L'avvocato di Jacko imposta la difesa
Continua la difesa mediatica di Michael Jackson.
In attesa che il processo - che vede il Re del Pop accusato di molestie sessuali ai danni di un quattordicenne - abbia ufficialmente inizio (la prima data è fissata per il 16 gennaio), l'avvocato di Jacko imbastisce la linea di difesa.
Mark Geragos - questo il nome del legale - ha rilasciato un'intervista a Fox News spiegando che il comportamento affettuoso di Michael nei confronti dei bambini è perfettamente comprensibile, se si considera il tipo di contesgto in cui è cresciuto.
"La sua mente non concepisce neppure secondi fini ambigui", ha dichiarato Geragos, "Michael è cresciuto in un piccolo paese dell'Indiana. La casa della famiglia Jackson a Gary era minuscola, tanto che tutti i fratelli dormivano in uno stesso letto. Per questo, è assolutamente onesto quando dice che per lui è naturale dividere il letto con i suoi piccoli amici."
"Non credo che la mente di Michael funzioni nel modo in cui i suoi accusatori cercano di far credere", ha concluso, "Non ci sono implicazioni sessuali in questa vicenda."
Il fatto è che, se i giudici californiani la vedranno diversamente, Jacko potrebbe pagare il suo eccesso d'affetto con il carcere.
da mtv.it