MdancerJ, 01/02/2011 0.53:
Naturalmente ciò che dice Freeze non può essere smentito da nessuno. E ovviamente anche voi date credito a un personaggio di secondo piano che cerca luce. Possibile che basta la parola di qualcuno per mettere in dubbio talento e onestà di Michael Jackson. E comunque, anche qualora il mitico e onnipotente Freeze avesse portato melodie e testi a Michael, il completamento di un brano si compone di innumerevoli parti che sono tutelate dal diritto d' autore. Nella peggiore delle ipotesi insomma, l' idea del brano è di Freeze, ma il brano è poi completato e arricchito da Freeze e Michael. Pensate per esempio alla cura maiacale di Michael per i cori di background e le arie: chi le crea non è co-autore di un brano???
Oppure pensate alle variazioni sul tema che Michael propone differeziando una strofa dall' altra: non fanno forse parte degli apporti creativi?
Abbiamo conosciuto Michael per molti anni attraverso la sua musica, lo abbiamo visto creare sul palco e nella vita, ma ora mettiamo in dubbio tutto perchè mister Freeze si autocelebra in un possibile abuso di autostima. Peraltro confusamente.
Incredibile leggere parole di sconforto di questa misura.
Mi dispiace contraddirti, ma gli arrangiamenti vocali di cui parli non sono affatto tutelati dal diritto d'autore, così come non sono tutelati gli arrangiamenti strumentali. L'autore di un brano scrive melodia vocali, accordi e testo. Gli arrangiamenti musicali, i background vocali e tutto il resto non fanno parte della fase di composizione e scrittura di un brano. Prendi per esempio "Beat it": Michael non ha fatto tutti gli arrangiamenti musicali di quel pezzo, non ha scritto l'assolo di van Halen, eppure è lui l'unico autore del brano; perchè sue sono la melodia vocale, gli accordi di base e il testo.Punto.
Altra cosa. Anche prima della morte di Michael collaboratori come Teddy Riley e Babyface e J.McClain hanno spesso raccontato che i brani "Whatever happens", "You are my life", "2000 Watts" e "Heaven can wait" erano già belli che finiti quando sono stati proposti a Michael. Michael era ancora vivo, e non ha certo detto il contrario. Tra l'altro la cosa è piuttosto evidente, perchè non si erano mai viste canzoni di Michael composte da quattro, cinque, sei autori differenti, Mike compreso.
Sul libro di Taraborelli viene chiaramente spiegato che a quei tempi Miike aveva un sacco di problemi: legali, di salute, scazzi con la Sony e chi più ne ha più ne metta. Insomma, aveva ben altro a cui pensare e lavorò ad INVINCIBLE controvoglia, saltuariamente e svogliatamente (secondo i suoi standard, ovvio). Di conseguenza avrebbe affidato la maggior parte del lavoro ad altri, valendosi della sua posizione privilegiata di grande star per aggiungere il proprio nome tra gli autori delle varie canzoni (e chi non accetterebbe??? Piazzare un proprio pezzo in un album di Michael jackson significa 'dollaroni').
Informati prima di sconfortarti senza motivo...
"Grazie Silvio, senza di te non ce l'avrei fatta...con affetto, Leo"