Sintesi della prima giornata delle udienze preliminari e della timeline presentata dalla procura degli eventi del 25/06/2009 (da MJJCommunity)
4 Gennaio 2011: 1° Giorno di udienza preliminare
- Katherine, Latoya e Jackie Jackson assistono all'udienza.
- Dopo la dichiarazione di apertura del DA testimoniano Kenny Ortega, Michael Amir Williams e Faheen Muhammad.
- Qui di seguito sono la sintesi delle loro testimonianze, come riportate dai media
Dichiarazione di apertura del Procuratore David Walgren
- Walgren nel suo discorso di apertura menziona che MJ era già morto da tempo quando Murray ha chiesto aiuto, Murray ha nascosto il fatto che ha dato il propofol a MJ, Murray non ha fatto la corretta CPR (rianimazione cardiopolmonare eseguita su Jackson con una mano sola e sul suo letto invece che su una superficie dura, come è necessario) e che ha chiesto ad una guardia del corpo (Alberto Alvarez) di nascondere le prove.
- "Le prove mostreranno attraverso le testimonianze di esperti, e a detta di tutti, che Michael Jackson era morto nella camera da letto al 100 di North Carrolwood prima dell'arrivo dei paramedici", ha detto Walgren.
- Walgren ha detto che le prove mostreranno che Murray attese almeno 21 minuti per chiamare il 911 e ha ordinato ad una guardia del corpo di aiutarlo a toglere le prove prima di chiedere aiuto. Nella interpretazione più favorevole, ha detto Walgren, Murray ha aspettato almeno nove minuti prima di chiamare i paramedici.
Quella che segue è la sequenza temporale degli eventi presentati da Walgren
- 01:30 (ovviamente di notte) la Corte ha saputo attraverso le prove che Murray ha iniziato il trattamento
- 02:00 Somministrata una pillola di valium
- 03:00 diazebeem in endovena, iniezione di benzso
- 05:00 altro trattamento
- 07:30 altri medicinali attraverso IV
- 10:40-11:00 iniettato con il propofol .. ad un certo punto egli cessa di respirare e muore
- Morto prima che arrivassero i paramedici
- Solo 2 persone in camera al momento, MJ e il dottor Murray
- 11:51 telefonata della durata 11 min.. il testimone ha sentito rumori all'altro capo del telefono. Probabilmente Conrad Murray ha realizzato MJ non respirava.
- 12:12 telefonata da Murray a Michael Amir Williams della sicurezza, dicendo che aveva bisogno di aiuto.. ha lasciato un messaggio.
- 12:15 Williams richiama e Murray dice che MJ ha avuto una reazione negativa. Williams chiama un altro membro della sicurezza che non è dentro la casa.
- 12:17 Williams chiama Alberto Alvarez che è nel secondo trailer (la traduzione sarebbe roulotte, non so se è corretta in questo caso, ndt) fuori dalla casa, che verifica il permesso per entrare in casa, va al piano di sopra nella camera da letto di MJ.
- Vede MJ sul letto, Murray sta effettuando una CPR con una mano sola sul letto morbido.
- Murray riporta che MJ avuto una reazione negativa e chiede ad Alvarez di raccogliere prove mediche.
- La procura dice che Murray non ha ancora chiamato il 911 a questo punto.
- 12:21 ad Alvarez viene detto di prendere una borsa e Murray raccoglie bottiglie mediche, flebo ecc, e solo allora gli dice di chiamare il 911.
- E' possibile che Murray abbia aspettato 20 minuti per chiamare il 911 ... MJ avrebbe potuto essere morto prima di mezzogiorno.
- 12:26 pm: I paramedici trattano MJ in loco. Gli occhi di MJ sono fissi e dilatati e lui era freddo al tatto. Non c'era battito e hanno iniziato la rianimazione. MJ è morto... non è stata riscontrata la presenza di attrezzature adeguate per il trattamento con propofol, secondo i paramedici.
- Hanno chiesto a Murray notizie sulle condizioni mediche precedenti. Gli è stato chiesto quali farmaci gli aveva dato ... non fa menzione del propofol
- I pubblici ministeri dicono che questo avrebbe potuto essere utile.
- Le ulteriori cure consigliate dal centro medico UCLA, in contatto col personale paramedico, su MJ sono state inutili
- 13:07 i paramedici trasportano MJ all'UCLA
- Ore 01:13 Arrivo al pronto soccorso.
- I medici dell'ospedale hanno solo chiesto a Murray per cosa stava trattando MJ. Menzionati valium e Flomax .. non parla del propofol ai medici UCLA.
- I medici hanno tentato ancora di portare MJ in vita.
- 14:26 il Dr. Cooper all'UCLA ha dichiarato morto MJ.
- Murray ha avuto una conversazione con il personale della sicurezza in ospedale.
- I detectives interrogano Murray il giorno successivo e vengono a sapere del propofol.
L'avvocato di Murray, Ed Chernoff, non ha voluto fornire una dichiarazione di apertura.
Testimonianza di Kenny Ortega
- Ortega afferma che il 19 giugno Michael non sembrava bene.
- "Non sembrava stare affatto bene", Ortega ha testimoniato. "Michael era freddo e parlava in tono sommesso... Non era in condizioni di fare le prove". Ortega ha anche detto che Jackson sembrava perso.
