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Sicko di Michael Moore.

Ultimo Aggiornamento: 05/09/2007 13:04
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31/08/2007 12:48
 
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racconto dettagliato (spoiler)
SiCKO di Michael Moore

Nuovo documentario di Michael Moore ( lo stesso di Fahrenheit 9/11) che parla della sanità negli stati uniti.
E’ risaputo per tutti che non esiste un sistema pubblico di sanità nel paese più potente del mondo e tutti sappiamo che gli abitanti del suddetto paese necessitano di Assicurazioni da cui a volte dipende la vita e più spesso, la morte della gente.
Michael Moore quindi, in questo ottimo film/documentario, focalizza prima di tutto su come le assicurazioni e gli ospedali siano incivili e senza vergogna e su come altri paesi del mondo invece riescano a garantire servizi e cure migliori, senza costi per gli assistiti e con lo stesso benessere economico per il personale medico.
Si chiede quindi:
com’è possibile che paesi notevolmente più piccoli, poveri e meno evoluti degli US riescano a garantire un servizio sanitario funzionante ed efficiente più di quanto la superpotenza per eccellenza riesca a fare, con tutto il progresso di cui gode?

Il film comincia con l’immagine di un uomo che dopo un incidente, applica da sé i punti sulla ferita perché non ha un’assicurazione.
Poi eccone un altro che ha perso la punta di due dita della mano ed è stato costretto a scegliere tra riattaccarne uno a 12,000 dollari o l’altro a 60,000 dollari.
Scegliendo il meno costoso ora si ritrova con il dito medio monco.
Quindi dice che 50 milioni di persone in america non hanno un’assicurazione che copra loro le spese mediche e pregano ogni giorno di stare sempre bene.
Ma 18.000 di loro moriranno perché non assicurati.

Il film procede con la stessa introduzione di “Lemony Snicket”, stessa musica e stessi concetti!
Chiaramente provocatorio, Moore afferma che il documentario da lui realizzato non parla di chi è sprovvisto di assicurazione, bensì di coloro che ne posseggono una, vivendo così il sogno americano!

Personalmente, quello che ho visto mi ha lasciata senza parole e la mia stima per gli Stati Uniti (già inconsistente in passato) è precipitata del tutto.
Pensate a persone che per pagare le spese non completamente coperte (ingiustamente aggiungerei) dall’assicurazione, hanno perso tutto, per continuare a vivere e a curarsi.
Dipendenti che lavorano nell’industria medica hanno testimoniato di essere stati pagati principalmente per trovare cavilli che riuscissero a dirottare sul termine NEGATO ogni richiesta per una polizza assicurativa, in cambio di crescita professionale ed economica.
Inoltre, esiste una lista infinitamente lunga di malattie che se contratte (parliamo anche di malattie veneree comuni alla maggior parte delle persone), non permettono l’accettazione della richiesta della polizza.
Chi possiede già la polizza deve lottare per ricevere la completa copertura delle cure o contro frasi del tipo: “non le copriamo l’operazione perché il suo cancro al cervello non è considerabile come una malattia mortale” o ancora “lei non ha un tumore al cervello” quando invece è palese il contrario.
Facendo causa per questi trattamenti, nessuno paga per la negligenza esercitata. Tutto questo solo per far risparmiare denaro alle compagnie.
Ancora, la testimonianza di un tizio che era pagato per effettuare ricerche nelle cartelle cliniche della gente per trovare intoppi che permettessero di non concedere l’assicurazione.
Ed ancora testimonianze di trapianti negati, assistenze e medicinali non concessi e la morte di persone che hanno gli stessi problemi che abbiamo noi in Italia o in ogni parte del globo.
Pensate a quante volte incappiamo in un taglio, una scottatura, la rottura di un qualsiasi osso del corpo, in una febbre alta, in una bronchite…
Sono le cose più comuni ma negli US, anche questi sono problemi gravi che potrebbero portare a dover spendere molti soldi a causa della mancanza di una pubblica sanità.
Moore si chiede da dove sia nato questo squallido sistema.
In che anno?


