Prima foto dal set di Indiana Jones 4!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Chiara74, 26/06/2007 11.40:

---

Quindi??? o si raggruppano i due oppure ognuno risponde dove vuole
nel dubbio.... a me Ford vestito così, visibilmente invecchiato non piace una brutta imitazione del buon Indy!!! speriamo dal profondo del cuore che nel prossimo film si tenga presente l'età del protagonista, se no si scivola nel grottesco

---

Pietro Saino, 26/06/2007 11.51:

---

sì, sì chiara! se vedi, ho scritto che la nuova avventura sarà ambientata nel 1958, a 20 anni dalle gesta de L'ultima crociata!

---

Chiara74, 26/06/2007 11.56:

---

Appunto!!!!! ma vedere Indy vestito così dopo 20 anni, non so perchè ma non mi piace!!! certo sono cosciente che sarà un film d'avventura, ma dovranno pur tener conto che è un avventuroso vecchietto (o uomo maturo) insomma non vorrei vedere scene troppo spericolate e soprattutto agghiaggianti storie d'amore con 20 enni!

---

criticofan, 26/06/2007 13.20:

---

Speriamo bene, Chiarabella!
Voglio credere che Lucas e Spielberg (e mi pare ci sia il grande David Koepp alla sceneggiatura) non buttino un mito nel cesso con tanta facilità.

Spero in un Indiana pieno di acciacchi costretto suo malgrado a riprendere frusta e cappello (l'elemento comico ha sempre contraddistinto la saga di Indy).
Ci sarà il figlio di Indy, degno di papà (Shia LeBeouf?).
E il caro vecchio papà Jones sarà morto...

---

Chiara74, 26/06/2007 14.12:

---

L'idea che abbia un figlio mi piacerebbe moltissimo! come mi piacerebbe che riuscissero a rendere l'ironia e l'avventura dei precedenti film tarandoli sull'età effettiva del personaggio! speriamo, speriamo....

Frusta e cappello...in effetti lo contraddistinguono, però lui non è un super eroe... forse sarebbe meglio se le passasse al figlio! magari dopo averci inciampato

---

Pietro Saino, 26/06/2007 14.44:

---

ellallà...come siamo tragici!
se ieri sera ti è capitato di vedere Hollywood homicide avrai sicuramente notato come il buon vecchio Indy sia sì un po' più vecchio ma sempre in gran forma!
io credo che, vista la sensibilità a bravura del trio Spielberg-Lucas-Koepp, il quarto film della saga non sarà una (brutta) copia dei precedenti; approfondirà certamente aspetti psicologici del personaggio finora poco esplorati (e in questo, ne sono certo, farà tesoro delle precedenti stesure ad opera di, tra gli altri, nientemeno che Frank Darabont) andando ad incidere un pelo in più su dialoghi e soluzione di enigmi. Io penso che Indiana Jones IV possa essere una operazione simile a quella fatta da Stallone con l'ultimo Rocky: un film d'azione, sì, ma molto più denso di domande e di malinconia rispetto ai precedenti, se vogliamo. Nella sua carriera Spielberg ha sbagliato solo due film (always e il mondo perduto) e non credo proprio che, dopo visioni e revisioni di script nell'arco di 18 anni, possa sbagliare. Spielberg ha tra l'altro lavorato a strettissimo contatto con Koepp basandosi su di un soggetto di Lucas. Direi che la buona riuscita si possa dire blindata da questa triade.
Che passi frusta e cappello al figlio mi pare tragico, inopportuno e assolutamente impossibile.non è quello che tutti i fan di Indy si aspettano. Una situazione del genere potrebbe solo verificarsi nel caso si volesse portare avanti la saga dei Jones puntanto sul giovane LaBoeuf. Indiana Jones è un eroe sì cinetico (e sono certo che Ford ci stupirà tutti...del resto durante la lavorazione de L'ultima crociata il ragazzo aveva 46 anni!) ma anche contraddistinto da caratteristiche psicologiche ben delineate. si sposa perfettamente con l'essere burbero di Ford, con la sua riluttanza ad entrare nel vivo dell'azione, la sua mimica facciale, il suo essere sicuro e tutto d'un pezzo senza tralasciare una buona dose di ironia/autoironia.alleg una foto di Harrison ford, credo di un paio di anni fa....ditemi voi quale sessantenne può permettersi un fisico del genere! Ed il sapere che Ford si presterà, come anni addietro, a recitare in pericolose scene di stunt, non può che accrescere la mia fiducia in una buona riuscita della pellicola.
l'unica mia perplessità è relativa alla trama: davvero si vuol andare a parare sulla questione alieni-area 51? io avrei preferito di gran lunga la scoperta, affascinantissima, di Atlantide come nel videogame uscito nel '92, Indiana jones and the fate of Atlantis. Ma sono prontissimo ad essere stupito, ancora una volta!

