Vi prego di non farvi offuscare da una semplice frase e di non dire sciocchezze !
Michael non voleva morire e lasciare i suoi figli ! Michael voleva vivere e fare si' dei concerti per promuovere il nuovo album che era quasi pronto e che voleva far uscire nel periodo dei concerti ma non voleva farne 50! Fu solo a causa di AEG e dei loro intenti di creare il pathos nei fans (50 anni, 50 concerti, guinness dei primati battuto) che lui si trovo' dalla sera alla mattina con questa croce sulle spalle da portare e che era cosi' pesante.
Si trovava su una macchina da corsa impazzita e in piena accellerazione, da cui non poteva più scendere.
La stanchezza e le sofferenze fisiche di cui già soffriva ancora prima di cominciare le prove hanno contribuito tanto alla sua fine e Murray gli ha dato il colpo di grazia con il propofol.
La morte di Michael non è stata un incidente. Lui stesso diceva da anni di valere più da morto che da vivo e se lo pensava lui chissà cosa pensavano gli altri di lui, quelli che potevano avere un tornaconto dalla sua morte.
La morte di Michael è stata dichiarata come omicidio dal coroner e non come suicidio o incidente.
OMICIDIO
I fans possono pensare quello che vogliono, soprattutto quelli che sono cosi' lontani da non sapere.
Io ho tentato e sto tentando di riportarvi i fatti come vengono vissuti in America, da
fans che lo conoscevano e che parlavano con lui, fans molto vicini a lui.Non capisco davvero come mai ci sia tanta divisione tra di noi e le nostre idee.
Quella gente ha ridotto Michael l'ombra di se stesso.
Karen al contrario di quello che molti pensano è sempre rimasta nella sua vita, anche se come amica troppo condiscendente (come ho già fatto notare).
La fan, i fan con cui io sono in contatto parlano con lei regolarmente. Ci ha confidato di non potersi esporre di più di cosi' e, come vedete, oltre a lei questa volta si sono esposte altre due persone VERI amici di Michael.
Karen era anche una sua confidente, aveva fiducia in lei.
Lei ci ha detto di essersi esposta cosi' tanto da subire varie minacce per il fatto di non essersi associata al clan Ortega, Phillips, Payne allegra famiglia del This Is It.
Cosa poteva fare di piu'? Ha già fatto molto con questa intervista e non c'è neppure bisogno di leggere tra le righe per capire che tutti sapevano delle condizioni di Michael ma non fecero nulla e questo perchè, come ho già detto varie volte
da vivo c'erano i concerti --> 2 anni tour mondiale --> 500 milioni previsti di incassi
da morto c'è questo "simil-documentario" copia/incolla this is it + morte del più grande artista di tutti i tempi che non basta mai --> 1 bilione di $ in un anno
A mio avviso la cosa migliore che possiamo fare per Michael e per la sua memoria adesso non è di passare sulla lente di ingrandimento ogni sua singola parola, che potrebbe essere anche stata dettata dal timore che aveva di quella gente e dalla paura di quello che gli sarebbe potuto accadere se non avesse fatto quei concerti, ma
è cercare davvero la VERITA' sulla sua morte,
informandosi e documentandosi e aiutando a ricostruire questo intricato puzzle.[/QUOTE]
Lisa,tesoro,e' inutile dire che sono d'accordo con te,te l'ho gia detto in privato e te lo ribadisco,mi fido delle tue parole e credo non ci sia bisogno di aggiungere altro.
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