Michael dopo la morte, mito o dimenticato?

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Simone Jackson
00giovedì 4 ottobre 2012 04:56
Ma solo io ho notato che MJ è molto citato in TV (soprattutto nelle trasmissioni di musica), mentre Elvis & Co. in misura nettamente minore?

Anche andando a vedere le classifiche, Off the Wall, Thriller, Bad, Dangerous, Number Ones, Essential e King of Pop sono gettonatissimi e tornano sempre nelle chart di catalogo (spesso anche nelle chart assolute) con dei nuovi record. Il più recente in Australia, in cui Essential ha totalizzato 151 settimane nella Catalogue Chart (praticamente, da quando esiste questa chart non è mai uscito). Non mi pare che le Leggende passate da te citate abbiano lo stesso trattamento.

E calcola, che stiamo parlando di dischi già spremuti nel tempo e che la gente ha già stracomprato anche quando il Re del Pop era vivo. Poi, MJ viene anche da un'ondata post-mortem da 31 milioni di dischi in metà anno (nessun artista ha fatto tanto in un effetto post-mortem, nemmeno Elvis) e ciò nonostante, i suoi dischi non abbandonano le catalogue chart.

Davvero ti servono altre conferme per sapere se MJ è ancora un mito o no? Lascia stare le chiacchiere e affidati ai fatti. Le chiacchiere non hanno portato mai a nulla di buono, soprattutto a Michael.
Daniela(75)
00giovedì 4 ottobre 2012 15:36
MJ è un mito, è un mostro sacro della musica. Concordo con te, Simone.
mimma58
00giovedì 4 ottobre 2012 15:48
Re:
Daniela(75), 04/10/2012 15.36:

MJ è un mito, è un mostro sacro della musica. Concordo con te, Simone.



Perfettamente d'accordo con Simone e con te Daniela. [SM=g2927031]
Daniela(75)
00giovedì 4 ottobre 2012 21:17
Senza specificare se grazie ai fans o alla critica musicale... Si sa che la gente è volubile. Certe leggende rimangono tali di per se' alla fine, i loro nomi sono grandi nomi e basta. Elvis Presley non lo ascolto mai ma è Elvis, non mi viene nemmeno in mente di mettere in discussione questo, così come per i Beatles, Freddie Mercury, ecc. (pochi ecc.). Michael Jackson che ha calcato le scene fin da quando era un bambino insieme ai fratelli, e ai Jackson 5 negli USA venne dedicata perfino una serie di cartoni animati trasmessa per due anni di seguito a partire dal settembre del '71, è Michael Jackson, non stiamo parlando mica dei Bros o di Johnny Hates Jazz che pure ci vengono un attimo in mente perchè facenti parte di una certa epoca, non come 'sti qua, 'sti maledetti ologrammi dalle voci tutte uguali. Basta che gorgheggino e muovano la manina in maniera molto americana pure se sono di Copparola di Sotto che si dà loro una possibilità. Meno male che esistono i bimbominkia ancor più volubili dei fans della mia età però, attenzione. Questi non sono nemmeno fans ma pseudofans di 100 tizi tutti insieme. E' il motivetto che conta, ormai c'è anaffettività da parte dei nuovi "prodotti", che non vogliono comunicare niente di se stessi a nessuno ma solo svoltare, e da parte del pubblico.
ShadowPlayZone
00mercoledì 10 ottobre 2012 14:52
Prendo spunto dal post di Simone J...
...ma sarò chirurgica perchè tempo e buone intenzioni latitano in questi giorni. Mi chiedo da quando essere citati in tivvù è divenuto motivo di vanto??
Forse non possedendola da eoni me sò persa qualcosssa? [SM=g27820]
La tivvù fece più danni della grandine...lasciamola morire definitivamente per favore.

E poi le classifiche a che servono? Misurano quanto uno commercialmente vale forse, quanti danari gli circolano intorno, mica ti quotano artisticamente.
Sono due cose ben diverse!
Se è questo il genere di mitologia a cui i fanz aspirano, io non sono fan allora, passavo di qui per caso...
°Mark Lanegan°
00mercoledì 10 ottobre 2012 16:36
Re: Prendo spunto dal post di Simone J...
ShadowPlayZone, 10/10/2012 14.52:

...ma sarò chirurgica perchè tempo e buone intenzioni latitano in questi giorni. Mi chiedo da quando essere citati in tivvù è divenuto motivo di vanto??
Forse non possedendola da eoni me sò persa qualcosssa? [SM=g27820]
La tivvù fece più danni della grandine...lasciamola morire definitivamente per favore.

E poi le classifiche a che servono? Misurano quanto uno commercialmente vale forse, quanti danari gli circolano intorno, mica ti quotano artisticamente.
Sono due cose ben diverse!
Se è questo il genere di mitologia a cui i fanz aspirano, io non sono fan allora, passavo di qui per caso...




in realta' credo tu sia una post-fan, almeno a giudicare dal genere di musica che ascolti. Musica che e' si' conciliabile con il pop di mj ma che in diversi modi ne mette in mostra i limiti umani. Cioè, per quanto bravo, non e' che tutti siano disposti a concedere iperboli o ad avere visioni e tributare cose che non ha mai fatto.
A mio parere poi le vendite di dischi sono fatti che non sono in grado di spiegare alcunché, non fornendo nessuna base per leggere il futuro, potendo al massimo spiegare un limitato effetto del passato. Gli abba quest'anno hanno venduto tanto e credo abbiano piazzato ripetutamente dischi nei primi cento in Inghilterra ma mai come ora sono ritenuti dei pupazzi deambulanti. giudicando dai dischi venduti e dall'hype di mamma mia non si direbbe, poi si legge un trattato di musica dove si trattano tutti gli artisti e x deve essere messo a confronto con y e z, e così gli abba ritornano isimpatici cazzari che sono.
Daniela(75)
00mercoledì 10 ottobre 2012 16:47
AHAHAHAHAHAHAHAH!
Mark, ShadowPlayZone è iscritta dal 2003. Hai fatto tardi per guardare il Celentano Show, confessa! [SM=x47979]
La fama di Michael si autoalimenterà come è stato per le più grandi icone finora nominate, a prescindere dalle classifiche di vendita, da tutto (la commemorazione in diretta è stata seguita da un miliardo di persone se non erro, vorrà pur dire qualcosa). I nomi dei più forti sono quelli, punto. Per me è così.
Keep the faith
00mercoledì 10 ottobre 2012 16:56
Re: Prendo spunto dal post di Simone J...
ShadowPlayZone, 10/10/2012 14.52:

...ma sarò chirurgica perchè tempo e buone intenzioni latitano in questi giorni. Mi chiedo da quando essere citati in tivvù è divenuto motivo di vanto??
Forse non possedendola da eoni me sò persa qualcosssa? [SM=g27820]
La tivvù fece più danni della grandine...lasciamola morire definitivamente per favore.

E poi le classifiche a che servono? Misurano quanto uno commercialmente vale forse, quanti danari gli circolano intorno, mica ti quotano artisticamente.
Sono due cose ben diverse!
Se è questo il genere di mitologia a cui i fanz aspirano, io non sono fan allora, passavo di qui per caso...




Riemergendo dalle carte...non posso far altro che quotarti

°Mark Lanegan°
00mercoledì 10 ottobre 2012 18:14
Re:
Daniela(75), 10/10/2012 16.47:

AHAHAHAHAHAHAHAH!
Mark, ShadowPlayZone è iscritta dal 2003. Hai fatto tardi per guardare il Celentano Show, confessa! [SM=x47979]
La fama di Michael si autoalimenterà come è stato per le più grandi icone finora nominate, a prescindere dalle classifiche di vendita, da tutto (la commemorazione in diretta è stata seguita da un miliardo di persone se non erro, vorrà pur dire qualcosa). I nomi dei più forti sono quelli, punto. Per me è così.



vedi, ho letto il post di shadow e ho visto argomenti che conosco. E per post fan intendo un tipo di affezione non più dedita a leggere o a ragionare di classifiche e comunque un po' mi pare di conoscere gli ascolti di shadow.
Io non so prevedere prevedere il futuro, nessuno può. Ma se gli esempi sono elvis e i beatles va male.
Elvis non lo caga musicalmente nessuno, vale tale quale gli abba e vi sono solo un gruppo di fan rintanati in rituali ridicoli. I Beatles sono lì perché hanno fatto un discorso musicale particolare, li idolatrano i siti mainstream, ci si scanna sui siti di musica alternativa ma dove pure hanno pietre miliari ed hanno l'intellighenzia dalla loro parte. Ci si scanna ma si discute. MJ ha joe vogel, fine.
Ne riparlaiamo a 50 anni da off the wall, inutile stare qui a dire che a tre anni dalla morte vola nelle classifiche. Un miliardo di persone era il pubblico dei funerali di lady D, tanto per chiarire.
Non ho tempo per rispondere ad altri, scusate mi eclisso di nuovo.
Daniela(75)
00mercoledì 10 ottobre 2012 18:32
[SM=g2927033]
[SM=g27838] Così... 'Na botta d'affetto!
°Mark Lanegan°
00giovedì 11 ottobre 2012 01:25
Re:
Daniela(75), 10/10/2012 18.32:

[SM=g2927033]
[SM=g27838] Così... 'Na botta d'affetto!




