Il Documentario di Spike Lee per BAD25th

emanuele1981, 24/06/2013 22:25:

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Dopo aver letto le ultime pagine, esprimo il mio pensiero su questa vicenda.
Comincio con il dire che trovo vergognosa quanto meno la strategia di SONY che ha dimostrato ancora una volta di non sapere o semplicemte non volere oppure semplice incompetenza nel puntare sul nome M.J. perchè la possibilità di fare soldi ci sarebbe a palate (vedasi ELVIS che vende anche oggi tantissimo in ogni occasione che esce qualcosa).
Trovo vergognoso non vedere l'intera versione del documentario di Spike Lee dal momento che esiste, è stata prodotta e su questo documentario puntavano tantissimi i fans di MJ di vecchia e nuova data perchè non dimentichiamoci che ci sono state persone che si sono avvicinate al re del pop solo dopo la sua improvvisa scomparsa.
Altra cosa che trovo veramente vergognosa (e sono 3) è la gestione della promozione del bad 25 di fatto assente in quanto probabilmente la SONY preferisce sponsorizzare più ragazzini meteore piuttosto che sottolineare la grandezza di un artista che ha cambiato il modo di fare musica.
L'occasione era ghiotta perchè materiale inedito era carino tutto sommato e non è stato un semplice copia incolla come nel caso di This is It prendendo le canzoni dai vari album e schiaffandole sopra senza curarsi di creare per l'appunto una cosa bella e che valorizzasse l'ultimo tour che MJ stava preparando.
Comunque senza uscire troppo dal discorso trovo che il progetto bad25 sia stata una cosa mal gestita fin dall'inizio e non ne comprendo onestamente le logiche.
Altra cosa su bad 25. Mi ha rammaricato e trovo veramente cosa incompetente che abbiano fatto un semplice copia incolla del concerto di Wembley senza un minimo restauro lasciando il concerto in 4:3 proprio come nelle vhs dell'epoca.
Un concerto del Live in Budapest datato 27 luglio 1986 dei Queen (prima quindi del bad tour) è stato non solo restaurato in video e audio, è stato proiettato nei cinema con il nome di Hungarian Rhapsody ed infine per la gioia dei fans fatto uscire in 16:9.
Ciclicamente le case discografiche fanno uscire qualche bel prodotto per i fans tipo i cofanetti dei Beatles e anche degli stessi Queen per citarne due esempi.
Certo l'hanno fatto anche con MJ un bel cofanetto per thriller 25 (la valigia per intenderci) ma un conto è vederlo nei negozi, quindi essere invogliati a prenderlo un conto sono doverlo ordinare per forza on line (senza contare il fatto che ci sono state molte segnalazioni per pacchi rotti o ritardi nelle spedizioni figura veramente triste).
E' questo che mi fa incavolare ed essere deluso perchè secondo me sono convinti ormai che possono far uscire anche una cosa arronzata o approssimativa che tanto .... i fans se la comprano.
Scusate lo sfogo ma è una cosa da pazzi di come stanno gestendo il nome M.J.
Tornando al documentario trovo ridicolo il fatto di aver intervistato Justin Bieber (si proprio una delle miserie di star di oggi) nel documentario di MJ che forse nemmeno ha idea di cosa ha fatto M.J. essendo uno degli artisti marionetta di oggi che fanno la musica che gli ordinano di fare, che sono sono nemmeno liberi di muoversi come vogliono perchè gli ordinano anche questo al punto che a 19 anni sono già scoppiati e fanno già uso di droghe per reggere il palco e gli impegni.
Scusate ancora lo sfogo

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Kristianix, 25/06/2013 13:50:

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avrebbero potuto fare di mooooooolto meglio...

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Simone Jackson, 27/06/2013 19:00:

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Dal canto mio, non comprerò questo prodotto per protesta su come stanno trattando il marchio di Michael e per come stanno trattando noi fan.

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kate70, 27/06/2013 19:14:

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Anche perchè mi sembra che protestando tutto quello che si è ottenuto in passato è stato che abbiamo rinunciato a qualcosa.

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