- "Faceva paura ed ero preoccupato", ha detto Ortega. "Ho detto: 'Michael, questo è il posto migliore dove puoi stare o vuoi andare a casa e stare con la tua famiglia?' Lui disse, 'Per te va bene?' Ho detto, 'OK', e lui di è andato via".
- Ortega dice il 20 giugno è stato chiamato per un incontro a casa di MJ. Dice che MJ, Murray, Frank Dileo e Randy Phillips erano presenti a questo incontro.
- Ortega dice "E' stato subito chiaro che l'incontro era su di me, il dottor Murray era innervosito dal fatto che avevo mandato a casa Michael la sera prima e non gli avevo permesso di provare".
- Ortega dice che il dottor Murray lo rimproverò e disse: "Il dottor Murray mi ha detto che questo non era di mia responsabilità e mi ha chiesto di non agire come un medico o uno psicologo e di lasciare la salute di Michael a lui". Ortega cita anche che Murray ha suggerito che Jackson non avrebbe dovuto essere mandato a casa perché stava fisicamente ed emotivamente bene.
- Ortega ricorda cosa gli ha detto MJ "'So che mi ami e ti preoccupi per me, ma non devi preoccuparti per me perché io sto bene', e mi ha dato un grande abbraccio...".
- Ortega ha anche detto che il 23 e il 24 giugno sono state "due splendide giornate di prove" e che MJ era felice e stava bene "come il Michael che conoscevo".
- Quando è stato controinterrogato dagli avvocati della difesa Ortega dice di non aver mai visto sintomi di astinenza, nega anche di aver discusso la salute di MJ con Karen Faye. Nega anche di aver dato l'ultimatum a MJ e di aver urlato contro Michael dicendo: "E 'stato un incontro carico di emozione, ma non c'era da urlare"
Testimonianza di Michael Amir Williams
- Michael Amir dice che ha ricevuto una chiamata frenetica da Murray che diceva che MJ aveva avuto una "reazione negativa" e che era necessario un aiuto immediato, ma che il medico non gli ha chiesto di chiamare il 911. Murray ha anche detto a Williams di andare a casa subito.
- Williams dice che allora ha chiamato Alberto Alvarez, guardia giurata di MJ, e ha chiesto ad Alvarez di andare alla porta di casa. Williams dice di aver sentito la voce di Murray in sottofondo, poi Alvarez ha riattaccato.
- Williams ha detto che è arrivato a casa quando l'ambulanza era già lì e ha aiutato a mettere i bambini in macchina per seguire l'ambulanza.
- Williams ha dichiarato il Dr. Murray poi gli si avvicinò e disse: "Fratello Michael, Mr. Jackson ha qualche crema in casa di cui so che non vorrebbe che il mondo sapesse". Ed ha aggiunto "E' stata una domanda strana da fare, di andare a casa a prendere la crema".
- Williams ha testimoniato di aver detto a Murray di non avere una chiave della casa, mentre in realtà ce l'aveva. Dice di aver chiamato la casa e ha ordinato che venisse chiusa e non fosse permesso a nessuno di entrare
- Williams ha detto che Frank Dileo, lui e Murray andarono a dire ai figli di MJ che il loro padre era morto.
- La sua voce era malferma, ricordando come i bambini, pensando che il loro padre fosse ancora vivo, hanno iniziato a dare ai medici la lista delle sue allergie. "E 'stato orribile", ha detto.
- Williams ha detto che Murray gli ha detto che andava a prendere qualcosa da mangiare e ha lasciato l'ospedale.
- Nel controinterrogatorio da parte degli avvocati di Murray gli hanno chiesto la sua connessione alla Nation of Islam e le chiamate che ha fatto nei minuti dopo la chiamata di Murray in discussione. Ha anche chiesto quanto spesso andava al piano di sopra nella camera da letto di Jackson, e se le sue impronte digitali potevano essere trovate su flaconi, sacchetti per via endovenosa o siringhe. Williams ha negato dicendo "non ho mai toccato niente di tutto questo".
Testimonianza di Faheem Muhammad
- Faheem testimonia che era nella stanza quando Murray faceva la CPR.
- Jackson era sdraiato con gli occhi e la bocca aperta, sembrava non essere in vita, ha testimoniato Faheem Muhammad. "Ricordo che lui era in una sorta di stato di panico, e ricordo che poco dopo chiedeva se qualcuno nella stanza sapeva fare la rianimazione" ha testimoniato Muhammad.
-. Muhammad ha detto: "Sapevo che il dottor Murray era un cardiochirurgo, così ho guardato Alberto [Alvarez] scioccato", ha detto. Alvarez alla fine inizia ad aiutare Murray a fare la CPR, Muhammad ha testimoniato.
- Muhammad ha anche testimoniato che i figli di MJ Prince e Paris erano dentro la stanza/appena fuori dalla porta e Paris piangeva in ginocchio. Dice di aver lasciato la stanza per mandare due dei figli di Jackson, Paris e Prince, lontano dal foyer nella parte anteriore della stanza per allontanarli dal trambusto.
- Muhammad ha anche testimoniato che meno di un'ora dopo che il cantante era stato dichiarato morto, il medico gli si avvicinò, dicendo che aveva fame e voleva mangiare qualcosa, e improvvisamente ha lasciato l'ospedale poco dopo.
- Nel controinterrogatorio Muhammad ha detto che Murray ha parlato con la famiglia di MJ e la polizia prima di andare via.
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[Modificato da 4everMJJ 05/01/2011 13:39]