AntonellaP85, 22/06/2012 11.10:
Nel caso di MJ, prescindendo dalla diffamazione, mi sembra ovvio che i parenti subiscano dei danni morali e anche economici.
Mark,
Keep, questa affermazione mi sembra molto interessante.
Premetto che ciò che avete scritto l'ho capito e mi ha fatto riflettere. Ma a questo punto devo chiedervelo: la diffamazione di un personaggio pubblico defunto, la cui reputazione è intrinsicamente legata anche alle vendite (e dunque agli interessi economici) di cui beneficiano gli eredi, può essere oggetto di contestazione civile da parte degli eredi stessi?
Detto in altre parole: se, con testimoni "interessati" e prove false, cercassi di dimostrare pubblicamente che il defunto Michael Jackson fosse un pedofilo, e si dovesse appurare (se si può fare) che la mia azione abbia provocato un brusco calo delle vendite e dunque un danno economico (oltre che morale) agli eredi, alla Sony, all'Estate e alle altre società interessate, ci sarebbero le condizioni giuridiche per agire legalmente, anche a prescindere dal reato di diffamazione in sé?
[Modificato da Compix 22/06/2012 16:46]