Ed ecco una cosa che mi ha scioccata:
Le registrazioni della conversazione del presidente Nixon (1971) con un tizio che gli propone il nuovo sistema nei termini di minore assistenza medica e più profitto.
L’approvazione ingorda e compiaciuta di Nixon mi ha lasciata senza parole (ossia…si sa che è così ma vederlo fa tutto un altro effetto)
Ed eccolo là, il giorno seguente, a presentare al popolo americano lo stesso argomento con termini di speranza e progresso. “Voglio che l’america abbia il miglior sistema sanitario del mondo e che ogni americano abbia l’assistenza di cui necessita.”
Suona proprio bene detto così!
Anche Hilary Clinton, che prendendo a cuore la causa, cercava di cambiare le il sistema trasformandolo in pubblico, è stata messa a tacere e dopo anni, ricevendo altissimi compensi per cambiare idea e stare dalla loro parte.
Dopo questa descrizione dettagliata dello stato di chi possiede un’assicurazione, di chi non la possiede e del cammino che ha portato a questi disastri, ora Moore comincia a fare un giro negli altri paesi per capire come fanno a far meglio e con meno spese, nonché con tutti i vantaggi.
Parte dal vicino Canada e trova che le cose sono già diverse. In Inghilterra migliori.
Poi si reca in Francia e trova addirittura un sistema di governo idilliaco e su questo vorrei soffermarmi:
ma vi rendete conto che in Francia lo Stato non solo paga l’assistenza medica come da noi, ma fornisce anche l’università gratuitamente (scandaloso!) e (siamo proprio al paranormale!), in caso di necessità, un aiuto per chi ha figli e deve lavorare (che comprende lo svolgimento di faccende come fare le lavatrici oltre che fare la normale baby sitter!).
E questo è tutto pagato dallo stato..gh.
Ed ecco che una donna francese ha detto una frase molto importante e che condivido pienamente:
in Francia il governo ha paura del popolo che insorge ogni qualvolta c’è un sopruso o
un’ ingiustizia.
In America (come anche in Italia) il popolo, invece, ha paura dello stato e vive nel terrore e con le regole che gli ingordi dei nostri politici ci cuciono addosso.
Come è possibile che ci sia una tale assistenza in paesi piccolissimi quando invece in America gli ospedali scaricano i pazienti non assicurati per la strada (con tanto di filmato a provarlo) come se fossero immondizia?
Persino cuba fornisce assistenza meglio che in america (ma anche meglio che in Italia)

Questo film l’ho visto una volta.
Poi l’ho rivisto di nuovo.
Il livello di inciviltà sotto questo aspetto è inverosimile.
Gli US sono sempre stati considerati un modello da imitare ma… oggi come oggi, con l’assistenza medica inesistente, l’obesità diffusa e il presidente guerrafondaio che si ritrovano, sarei più propensa ad imitare una paese come la Francia!

E pensare che è un paese che ci fa sognare da sempre…con tutto il buon cinema, la buona musica che sforna ma soprattutto gli ideali di libertà e fratellanza che (pensavo) fossero la loro bandiera.

Un falso modello?

Rifletteteci.

http://www.flickr.com/photos/tizianademartino/sets
31/08/2007 13:18
 
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Grazie Tiziana!!!In questi giorni conto di andare a vederlo [SM=g27811]



Get the funk out ma face.
31/08/2007 14:26
 
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Un modello gli Stati Uniti?

Forse per i dittatori latino americani o per Hitler...
[Modificato da Black°Swordman 31/08/2007 14:26]

Il mio nuovo blog:

http://seipernove42.wordpress.com/

"Perché le risposte son più semplici di quanto non si creda..."
31/08/2007 16:49
 
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Grazie
Per il resoconto lo vorrei vedere questo documentario.
Ma non dimentichiamoci che Michael Moore, come descritto dai suoi compatrioti, parla solo per chi crede nelle sue stesse idee e non dice mai nulla di imparziale.

Poi quali sarebbero stati meno evoluti e con meno tecnologia degli states? la Francia? [SM=g27820], negli stati uniti di gente che non può permettersi di pagare l'assicurazione sanitaria e che perde tutto quel che ha per delle cure sarà anche superiore alle cifre dette da lui, ma ciò non è una novità.

Ma i paragoni con l'italia non ci stanno proprio, la Francia è al primo posto come servizio di assistenza sanitaria, e al secondo c'è l'Italia, quindi queste critiche feroci all'Italia non le capisco, visto che lo stesso Moore a roma si è complimentato con il ministro alla sanità italiana.

