Il punto oscuro!!!

Ragazzi posso dire una cosa… trovo molto belle e sottili tutte le vostre considerazioni. Pero' secondo me un po' esagerate nel definire MJ coi' fragile e indifeso. In tutti questi anni e leggendo soprattutto la biografia di Taraborelli, mi sono resa conto che c'era un MJ pubblico sensibile e gentile si, ma che calcava parecchio la mano su queste sue caratteristiche. Io credo che in privato MJ fosse un astuto uomo d'affari (fino appunto al 2000) capace di calcolare, dissimulare e anche al occorenza passare su qualche sedicente amico(Sir McCharty ne sa qualcosa) per condurre un buon affare. Perche' e' vero che aveva fior fiore di avvocati, pero' e' altrettanto vero che la mente dietro tutto questo era quella di Mike.
In tantissimi casi durante la sua carriera ha mostrato una mente di diamante e una volonta' di acciaio! Ha imposto alla Motown di poter presentare una canzone non dell'etichetta, ha addirittura imposto alla CASA BIANCA di dargli un premio!!
Che uno col passare degli anni si stanchi, si senta frustrato, ecc sono daccordissimo, ma sono altrettanto certa che per un ragazzo di colore arrivare agli apici a cui e' arrivato MJ partendo da un sobborgo di Gary negli anni 60….. bhe una bella crosta ci vuole!!!
Quindi ribadisco che secondo me per far si che dentro a Mike si rompesse qualcosa deve essere subentrato un problema gravissimo di salute!

Il lupus mi pare un'alternativa possibile. Se non ricordo male e' stato confermato dal autopsia (perdonate ma non e' una lettura su cui mi sono dilungata) e da diverse fonti ufficiali. Pero' nessuna di queste fonti ha mai fornito dettagli.

Anche nel libro di Taraborelli si accenna al lupus dicendo che pero' dal 2000 e qualcosa era in fase recessiva… Recessiva!! Ok ma prima di essere recessiva che cosa e' successo????????

La dipendenza ai farmaci… io non credo che prima del 93 MJ ne facesse abuso. Voglio dire ne avra' di certo usato per l'incidente della Pepsi, e in altre occasioni pero' non credo che lui dall'incidente della Pepsi in poi ne fosse ipendente. Non avrebbe potuto realizzare un decimo di tutto quello che ha fatto!