Cara daniela, pur con tutto il bene che ti voglio ti [SM=g27816] quando parli di musica "non-cure" [SM=g2927033]
lisalovemichael
00giovedì 11 ottobre 2012 07:45
Re:
tagea, 23/09/2012 09.37:

Credo che per i fans Michael è e sarà un mito per sempre. Riscontro, invece, da parte dei media, quasi un timore nel parlare di Michael a livello musicale,mentre, al contrario, nel gossip sono sempre i primi.
Quando qualcuno parla della sua musica, chissà perchè si arriva ,inevitabilmente, a parlare dei suoi trascorsi personali,processo, colore della pelle,paternità, eccentricità e , subito, si sfoderano mille argomenti e mille opinioni e il discorso artistico si perde nella notte dei tempi. Sono tutti pronti a disquisire del suo aspetto fisico, e ne hanno di argomenti....ma di musica? Quasi nulla! Allora mi chiedo: I critici musicali sono preparati per disquisire del MJ artista, oppure vedono la sua persona solo dal lato esteriore e più appariscente?




[SM=g2927031]

Credo che tu abbia ragione..
L'intera vicenda di Michael, la vita, intendo, è lo specchio di come la realtà possa essere vista attraverso lenti erronee..
Ci si sofferma sul clamore, sul gossip, non si va a fondo, o meglio non interessa altro..
Se Lennon avesse avuto un vissuto denso come quello di Michael probabilmente anche per lui sarebbe stato lo stesso..Giusto per fare un nome eccelso..Ma è antipatico fare paragoni..
Michael non ha nulla a che vedere con Lennon( se non perchè gli ha comprato i cataloghi [SM=x47979] ), sono artisti unici nel loro genere, quindi circondati dall'alone del mito per sempre.
In più Michael è UOMO, nel senso che la sua vicenda personale ne ha fatto emergere il lato umano laddove per altri non è stato lo stesso..
Un artista unico nel suo genere con un lato umano, in una realtà fatta da effimere copertine..
L'UNICITA' fa la grandezza! [SM=g2927013]

Poi comunque non sono d'accordo che Michael non abbia stuoli di giovani fans..
Basta accendere il video sulle trasmissioni danza,ce ne sono moltissime, e notare che un balletto su tre è ispirato allo stile Jacksoniano...
Ha reinventato,istituzionalizzato e diffuso uno stile, che non è poca cosa..Pensate che sia da tutti, avete esempi recenti?
Michael ha avuto molto da dire! [SM=g2927024]



lisalovemichael
00giovedì 11 ottobre 2012 07:47
Re:
Simone Jackson, 04/10/2012 04.56:

Ma solo io ho notato che MJ è molto citato in TV (soprattutto nelle trasmissioni di musica), mentre Elvis & Co. in misura nettamente minore?

Anche andando a vedere le classifiche, Off the Wall, Thriller, Bad, Dangerous, Number Ones, Essential e King of Pop sono gettonatissimi e tornano sempre nelle chart di catalogo (spesso anche nelle chart assolute) con dei nuovi record. Il più recente in Australia, in cui Essential ha totalizzato 151 settimane nella Catalogue Chart (praticamente, da quando esiste questa chart non è mai uscito). Non mi pare che le Leggende passate da te citate abbiano lo stesso trattamento.

E calcola, che stiamo parlando di dischi già spremuti nel tempo e che la gente ha già stracomprato anche quando il Re del Pop era vivo. Poi, MJ viene anche da un'ondata post-mortem da 31 milioni di dischi in metà anno (nessun artista ha fatto tanto in un effetto post-mortem, nemmeno Elvis) e ciò nonostante, i suoi dischi non abbandonano le catalogue chart.

Davvero ti servono altre conferme per sapere se MJ è ancora un mito o no? Lascia stare le chiacchiere e affidati ai fatti. Le chiacchiere non hanno portato mai a nulla di buono, soprattutto a Michael.




Non avevo letto il tuo post, Simone..
E quì ci vuole solo un bel... [SM=g2927031]
Cosa volere di più da un Mito???
Simone Jackson
00domenica 14 ottobre 2012 01:25
Re: Prendo spunto dal post di Simone J...
ShadowPlayZone, 10/10/2012 14.52:

...ma sarò chirurgica perchè tempo e buone intenzioni latitano in questi giorni. Mi chiedo da quando essere citati in tivvù è divenuto motivo di vanto??
Forse non possedendola da eoni me sò persa qualcosssa? [SM=g27820]
La tivvù fece più danni della grandine...lasciamola morire definitivamente per favore.

E poi le classifiche a che servono? Misurano quanto uno commercialmente vale forse, quanti danari gli circolano intorno, mica ti quotano artisticamente.
Sono due cose ben diverse!
Se è questo il genere di mitologia a cui i fanz aspirano, io non sono fan allora, passavo di qui per caso...



Dipende da come vieni citato. Se la citazione è positiva, non vedo perchè non debba essere ben acclamata.

Le classifiche sono la graduatoria del pubblico. Se un artista datato, ormai defunto, continua a vendere con i suoi vecchi dischi tornando persino in classifica, vuol dire che la gente lo apprezza ancora musicalmente. Non penso che spendono i soldi tanto per.

La quotazione artistica invece la vedi ogni giorno sui canali videomusicali. Non c'è un artista R&B, Hip-Hop o Dance che non quota Michael. Ti pare poco?
Simone Jackson
00domenica 14 ottobre 2012 01:53
Re: Re:
°Mark Lanegan°, 10/10/2012 18.14:



vedi, ho letto il post di shadow e ho visto argomenti che conosco. E per post fan intendo un tipo di affezione non più dedita a leggere o a ragionare di classifiche e comunque un po' mi pare di conoscere gli ascolti di shadow.
Io non so prevedere prevedere il futuro, nessuno può. Ma se gli esempi sono elvis e i beatles va male.
Elvis non lo caga musicalmente nessuno, vale tale quale gli abba e vi sono solo un gruppo di fan rintanati in rituali ridicoli. I Beatles sono lì perché hanno fatto un discorso musicale particolare, li idolatrano i siti mainstream, ci si scanna sui siti di musica alternativa ma dove pure hanno pietre miliari ed hanno l'intellighenzia dalla loro parte. Ci si scanna ma si discute. MJ ha joe vogel, fine.
Ne riparlaiamo a 50 anni da off the wall, inutile stare qui a dire che a tre anni dalla morte vola nelle classifiche. Un miliardo di persone era il pubblico dei funerali di lady D, tanto per chiarire.
Non ho tempo per rispondere ad altri, scusate mi eclisso di nuovo.



Non scherziamo raga. Elvis è una delle basi della Rock 'n' Roll era. Da qui a dire che non vale nulla ce ne passa.......capisco che sia musica "obsoleta", ma ha avuto un'importanza grandissima per tutti. Anzi, direi che almeno nella Country music, la sua influenza è ancora percettibile in molti artisti. I Beatles, per quanto sopravvalutati essi siano, sono stati davvero importantissimi all'epoca (almeno quanto lo è stato Elvis) e la loro influenza la si risente tutt'ora nel Britpop. L'esempio più lampante sono gli Oasis.