---

Chiara74, 26/06/2007 16.57:

---

Capisco, però tieni conto che non puoi paragonare il fisicaccio di un attore di Hollywood con quello di un archeologo degli anni 50... insomma, seppur Ford tiene a botta, comunque Indy per amor della verità dovrebbe essere molto diverso, non so perchè ho in mente la scena meravigliosa in cui Connery salva la situazione con un ombrello, spaventando lo stormo di uccelli, geniale!! ecco non dico che tutto il film deve essere così, ma mi piacerebbe che seguisse questa filosofia..
Tu a che enigmi ti riferisci??? sulla sua vita priavata o altri punti irrisolti dei film???
Sul fatto che Spilberg non abbia sbagliato un colpo, non sono proprio daccordissimo, diversi film degli ultimi tempi, seppur mi sono piaciuti, mi hanno lasciata un pò in sospseso... La Guerra dei Mondi in particolar modo...
Mi piace tantissimo la tua descrizione del personaggio Indy e/ Ford, hai azzeccato in pieno!
Sulla trama...mah... gli alieni sono un pò frusti... ma al buon Spilberg piacciono tanto... anche il mito di Atlantide sarebbe interessante, ma se hanno già realizzato un video gioco, sarà un pò difficile staremo a vedere

---

Pietro Saino, 27/06/2007 13.22:

---

devi però tener conto che il personaggio Indiana Jones si eleva sopra i comuni mortali. e che il suo mondo pare realistico ma non lo è affatto.....se iniziamo ad indagare la verosimiglianza di ciò che figura nei film li massacriamo: petrolio sotto Venezia? Indy che non perde mai il cappello in tutti i capitomboli che fa???
ecco, da questo punto di vista ci sta assolutamente che sia un archeologo un po' invecchiato ma sempre prestante. Indiana Jones è sempre stato non un super-eroe ma un uomo comune che si eleva sopra la media.
perciò credo sarà ancora una volta armonico vederlo in alcuni scontri a fuoco/corpo a corpo e contemporaneamente schernirsi per il progressivo avanzare dell'età. vedremo come verrà. l'incongnita vera è che questo Indiana Jones IV sarà il primo film che spezzerà il meccanismo su cui si fondavano i tre precedenti film: nella trilogia c'è sempre stato un Indiana Jones "uniforme" nell'età e nella prestanza fisica. C'è, per così dire, sempre stato un Indiana Jones "unico", quasi intercambiabile tra un film e l'altro. Qui ci troveremo di fronte ad un cambiamento fisico (le rughe, i capelli grigi) che non si potrà eludere (a meno che non si tingano i capelli e si facciano sparire le rughe a Ford, cosa possibile ma assolutamente trash e che gli autori, in più di una intervista, hanno indirettamente scartato)...quindi un approfondimento psicologico sul suo vissuto di cui fino ad ora si era parlato molto poco. Perchè fino ad ora Indiana Jones è sempre stato un eroe fisico, in movimento...non un eroe dalle mille domande, dai mille travagli (benchè nel terzo capitolo si accenni alla fede persa e al burrascoso rapporto col padre).
Quindi questo quarto capitolo, se fatto bene, sarà sempre un film d'azione ma al contempo, sullo sfondo, aprirà come mai fino ad ora ad alcune domande sull'uomo e sullo scorrere del tempo. Quanto grandi saranno queste domande e quanto imponenti saranno sul nostro eroe, questo è il vero quesito. Se saranno troppo invadenti si rischierà di snaturare il film. Se saranno troppo poco presenti si rischierà una copia trash dei precedenti film. Un elemento filosofico che non si potrà evitare: una chiave di volta su cui si dovrà fare perno per non far naufragare il film. E secondo me, se davvero Shia LaBeouf sarà il figlio di Indiana, questo è già un segnale confortante.
Per quanto riguarda gli enigmi, poi, mi riferisco alla soluzione di quiz, puzzle che frequentemente si pongono sulla strada dell'eroe...tipo le tre prove del graal, ad esempio. secondo me sarà leggermente accentuata questa componente, sempre provvista di grande pathos.
Il cinema di Spielberg: concordo con te sulla Guerra dei mondi...non l'ho citato perchè mi sono venuti in mente solo gli altri due film ma anche io lo annovero tra gli scivoloni del regista. Ma altre prove recenti, tipo Munich o the Terminal o A.I. o Minority Report o Prova a prendermi, secodno me sono pellicole molto belle!

