piccolo riassunto.
Michael Williams ha detto ai procuratori che Prince, Paris e Blanket erano gli unici che vivevano in casa a Carolwood.
Racconta che Michael aveva un ottimo rapporto con i suoi fans tanto che spesso lo faceva fermare per la strada per salutarli fan e firmare autografi.
A nessuno era permesso di salire al secondo piano della casa (esclusi i figli) se non specificatamente richiesto ... per la sua privacy.
Michael era di buon umore la sera del 24 Giugno 2009 e le prove erano state "incredibili".
Williams entrò in casa di MJ per aiutarlo a scaricare alcuni regali che aveva ricevuto dai fan e poi è andato a casa.
Il giorno dopo, Williams ha ricevuto un messaggio vocale alle 12:13 di Murray che era nel panico diceva: "richiamami subito" ... Quando ha richiamato di nuovo, Murray gli ha detto che MJ aveva avuto una "reazione negativa" ... dicendo "fai venire qualcuno qui subito".
Durante la sua corsa verso la casa, ha chiamato la guardia del corpo di MJ, Alberto Alvarez. Ha detto che mentre stava parlando con Alvarez ha sentito la voce di Murray, e poi Alvarez ha interrotto la conversazione con lui.
Appena arrivò, la prima cosa che vide fu MJ trasportato su una barella.
Il Dr. Murray sembrava "frenetico".
Williams dice che dopo aver appreso della morte di Michael, Murray gli si avvicinò e disse che c'erano "alcune creme di Michael che non desiderava che il mondo conoscesse." Murray gli ha chiesto di accompagnarlo a casa in modo da poter recuperare la "crema".
Dopo aver avvisato la guardia di sicurezza di MJ, Faheem Muhammad, i due hanno deciso di non lasciare rientrare Murray a casa ... dicendogli che la polizia aveva preso le chiavi di casa.
Murray disse che voleva mangiare perchè aveva fame e ha chiesto a Williams di dargli un passaggio per comprare del cibo.
screen delle telefonate intercorse tra Alvarez/Murray/williams il 25.06
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le bombole di ossigeno trovate a casa.
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"Hanno mangiato la mia anima ma non importa, io ho milioni di anime, quelle dei miei fans" (1995 Michael Jackson)