Molto probabilmente se non ci fossero stati molti di quei dinosauri che tu tanto disprezzi, la tua musica Alternativa sarebbe nata con molto ritardo, o forse non sarebbe nata affatto. Difficile dirlo, non potendolo provare. Quello che posso dirti però è che ciò che ti sembra assai obsoleto e musicalmente non valido, in molti casi può essere la base di tutto ciò che ti piace ora. Tutto sta nel valutare le cose nel contesto dell'epoca in cui sono uscite e dell'importanza che hanno avuto e continuano ad avere. Mai partire dal presente per tornare al passato.

P.S. Anche il funerale di MJ fu guardato da più di 1 miliardo di persone.
°Mark Lanegan°
00domenica 14 ottobre 2012 06:19
Re: Re: Re:
Simone Jackson, 14/10/2012 01.53:



Non scherziamo raga. Elvis è una delle basi della Rock 'n' Roll era. Da qui a dire che non vale nulla ce ne passa.......capisco che sia musica "obsoleta", ma ha avuto un'importanza grandissima per tutti. Anzi, direi che almeno nella Country music, la sua influenza è ancora percettibile in molti artisti. I Beatles, per quanto sopravvalutati essi siano, sono stati davvero importantissimi all'epoca (almeno quanto lo è stato Elvis) e la loro influenza la si risente tutt'ora nel Britpop. L'esempio più lampante sono gli Oasis.

Molto probabilmente se non ci fossero stati molti di quei dinosauri che tu tanto disprezzi, la tua musica Alternativa sarebbe nata con molto ritardo, o forse non sarebbe nata affatto. Difficile dirlo, non potendolo provare. Quello che posso dirti però è che ciò che ti sembra assai obsoleto e musicalmente non valido, in molti casi può essere la base di tutto ciò che ti piace ora. Tutto sta nel valutare le cose nel contesto dell'epoca in cui sono uscite e dell'importanza che hanno avuto e continuano ad avere. Mai partire dal presente per tornare al passato.

P.S. Anche il funerale di MJ fu guardato da più di 1 miliardo di persone.





Non scherziamo raga. Elvis è una delle basi della Rock 'n' Roll era. Da qui a dire che non vale nulla ce ne passa.......capisco che sia musica "obsoleta", ma ha avuto un'importanza grandissima per tutti.


*** Non scherzo molto quando parlo di musica. Quella che tu chiami una delle "basi della rock and roll era" è stata scritta da altri, innanzitutto e prima di lui.
Elvis è sicuramente una delle basi del business musicale della rock n roll era, del costume, della società, dell'industria discografica, della diffusione della musica per televisione, del cinema, della vendita di dischi, del film musicale, dello spettacolo televisivo, perfino del videoclip, eccetera, ma non è musicalmente rilevante. Tutto qui. Molto meno dei suoi predecessori. I giornali musicali rilevanti oggi dedicano pagine a Woody Guthrie, zero a Elvis. Lui ha prelevato musica di altri, ha fatto una scenografia copiata da altri, ma è piaciuto lui forse perché bianco e carino. Ma questo non direi che sia proprio un evento artistico. Artisticamente parlando prende meno di chi ha copiato, ovvio.
Le cose che ha fatto possono essere cose importantissime per te e per tanta altra gente, ma non è nulla di rilevante musicalmente. Del resto oramai non lo è solo per me ma per moltissimi, oramai è passata anche al mainstream l'idea che Elvis sia the first big swindle. Credo che lo sia per chiunque usi un criterio di onestà intellettuale; basta mettere su un video di chitarra di chet atkins per vedere da dove viene l'arpeggio country di Elvis, tanto per dire. Oltretutto, anche parlando di rock n' roll non vi sono dischi di Elvis musicalmente apprezzabili, non componeva canzoni, non suonava in modo significativo la chitarra, ha preso in prestito lo stile da un discreto numero di diversi autori prima di lui, dei quali eseguiva semplici cover. Ovviamente, non vi sono articoli di giornali musicali seri su Elvis per manifesta irrilevanza di indagine, mentre ve ne sono sui suoi predecessori.


Anzi, direi che almeno nella Country music, la sua influenza è ancora percettibile in molti artisti. I Beatles, per quanto sopravvalutati essi siano, sono stati davvero importantissimi all'epoca (almeno quanto lo è stato Elvis) e la loro influenza la si risente tutt'ora nel Britpop. L'esempio più lampante sono gli Oasis.

***
Elvis nel country è assolutamente tradizionalista, ripetendo la tradizione di altri, per cui dire che Elvis ha influenza ancora oggi sul country è come dire che la Mona Lisa di Duchamp ha influenzato la mona lisa di Botero (come se non esistesse la mona lisa di Leonardo). Fa semplicemente ridere perché si tratta dell'ennesimo tentativo di far iniziare la storia da un punto preciso, preso assoultamente a caso (ma deliberatamente, facendo disinformazione ad hoc) nel corso della storia della musica. Elvis non si è spostato di un millimetro dal Tennessee e Memphis sound. PEr cui se qualcuno oggi fosse per assurdo vagamente influenzato da Elvis, (cosa che non è vera ed oggi il country respira grazie ad uno stile minimalista che è l'esatto opposto del sermone tenorile e pesante di Elvis) non sarebbe influenzato da Elvis ma da personaggi antecedenti ad Elvis dai quali questi ha radicalmente copiato (se non componi e non suoni, probabilmente imiti, del resto).

Viceversa i Beatles sono sopravvalutati per Scaruffi e direi fine (ah forse anche per chi rosica con i Beatles); per qualunque altro critico non sono tanto sopravvalutati, anche se ovviamente se sei il n. 1 puoi solo essere sopravvalutato per un buon motivo di logica.
I Beatles tentavano di innovare, lo facevano anche se non erano i 13th floor elevators, spaziavano cose che Elvis se le sarebbe sognate (e difatti finiva per fare le loro cover). Direi che mettere i Beatles accanto a Elvis non è disinformazione musicale ma è direttamente fantascienza.

E no, l'esempio più lampante dell'influenza dei Beatles non sono gli oasis. E' ben altro. Guarda, non lo sai forse, ma ogni settimana mi imbatto in una decina di artisti circa che citano i Beatles direttamente o indirettamente nei loro pezzi. E non sto parlando di pop o brit pop, ma di artisti di ogni tipo che compaiono solo sulle pagine di alt-rock, perfino underground, tanto che mi è venuta voglia di fare un listone di questi agganci. I recensori lo notano, e lo scrivono. GLi Oasis hanno solo copiato i giri dicendo furbescamente che li copiavano perché tanto era evidente. COsa che fanno tutti quelli che fanno brit pop perché, parafrasando una celebre frase, il pop dei beatles è il dna di ogni inglese. E' per quello che i beatles non sono sopravvalutati.

Molto probabilmente se non ci fossero stati molti di quei dinosauri che tu tanto disprezzi, la tua musica Alternativa sarebbe nata con molto ritardo, o forse non sarebbe nata affatto. Difficile dirlo, non potendolo provare.

*** Non hai capito che cos'è la "musica alternativa". Questa non "nasce". Elvis copia: prende un po' di Bo diddley, prende un po' di Otis Blackwell eccetera.La musica alternativa è quell'altra, quella non copiata; è quella che c'era prima, ma la gente compra quella dopo perché l'hanno fatta sentita e l'hanno resa più semplice e per tutti.
Impossibile perciò che nasca dopo. Nasce prima. Questo si prova caso per caso e poi si generalizza. Quindi è dialogicamente provabile.
Se invece tu parli di "musica alternativa" intendendo un genere e non la definizione teorica, non sono sicuro di cosa intendi. Se intendi il rock, ovvero dal '66 in poi suppergiù, allora diventa facilissimo fare un rapporto, stabilire delle influenze, tracciare degli antecedenti storici, fissare dei meccanismi eziologici di causa/effetto. E benché tutto possa in astratto essere da base del "rock" direi che Elvis c'entra pochissimo o più probabilmente nulla, ed infatti il suo lascito musicale oggi è vicino allo zero (mentre si dice a mo' di boutade che in qualunque pezzo che appare oggi vi sia almeno un 1% dei Velvet Underground). E come Elvis tanti altri dinosauri che sono lì per altri motivi che per la loro musica.


