L'induzione di MJ in un museo colpita dai pregiudizi della folla

Probabilmente ci sono molte più persone di quante pensiamo che, grazie ad un'informazione manipolata, come ha spiegato benissimo il giornalista Charles Thomson, e ai loro pregiudizi morali penseranno sempre che Michael Jackson sia stato un pedofilo che si è comprato l'assoluzione con i soldi e con la fama... la diffidenza e la cattiveria nei confronti del prossimo fanno parte della natura umana, purtroppo... e d'altra parte, scusate se mi permetto, ma chi crede alle teorie "complottistiche" nella morte di MJ sta dicendo che l'AEG, la Sony, Branca e chi per loro hanno comprato giudici e procuratori prima ancora del processo a Murray, quindi perché stupirsi se persone bigotte e moraliste a cui non frega una mazza di informarsi meglio su MJ (e forti di quello che hanno saputo dai mezzi d'informazione, non dimentichiamocelo) pensano che una superstar ricchissima si sia comprata il verdetto?

Angelico: la famiglia è troppo impegnata nelle beghe personali, nella ricerca di visibilità (e di soldi) per fare quello che dovrebbe fare, e cioè difendere la memoria di quello che è stato figlio e fratello! Invece mi sembra che ogni volta che "appaiono" facciano solo danni...