Io vado avanti eh
Capitolo Due:Un incontro inaspettato
Purtroppo Wayne non rispose alla mia domanda,e penso che mi prese anche per pazza lì per lì...
In ogni caso,quando atterrammo Wayne si voltò verso di me.
"Vuoi conoscerlo?"
Io,momentaneamente occupata in un'ardua lotta con la mia valigia,evidentemente troppo affezionata al portabagagli dell'aereo,risposi distratta "Chi?"
"Eh,chi può essere?"
A quel punto mi sentii morire.Non ero pronta.Non ero nelle giuste condizioni.Avevo appena finito un viaggio aereo,dovevo trovare un hotel,fare una doccia,scegliere dei vestiti ed andare al concerto.Non se ne parlava proprio!
"E me lo chiedi?Dov'è,dov'è??"
"Seguimi",mi disse Wayne incuriosito dalla mia faccia emozionatissima.
Ok,era un bel pò che camminavamo.E poi lo riconobbi.Era circondato da bodyguard,ma non lo pressavano,anzi,lo lasciavano intravedere.Wayne alzò la mano in cenno di saluto,e vidi Michael ricambiare.
"Wayne,se svengo sei disposto a tenermi?"
"Non svieni,non svieni..."
"Wayne non sono nelle giuste condizioni!" dissi,tentando invano d'aggiustarmi i capelli.Ma ormai eravamo arrivati.Michael aveva i pantaloni neri,una camicia rossa e i Way-Farer a coprirgli gli occhi.
Wayne disse il mio nome a Michael,gli disse ciò che era accaduto in aereo,e raccontò anche le mie varie figure di demente,mentre io ero rossa come una bistecca al sangue sul barbecue.Michael rideva di gusto e mi osservava,ma io ero troppo imbarazzata quindi volsi lo sguardo in una direzione a caso.
"Alessandra,vero?Io sono Michael",mi disse sorridendo.
Pensai,"ooh Michael?Mai sentito?Michael Jackson,dici?E chi sarebbe?",ma mi limitai a porgergli la mano titubante e rossissima "Si,esatto,piacere..."
Michael probabilmente sentiva il mio disagio quindi sorrideva e faceva qualche battuta verso me,che di tutta risposta facevo una risatina impercettibile.Wayne toccò la spalla di Michael dicendogli "Michael,ora dobbiamo andare,è tardi,devi prepararti per lo spettacolo".
Michael mi strinse ancora la mano e disse sorridendo "tu ci sarai quindi?".
Io annuì senza parole e strinsi forte la sua mano,per ricordarla in ogni particolare,e intanto la fissavo.
Michael abbassò la testa incuriosito "Tutto ok?"
"Si,certo,scusa" dissi ridacchiando un pochino e lui sorride dicendo "Ok,perfetto.Ci vediamo!"
Si,certo Michael,ci vediamo...
Prossimo capitolo in arrivo!