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smelly79

00lunedì 3 settembre 2012 00:08

il castello di Otranto- Walpole
cominciato qualche minuto fa,deve essere molto bello [SM=g27836]

Bro love MJ

00lunedì 3 settembre 2012 16:23

ho comprato ieri Man in the Music la vita creativa di Michael Jackson=)

sapphi

00lunedì 3 settembre 2012 16:26

Man in the music- però ho fatto una pausa durante le ferie , mi serviva qualcosa più leggero , quindi ora sto leggendo :

smelly79

00martedì 11 settembre 2012 00:32

Ho letto antonio e cleopatra di William Shakspeare [SM=g27823]

e ora l'eleganza del riccio [SM=g27836]

ikaika

00venerdì 14 settembre 2012 02:44

Fullmetal alchemist [SM=g27822]

MJ's twins 7097

00venerdì 14 settembre 2012 13:32

....caspita....come siete brave.....

io sto leggendo La Capanna dello Zio Tom.......

Micheal'sNewFan

00venerdì 21 settembre 2012 18:54

Inizio oggi Il libro segreto di Shakespeare da cui è tratto il film Anonymous! [SM=g27836]

Anche se ho visto il film senza aver prima letto il libro sono comunque curiosa di leggerlo ora! [SM=g27822]

Micheal'sNewFan

00venerdì 21 settembre 2012 18:59

Re:

Micheal'sNewFan, 27/08/2012 23.57:
Inizio oggi a leggere il "mattone" David Copperfield di Charles Dickens!

Mi aspettano precisamente 977 pagine!

Riporto su questo post per dirvi che David Copperfield è stupendo, uno dei più bei romanzi che io abbia letto. Ve lo consiglio vivamente, anche se è un libro di 1.000 pagine (circa), non stanca mai, vi immette nella storia, vi sentite partecipi delle emozioni e della vita del protagonista, vi sembra di essere lì con tutti i personaggi che prendono parte alla storia. Una volta finito di leggerlo vi mancheranno il signorino Davy e tutti i suoi amici! Merita davvero. [SM=g27836]

Micheal'sNewFan

00giovedì 11 ottobre 2012 16:54

"Il diaro di un seduttore" di Soren Kierkegaard

In realtà questo libro è più un'opera filosofica che letteraria e nonostante mi piaccia e in parte io condivida la filosofia di Kierkegaard leggere direttamente questo libro mi ha un po' annoiata.

Sembra quasi un romanzo epistolare, a mo' de I dolori del giovane Werther o Le ultime lettere di Jacopo Ortis senza però alcun riferimento al periodo storico e al contesto socio-polito cosa che invece c'è in queste altre due opere letterarie.

sapphi

00giovedì 11 ottobre 2012 17:08

Ancora non l'ho finito, però sembra interessante [SM=g2927018]

sapphi

00giovedì 11 ottobre 2012 17:14

Re: Re:

Micheal'sNewFan, 21/09/2012 18.59:

Riporto su questo post per dirvi che David Copperfield è stupendo, uno dei più bei romanzi che io abbia letto. Ve lo consiglio vivamente, anche se è un libro di 1.000 pagine (circa), non stanca mai, vi immette nella storia, vi sentite partecipi delle emozioni e della vita del protagonista, vi sembra di essere lì con tutti i personaggi che prendono parte alla storia. Una volta finito di leggerlo vi mancheranno il signorino Davy e tutti i suoi amici! Merita davvero.

tutti i romanzi di Dickens sono belli o almeno tutti quelli che ho letto io e ho letto almeno 5-6 [SM=g27828]

Micheal'sNewFan

00giovedì 11 ottobre 2012 18:24

Re: Re: Re:

sapphi, 11/10/2012 17.14:

tutti i romanzi di Dickens sono belli o almeno tutti quelli che ho letto io e ho letto almeno 5-6

E' la caratteristica dei grandi autori. [SM=g27822]

ilaMJJ93

00sabato 13 ottobre 2012 00:17

La solitudine dei numeri primi.

Camila@

00lunedì 11 marzo 2013 14:51

Ah, eccolo qui! Era da un pò di giorni che ci pensavo: secondo me è un gran peccato abbandonare a se stesso questo topic; può essere spunto per dei consigli, delle riflessioni, scambi di opinione....Lo riporto su con la mia lettura di questi giorni:

Hai vinto, Galileo di Piergiorgio Odifreddi.
La vita, il pensiero, il dibattito su scienza e fede.

Ad essere onesta non mi sta piacendo molto. Senza nulla togliere all'Odifreddi matematico, non lo amo molto quando con spavalderia e, senza neanche molta competenza, tratta temi che non gli appartengono, come, appunto, la religione, la fede, la teologia.

smelly79

00lunedì 11 marzo 2013 16:11

Il mio nome è nessuno valerio massimo
Veramente bello, avvincente in alcuni punti, dolce, a volte anche un pò noioso.
Ma alcune scene sembrava di vederle...... [SM=x3027012]

di sentire il dolore, la fatica ero partita prevenuta ma mi sbagliavo [SM=g27823]

Camila@

00lunedì 11 marzo 2013 17:02

Re:

smelly79, 11/03/2013 16:11:
Il mio nome è nessuno valerio massimo
Veramente bello, avvincente in alcuni punti, dolce, a volte anche un pò noioso.
Ma alcune scene sembrava di vederle...... di sentire il dolore, la fatica ero partita prevenuta ma mi sbagliavo

Brava Claudia, ottima scelta [SM=g27811]

L'ho letto e mi è piaciuto tantissimo!