Quello che posso dirti però è che ciò che ti sembra assai obsoleto e musicalmente non valido, in molti casi può essere la base di tutto ciò che ti piace ora. Tutto sta nel valutare le cose nel contesto dell'epoca in cui sono uscite e dell'importanza che hanno avuto e continuano ad avere. Mai partire dal presente per tornare al passato.

***Ma guarda che la base di tutto mi va benissimo. Solo che, ad es., non l'ha fatta Presley. Io voglio solo tributare il giusto a ciascuno. Hank Williams musicalmente parlando vale un po' più di Elvis. Poi nello specifico, prendendo qualcuno che ha influenzato 10.000 volte di più che Elvis ovvero Chuck Berry, sono genericamente d'accordo che potrebbe dirsi il musicista pop più influente di ogni epoca solo che la cifra artistica complessiva non è pari a quella dei Velvet Underground, mi sembra ovvio. Questi ultimi sono la base di tutto quello che mi piace ora, non il Tennessee sound da cui Elvis copiava. Poi: proprio perché valuto le cose nel loro contesto storico che mi informo continuamente delle origini dei suoni e dei dischi. E proprio per questo Elvis lo massacro io e viene massacrato sui siti musicali seri. Io valuto esattamente le cose nel loro contesto storico e per questo che mi incazzo con chi ribalta la storia della musica sparando i soliti assiomi senza fondamento e senza parlare con precisione.
Tra parentesi, scusa: quali sono i pezzi country di Elvis che influenzerebbero oggi il country?


P.S. Anche il funerale di MJ fu guardato da più di 1 miliardo di persone.


***Appunto, per quello l'ho detto. Si tratta di un evento di commozione a causa della notorietà. Quid est? Cui prodest? Ora lady D è un ectoplasma nelle menti della gente e diverrà lo zero assoluto nella storia di... che cosa? Cosa ci spiegano i numeri di ascolti se non la notorietà, il marketing, il valore momentaneo di un bene volatile? Che relazione c'è tra quel numero di visioni e la storia di... che cosa, spettacolo?

°Mark Lanegan°
00domenica 14 ottobre 2012 06:30
Re: Re: Prendo spunto dal post di Simone J...
Simone Jackson, 14/10/2012 01.25:




La quotazione artistica invece la vedi ogni giorno sui canali videomusicali. Non c'è un artista R&B, Hip-Hop o Dance che non quota Michael. Ti pare poco?



Premesso che conosco un discreto, nah, un'imponente dose di hip hop e dance, diciamo a tonnellate, che non cita MJ, cosa che mi fa dubitare della tua citazione come valida in assoluto, e premesso ancora che bisognerebbe verificare che tipo di citazione sia in concreto, che detto così non vuol dire nulla, e premesso ancora che da un punto di vista musicale e quindi artistico nemmeno joe vogel si sbilancia tanto sull'influenza di MJ oggi, diciamo pure che sui "canali videomusicali" gira per lo più trash.
In ogni caso non direi così al vento che sia una cosa buona una citazione là.
Quest'anno ho visto due sole citazioni di MJ sulle riviste di musica che leggo io: non direi che siano tante, né troppo strane o ridicole le riviste di riferimento, posto che sono il mucchio, blow up, rumore, e vabbe' rockerilla, ovvero tutto quello che si trova in edicola nel settore musica. Poi Wire all'estero (w vabbe' tralscio i siti online, anzi no li includo tanto il risultato non cambia)

Ma in ogni caso la domanda è importante a questo punto in questo thread: chi cita oggi MJ? A parte Bieber, ovvio.

Visto che l'influenza è una cosa fondamentale vediamo in concreto.
E a tre anni dalla morte, lasciamo stare eh...

Simone Jackson
00domenica 14 ottobre 2012 16:36
Oddio, cerca di fare post più brevi. Cercherò di rispondere a tutto.

Parto dalle citazioni di MJ: è normale che MJ non sia citato nelle tue riviste. Quelle sono rivolte ad ascoltatori di musica Alternativa, più underground che mainstream. E in quella fascia, Michael non è quasi mai contemplato. I riferimenti a Michael oltre che in Justin Bieber li trovi in Usher, Ne-Yo, Chris Brown, Kanye West, Neptunes, Will.i.am, Justin Timberlake, Beyoncè, Lady Gaga, Trey Songz, Taio Cruz e potrei continuare per ore, listandoti quasi tutti gli artisti del mainstream. Già guardando solamente la coreografia di un loro videoclip o di un loro concerto, è il nome di Michael Jackson il primo a balzare in testa.

Riguardo Elvis Presley la sua grandezza sta proprio nell'aver popolarizzato degli stili e dei generi che sono sempre rimasti nell'underground o al limite nel mainstream del solo Nord America, senza poter mai uscire. Elvis è riuscito a prendere tutto ciò e a renderlo un fenomeno globale, grazie al suo personaggio e al suo carisma. E questo non è affatto poco. Senza di lui, col cavolo che sarebbe esplosa la Rock 'n' Roll era a livello globale già dagli anni '50. Dopo Elvis, tutti gli artisti che volevano fare Rock 'n' Roll (soprattutto fuori dal Nord America) citavano Elvis, mica Chuck Berry e Little Richard (grandissimi anche loro). Pensiamo a Johnny Hallyday per la Francia o Cliff Richard per gli UK e l'Irlanda. Oppure in ambito nostrano ad Adriano Celentano. Tutti citavano Elvis come influenza principale. Lo stesso John Lennon disse che prima di Elvis non c'era nulla. Quindi, per farla breve, puoi anche essere stato tu l'inventore di uno stile o di un genere, ma se qualcuno dopo di te riesce a popolarizzarli, sarà lui il punto di riferimento per eccelenza (un po' come Michael con il moonwalk. Per tutti è un passo di danza di Michael Jackson, non un passo di danza di un nero degli anni '50). Di conseguenza, anche il discorso dell'influenza nella Country music è ben accetto, soprattutto se si parla di Rockabilly. Vatti a vedere quante cover sono state fatte dei suoi brani. Una delle più note è Always On My Mind di Willie Nelson.

Riguardo i Beatles, possono essere citati quanto vuoi, ma il loro sound per gli altri generi è ormai sorpassato da un pezzo (almeno da quando sono esplosi i Led Zeppelin e i Pink Floyd). Ormai sono riconducibili solo al Britpop. Magari ci sarà qualcuno del panorama Alternativo che li riprende, ma nel complesso, non conoscono nessun brano Alternativo che si possa ricollegare a She Loves You, All You Need Is Love, Come Together, o qualsiasi altro pezzo del loro repertorio. Per questo penso che per quanto siano stati grandi, sono troppo sopravvalutati, soprattutto quando li si accosta a Mozart o ci si ostina a dire che la loro musica è ancora moderna. Band che veramente possono considerarsi ancora moderne sono i Queen, i già citati Led Zeppelin e Pink Floyd, oppure i Guns 'n' Roses. Loro si che hanno inciso dischi che quasi quasi sembrano usciti ieri e per di più, esercitano davvero una grande influenza nella musica odierna dei loro generi, cosa che è perfettamente percettibile.
ShadowPlayZone
00domenica 14 ottobre 2012 16:44
Previsioni del tempo...
...si prevedono spernacchiamenti su tutta la penisola.
[SM=x47954]
°Mark Lanegan°
00domenica 14 ottobre 2012 18:50
Re:
Oddio, cerca di fare post più brevi. Cercherò di rispondere a tutto.

*** Infatti non hai risposto a tutto. Quindi su tutto quello che non hai risposto devo dare per ammesse le mie contestazioni, mancando replica.

Parto dalle citazioni di MJ: è normale che MJ non sia citato nelle tue riviste. Quelle sono rivolte ad ascoltatori di musica Alternativa, più underground che mainstream.

*** A parte che si chiama alternativa solo da chi non la conosce e perché è sommersa dal trash che si chiama mainstream in ritardo di anni, per me sarebbe musica normale, ma a parte questo vorrei dire "un paio di zebre". Su qualunque di quelle riviste trovi ora album come shields (grizzly bear), oppure tempest (dylan), quello dei Yeasayer, Ariel Pink, tutti in classifica (ho letto le tue, sennò non lo sapevo) perfino Mumford and sons che è primo in classifica in mezzo mondo e venti altre cose che sono mainstreeam. Direi che non tutto quello che compare su quelle riviste è alternativo, anzi. Si recensisce anche il primo in classifica se è interessante. Il problema è che se è musicalmente irrilevante rimane musicalmente irrilevante; viceversa se è interessante e va al primo posto non è mica un problema, anzi.

