mercoledì 23 marzo 2011 20:23
In Inghilterra ad esempio alcune case affittate tipo da studenti hanno una sorta di scheda che va caricata al mese un tot e più di quello non si può andare. Se la esaurisci stai senza luce. Ebbene si!
Dollarboy, per esempio si potrebbe cominciare così. Io credo che affidarsi totalmente al popolo sia abbastanza inutile. E' dall'alto che deve partire qualcosa, iniziative, proposte, restrizioni e limitazioni!
dollarboy77
00giovedì 24 marzo 2011 11:55
esatto, ciò che intendevo ;)
MATTGOSS
00sabato 26 marzo 2011 15:24
Re: Re:
woman in the mirror, 23/03/2011 18.35:



Non è stupido il ragionamento che se scoppia una nucleare in francia siamo fottuti anche noi, ovviamente. E' stupido il ragionamento che, tanto visto che potrebbe scoppiare in Francia, perchè non avercela anche noi?! E' stupido perchè chi non vorrebbe il nucleare in Italia, non lo vorrebbe in generale e in Italia a maggior ragione poichè secondo me è più facile che scoppi ed sarebbero molto più facili casini e impicci per le scorie, essendo l'Italia un paese mafioso e mal organizzato.. E' un ragionamento stupido perchè si dovrebbe guardare al futuro.



bravissima condivido in pieno.. un ragionamento degno di un decerebrato! se ce le hanno lor allora possiamoi farle anche noi.. invece di dare l'esempio positivo vogliamo imitare igli esempi negativi... davverop da stupidi.. senza contare che da noi dove c'è cemento e costruzioni e grandi opere c'è la mafia!.. vedi l'alta velocita', le case in abruzzo, la salerno reggio calabria, l'expo a milano... etc.. etc..
e proprio qui fino a qualche mese fa c'era gente che ripeteva che un'altra chernobyl era impossibile!!!


nucleare fuori controillo in giappone
woman in the mirror
00lunedì 28 marzo 2011 17:02
E' forse arrivata al livello 7 di radioattività. Chernobyl 2
Io sono spaventata...
(Miss Piggy)
00martedì 5 aprile 2011 18:37
Tanto per non dimenticaci della cosa e perchè, sinceramente, quando stamattina ho letto la notizia son scoppiata in un risata. Davvero eh....è talmente assurdo pensare a livelli di radioattivita di SETTEMILIONIEMEZZO superiori al normale che non penso sia possibile altra reazione....tra l'altro la situazione nel frattempo è pure peggiorata, visto che dopo han sversato acqua contaminata [SM=x47926] .


Lo scrive la stampa nipponica

Radioattività in mare 7,5 milioni di volte superiore ai livelli normali
Misurazione di fronte al reattore 2, PRIMA che la Tepco riversasse acqua contaminata nell'Oceano Pacifico


TOKYO - Lo iodio radioattivo trovato nell'acqua marina dinanzi al reattore numero 2 dell'impianto atomico di Fukushima, in Giappone, è 7,5 milioni di volte superiore al limite legale. Lo scrive la stampa nipponica, precisando che il campione è stato raccolto il 2 aprile e dunque prima che la società che gestisce la disastrata centrale, la Tepco, cominciasse a riversare tonnellate di acqua radioattiva nell'Oceano Pacifico. (Olè [SM=g27815] )

RILASCIO DI ACQUA CONTAMINATA - Il rilascio di acqua contaminata in mare è una violazione senza precedenti delle normative di sicurezza, ma è stato ritenuto inevitabile: il governo ha giustificato l'azione come una sorta di male minore; e nonostante il governo nipponico abbia assicurato che non c'è alcun rischio per la salute, la Corea del Sud ha già protestato ufficialmente. Intanto la società ha annunciato l'intenzione di pagare indennizzi, probabilmente a partire dalla fine del mese, ai residenti e agli agricoltori che abitano attorno all'impianto (rimborsi per le spese mediche, per il reddito perso a causa dell'evacuazione e per il costo della vita dopo le nuove linee guida imposte dal governo); ma non è chiaro dove l'azienda troverà i soldi considerato che continua ad affondare in borsa (oggi ha toccato il record storico negativo). E l'allarme cresce. La prefettura di Fukushima ha cominciato a misurare i livelli di radiazione nei campi da gioco delle scuole: nei prossimi due giorni, più di 1.400 scuole e asili nido saranno testati per rispondere al'ansia crescente dei genitori, ma il governo continua a ripetere che non ci dovrebbe essere alcun rischio se i bambini vengono tenuti fuori di una raggio di 30 km dall'impianto.

