Dopo aver fatto una abbondante e calorica colazione (dato l'oneroso impegno in termini di dispendio energetico) avrei affrontato l'occasione presentandomi con un tubino nero tutto tempestato di pietre preziose, tacco 8 max (se no divento più alta),un pupazzo di peluche, che data la circostanza non guasta ed una cal. 38 special dotata di silenziatore, per dissuadere con fermezza e senza troppo rumore qualunque scocciatore.
Dopo le presentazioni ed i primi convenevoli, superato l'imbarazzo (il suo) e superati i primi sconvolgimenti ormonali (i miei)
con voce suadente e fare da gattina lo avrei inesorabilmente attirato nell'alcova
laddove si sarebbe consumata il resto della giornata per le successive 23 ore.
Alla fine lui, tutto scarmigliato e scomposto, facendo fatica a riprendere il suo normale aplomb avrebbe chiesto con la sua dolce e flautata voce, che ben conosciamo, "Domani mi porti Topolino?".