E in quella fascia, Michael non è quasi mai contemplato.
*** Mica vero; se per qualche motivo è attualità viene contemplato e prende qualcosa, tipo 4,5 a this is it. Sennò lo si trova nella galleria storica e può arrivare anche a sette. Ma se leggete che dangerous prende 5,0 chiudete gli occhi?

I riferimenti a Michael oltre che in Justin Bieber li trovi in Usher, Ne-Yo, Chris Brown, Kanye West, Neptunes, Will.i.am, Justin Timberlake, Beyoncè, Lady Gaga, Trey Songz, Taio Cruz e potrei continuare per ore, listandoti quasi tutti gli artisti del mainstream.

*** Due cose in primis: l'influenza di Mj su bieber, tiberlake, lady gaga, eccetera, per me è un autogol grande come una casa ma se a te va bene così, perfetto. Diciamo che è un altro motivo per cui non si va avanti da un punto di vista artistico attorno a MJ (così come per lady gaga, beyoncè, ne-yo e avanti così, non parliamo di casi ridicoli) e vedi sopra questo thread. Ma poi, ammesso che lady gaga possa dire di avere influenze musicali (come se una 500 potesse dirsi ispirata da una ferrari in autostrada) qual è l'influenza musicale di MJ su Lady Gaga, tanto per chiaririmi le idee?

Già guardando solamente la coreografia di un loro videoclip o di un loro concerto, è il nome di Michael Jackson il primo a balzare in testa.

*** ah, giuro non avevo letto questo inciso quando ho risposto sopra. Cioè la grandezza artistica di MJ quando si fa un esempio concreto si riverbera sui suoi eccellenti epigoni in una coreografia di concerto o videoclip? Ma io sto parlando di musica, eh? La coreografia, ammesso che sia un arte e ammesso che MJ sia un coreografo, non occupa siti musicali o riviste musicali ed è attività non degna di indagine per lo più.

Riguardo Elvis Presley la sua grandezza sta proprio nell'aver popolarizzato degli stili e dei generi che sono sempre rimasti nell'underground o al limite nel mainstream del solo Nord America, senza poter mai uscire.

*** Appunto. E' una perifrasi, nemmeno originale ma comune, per dire che ha copiato. Sic et simpliciter. Divulgare, rendere popolare, comunicare un suono "underground" (ma qui vedi dopo perché non è vero), sono tutte cose che non attengono all'arte. Fare cose tale e quali hanno fatto altri, anzi banalizzarle, é cosa comune dell'animo umano ma chi si occupa di musica guarda all'originalità non alle copie.

Elvis è riuscito a prendere tutto ciò e a renderlo un fenomeno globale, grazie al suo personaggio e al suo carisma. E questo non è affatto poco.

***E' vero. I fenomeni di costume, la moda, il marketing muovono centinaia di milioni, anzi miliardi di persone. Ma non direi che é il suo carisma, ma il fatto che erano le cose sopracitate che hanno reso famoso uno che aveva un decimo delle capcità di un Buddy HOlly. Tanto che lo hanno costretto a fare la sua caricatura ripetendo ad oltranza per decenni la stessa macchietta.

Senza di lui, col cavolo che sarebbe esplosa la Rock 'n' Roll era a livello globale già dagli anni '50. Dopo Elvis, tutti gli artisti che volevano fare Rock 'n' Roll (soprattutto fuori dal Nord America) citavano Elvis, mica Chuck Berry e Little Richard (grandissimi anche loro).

*** Qui fai errori di percorso logici con sostituzioni di termini che inducono un ragionamento sbagliato. La parola "artisti" innanzitutto mal si adatta ad un cantante che copia uno stile canoro altrui, copia uno stile sul palco, aspetta che altri gli scrivano le canzoni, affitta i migliori strumentisti dell'epoca e finalmente quando tutto è pronto ammicca al pubblico che ne rimane estasiato perché è bello e sexy. C' è un passaggio logico sbagliato, visti i presupposti.
Altro vizio: mi sembra l'opposto di quello che dici. Tutti gli artisti citavano Chuck Berry fra le loro influenze se lo conoscevano, ma anche se non lo conoscevano lo copiavano lo stesso. Il punto è che non c'è mica bisogno di conoscere Chuck Berry perché chuck berry è il suono degli anni 50 e 60, che uno lo conosca o no. E tutti, da Elvis agli stones, ai Beatles degli inizi copiavano il suono di Chuck Berry, mica quello di presley. Quindi se x copia da y e z dice di aver copiato da x in realtà copia da y. Il problema è che presley era famoso non Berry. Certo, possibile che qualcuno copiasse presley non sapendo che copiava Berry, vedi sopra. COme se qualcuno copiasse gli stone roses non sapendo che in realtà copia i beatles.
Terzo, il rock n roll era già esploso con bill haley, presley l'ha reso solo più popolare, magari mettendo in ombra chi quella musica la faceva meglio e davvero.

Pensiamo a Johnny Hallyday per la Francia o Cliff Richard per gli UK e l'Irlanda. Oppure in ambito nostrano ad Adriano Celentano. Tutti citavano Elvis come influenza principale.

*** Appunto: dei quisque de populo. GLi altri citavano le fonti del suono di Elvis, se conoscevano i vari Berry e Richard.

Lo stesso John Lennon disse che prima di Elvis non c'era nulla.

*** Ancora? Quante volte le stesse cose sento dire?? Guarda che la frase di John era riferita al periodo di quando era adolescente a liverpool ed al mito di finire su un palco e fare soldi. In questo Elvis è stato grandissimo. Faceva delle mosse e faceva miliardi. PEr la prima volta nella storia. Tutti volevano fare come lui. Ma John Lennon fu il primo a giudicare una pagliacciata la sua musica; anzi si incontrarono e glielo disse pure. Che altro si poteva dire di uno che ha suonato per vent'anni o sole mio in inglese?

Quindi, per farla breve, puoi anche essere stato tu l'inventore di uno stile o di un genere, ma se qualcuno dopo di te riesce a popolarizzarli, sarà lui il punto di riferimento per eccelenza (un po' come Michael con il moonwalk. Per tutti è un passo di danza di Michael Jackson, non un passo di danza di un nero degli anni '50).

***Esattamente quello che è inaccettabile. Mica solo da me. Seguendo il tuo ragionamento, quindi, mille persone suonano una musica, c'è un inventore, benissimo, altri precursori, benissimo, ok. Hanno un certo successo, vivono di musica, suscitano interesse eccetera. Arriva un colonel parker di turno e fa fare un disco che ha maggior successo degli altri e questi (elvis) non solo vende di più ma si prende pure i meriti per quel suono inventato dagli altri? Il successo è di uno ma il merito è degli altri, fine. In arte è così. Anche perché chi copia di solito lo sa e ammette che l'ha copiato. SOno i fan che vogliono vedere l'arte dove non c'è. E' così per tutto. La replica non è arte.

nel
Di conseguenza, anche il discorso dell'influenza nella Country music è ben accetto, soprattutto se si parla di Rockabilly.
*** "Anche il discorso dell'influenza folk è ben accetto se si parla dello ska". Eeh? che cosa ci azzecca il rockabilly con il country? che frase è questa? scusa simone eh...

Vatti a vedere quante cover sono state fatte dei suoi brani. Una delle più note è Always On My Mind di Willie Nelson.

*** Due cose: 1) alwyas on my mind non é un brano country, né nell'originale né direi nella cover visto che è più un crossover folk 2) ma ok, anche ammettendo per assurdo che la cover (piano, batteria e chitarra elettrica) fosse un country visto che è fatta da chi di solito fa country, si possono fare cover heavy metal di qualunque brano di presley o anche di girogiro tondo, ma non direi che il brano di presley o girogirotondo è una grande influenza dell'heavy metal solo perché rubano la melodia popolare al fine di farci soldi. E per favore, tutte quelle cover non aggiungono o tolgono mulla alla musica dell'originale perché tutte le cover di wonderwall non tolgono il fatto che il pezzo di base sia una replica di altre cose. Semplicemente non aggiungono valore artistico.


