SOGNANDO Michael (sweet dreams are made of this) - Raccogliamo qui i nostri sogni su Michael

Piuttosto curioso il sogno che ho fatto stanotte. Mi andrebbe di raccontarvelo. Mi trovavo in una città parecchio grande, anche se non sapevo quale fosse, insieme con mia madre. Finchè non ci fermiamo davanti ad una palazzina ed entriamo. Salendo le scale, un uomo ci chiede chi avesse cantanto insieme a Michael in " We Are The World ", a mo' di parola d'ordine per accedere alla stanza in cui per l'appunto si trovava MJ. A me non vengono in mente altri se non Ray Charles, Diana Ross e Stevie Wonder in quel preciso istante, ma l'uomo in questione ci lascia entrare ugualmente, a patto di far finta che fossimo delle cameriere. Entriamo in questa sala dove Michael (anno fine '85 circa) aspettava degli ospiti a pranzo e lui si trovava vicino ad una grande tavolata; io avrei dovuto occuparmi di sistemare le portate di cibo lungo questa. Preparo il piatto per il primo posto, poi per il secondo e in questo frattempo guardo Michael negli occhi intesamente. Lui ricambiava le occhiate e fu così che iniziammo a parlare. Mi disse che in un'altra stanza si trovava una bimba ( se non ricordo male ) che si lamentava giorno e notte; diceva fosse capricciosa. Al che io gli dico " Michael, ma tu non amavi i bambini?" Lui: "Sì, ma... " Mia madre mi interrompe dicendo " Sì, ma la gente cambia!". Io rispondo a Michael con parole del ritornello di We Are The World, ossia " We are the world; we are the children; we are the ones who make a brighter day, so let's start giving", tutto ciò mentre procedevo nell'apparecchiare questo grande tavolo rosso. Lui sorride come compiaciuto del fatto che conoscessi le parole della sua canzone e come se non si fosse aspettato una risposta tanto pronta. Quasi terminato di apparecchiare, mentre Michael mi seguiva con gli occhi ed io non volevo andarmene, mi avvicino e gli dico " E che mi dici di Heal The World? Devi ancora scriverla, ma... Generalmente è la canzone che canti alla fine di ogni tappa del tuo futuro Dangerous Tour, di cui, a proposito, hai devoluto tutti gli incassi in beneficienza". Michael, commosso, si avvicina e mi stringe le mani e si ricrede su ciò che ha pensato in precedenza. In quel preciso istante suona la sveglia