---

criticofan, 27/06/2007 16.36:

---

Invidio Pietro per la sua totale fiducia, ma credo che non darò mai più nulla di scontato, dopo la micidiale delusione di SPIDER-MAN 3 (che, nonostante vantasse gli stessi produttori, lo stesso regista e lo stesso cast dei due precedenti episodi...ha volteggiato parecchi piani sotto, pur restando solidamente appeso alle tradizionali ragantele).

Quindi, comincio fin d'ora a tremare di terrore per questo quarto capitolo di Indiana, così lontano dal terzo, che risale a oltre venti (20!!!) anni fà. Non mi preoccupano le rughe di Indy,la sceneggiatura ce le farà senz'altro apprezzare; mi preoccupa invece la difficoltà di creare una trama all'altezza dei precedenti. Il segreto di Atlantide è estremamente affascinante,è vero, ma basare la sceneggiatura di un film tanto atteso su un videogioco uscito 15 anni fà sarebbe imperdonabile! Secondo me non è affatto male l'idea dell'area 51 e degli alieni (magari riprendendo le atmosfere e le ambientazioni militari dei primi episodi di TAKEN!) se verrà sviluppata tenendo conto delle teorie archeologiche alternative che ci vedono discendere proprio dagli alieni...ma si rischierebbe di citare un po' troppo da vicino "Stargate"...davvero una bella sfida!

Speriamo bene!

p.s.
Spielberg è il mio regista preferito, ma di scivoloni ne ha fatti più di due. Aggiungerei "Hook" e "The Terminal". Ma salverei "La guerra dei mondi", secondo me bellissimo!

---

Pietro Saino, 27/06/2007 17.22:

---

Spielberg: la guerra dei mondi l'ho trovato un po' troppo documentaristico senza che però si sia andati alla ricerca della narrazione di sentimenti umani...
Hook invece lo adoro! ne adoro la trama, che permette di parlare di fanciullezza e di come poter mantenere uno stato puro e sognante anche da adulti, pur mantenendosi in una cornice ludica. E' un film tipicamente spielberghiano nelle tematiche...forse avrei da ridire su qualche elemento scenografico visivamente un po' troppo posticcio.
The terminal è graziosamente naif alla Frank Capra ma è anche vero che non è un film perfetto.

---

Chiara74, 27/06/2007 15.45:

---

In effetti sull'uniformità e interscambiabilità dei 3 Indiana hai perfettamente ragione, sepur tra il secondo e il terzo fosse passato del tempo sulla pellicola non si è avvertito! Se non erro era sempre più o meno lo stesso periodo storico...

Come è vero che della vita "privata" di Indiana nulla si sa... ma questo credo sia una scelta. Chissà se questo lato verrà approfondito! Non è detto però che Shia LaBeouf interpeterà il figlio, essendo mancato River Phoenix potrebbe interpretare il giovane Indiana ... a proposito, mi ricordo male o anni fa ci fu una serie non proprio bellissima che si chiamava il giovane Indiana??

non è piaciuta tanto neppure a te La guerra dei mondi
dei film che hai citato anche The Terminal non mi ha entusiasmato! pur essendo un film godevolissimo... però bho.. non so vuoto??
Munich invece mi ha entusiasmato, la scena del latte che si mischia col sangue mi è rimasta terribilmente impressa! un pugno nello stomaco forte come il cappottino rosso della bimba in Schindler List

---

criticofan, 27/06/2007 16.36:

---

Invidio Pietro per la sua totale fiducia, ma credo che non darò mai più nulla di scontato, dopo la micidiale delusione di SPIDER-MAN 3 (che, nonostante vantasse gli stessi produttori, lo stesso regista e lo stesso cast dei due precedenti episodi...ha volteggiato parecchi piani sotto, pur restando solidamente appeso alle tradizionali ragantele).