Riguardo i Beatles, possono essere citati quanto vuoi, ma il loro sound per gli altri generi è ormai sorpassato da un pezzo (almeno da quando sono esplosi i Led Zeppelin e i Pink Floyd).

*** I beatles sono precursori di psichedelia (prendi revolver e mettilo a confronto con the piper dei Pink Floyd, non sono sicuro su chi sia più avanti tra loro, direi i beatles), di neoclassical music portando l'orchestra e gli archi in studio, e calendario alla mano prima che i led zepplin facciano il loro hard rock i beatles avevano già fatto helter skelter. Non direi che il loro genere fosse all'epoca sorpassato da un pezzo a meno che non badi ad un calendario assirobabilonese su base sessagesimale.

Ormai sono riconducibili solo al Britpop.

*** Amen. E quando qualcuno fa neopsichedelia e mette giù paro paro mezzo Magical Mystery tour? E magari peggio li cita?

Magari ci sarà qualcuno del panorama Alternativo che li riprende, ma nel complesso, non conoscono nessun brano Alternativo che si possa ricollegare a She Loves You, All You Need Is Love, Come Together, o qualsiasi altro pezzo del loro repertorio.
*** Evidentemente ti è sfuggito il paisley sound, la madchester, il post pop, il rock psichedelico, il neoclassical, il folk rock americano dai Byrds in giù,, il punk melodico dei Ramones. Capita.

Per questo penso che per quanto siano stati grandi, sono troppo sopravvalutati, soprattutto quando li si accosta a Mozart o ci si ostina a dire che la loro musica è ancora moderna.

*** La settimana scorsa recensivo i raveonettes che prendono dai stone roses che copiano dai beatles. Tanto per dire, devo pubblicare milo greene che prende direttamente dai beatles uno di questi giorni e sono dischi recensiti adesso. Mozart? Ma è vogel a dire queste cose di Mj.

Band che veramente possono considerarsi ancora moderne sono i Queen, i già citati Led Zeppelin e Pink Floyd, oppure i Guns 'n' Roses.

*** Fantascienza. I LEd Zep erano dinosauri all'epoca del punk, ora sono revival. Grandissimi eh, come i Pink Floyd che seguono attentamente i Beatles e Barrett si fa influenzare da john e paul e va al rimorchio per i primi due dischi dei Beatles. Poi sai, loro continuano a suonare a differenza dei dischi di 50 anni fa.
Per i queen e i guns credo tu non sappia cosa dici, con rispetto. Almeno da un punto di vista artistico.

Loro si che hanno inciso dischi che quasi quasi sembrano usciti ieri e per di più, esercitano davvero una grande influenza nella musica odierna dei loro generi, cosa che è perfettamente percettibile.

*** E difatti.
Allora, i queen non hanno influenzato una cippa perché si sono influenzati loro a destra e ssx. Mai visto qualcuno che si fa influenzare dai queen, ma diciamo che anche se fosse sarebbe influenzato da tanto glam in rock antecedente (e popolare) ai queen. I queen hanno infine fatto album commerciali con il suono dei 90's proponendo cose risentite e simpatiche. MA non di valore. Poco più di un lady gaga dell'epoca. GLi stessi fan dei queen preferiscono i primi due dischi degli anni 70 ma se tu ascolti sheer probabilmente diresti che è un suono orribile. Ma è forse la cosa migliore da un punto di vista qualitativo. PEr i guns, beh, sai erano indietro di qualche anno ma si tratta di un discreto hard rock almeno all'esordio. Niente da eccepire è stato l'ultimo ritorno dell'hard rock (ma attenzione, l'ultimo non il più importante). Il problema è che i beatles, i velvet, beefheart, i G. Dead, beach boys eccetera hanno il suono della loro epoca ma è con quello che hanno fatto concept album epocali. Quelli sono effettive influenze, non i queen che sono gli epigoni del genere (e difatti, non è che influenzano qualcuno: ci si rifà agli stipiti)



Simone Jackson
00domenica 14 ottobre 2012 20:55
Cioè, hai scritto tutto 'sto papiro solo per dire che la musica da mainstream e gli artisti da best seller (Beatles a parte e forse qualcun altro) non valgono una ceppa, mentre gli artisti alternativi che si filano si e no qualche centinaio di migliaia di persone sarebbero degli innovatori e dei punti di riferimento? Ovviamente non sono d'accordo e trovo sbagliato il voler definire artisti solo gli innovatori. La musica (così come il ballo che tu tanto disprezzi) è arte ed è artista chi la esegue. E chi la esegue non deve necessariamente essere un Beethoven.

Io credo che i meriti ad un artista vadano ripartiti equamente. C'è il merito per chi ha inventato un certo genere o stile e il merito per chi lo ha popolarizzato. Per te son copie e non valgono nulla, per me sono cmq importanti, perchè senza di loro un determinato genere o stile non avrebbe raggiunto così tanti consensi e tanta visibilità. Inoltre, alcune di quelle copie le preferisco agli originali. Chessò, tra un Elvis e un Chuck Berry, preferisco 100 volte di più Elvis (di cui tral'altro possiedo una raccolta). Cmq, il Rock 'n' Roll era esploso si con Bill Haley & His Comets, ma non ebbe quel vero picco che ebbe con Elvis, che poi portò il genere in tutto il globo. Come fai poi a dire che il Rockabilly non c'entra nulla con il Country? Sai di cosa stiamo parlando, vero?

Riguardo le altre band.....per esplosione dei Pink Floyd parlo dal 1973, da The Dark Side of the Moon, non dell'era Barrett. E dal '73 non seguono più i Beatles. I Led Zeppelin non sono mai diventati dinosauri nel loro genere. Vatti a sentire Black Dog o The Immigrant Song, sono dei pezzi Hard Rock ancora attualissimi. I Queen e i Guns perchè non dovrebbero essere moderni? I primi hanno fuso il Rock con l'Opera creando un qualcosa di veramente unico, mentre i Guns portavano avanti un tipo di Hard Rock che è ancora attualissimo. Basti ascoltare gli Avenged Sevenfold o Zakk Wylde. Riguardo le influenze dei Queen, io le vedo nei Killers per esempio.

Tornando ai Beatles, io confermo il mio pensiero. Per me sono già tramontati negli anni '70, eccetto per il Britpop.

P.S. I Mumford & Sons non sono primi in mezzo mondo, ma solo in US, UK, Olanda e Nuova Zelanda.

P.P.S. Scrivi post meno lunghi che è un casino risponderti ogni volta.
silvia80.
00domenica 14 ottobre 2012 23:40

*** Due cose in primis: l'influenza di Mj su bieber, tiberlake, lady gaga, eccetera, per me è un autogol grande come una casa ma se a te va bene così, perfetto. Diciamo che è un altro motivo per cui non si va avanti da un punto di vista artistico attorno a MJ (così come per lady gaga, beyoncè, ne-yo e avanti così, non parliamo di casi ridicoli) e vedi sopra questo thread. Ma poi, ammesso che lady gaga possa dire di avere influenze musicali (come se una 500 potesse dirsi ispirata da una ferrari in autostrada) qual è l'influenza musicale di MJ su Lady Gaga, tanto per chiaririmi le idee?


Mark Lady Gaga si è ispirata a Michael Jackson per ciò che riguarda le coreografie di gruppo nei videoclip e sulla spettacolarizzazione dei lives si è ispirata allo stile di Michael e di Madonna sull'aspetto trasgressivo (solo molto più trash).

Ho letto Scaruffi e non lo leggerò più, perchè è un palese estimatore di Madonna e definirla un genio è dire un'eresia, perciò cercherò dei veri critici di musica globale che me la sappiano far comprendere meglio....
°Mark Lanegan°
00lunedì 15 ottobre 2012 01:30
Re:
Cioè, hai scritto tutto 'sto papiro solo per dire che la musica da mainstream e gli artisti da best seller (Beatles a parte e forse qualcun altro) non valgono una ceppa, mentre gli artisti alternativi che si filano si e no qualche centinaio di migliaia di persone sarebbero degli innovatori e dei punti di riferimento?