Per il resto, tutti i Paesi europei hanno un'assistenza sanitaria, chi più chi meno, ma questo perchè non sono stati capitalistici, ma liberal sociali.


- you're squawking like a pink monkey bird -
31/08/2007 18:11
 
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I miei attacchi all'Italia non erano rivolti completamente alla sanità , che ad ogni modo dagli eventi di cronaca a volte non si fa una vera e propria pubblicità positiva.
Più che altro il riferimento è rivolto al senso civico generale che permette alla Francia di fornire addirittura l'università gratuita ai suoi giovani ed aiutare il suo popolo in tutto e per tutto.

Forse ti riferisci al passaggio in cui dico che anche Cuba riesce ad essere migliore del nostro paese ma quaesto è vero:

nel documentario infatti, possiamo vedere che l'aquisto di un farmaco in pillole non varia il prezzo in base alla quantità.
Se prendo 10, 30, 60 o 150 pillole le pagherò sempre allo stesso modo.
Questo in Italia non esiste e purtroppo alcuni medicinali hanno ancora costi esagerati, se consideriamo che alcune persone devono farne uso per periodi di tempo molto lunghi.

E' a questo che mi riferivo, penso che tutti i paesi dovrebbero fare in modo da evitare di lucrare su persone che hanno una salute precaria.
Tutto qui.

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31/08/2007 18:24
 
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Re:

'iziana FG, 31/08/2007 18.11]
Più che altro il riferimento è rivolto al senso civico generale che permette alla Francia di fornire addirittura l'università gratuita ai suoi giovani ed aiutare il suo popolo in tutto e per tutto.

Forse ti riferisci al passaggio in cui dico che anche Cuba riesce ad essere migliore del nostro paese ma quaesto è vero:

nel documentario infatti, possiamo vedere che l'aquisto di un farmaco in pillole non varia il prezzo in base alla quantità.
Se prendo 10, 30, 60 o 150 pillole le pagherò sempre allo stesso modo.
Questo in Italia non esiste e purtroppo alcuni medicinali hanno ancora costi esagerati, se consideriamo che alcune persone devono farne uso per periodi di tempo molto lunghi.



Perdonami... premetto che questo documentario l'ho trovato molto meglio di Farheneit che ho giudicato al quanto negativamente.
Dici alcune cose con pressapochismo. Quando guardi questo tipo di documentario devi sempre fare attenzione a contestualizzarlo.
Non devi dimenticarti che lui è filo democratico e che gli esempi che prende sono presentati quasi sempre in maniera superficiale.

La Francia da un'università gratuita a tutti? MA QUANDO MAI? Proprio l altro ieri è uscito un articolo dove dice che il 30% dei ragazzi francesi non ha le basi elementari ovvero non sa leggere non sa comprendere un testo e non sa contare. Il 30%!!

Seconod punto: In Italia la quantità per ticket illimatata era stata introdotta con il precedente governo Prodi. Sai cosa è successo? gli Italiani prendevano medicinali eccesso e si son scoperti vendite al mercato nero, con una crescita esponenziale della Spesa Pubblica. QUindi c'è stata una legge uguale a quella francese. Ma noi non siamo francesi.

Terzo punto...si parla tanto male della sanità americana, ma se succede come in Italia un errore medico... hanno un controllo interno gli ospedali americani da far paura... noi invece ci limitiamo ad un indagine interna di routine e una giudiziaria che dura decenni che finisce quasi sempre a taralucci e vino.

quindi bisogna in sintesi decontestualizzare alcune nozioni che questo documentario ci propina... anche se l'esagerazione è giustificata visto che è sempre una denuncia POLITICA.

[Modificato da DIRO© 31/08/2007 18:27]


01/09/2007 15:24
 
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a Trapani il gorno stesso in cui è uscito sono andato a vederlo(io , mio fratello e mio padre) nello spettacolo delle 22, 30!pensate che dopo quello delle 20,000 sono uscite dal cinema 10 persone e a quello delle 22,30 eravamo solo noi 3!!!!!a dire il vero c'era una persona che si è addormentata e poi se ne è andata!!!

cmq con ciò voglio esprimere il dispiacere nel constatare che di questo documentario molto interessante, a Trapani, e penso in molte altre città, nn gliene fraga niente a nessuno!!!

