web.anffas.net www.peru.sudamerica.it www.magiadelleande.it
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Diagnosi genetica sull'ovocita - in Italia il primo caso al mondo

Ultimo Aggiornamento: 08/11/2008 22:09
08/11/2008 22:09
Post: 13.040
Registrato il: 09/08/2004
Utente Gold
OFFLINE
Nata a Roma una bambina frutto di fecondazione assistita "pre-concepimento"
La metodica interviene a livello pre-embrionale, rispettando così i divieti della legge 40

Diagnosi genetica sull'ovocita - in Italia il primo caso al mondo

Possibile prevenire malattie come la sindrome down, la fibrosi cistica e la talassemia


ROMA - E' nato a Roma il primo bambino al mondo - è una femmina - concepito grazie ad una tecnica di procreazione assistita che sembra mettere finalmente d'accordo etica e scienza. Si chiama "diagnosi genetica pre-concepimento" ed è la via tutta italiana che consente alle coppie portatrici di malattie genetiche o cromosomiche di concepire figli sani, in provetta, senza ricorrere alla selezione dell'embrione.

L'annuncio è stato dato oggi, nel congresso della Federazione italiana di ostetricia e ginecologia (Fiog) in corso a Roma. La tecnica con cui è nata la bambina, figlia di una coppia di Rieti, si basa sull'analisi del globulo polare. Questo è il nucleo che viene prodotto quando avviene l'ovulazione, contiene in modo speculare il patrimonio genetico della donna e viene naturalmente espulso nel processo di maturazione.
L'analisi del globulo polare viene fatta di routine in molti centri europei, ma, almeno fino ad oggi, sempre dopo che è avvenuto il concepimento.

Questo è però vietato in Italia dalla legge 40 e di conseguenza è stata modificata in modo da essere applicata all'ovocita prima del concepimento dai ginecologi Massimo Moscarini, del Sant'Andrea di Roma, e Donatella Caserta, dell'università di Roma Sapienza, e dal biologo Francesco Fiorentino, del laboratorio Genoma, sempre a Roma. Grazie a questa metodica, viene studiato l'ovocita materno prima che sia fecondato dallo spermatozoo del partner.

Con questa tecnica le coppie nelle quali la donna è portatrice di malattie genetiche come talassemia, fibrosi cistica e distrofia muscolare o in quelle dove la donna, vista l'età avanzata, è a rischio di concepire un figlio con la sindrome di down, oggi possono chiedere aiuto alla scienza per avere un bambino sano.

"La via italiana alla Ricerca sulla Procreazione Medicalmente Assistita- dice Massimo Moscarini dell'Università La Sapienza Sant'Andrea- finalmente coniuga Scienza ed Etica e risolve uno dei problemi, forse il più sentito, che affligge le coppie sterili portatrici di malattie genetiche. E supera anche il problema biogiuridico posto dalla Legge 40".



(6 novembre 2008)





da www.repubblica.it/2008/11/sezioni/scienza_e_tecnologia/nato-diagnosi-preconcepimento/nato-diagnosi-preconcepimento/nato-diagnosi-preconcepime...

vanni
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:18. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com