Micheal'sNewFan

00lunedì 11 marzo 2013 17:47

Hai ragione Camila, è bello tener vivo questo topic. Io mi ero quasi dimenticata della sua esistenza! [SM=x47979]

I libri che ho letto ultimamente, vediamo...

Il grande Gatsby di F.S. Fitzgerald e Il librario di Selinunte di R. Vecchioni

Inoltre per dovere di studio ho anche letto:

Di William Shakespeare Julius Caesar, Antonio e Cleopatra, King Lear; I viaggi di Gulliver di J. Swift e ho riletto Dubliners di J. Joyce, ma soprattutto l'ho rivalutato perché quando l'ho letto quest'estate mi trasmise poco, mentre questa volta posso dire di averne colto il significato fino in fondo.

Essendo classici, questi libri non hanno bisogno di un commento, a parte quello di Vecchioni. Dico solo che ogni libro è un'esperienza che ci arricchisce in un modo o nell'altro. Per quanto riguarda Il libraio di Selinunte è un romanzo dai tratti favolistici che esprime l'importanza della parola e della lettura, molto carino, ma nulla di impegnativo.

Lulù(94)

00lunedì 11 marzo 2013 19:00

Arancia Meccanica di Anthony Burgess!! Meraviglioso...

Micheal'sNewFan

00martedì 19 marzo 2013 13:36

Scacco a Dio di Roberto Vecchioni.

Molto carino e "filosofico", riflette sul libero arbitrio donato da Dio agli uomini attraverso stralci di storie rielaborate con immaginazione di personaggi storici, scrittori, artisti, che hanno cambiato il loro destino...

Consigliato per chi vuole affrontare questo tema in modo leggero; inoltre è interessante scoprire quali personaggi ha scelto Vecchioni come protagonisti del suo libro e perché. A me è piaciuto molto.

AntonellaP85

00martedì 19 marzo 2013 13:58

Re:

Micheal'sNewFan, 11/03/2013 17:47:
Hai ragione Camila, è bello tener vivo questo topic. Io mi ero quasi dimenticata della sua esistenza!

I libri che ho letto ultimamente, vediamo...

Il grande Gatsby di F.S. Fitzgerald e Il librario di Selinunte di R. Vecchioni

Inoltre per dovere di studio ho anche letto:

Di William Shakespeare Julius Caesar, Antonio e Cleopatra, King Lear; I viaggi di Gulliver di J. Swift e ho riletto Dubliners di J. Joyce, ma soprattutto l'ho rivalutato perché quando l'ho letto quest'estate mi trasmise poco, mentre questa volta posso dire di averne colto il significato fino in fondo.

Essendo classici, questi libri non hanno bisogno di un commento, a parte quello di Vecchioni. Dico solo che ogni libro è un'esperienza che ci arricchisce in un modo o nell'altro. Per quanto riguarda Il libraio di Selinunte è un romanzo dai tratti favolistici che esprime l'importanza della parola e della lettura, molto carino, ma nulla di impegnativo.

Posso immaginare chi sia l'ispiratore di queste letture [SM=g27828]

Micheal'sNewFan

00mercoledì 20 marzo 2013 17:43

Re: Re:

AntonellaP85, 19/03/2013 13:58:

Posso immaginare chi sia l'ispiratore di queste letture

Aaahahahhahaha credo che tu stia immaginando bene! E che ispiratore...l'ho amato! [SM=g27828]

Wendy_81

00sabato 20 aprile 2013 20:20

Ho iniziato a leggere oggi "Bianca come il latte, Rossa come il sangue" di Alessandro d'Avenia.
Al momento si legge bene..spero solo non finisca come immagino...

ikaika

00lunedì 22 aprile 2013 11:02

Addio, Miss Murple di Agatha Christie
molto molto bello,stra interessante mi tiene incollata alla lettura! [SM=g27822]

criticofan

00lunedì 22 aprile 2013 15:48

Estratto dell'introduzione:

La coca la sta usando chi è seduto accanto a te ora in treno e l’ha presa per svegliarsi stamattina o l’autista al volante dell’autobus che ti porta a casa… Fa uso di coca chi ti è più vicino. Se non è tuo padre o tua madre, se non è tuo fratello, allora è tuo figlio. Se non è tuo figlio, è il tuo capoufficio… Se non è lui, è l’infermiera che sta cambiando il catetere di tuo nonno e la coca le fa sembrare tutto più leggero, persino le notti. Se non è lei, è l’imbianchino che sta ritinteggiando la stanza della tua ragazza, che ha iniziato per curiosità e poi si è trovato a fare debiti. Chi la usa è lì con te. La usa il portiere del tuo palazzo, ma se non la usa lui allora la sta usando la professoressa che dà ripetizioni ai tuoi figli… Il sindaco da cui sei andato a cena. Il costruttore della casa in cui vivi, lo scrittore che leggi prima di dormire… Ma se, pensandoci bene, ritieni che nessuna di queste persone possa tirare cocaina, o sei incapace di vedere o stai mentendo. Oppure, semplicemente, la persona che ne fa uso…sei tu.

Non fatevi fuorviare, il resto del libro è completamente diverso. E' la storia del business della cocaina, e delle mafie ('ndrangheta e russa in cima) che la trafficano in tutto il mondo. Molto dettagliato e giornalistico, per niente 'romanzato'. Da consigliarsi solo a lettori interessati (non necessariamente alla coca come merce di consumo, ma al business criminale stratosferico che la circonda). Molto interessante.

Camila@

00mercoledì 29 maggio 2013 14:06

Ho appena finito
ARRIGO PETACCO, Eva e Claretta. Le amanti del diavolo.
E' un libro che mi ha messo molto a disagio. Leggerlo con distacco è stato impossibile. Con la conoscenza di quelli che sono stati gli eventi che hanno caratterizzato quegli anni è dura cercare di non giudicare queste donne, ma alla fine quello che rimane non è neanche più il giudizio ma solo sgomento e, appunto,disagio.

Ho iniziato
GIAMPAOLO PANSA, La guerra sporca dei partigiani e dei fascisti.
E' uno dei suoi libri cosiddetti "revisionisti". Revisionisti perchè presentato un'altra faccia dei partigiani che hanno combattutto la guerra civile, rispetto a come siamo abituati a pensarla. Anche i partigiani, come i fascisti, non sono stati da meno quanto a barbarie e atrocità. Francamente non mi sembra così scandaloso; la guerra è guerra, da qualunque parte la si combatte. Ci si sporca di sangue sia che si sta dalla parte dei "buoni", sia se si sta dalla parte dei "cattivi".

Micheal'sNewFan

00mercoledì 29 maggio 2013 15:46

Ultimamente ho letto:
- Lady Susan di Jane Austen, romanzo epistolare che descrive le vicende di una giovane donna che tenta di ascendere nella scala sociale e che ben descrive la società inglese settecentesca.

- De vita beata di Seneca, trattato filosofico attraverso cui Seneca consiglia la via per la felicità e si difende dalle accuse di essere incoerente rispetto al suo pensiero filosofico e la vita che conduceva.

Ora sto leggendo Agnes Grey di Anne Bronte, romanzo a tratti autobiografico della sorella Bronte.

Camila@

00martedì 4 giugno 2013 15:12

ADAM KADMON, Illuminati.Viaggio nel cuore nero della cospirazione mondiale.
Questo non è un mio acquisto ma un prestito e dal momento che ce l'ho per le mani me lo leggo e anche in fretta dato che mi è appena arrivato Inferno di Dan Brawn [SM=x47928]

Che dire? Chi ha seguito un pò Kadmon a Mistero sa di che parla. Il libro approfondisce nel dettaglio quei temi già trattati in tv. Molte cose mi sembrano esagerate, fantasiose, ma molte altre sono realtà tristemente vere e inquietanti. Ci sono anche due paragrafi dedicati a Michael: uno per spiegare la copertina di Blood on the dance floor che, secondo Kadmon, rappresenterebbe l'attacco alle twin towers; l'altro per spiegare la copertina di Dangerous. Qui addirittura Michael avrebbe svelato, tramite la simbologia, chi c'è dietro agli Illuminati, ben sapendo quanto questo poteva essere pericoloso, Dangerous, appunto. Che sia vero o no, in ogni caso è la miglior spiegazione di questa copertina, ma ovviamente non posso rivelarne i contenuti [SM=g27832]

Charlot2.0

00sabato 13 luglio 2013 17:35

Re:

woman in the mirror, 07/03/2011 02:34:
Sto leggendo "the ghost of Canterville" di Oscar Wilde in inglese, però la versione semplificata
Divertente!

grande! io sto leggendo 'the picture of dorian gray', sempre oscar wilde e sempre in inglese semplificato. molto bella questa collana!

MJxsempre84

00sabato 13 luglio 2013 17:51

Io sto leggendo una tragedia di William Shakespeare

"Macbeth"

criticofan

00sabato 13 luglio 2013 18:29

JOYLAND

Si tratta dell'ultimo romanzo del grande Stephen KING.
Ambientato in un parco a tema negli anni '70, è un po' giallo soprannaturale stile "Il 6° senso", un po' romanzo sentimentale sull'amore e sull'amicizia, sulla gioventù e sulla vecchiaia, nel senso nostalgico e agrodolce che caratterizza da sempre l'opera di King.
Ma il Re ha da tempo esaurito le Idee con la I maiuscola, ed è comprensibile dopo tanti anni di carriera e tanti libri.
"Joyland" è infatti un romanzo breve, prevedibile e piuttosto dimenticabile. Si legge piacevolmente, ma non racconta nulla di nuovo, e non sorprende.
Voto:6
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