...Zowie ha appena ammesso che esagera le sue affermazione (a cui probabilmente non crede nemmeno lui in modo totale) per provocare le nostre reazioni! Beh, in effetti c'è riuscito...:ok:
Concordo, in alcune cose ha decisamente ragione, ma in altre proprio no...:nono:
Per esempio l'influenza di Mike non è limitata all'aspetto visivo...tanti cantanti imitano il suo stile nell'interpretare canzoni, come Zowie stesso scrive, e anche il sound di produttori come Jerkins deve tanto alla musica di Mike. Il fatto stesso che l'attuale scena musicale, americana e non, sia così piena di artisti di colore
, o che comunque fanno musica r n'b, è diretta conseguenza del grande successo di album come "Off the wall" e "Thriller". L'intera industria discografica, attualmente, sarebbe completamente diversa se non fosse nato Michael Joseph Jackson, nel bene e nel male!
Poi concordo con te Zowie, anche a me piacerebbe vedere un Michael Jackson più sperimentatore, che sfugge alle logiche del mercato discografico (come ha fatto, appunto, Prince) ma probabilmente non ne ha la possibilità, prigioniero com'è di un mito insostenibile; e forse, non vuole neppure. Ma si sa, ogni persona è differente dall'altra, e così ogni artista compie scelte differenti. Questo è il bello della musica, in fondo...
... di Prince ce n'è già uno, ed è grandioso ed inimitabile
...forse allora è giusto che Mike faccia scelte differenti...spero semplicemente che siano decisioni migliori, più felici, più ispirate; spero insomma di non vederlo mai più su un palco insieme a Britney :vomito: Spears, per intenderci...