TEST NELLE SCUOLE - Sono anche iniziati i test di radioattività in 1400 fra scuole materne, elementari e superiori della prefettura di Fukushima. I test, riferisce l'agenzia stampa Kyodo, sono stati autorizzati dalle autorità della prefettura su pressione dei genitori preoccupati dopo la riapertura della scuole il primo aprile. I test non riguardano la zona compresa nel raggio di 20 chilometri dalla centrale nucleare di Fukushima, che è stata evacuata dopo la fuoriuscita di radioattività seguita al terremoto e lo tsunami dell'11 marzo. Escluso anche l'anello successivo, fra i 20 e i 30 chilometri di distanza, dove è stato ordinato alla popolazione di rimanere chiusi in casa. Secondo le autorità non vi sono problemi nel far andare i bambini nelle scuole che si trovano oltre un raggio di 30 chilometri dalla centrale, ma questa rassicurazione non è parsa sufficiente ai genitori e sono stati quindi avviati i test nelle aule e i cortili esterni delle scuole.

www.corriere.it/esteri/11_aprile_05/radioattivita-mare-giappone_756624ba-5f54-11e0-a9b0-e35a83b9ad...

parmy76
00martedì 5 aprile 2011 21:00
Ti credo che ti fa ridere!
Quel numero non ha proprio "senso": al limite lo tradurrei con "stanno/stiamo alla frutta" [SM=g27831]

Una tecnologia che, superato un certo limite (anche se a causa di un evento fortuito ed eccezionale), diventa assolutamente fuori controllo e di fronte alle cui conseguenze si vede solo l'impotenza e l'inadeguatezza umana.
Non ho veramente parole.
(Miss Piggy)
00martedì 5 aprile 2011 21:03
Aspettavo la mia "chimica" preferita [SM=g27824].
Che mi dici della bella dichiarazione del governo giapponese che ha il coraggio di dire che non ci sono pericoli per la salute [SM=g27825] [SM=g27820] ?? E' una domanda retorica, eh?
4everMJJ
00martedì 5 aprile 2011 21:05
Re:
(Miss Piggy), 05/04/2011 21.03:

Aspettavo la mia "chimica" preferita [SM=g27824].
Che mi dici della bella dichiarazione del governo giapponese che ha il coraggio di dire che non ci sono pericoli per la salute [SM=g27825] [SM=g27820] ?? E' una domanda retorica, eh?




Se penso che a 100 hm da Trieste, in Slovenia, c'è una centrale nucleare costruita in zona sismica che pare non potrebbe reggere neanche una scossa del quinto grado [SM=g27825]

parmy76
00martedì 5 aprile 2011 21:11
Re:
(Miss Piggy), 05/04/2011 21.03:

Aspettavo la mia "chimica" preferita [SM=g27824].
Che mi dici della bella dichiarazione del governo giapponese che ha il coraggio di dire che non ci sono pericoli per la salute [SM=g27825] [SM=g27820] ?? E' una domanda retorica, eh?




infatti mi sono fatta una risata
Il plutonio ha 1 emivita di ventiquattromila e passa anni [SM=x47926] [SM=x47926]
badgirl.
00martedì 5 aprile 2011 21:15
Sì sì, l'avevo sentita questa mattina la notizia.......infatti, nella mia testa, non riuscivo proprio a quantificare i livelli di radioattività [SM=g27825] .......
parmy76
00martedì 5 aprile 2011 21:24
Re:
badgirl., 05/04/2011 21.15:

Sì sì, l'avevo sentita questa mattina la notizia.......infatti, nella mia testa, non riuscivo proprio a quantificare i livelli di radioattività [SM=g27825] .......




purtroppo non penso si possa nemmeno quantificare l'entità dei danni... ma chissà, magari la Tepco ha di nuovo sbagliato l'analisi... [SM=g27820] [SM=x47958]
Antonella-60
00martedì 5 aprile 2011 21:31
Re: Re:
parmy76, 05/04/2011 21.11:




infatti mi sono fatta una risata
Il plutonio ha 1 emivita di ventiquattromila e passa anni



...madonna mia !!! [SM=g27825] un'infinità.....

parmy76
00martedì 5 aprile 2011 21:41
Re: Re: Re:
Antonella-60, 05/04/2011 21.31:



...madonna mia !!! [SM=g27825] un'infinità.....





purtroppo si [SM=g27813] .
Mi rendo conto che il concetto di "rischio pari a zero" non possa esistere, ma bisogna valutare i pro e i contro in queste situazioni e un "contro" di queste proporzioni per me batte tutti i pro.
badgirl.
00martedì 5 aprile 2011 21:50
Anche per me!

.........Anzi (sempre per me) è follia pura ........e non c'era nemmeno bisogno di arrivare ad un disastro di queste dimensioni....... (l'ho aggiunto oggi perchè ieri sera mi cascava sempre la linea)
mimma58
00mercoledì 6 aprile 2011 09:01
Anche io credo che sia pura follia..nel voler insistere sul nucleare..visto che sono più gli aspetti negativi che positivi....Perchè non usare l'energia solare o fonti alternative.
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