** Cippa, se avessi scritto cippa stavi sfruttando il mio metodo discorsivo, vedi che servo sul forum? Ah, per il discorso che fai, se dicevi "hai scritto 'sto papiro solo per dire che il rosmarino va seminato nelle notti di luna piena?" eri leggermente più conferente al mio discorso, davvero un peccato.
In generale, eh sì, come dicono quelle poche "centinaia di migliaia di persone" che studiano la musica è qui che ci sono i leoni, agli altri lasciamo le briciole.

Ovviamente non sono d'accordo e trovo sbagliato il voler definire artisti solo gli innovatori. La musica (così come il ballo che tu tanto disprezzi) è arte ed è artista chi la esegue. E chi la esegue non deve necessariamente essere un Beethoven.

*** Sì certo, il ladro è un artista del grimaldello, il busker da re sol do è un artista di strada, Albano è un artista del Salento eccetera. Diciamo pure che tutti quei noiosi discorsi sull'arte in musica fatti da studiosi dell'arte non valgono una cippa (non "ceppa"), sono tutti artisti. Anche io suono sai, sono un artista quindi, non disprezzarmi, potrei vendere qualche copia in più se il quotidiano l'adige o the beijiner mi recensisse come si deve.


Io credo che i meriti ad un artista vadano ripartiti equamente. C'è il merito per chi ha inventato un certo genere o stile e il merito per chi lo ha popolarizzato.

*** Giusto, non si butta via niente. Chi ha inventato il genere e chi lo ha popolarizzato debbono essere equamente considerati. Direi anzi di canonizzare questa idea e di dire chiaramente che Platone e Luciano de Crescenzo sono sullo stesso piano; il primo ha inventato un idealismo molto alternativo, anzi underground, anzi no facciamo un termine a caso, che se lo filavano solo pochissimi in italia, molto meno che "qualche centinaio di migliaia di persone" ed il secondo ha divulgato presso il grande pubblico italiano con "storia della filosofia greca presocratica" cotal pensiero profondo, diventando best seller in italia per tutti gli anni '80, stracciando tutti e popolarizzando la filosofia a tal punto che chi si filava più gli originali? Fa così anche Tagg, Adorno, Middleton, Reynolds, Scaruffi, Cilia, Bianchi, Bertoncelli, VIgnola, mah fan così tutti. Poi "popolarizzare" mi piace: fino ad oggi avevo sentito "divulgato", "sdoganato", "reso con maggiore appeal", ma "popolarizzare" come sostituto per "copiare" no, non l'avevo mai sentito.

Per te son copie e non valgono nulla, per me sono cmq importanti, perchè senza di loro un determinato genere o stile non avrebbe raggiunto così tanti consensi e tanta visibilità.

***Oh interessante retro-determinazione. Scopo della musica è raggiungere consensi e tanta visibilità ? Massì, infatti. PEccato che per farlo devi fare love me Tender.


Inoltre, alcune di quelle copie le preferisco agli originali. Chessò, tra un Elvis e un Chuck Berry, preferisco 100 volte di più Elvis (di cui tral'altro possiedo una raccolta).

*** Ah ecco lo scoop, piccoli fan si difendono. Adoro questa cosa: a me piace una cosa, ne sostengo la validità teoretica. Il problema è che Berry influenza 1.000.000 di artisti tra cui Elvis mentre viceversa no. Elvis giustamente influenza come dici tu Haliday, CLiff Richard, ed io aggiungo quel popò di BObby SOlo e non dimentichiamoci di Little TOny.

Cmq, il Rock 'n' Roll era esploso si con Bill Haley & His Comets, ma non ebbe quel vero picco che ebbe con Elvis, che poi portò il genere in tutto il globo.

*** A dire il vero, il rock and roll risale a prima di Bill Haley, il termine rock and roll è di... quanti anni prima? basta fare un giro anche su siti generalisti per scoprirlo facilmente. Con Bill haley si era già raggiunta una grande diffusione nazionale, con Presley si è passati alla prima forma di commercializzazione al di là di ogni merito personale ma si era già al... fammi contare uno, due, tre, sì al terzo giro.

Come fai poi a dire che il Rockabilly non c'entra nulla con il Country? Sai di cosa stiamo parlando, vero?

*** Oh, caspita. Mi hai messo paura. Dunque vediamo, faccio mente locale. Sto parlando con chi mi ha detto un po' di tempo fa che "ho sentito qualcosa dei Velvet underground, non mi sono parsi un granché devo risentirli" ? COrreggimi se sbaglio. E poi ieri che "Elvis influenza ancora oggi il country" ? Frase che a seguito di qualche mia obiezione sul tuo tasso alcolemico mentre scrivevi è diventata, cito testualmente, "di conseguenza, anche il discorso dell'influenza nella Country music è ben accetto, soprattutto se si parla di Rockabilly". Uhm vediamo un po', eh sì: quei mattacchioni di poche centinaia di migliaia di persone quando scrivono che uno influenza il country non intendono dire poi cambiando le cose che influenza il rockabilly essendo due generi diversi, uno storico e l'altro in divenire. Figurati che quei depravati si scannano tra microdistinzioni tipo il post psychobilly vodoo e il psych vodoobilly, dandosi dell'ignorante a vicenda per un Suicide di qui o di là.


Riguardo le altre band.....per esplosione dei Pink Floyd parlo dal 1973, da The Dark Side of the Moon, non dell'era Barrett. E dal '73 non seguono più i Beatles.

*** Eh sì, dal 1973 non li seguono più, anzi facciamo anche un po' prima, dai. Comunque sia, in effetti i P.F. sono dei grandissimi della musica, mica parliamo di Elvis. Mi pareva abbastanza per qualcosa prima.

I Led Zeppelin non sono mai diventati dinosauri nel loro genere. Vatti a sentire Black Dog o The Immigrant Song, sono dei pezzi Hard Rock ancora attualissimi.

*** I L.Zep... hmm, non è colpa mia se furono il bersaglio preferito assieme ai pink floyd dai punk e post punk che li definivano così. Diciamo che 10 minuti di Page al theremin facevano addormentare una parte del pubblico. Ma ecco, la mia era come dire, una sottigliezza. Che i Led Zep sotterrino musicalmente Elvis sì, mi trovi definitivamente d'accordo (ma anche i queen, i guns eccetera)

I Queen e i Guns perchè non dovrebbero essere moderni? I primi hanno fuso il Rock con l'Opera creando un qualcosa di veramente unico,

*** Aargh!!! Vade retro Vogel! Loro hanno fuso opera con il rock eh? Forse vuoi dire Operetta, allora sarebbe esatto. A quick one (1966), quadrophenia no eh? Tommy, Deep Purple, l'episodio Mass, gli Slade, i Kinks, tutti quelli no? Non tanto unico direi. Diciamo che quando i queen suonavano erano in ritardo di qualche lustro. Poi sì, chi suona tra ottanta e novanta suona più moderno di chi suona nei 60. Ma anche no, posto che se senti tutto fino a day at the races suona inevitabilmente vecchio.

mentre i Guns portavano avanti un tipo di Hard Rock che è ancora attualissimo. Basti ascoltare gli Avenged Sevenfold o Zakk Wylde. Riguardo le influenze dei Queen, io le vedo nei Killers per esempio.
ma io direi di no, almeno per i Queen. I Guns vanno bene così ma non direi che è attualissimo né che gli Avenged Sevenfold facciano lo stesso discorso.

Tornando ai Beatles, io confermo il mio pensiero. Per me sono già tramontati negli anni '70, eccetto per il Britpop.
*** Sì, come no. A proposito, i Kasabian ovvero il top del brit pop hanno appena fatto una specie di cover di Immigrant song dei Led Zep di cui dici sopra; come gira strano il mondo eh, sti brit poppettari che copiano dai Led Zep e l'heavy metal dei Type o neg che copiano dai Beatles.


P.S. I Mumford & Sons non sono primi in mezzo mondo, ma solo in US, UK, Olanda e Nuova Zelanda.

*** Frase della settimana, se non eri involontariamente autoironico ti chiedo scusa ma ti prendo la frase e me la metto in firma.

P.P.S. Scrivi post meno lunghi che è un casino risponderti ogni volta.

