My Dream - Fan Fiction (in corso). Rating: verde

Ciaooo,non sò se è questa la sezione giusta,se non lo è chiedo scusa.Da qualche giorno io e la mia compagna di banco,anche lei fan di Michael,stiamo scrivendo una storiella.Ho deciso di farvela leggere per avere commenti,anche giudizi negativi,magari se abbiamo sbagliato in qualcosa ecc...(questo pezzo lo abbiamo scritto durante l'ora di geografia. )

(La storia è del tutto inventata come date,luoghi ecc....)

E dopo sei ore di scuola finalmente la campanella suonò.Non aspettavo altro dall'inizio della giornata,la scuola non mi è mai piaciuta.La trovo noisa,anche se c'è chi dice che serve per imparare un sacco di cose,ma l'unica cosa che io volevo imparare era cantare.La musica mi ha sempre affascinato da ogni punto di vista,comporre canzoni,melodie,tempi,ritmo,è perfetta in ogni cosa.Mi chiamo Ewan e voglio raccontarvi della fortuna che ho avuto.
Era un lunedi pomeriggio di settembre,il cielo era chiaro,poche nuvole lo coprivano.Tornai a casa più stanco che mai,mi levai le scarpe e mi buttai sul letto,avevo molti pensieri per la testa,ma erano confusi.Mi girai e rimasi a fissare il poster di Michael Jackson,il mio unico idolo,la persona costantemente presente nei miei pensieri."Un giorno vorrei essere almeno la tua metà" mi dicevo guardando il poster di Bad,volevo a tutti i costi fare il cantante o almeno cantare con lui.Per me Michael non era solo il mio idolo dal punto di vista artistico,per me era un'uomo in tutto e per tutto.Posso affermare,come tanti credo,che sia stato il più grande artista del secolo,e il più grande uomo della storia.Il mio sogno? Bèh quello di tanti,incontrarlo.Era solo il mio unico sogno che non sò quale fortuna me lo fece realizzare...

brava bella

grazie,continuo...

"Ewan..! Ewan..!" sentii un urlo provenire dalla cucina.."è pronta la colazione,alzati o farai tardi a scuola..!!" Era mia madre,come al solito molto delicata nel svegliarmi la mattina.Mia madre era una donna abbastanza normale,alta magra con lunghi capelli scuri e occhi azzurri."Arrivo..!" le dissi mentre indossavo i miei vestiti.Mi misi a tavola,mia madre aveva preparato una colazione enorme,come se abitassimo in una di quelle ville con tanto di serve."Perchè tutta questa roba?" le chiesi."Oggi è il compleanno di tuo padre,te lo sei scordato?" mi disse la mamma mentre versava il caffè nella tazza di papà."No,ahaha come potrei,era una battuta..!" in realtà me ne ero del tutto dimenticato.Non ricordavo mai la data dei compleanni,onomastici,feste o cose del genere,forse solo del mio compleanno e dei concerti di Michael.
Papà scese in cucina,si accomodò con il suo solito giornale della mattina e iniziò a mangiare."Auguri papà..!" dissi allegramente."Oh grazie figliolo,oggi sarà un'altra giornata pesantissima a lavoro..!" disse sbuffando.Mio padre parlava sempre di lavoro,politica e cose del genere,per lui era importante avere un buon lavoro e essere sempre puntuale in ogni cosa."Oggi a scuola ti porto io,ok?" mi sorrise "Posso anche andare a piedi papà,non ti preoccupare" cercai di convincerlo a farmi andare a piedi.Avevo un buon motivo..! La mia ragazza mi aspettava sempre all'angolo della casa accanto,cosi andavamo insieme a scuola."Vabene,fai come vuoi,oggi però ti segnerai a scuola di calcio come mi avevi promesso..!" mi disse.Si è vero,glielo avevo promesso,ma solo perchè lui mi avrebbe costretto lo stesso.La scuola di calcio non mi andava proprio a genio,magari avrei potuto fare un'altro sport,ma mio padre era fissato con il calcio.Diceva sempre che se avrebbe potuto avrebbe fatto il calciatore.Finita la colazione mi alzai da tavola,presi lo zaino e salutai i miei.Come al solito all'angolo c'era Mary,la mia ragazza.

Carina...però mi hai copiato il titolo

ti riporto su:) continua eh

molto carina!mi raccomando continua così!

Il titolo è uguale a un'altra fan fiction.. vabbhè,comunque continua perchè è carina ^^

Vane95 dove sei finita???????????

continuaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa