Le considerazioni sulle distanze vanno un'attimo prese con le pinze.
Corvetto-De Ferrari son si e no 400 metri, ed è abbastanza poco per la distanza tra due fermate, però considerando un bacino di utenza compreso nel raggio di 500 metri (ovvero la distanza massima a piedi da una fermata), la fermata di Corvetto intercetterebbe buona parte della zona collinare, includendo Via Assarotti e fino quasi a Piazza Manin.
Mentre da metà di Via Assarotti andare fino a De Ferrari per prendere la metro è improponibile (meglio il 36 a questo punto), piazza Corvetto risulterebbe più attraente per gli utenti di questa zona.
Inoltre in piazza Corvetto confuiscono varie linee di autobus, e non tutte passano da De Ferrari, quindi costituirebbe un ottimo punto di interscambio (e non parlo del 18 verso S. Martino, che già incrocia la metro a Di Negro e Darsena).
Inoltre la fermata di Corvetto servirebbe anche la zona di Corso Podestà, si pensi all'università di Scienze della Formazione (Psicologia e Pedagogia), in 1 minuto a piedi si arriva dal ponte Monumentale (da sopra) alla ipotetica fermata. Mica male!
Quello che non capisco è: perché è così importante aspettare i finanziamenti statali? Non si possono utilizzare capitali del comune o coinvolgere dei privati? Voglio dire, a Milano aprono nuove linee come se niente fosse, e noi per UNA misera fermata dobbiamo aspettare la graduatoria che comprende anche gronda, tunnel sotto il porto, ponte sullo stretto, base missilistica a Castelletto e solarium riservato in cima al matitone.