*** Non è difficile rispondere al volo, basta fare un drag & drop e glossare come faccio io. Noterai che dalla fretta di battere i tasti dopo una maiuscola ne faccio un'altra tanto veloce digito ché il mignolo non è ancora tornato su dal caps. Così si impiega davvero poco, 5 minuti.



°Mark Lanegan°
00lunedì 15 ottobre 2012 01:36
Re:
silvia80., 14/10/2012 23.40:





Mark Lady Gaga si è ispirata a Michael Jackson per ciò che riguarda le coreografie di gruppo nei videoclip e sulla spettacolarizzazione dei lives si è ispirata allo stile di Michael e di Madonna sull'aspetto trasgressivo (solo molto più trash).

Ho letto Scaruffi e non lo leggerò più, perchè è un palese estimatore di Madonna e definirla un genio è dire un'eresia, perciò cercherò dei veri critici di musica globale che me la sappiano far comprendere meglio....




Uacci, mi pare che dia un 6,5 a ray of light? Non so vado a intuizione...
non mi pare tantissimo e forse ci sta....
Simone Jackson
00lunedì 15 ottobre 2012 02:22
E' inutile, non mi ritroverò mai col tuo pensiero. Sei troppo alternativo e poco commerciale. Troppe etichette per delle picolezze, sembra che conti le note una ad una. Se son tutti così in quelli che tu chiami "forum di musica seri", sicuramente non ci metterò mai piede. Anche perchè gli utenti mi farebbero perdere giornate intere in discussioni lunghissime, in cui alla fine della fiera ognuno rimarrà col suo pensiero.
°Mark Lanegan°
00lunedì 15 ottobre 2012 03:15
Re:
Simone Jackson, 15/10/2012 02.22:

E' inutile, non mi ritroverò mai col tuo pensiero. Sei troppo alternativo e poco commerciale. Troppe etichette per delle picolezze, sembra che conti le note una ad una. Se son tutti così in quelli che tu chiami "forum di musica seri", sicuramente non ci metterò mai piede. Anche perchè gli utenti mi farebbero perdere giornate intere in discussioni lunghissime, in cui alla fine della fiera ognuno rimarrà col suo pensiero.




ma anche no. Io ho messo in discussione tutto quello che sapevo di musica imparando da altri, e la cosa incredibile è che si impara proprio sui forum. E continuo a farlo, continuo... continuo, sono sempre indietro. Ovvio che prendi una cosa e ne scarti 5 o 10, ma si prende solo da scambi così. DA una rivista non impari tanto, ma da una chiaccherata live sì. Paradossalmente io ho imparato dal mio nemico n. 1 e dal mio amico n. 1, in maniera bilanciata: dall'uno l'intransigenza e dal secondo la serenità nel valutare (purtroppo non ci riesco, ma mi immagino sempre cosa direbbe al posto mio). Apprezzo molto chi dice: "a me piace x o y, ma devo ammettere che hanno fatto una vaccata qui e qui e qui" e mi spiega il perché.
La cosa fondamentale infatti non è tanto il fan che dice "ohhhh, avete sentito che incredibile pezzo dei xyz?!" E' molto probabile che a questa cosa segua una serie imponente di vaccate.
Invece si impara tantissimo al limite dal fan che dice "avete sentito che serie imponente di vaccate hanno fatto i miei xyz nel loro ultimo disco??". Questo perché la critica che segue è molto probabilmente circostanziata il fan ben conoscendo l'autore e soprattutto molto ben ponderata perché critica sentita.
Insomma tre, anzi quattro cose sono essenziali per imparare velocemente: ascolto, passione e critica. A questa si deve aggiungere una quarta cosa: l'oggettività o verità, diciamo onestà intellettuale.

silvia80.
00mercoledì 17 ottobre 2012 19:56
Re: Re:
°Mark Lanegan°, 15/10/2012 01.36:




Uacci, mi pare che dia un 6,5 a ray of light? Non so vado a intuizione...
non mi pare tantissimo e forse ci sta....



Ma certo, ci sta tutto perchè è l'album che mi è piaciuto di più e che è andato oltre al commerciale. Ma ciò non significa che Madonna è un'artista musicale....

Quando avrò tempo cercherò un sito che non sia wikipedia affinchè possa poi parlare di musica seriamente ed in modo critico e non solo per "sentito dire".
Ah ho preso stamattina il cd dei Beatles abbinato al Sorrisi e Canzoni, loro sono i Mozart del 900, non trovo un bambino nella mia scuola che non sappia chi sono, loro e Michael Jackson sono i più famosi e questa è la vera aspirazione di ogni artista, essere ricordato nel tempo da tutti.

sery84
00mercoledì 17 ottobre 2012 21:00
Re: Re: Re: Prendo spunto dal post di Simone J...
°Mark Lanegan°, 14/10/2012 06.30:





Ma in ogni caso la domanda è importante a questo punto in questo thread: chi cita oggi MJ? A parte Bieber, ovvio.

Visto che l'influenza è una cosa fondamentale vediamo in concreto.
E a tre anni dalla morte, lasciamo stare eh...




il tipo che hai pubblicizzato te: How to Dress well [SM=x47979] e Questlove.
Tra l'altro aveva rilasciato una breve intervista sulla BBC su MJ. Chissà se la ritroverò.

Per il resto ritorno al punto che mi interessava a prima di parlare di trucco e parrucco ossia come si fa a sdoganare MJ, visto che nella sua carriera è sempre stato tenuto in disparte dai critici.
(Apro una parentesi: ma di MJ si può parlare solo di musica o anche di danza e spettacolo? E' la danza un'arte inferiore rispetto alla musica?)






Simone Jackson
00giovedì 18 ottobre 2012 19:09
Re: Re: Re:
silvia80., 17/10/2012 19.56:



Ma certo, ci sta tutto perchè è l'album che mi è piaciuto di più e che è andato oltre al commerciale. Ma ciò non significa che Madonna è un'artista musicale....

Quando avrò tempo cercherò un sito che non sia wikipedia affinchè possa poi parlare di musica seriamente ed in modo critico e non solo per "sentito dire".
Ah ho preso stamattina il cd dei Beatles abbinato al Sorrisi e Canzoni, loro sono i Mozart del 900, non trovo un bambino nella mia scuola che non sappia chi sono, loro e Michael Jackson sono i più famosi e questa è la vera aspirazione di ogni artista, essere ricordato nel tempo da tutti.




Raga non scherziamo, Mozart era un mondo totalmente a parte. Genere diverso, epoca diversa. Certo, sono importanti anche loro, ma sono inaccostabili per ovvie ragioni. Sarebbe come accostare la Commedia dell'arte alla Tragedia greca.
Simone Jackson
00giovedì 18 ottobre 2012 19:30
Re: Re: Re: Re: Prendo spunto dal post di Simone J...
sery84, 17/10/2012 21.00:



il tipo che hai pubblicizzato te: How to Dress well [SM=x47979] e Questlove.
Tra l'altro aveva rilasciato una breve intervista sulla BBC su MJ. Chissà se la ritroverò.

Per il resto ritorno al punto che mi interessava a prima di parlare di trucco e parrucco ossia come si fa a sdoganare MJ, visto che nella sua carriera è sempre stato tenuto in disparte dai critici.
(Apro una parentesi: ma di MJ si può parlare solo di musica o anche di danza e spettacolo? E' la danza un'arte inferiore rispetto alla musica?)









Non c'è un arte più importante o meno. L'arte è parte del patrimonio culturale e come tale va preservato, a prescindere che sia musica o danza. Cmq, certo che bisogna parlare anche della danza per MJ. Sempre che il discorso non sia riferito al solo ambito musicale.

Tornando alla domanda, nei media è già bello che sdoganato, visto che come detto prima, ne parlano spesso in positivo. Il pubblico lo apprezza ancora e infatti i suoi dischi sono in classifica, mentre per la critica dubito che lo vedrai sdoganato nel breve termine. Credo che dovremo aspettare almeno una ventina d'anni.

Onestamente, poco mi curo di questo particolare. Se il pubblico lo ama ancora, i media lo citano positivamente ed è ancora influente, vuol dire che tutto è forchè in ombra. E chissene se qualche critico ultraconservatore della musica anni '60/'70 lo etichetta come una specie di Britney Spears. I fatti ci sono e sono sotto gli occhi di tutti.
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