Quindi, comincio fin d'ora a tremare di terrore per questo quarto capitolo di Indiana, così lontano dal terzo, che risale a oltre venti (20!!!) anni fà. Non mi preoccupano le rughe di Indy,la sceneggiatura ce le farà senz'altro apprezzare; mi preoccupa invece la difficoltà di creare una trama all'altezza dei precedenti. Il segreto di Atlantide è estremamente affascinante,è vero, ma basare la sceneggiatura di un film tanto atteso su un videogioco uscito 15 anni fà sarebbe imperdonabile! Secondo me non è affatto male l'idea dell'area 51 e degli alieni (magari riprendendo le atmosfere e le ambientazioni militari dei primi episodi di TAKEN!) se verrà sviluppata tenendo conto delle teorie archeologiche alternative che ci vedono discendere proprio dagli alieni...ma si rischierebbe di citare un po' troppo da vicino "Stargate"...davvero una bella sfida!

Speriamo bene!

p.s.
Spielberg è il mio regista preferito, ma di scivoloni ne ha fatti più di due. Aggiungerei "Hook" e "The Terminal". Ma salverei "La guerra dei mondi", secondo me bellissimo!

---

Chiara74, 28/06/2007 09.32:

---

Più che altro io mi preoccupo di tutti sti numeri 4 e 5 che escono... e del fatto che fino a a qualche lustro fa il grande regista faceva il numero 1 e gli altri i sequel.. adesso mi sembra che siamo in carenza cronica di nuove idee e si rispolverano i vecchi progetti.... però se mi dite che Idiana Joenes era fermo perchè in attesa di una trama adeguata... speriamo bene!!! non vorrei che lo facessero comunque fintanto che il buon Ford regge

Alieni e archeologia... in effetti Stargate docet! però a parte Stargate non sono in molti ad aver affrontato questo tema...

PS Max rassegnati, è piaciuto solo a te e a pochi altri La Guerra dei Mondi

---

Pietro Saino, 28/06/2007 11.27:

---

vero, i sequel sono spesso indice di poche idee e di ricerca di guadagno facile..
ma Spielberg è un regista atipico, per molti versi...adora l'elemento ludico, adora l'avventura ma al contempo si è ormai affermato anche come autore di film più complessi...è come se avesse due "sguardi" entrambi molto equilibrati; si vede da come parla di Indiana Jones nelle interviste quanto ami questo personaggio....Spielberg (ma anche Lucas, un decano dei sequel e prequel!) gira questo sequel perchè è il primo fan del suo personaggio e, come un vero fan, non ne ha mai abbastanza!!!!

---

Chiara74, 28/06/2007 11.52:

---

Cavoli Pietro sei informatissimo!!!! io del Giovane Indiana ho un ricordo sfocato e minimo... cioè mi ricordo della serie, di aver visto un paio di puntate ma di non averle proprio gradite!

River Phoenix, si che era giustissimo come giovane Indy, anche perchè aveva un carisma molto grande che gli permetteva di essere credibile (voglio dire lui era un biondino bianchiccio mentre Ford un moraccione abbronzato non si somigliavano per niente!!! ) mi manca! chissà se Di caprio con lui in circolazione avrebbe avuto tutto il successo che sta riscuotendo...non credo!

spero davvero che lo Spirito con cui Spilberg girerà questo film sia quello che descrivi tu!!!

Munich... sai che credo mi sia piaciuto ancora di più di Schinder List... non so aveva quel che di dark, l'esplorazione del lato oscuro dell'eroe... mi è piaciuto moltissimo...

---

criticofan, 28/06/2007 12.17:

---

Leo Di Caprio vs River Phoenix? Vittoria di Leo per KO. Phoenix era un bel ragazzo, è certo, ma Di Caprio è molto probabilmente l'attore più talentuoso (e sottovalutato) della sua generazione. Quando gente come Bob De Niro e la Streep ti portano su un palmo di mano, un motivo c'è.

Cmq non andiamo off-topic...

Spielberg è un grande regista, lo considero addirittura più grande dei registi più bravi di lui...voglio dire, forse non è il numero 1 assoluto (ma chi può dire chi è, in qualunque campo, il numero 1 assoluto?), ma non c'è nessun regista al mondo altrettanto vario e prolifico. Quale altro regista ha la capacità di far uscire nello stesso anno due film tanto diversi come "Schindler's list" e "Jurassic Park"? O come "Munich" e "La guerra dei mondi"? Ha ragione Pietro, Steven ha due facce, quella matura e quella ludica; ognuna delle due proietta la sua influenza sull'altra, e infatti anche nei film più seriosi e profondi di Spielberg non manca mai la componente umoristica, così come anche nei film più ludici non mancano mai momenti di riflessione e coinvolgimento emotivo.

