nicomjj, 09/07/2009 0.13:
quoto quoto quoto e ancora quoto...
ps: da quando leggo sul forum, e sarà ormai 4 o 5 anni, tu critico fai parte di quei 4 o 5 utenti che preferisco leggere in assoluto... complimenti per ogni tuo post, sia per mike sia per altre cose
Ti ringrazio di cuore, mi fa davvero piacere.
Io ho sempre seguito Mike con passione, e l'ho criticato tanto (quando, secondo me, lo meritava); e ho sempre scritto ogni mio post collegando il cervello e cercando di filtrare la passione che tutti abbiamo per Michael con l'inteletto e la razionalità.
Non tutti lo hanno apprezzato, ma ci sono utenti come te che dimostrano che, alla lunga, è un atteggiamento che paga.
Io non ho mai creduto in "This is it", non ho mai desiderato che Mike tornasse sul palco per continuare a regalare performance al di sotto dei suoi standard, incapace di cambiare e di fuggire alla gabbia del suo personaggio; molti interpretano atteggiamenti come il mio come atteggiamenti da "non fan". Che stupidi.
Forse, se tanti fan non avessero supportato in modo così massiccio il suo 'ritorno sulle scene', forse le date sarebbero rimaste 10, e non sarebbero lievitate a 50. Forse la pressione sarebbe stata minore, lo stress sarebbe stato più sopportabile. E dico FORSE, Mike adesso non sarebbe sotto terra.
E' una possibilità a cui tutti noi abbiamo pensato, magari zitti zitti. E a questo punto mi chiedo: chi ama veramente il proprio idolo? Chi si accontenta di un bel cd (dopo otto anni ci stava, dai), o chi pretende di vederlo sgambettare e saltare a 50 anni x 50 date, fingendo di non notare l'evidente stato fisico (e psichico) di un essere umano troppo fragile per fingere di avere ancora 30 anni?!
Adesso che è morto, è molto più facile, per evitare i sensi di colpa, dare la colpa ai soliti fantomatici complotti: "è stata la AEG per incassare l'assicurazione!"; "è stata la Sony per vendere più dischi!"; "è stato papà Joe perchè così poteva controllare l'impero di Michael!".
MA VAFFANCULO A TUTTI VOI!!!!
E' difficile capire che il fanatismo, in ogni campo della vita umana, alla lunga porta solo dolore. Questo è solo l'ennesimo esempio.
Ora Michael non c'è più, e i cinici e i maldicenti (quelli veri, non quelli che si limitano a fare critiche costruttive e intelligenti sulle sue lacune artistiche e personali) non possono far altro che abbattersi sulla sua famiglia, su
tizio che era troppo commosso quindi faceva finta, su
caio che non è intervenuto e quindi è uno stronzo, su Prince che non piangeva abbastanza, su quello che è stato fatto a Paris e che sicuramente Mike non avrebbe permesso...
CHE TRISTEZZA!
E poi ci sono gli altri, quelli più pietosi e ridicoli, quelli che seguono le ipotesi della
FINTA MORTE, attaccandosi al fatto che
"NESSUNO HA VISTO IL CORPO", che non c'è ancora chiarezza sulle cause della morte, che non si sa dove è stato - o verrà - sepolta la salma.
WOW! Se basta così poco per dubitare della morte di una persona, allora è meraviglioso: c'è ancora speranza per un sacco di gente vittima di vari disastri aerei....
Io, nel mio piccolo, continuo a sentire la mancanza di Michael Jackson, il mio idolo da quando avevo 10 anni, in silenzio; cercando magari di 'istruire' e sensibilizzare le persone che mi sono vicine, ecco. Onestamente, dove vadano a finire i suoi soldi e i suoi debiti non mi tocca. Se i familiari e gli amici intervenuti al memorial siano stati sinceri o no (a me pare di sì) non mi tocca.
Non me ne frega un cazzo.
Michael non c'è più.
Se esiste una vita dopo la morte (e io non credo) spero che sia in un posto più piacevole, e spero che qui sulla Terra noi mortali lo lasceremo in pace, finalmente.
Il resto sono solo chiacchiere.
[Modificato da criticofan 09/07/2009 17:11]
"Grazie Silvio, senza di te non ce l'avrei fatta...con affetto, Leo"