00 04/04/2011 10:37
Pare che i tifosi non abbiano niente contro Michael, e che più che altro abbiano colto la palla al balzo per manifestare i loro malumori pregressi nei confronti delle svariate iniziative personali di Al Fayed. Ci fosse stata la statua di Freddie Mercury o quella dei Beatles, per loro sarebbe stato lo stesso. E in effetti, una statua di cera posta proprio sotto la curva di uno stadio di calcio, non è che abbia molto senso.

Comunuque riporto le dichiarazioni dei tifosi (sia i pro che i contro):

"«Sono venuto per protestare - ha detto Brian Smith, uno dei tifosi intervistati -. Tutto ciò è assurdo: non ho nulla contro Michael Jackson, che era un grande artista. Ma, semplicemente, non ha nulla a che vedere con il nostro club». Un altro supporter si è limitato a dire che «sarebbe meglio cambiare il nome dello stadio, da Craven Cottage e Madame Tussauds», ironizzando sul famoso museo delle cere che attira milioni di visitatori. Un terzo sostenitore del Fulham, Cid Morgan, ha invece difeso la decisione di Al Fayed: «uno che mette dentro un club 200 milioni di sterline ha il diritto di fare ciò che vuole». Sulla vicenda, dopo le contestazioni di alcuni tifosi, è intervenuto lo stesso Al Fayed: «ma cosa c'è di bizzarro? I nostri veri fans la ameranno. E se a qualcuno la statua di Michael nel nostro stadio non va bene, può sempre diventare sostenitore del Chelsea...». C'è anche chi si è ricordato di un precedente: nel 1999 Michael Jackson, vestito con un giubbotto 'argentatò, venne a Londra ed assistette ad una partita del Fulham, contro il Wigan, su invito dell'amico Al Fayed. Ora ha il suo posto garantito a Craven Cottage, sul lato dell'entrata vicina al Tamigi".

FONTI: datasport.it, leggo.it