Location insolita per un nuovo museo dedicato a Michael Jackson [un progetto di David Gest]

da rockol.it
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David Gest, promoter statunitense, ex marito di Liza Minnelli ed ex amico di Michael Jackson, ha promesso di creare un nuovo museo dedicato al King of Pop. A Londra? A New York? A Los Angeles? No: il posto sul quale Gest (56 anni, nato e cresciuto in California) ha messo gli occhi è veramente insolito nonché forse improbabile: Plymouth, a ben 300 chilometri da Londra, 250.000 abitanti, sulla costa del Devon. Location pittoresca ma, almeno apparentemente, ben poco adatta ad attirare vaste folle. Il businessman però è certo del fatto suo: il posto gli piace, ci va spesso in vacanza e vuole il museo proprio a Plymouth. E starebbe per comprare un albergo che si affaccia sulla spiaggia, il St. Elizabeth's House, per riempirlo di memorabilia di Jacko. Gest infatti ha accumulato circa 300 oggetti che ebbero a che fare con lo scomparso artista, da lui definito "l'amico migliore che abbia mai avuto". "Ho sempre amato Plymouth", ha detto, "voglio portare un po' di showbiz in questa città".

Mamma mia, l'ennesimo "bell'amico" che ha trovato il modo di monetizzare la conoscenza con Mike.
E dire che poche settimane fa, in un articolo de The Sun (che so non essere la bibbia,e so anche che per rispetto a Mike manco dovrei leggerlo, ma vabbè)lo stesso Gest, devastato in maniera imbarazzante dai lifting, ha avuto il coraggio di dare la colpa del suo attuale aspetto proprio a Michael.
"Insisteva perchè mi sottoponessi a questa o quell'altra operazione" dice 'sto scemo. E certo, sei grande e vaccinato, hai 15 anni più di lui, e ne sei talmente succube da seguire pure i suoi diktat estetici. Ma dài!!!

Lo stesso Gest l'ha smentita.

Cmq io mi chiedo, per usare il nome di Michael Jackson e i relativi effetti personali, oggetti etc. bisogna prima chiedere l'autorizzazione all'Estate e famiglia e pagare i diritti, quindi ogni volta deve arrivare l'approvazione da parte loro.
Dunque nel caso nascesse questo museo e tutte le cose che sentiamo in giro, le varie aste etc. sono alla fine volute o cmq approvate da famiglia ed esecutori testamentari, quindi prendiamocela con loro.
Non vedo l'ora che Prince divenga maggiorenne, così gliela mette in quel posto e valuterà lui stesso cosa autorizzare o meno, compiendo le scelte giuste ed evitando quelle palesemente speculative.

ValentinaMJ, 08/01/2010 3.14:

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Lo stesso Gest l'ha smentita.

Cmq io mi chiedo, per usare il nome di Michael Jackson e i relativi effetti personali, oggetti etc. bisogna prima chiedere l'autorizzazione all'Estate e famiglia e pagare i diritti, quindi ogni volta deve arrivare l'approvazione da parte loro.
Dunque nel caso nascesse questo museo e tutte le cose che sentiamo in giro, le varie aste etc. sono alla fine volute o cmq approvate da famiglia ed esecutori testamentari, quindi prendiamocela con loro.
Non vedo l'ora che Prince divenga maggiorenne, così gliela mette in quel posto e valuterà lui stesso cosa autorizzare o meno, compiendo le scelte giuste ed evitando quelle palesemente speculative.

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Meglio così (per la bufala, intendo)!
Sperando che i marmocchi riescano a crescere nel modo giusto, forti e a crearsi la super corazza di cui avranno bisogno per tutta la vita.

Certo...la speculazione è uno schifo...ma un museo ben fatto su Michael,la sua carriera,la sua musica,la sua vita vera,le sue opere di benificienza....beh...mi sembra una grande cosa per rendere omaggio ad un grande uomo che ha lasciato un grande segno nella storia della musica e dell'umanità...tutti i più grandi hanno avuto un museo...spero solo che quello di Michael sia fatto con quei criteri che avrebbe voluto anche lui.