Non riesco a considerare i seguiti di Indiana Jones dei meri sequel...fino ad oggi sono sempre state avventure autoconclusive, fruibili anche separatamente (il secondo film è addirittura un prequel). Quindi, se la storia sarà valida, la serialità non mi preoccupa. Mi preoccupa, lo ripeto, la difficoltà di creare una trama all'altezza del primo e del terzo film (il secondo, che guarda caso si allontana troppo dall'elemento archeologico di Indiana per sfociare eccessivamente nella magia, è il più debole della trilogia); Indy ha trovato l'Arca dell'Alleanza e il Santo Graal, nel videogioco già citato ha anche svelato il segreto di Atlantide...quale altra icona archeologico-religiosa potrebbe diventare l'oggetto delle sue ricerche? Perchè in un film di Indiana Jones, secondo me, questi sono elementi che non possono assolutamente mancare. Stiamo parlando di un'icona dell'avventura, e del quarto attesissimo capitolo di una saga interrotta vent'anni fà! Siamo certi di volere realmente qualcosa di diverso? Passino le rughe, passino gli anni, tutto risolto...ma l'elemento archeologico-soprannaturale DEVE RIMANERE! E in questo caso...cos'altro gli facciamo cercare a Indy? La strada dell'Area 51 in stile Stargate sembra veramente l'unica da percorrere, ma potrebbe sapere di "già visto"...voi avete altre idee?

---

Pietro Saino, 30/06/2007 12.37:

---

NB: FOTO-SPOILER PIU' IN BASSO. SE NON VOLETE SCOPRIRE QUALCOSA IN PIU' DI INDY IV NON GUARDATE!


la troupe si è spostata a New Haven, nel Connecticut, per girare le scene di apertura del film all'università. ci sarà subito un inseguimento in moto.
qui sotto vedete che Shia Labeouf sarà partner di Indy; è una foto (ma altre ne trovate a http://justjared.buzznet.com/gallery/photos.php?yr=2007&mon=06&evt=shia-pompadour&pic=shia-labeouf-pompadour-00.jpg) che qualcuno è riuscito a carpire alla produzione la quale vuol mantenere, secondo me giustamente, riserbo per non rovinare la sorpresa ai fan...mi sono permesso di vederla e postarla....purtroppo nel mondo di internet di oggi gli SPOILER sono assicurati. Sono molto combattuto se lasciarmi un po' di sorprese o cercare di carpire qualche dettaglio in più!
Dopo questa tranche di riprese la troupe si muoverà verso le Hawaai dove probabilmente verranno girate scene ambientate nella foresta. Le Hawaai erano state anche la location per il prologo del primo film.

---

criticofan, 19/07/2007 14.34:

---

Ci hanno messo quasi 20 anni a resuscitare Indiana Jones, ma voci di corridoio dicono che lo hanno fatto alla grande: sembra infatti che "Indy 4" (ancora non ha un titolo ufficiale) sarà il primo capitolo di una trilogia nuova di zecca.

L'indiscrezione arriva da un'anonima fonte interna a Paramount Pictures, un tipo che probabilmente è già stato giustiziato da George Lucas in persona. Stando alle sue parole, Harrison Ford ha firmato un contratto che lo vincola per un totale di tre pellicole. Non solo: Shia LaBeouf (che dovrebbe interpretare il figlio di Indiana Jones) ha firmato per quattro pellicole.
Significa forse che c'è un passaggio di testimone nell'aria? Sembra di sì, ma per ora scordatevi qualunque conferma ufficiale.

Steven Spielberg è nel pieno delle riprese di "Indy 4" e l'uscita nelle sale il 21 maggio 2008 è ormai una certezza.
Meno facile è intuire la trama: c'è chi dice che torna in auge l'Arca dell'Alleanza e chi invece chiama in causa gli alieni e la famosa Area 51. Chiunque abbia cercato di saperne di più è stato terminato dai Cloni di George Lucas, dunque non ci avventuriamo oltre.

Interessante...!!!

---