Ad un anno dalla sua scomparsa, Michael Jackson ha ancora una montagna di debiti immobiliari.
A seguito di ciò e di altri deficit, i suoi dissesti finanziari rimangono considerevoli e gravano ancora sui suoi familiari.
Con il girare di un po’ di liquidità, gli occhi sono puntati sulle proprietà immobiliari di Jackson.
Fino ad ora, la casa della famiglia Jackson, un edificio di circa 930 mq, con cinque stanze da letto e sette bagni, situato al 4641 Hayvenhurst Ave ad Encino, California, dove vive la madre Katherine, che ha cercato di evitarne il pignoramento, impedito grazie ai circa 200 milioni di dollari guadagnati da Jackson nei dodici mesi seguenti la sua dipartita.
Ma nonostante la rinnovata popolarità della musica di Jackson abbia permesso di pagare i debiti, le sue proprietà non sono affatto al sicuro. Questa dura realtà potrebbe toccare direttamente i suoi tre figli e la madre ottantenne.
Entro Dicembre 2010 ci si aspetta che il patrimonio di Jackson sborsi 300 dei 500 milioni di dollari di debiti che il cantante di Smooth Criminal e Thriller ha sulle spalle a causa delle spese eccessive
effettuate nel corso della sua vita e specialmente negli ultimi anni.
La "Barclays PLC" si aspetta che per la fine del 2010, il prestito di 300 milioni di dollari concesso a Jackson venga estinto.
Oltre alla casa di Encino, l'altra famosa e costosa proprietà di Jackson è il suo Ranch Neverland, situato in California, una tenuta costruita su 2,676 acri vicino Santa Barbara. Neverland fu salvata dal pignoramento grazie alla "CC LLC", una società di investimenti immobiliari di Los Angeles che la pose in partecipazione con Jackson nel 2008 ( La Colony si occupa della manutenzione e delle spese del Ranch).
Al momento la tenuta non è in vendita e gli esperti ritengono che non sarà tramutata in attrazione turistica come nel caso di Graceland, la lussuosa casa di Elvis. C'è anche la casa di famiglia, dove Michael ha trascorso l'infanzia, situata a Gary, Indiana, al 2300 di Jackson Street.
Anche un condomino vicino ad Encino, di proprietà di Jackson era a rischio pignoramento a causa di un ritardo di quattro mesi nel pagamento delle rate del mutuo, poi saldate.
Al momento del decesso, Michael Jackson viveva in una villa in affitto ad Holmby Hills, un quartiere di Los Angeles vicino a Bel Air.
Nonostante le sue proprietà finanziarie, al momento della sua scomparsa, Jackson era pieno di debiti.
La casa di Encino, il cui pignoramento era previsto per il giorno successivo alla morte di Jackson, aveva migliaia di dollari di debiti, incluse bollette. Sono passati mesi senza che né Jackson né la sua famiglia pagassero nulla. A parte Katherine e i figli del cantante, nella casa di famiglia vivono anche i figli di due dei fratelli di Michael.
Per una famiglia che ha accumulato una grande ricchezza è strano pensare che i Jackson rischiarono di restare senza acqua corrente a causa di un debito di 9 mila dollari nei confronti del dipartimento dell’Acque e l’Energia di Los Angeles.
Altre utenze come il loro telefono, la tv via cavo ed il servizio internet stavano per essere tagliati per via di un debito di 1300 dollari.
Questa è forse un’altra lezione del rischio che si corre nell’acquisire troppe proprietà.
Fonte: housingwatch
(Si ringrazia Mercymj per la traduzione).
PS: Per quanto riguarda i guadagni complessivi dopo la morte di MJ, controllare questo thread:
mjj.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9277119
[Modificato da "Dangerous boy" 02/07/2010 15:56]
Le foto non sono abbastanza, perchè vi spingete così oltre?
Confondete le persone, raccontate solo le storie che volete voi.
Continuate ad inseguirmi, invadendo la mia privacy.
Volete lasciarmi in pace?!
"MJ, October 2001"