Ad ogni modo....anche se nn dobbiamo prendere come oro colato le tesi di Moore, anche prendendo x vero 1 decimo di quello che dice, una cosa risulta chiara ed evidente: dal trittico "bowlin a columbine", "faranheit 9/11" e "sicko" viene fuori l'immagine di un paese che a torto viene denominato LA PRIMA DEMOCRAZIA AL MONDO!
dal punto d vista civico sn molto indietro gli USA: lobby delle sigarette/armi/petrolio/assicurazioni/alcool/farmaceutiche/ecc che letteralmente controllano il paese(e in parte anche il mondo), in + hanno ancora la pena d morte!

PS: io nn sono anti-americano ma neanche flo-americano: c sono pessimi americani e ottimi americani, così come ci sono pessimi italiani e ottimi italiani!!!
02/09/2007 19:24
 
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Penso che Michael Moore dovrebbe farsi una vita [SM=x47930]

Michael Jackson non canta nelle canzoni dei Cascio perchè:
- Non c'è una singola foto/video di mj che canta in studio le canzoni dei Cascio
- I cascio hanno registrato il copyright sulle canzoni IL GIORNO DOPO la morte di MJ... chissà perchè non l'hanno fatto finchè era ancora in vita...
- La voce di mj è completamente diversa, il vibrato è totalmente diverso, anche in una registrazione di pessima qualità tali caratteristiche vocali non cambiano!
- La figlia di mj ha detto che non è suo padre a cantare
- Jason Malachi ha pubblicato sia su facebook che sul suo sito delle scuse ammettendo di essere lui a cantare per poi ritrattare tutto e dire che il suo profilo era stato hakerato (si... dalla sony con un sacco di paperdollari)
- Nella lista di canzoni trovata nella stanza di mj dopo la morte non ce n'era nessuna, ma proprio neanche una, dei cascio, eppure alcune sono piuttosto orecchiabili
- Jackson non ha mai fatto in vita sua riferimento a canzoni o a collaborazioni con i cascio, mai, mentre spesso parlava delle sue collaborazioni anche se non erano ancora concluse (Will.i.am tanto per dirne una, oppure quella con il principe arabo)
Ora, chi vogliono prendere in giro?!?

Admin DVD & BLU RAY FORUM - il più grande forum nazionale sull'home video con oltre 1.500.000 messaggi e 5 MILIONI di visite uniche! http://dvd.forumcommunity.net

02/09/2007 20:49
 
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Re:
10baggio, 02/09/2007 19.24:

Penso che Michael Moore dovrebbe farsi una vita [SM=x47930]




Non capisco che vuol dire.
E' sbagliato per te che qualcuno si occupi di denunciare delle realtà di questo tipo?

bah.

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02/09/2007 20:53
 
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Re:
bubbl€$, 01/09/2007 15.24:

a Trapani il gorno stesso in cui è uscito sono andato a vederlo(io , mio fratello e mio padre) nello spettacolo delle 22, 30!pensate che dopo quello delle 20,000 sono uscite dal cinema 10 persone e a quello delle 22,30 eravamo solo noi 3!!!!!a dire il vero c'era una persona che si è addormentata e poi se ne è andata!!!

cmq con ciò voglio esprimere il dispiacere nel constatare che di questo documentario molto interessante, a Trapani, e penso in molte altre città, nn gliene fraga niente a nessuno!!!

Ad ogni modo....anche se nn dobbiamo prendere come oro colato le tesi di Moore, anche prendendo x vero 1 decimo di quello che dice, una cosa risulta chiara ed evidente: dal trittico "bowlin a columbine", "faranheit 9/11" e "sicko" viene fuori l'immagine di un paese che a torto viene denominato LA PRIMA DEMOCRAZIA AL MONDO!
dal punto d vista civico sn molto indietro gli USA: lobby delle sigarette/armi/petrolio/assicurazioni/alcool/farmaceutiche/ecc che letteralmente controllano il paese(e in parte anche il mondo), in + hanno ancora la pena d morte!

PS: io nn sono anti-americano ma neanche flo-americano: c sono pessimi americani e ottimi americani, così come ci sono pessimi italiani e ottimi italiani!!!



Non so a Trapani ma in Italia è al secondo posto nelle classifiche di film più visti al cinema!



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